Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: boken - Marzo 16, 2017, 10:34:31 am

Titolo: Movimenti IWC entry level
Inserito da: boken - Marzo 16, 2017, 10:34:31 am
Ciao ragazzi.
Sono rimasto inaspettatamente folgorato dall'eleganza dell'IWC Portofino Automatic versione quadrante nero.
Nel valutare complessivamente il modello risulta inevitabile fare delle considerazioni sul movimento incassato, soprattutto in relazione al prezzo del prodotto (€ 4.500 da scontare).
Vorrei farle insieme a voi.
Il calibro viene chiamato 35111:
Movimento meccanico
Carica automatica
Autonomia di marcia di 42 ore a carica completa
Datario
Secondi centrali con dispositivo di arresto.
Non si tratta di un calibro di manifattura, bensì un ETA 2892 A2 (o Sellita SW300 credo).
La maison dichiara che suddetto movimento é realizzato da ETA (Sellita) su specifiche IWC.
Leggo anche che "Il movimento meccanico, regolato in cinque posizioni e dotato di carica automatica e spirale d’alta qualità Nivarox®* con compensazione della temperatura e molla di carica infrangibile Nivaflex®*"
Un operatore del settore mi ha riferito di come del movimento originario rimanga ben poco (platina e poco altro) e che IWC modifichi o sostituisca il resto...dubito che ciò sia vero, almeno su questa fascia di prezzo.
In passato ho avuto un Mark XVII che monta lo stesso identico calibro e devo dire che mi aveva stupito molto positivamente per la precisione, morbidezza di carica (é un pregio vero?) e per il fatto che, a differenza di altre prestigiose maisons, nella regolazione dell'ora la risposta corona/sfere aveva un precisione piacevolissima, senza giochi.
Per esperienza posso dire che a livello di finiture di cassa, quadranti e bracciali IWC non debba invidiare nessuno, anzi.
Siccome spesso si sente dire come il Portofino/Portoghese/Mark etc..siano molto cari rispetto al movimento incassato, mi domando se, visto il grado delle modifiche apportate, o più probabilmente visto il grado di elaborazione del movimento così come viene fornite alla casa, il prezzo sia più o meno in linea con i competitori.
Cosa ne pensate?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 16, 2017, 14:02:27 pm
L'argomento è stato trattato fino allo sfinimento in tutti i forum del pianeta :)
Per farla molto breve IWC era solita sostituire alcune parti (per esempio il meccanismo di regolazione, la spirale e l'antiurto) con altre di sua preferenza, ma non ha mai apportato modifiche rivoluzionarie; semplicemente ETA sostituiva per suo conto e su sua richiesta tali componenti nell'ebauche che veniva consegnata finita, personalizzata e pronta per essere incassata.

È un falso storico quello che vuole iwc impegnata a cambiare, modificare e sostituire al punto da rendere irriconoscibile il calibro, non ce n'era né la motivazione tecnica néla fattibilità pratica (la iwc pre Richemont non aveva le risorse per fare quel lavoro e quella post acquisizione ha dedicato le sue risorse ai calibri di manifattura).

Da quando Swatch ha deciso di chiudere le forniture ad assemblatori e marchi esterni al gruppo, e quindi anche ad IWC, la casa si è rivolta a Sellita (che produce cloni ETA ma che non mi risulta avere nulla a che fare con ETA) come fornitore di ebauche economiche per i modelli entry level del proprio catalogo, ossia quelli di primo prezzo.

Quanto alla storia del rapporto tra prezzo e qualità del prodotto, non è diverso da quello di mille altre case dello stesso segmento, non è la presenza di un movimento ETA, Sellita o di manifattura che sposta più di tanto i termini della questione.

Sono orologi fatti mediamente bene, come lo sono quelli della concorrenza diretta con la quale la casa si confronta sui medesimi segmenti di mercato, hanno listini di fantasia che poi si ridimensionano un po' in fase di acquisto grazie a sconti superiori anche al 30% ma come tutte le cose griffate acquistate nuove mantengono un basso rapporto tra qualità e prezzo nonostante sia diverso il posizionamento del Brand (è tutta roba che alle aziende costa meno del 10% del prezzo di vendita e sulla quale ci sono enormi margini sia per il produttore che per i commercianti, che sia Iwc, rolex od Omega poco cambia).
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: claudio969 - Marzo 16, 2017, 14:26:30 pm
....amen!  :D
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: boken - Marzo 16, 2017, 21:16:16 pm
Quindi fondamentalmente tra un Iwc Portofino, uno Zenith Elite o un JLC Master Control (questi ultimi due sono manifattura) dal punto di vista tecnico possiamo dire che siamo sullo stesso livello? Che le differenze (penso ad esempio alla spirale libera del JLC) non sono poi così discriminanti in termini di funzionalità?
Fermo restando che l'Iwc in questo caso costa decisamente di meno degli altri due...
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 16, 2017, 21:44:36 pm
I dettagli, specie in orologeria, contano.
Poi però dobbiamo anche pesare quanto valgono, ed evidentemente non c'è alcun rapporto tra questi valori e i prezzi di listino.

La spirale libera risolve certamente alcuni piccoli inconvenienti legati al passaggio della spirale tra le spinette della racchetta, é un particolare pregevole come tanti altri, ma non è che si può giudicare un movimento solo da questo dettaglio (come non si può giudicare un cronografo dalla sola presenza della ruota a colonne).

I movimenti rolex per esempio hanno spirale libera, ma non per questo sono riferimento di chissà che cosa. Sono ottimi nella loro categoria, robusti e affidabili trattori per orologi sportivi e professionali, al pari di come lo sono altri movimenti (tra i quali certamente anche gli ETA 2892/A2).

Se differenze ci sono certamente non sono tale da spiegare e/o giustificare i prezzi e le differenze tra di essi al variare del marchio.

Il prezzo dei Rolex, va da sé, nulla ha a che fare con la bontà e il pregio dei calibri, la spirale libera o qualunque altra caratteristica tecnica. Ha a che fare col marchio, così come ce l'ha il prezzo di ogni altro orologio griffato (gli stessi iwc senza il marchio iwc costerebbero dalla metà giù fino ad 1/4).

Stiamo parlando di orologeria industriale prodotta in serie, ormai mediamente di livello talmente buono che marcare differenze significative tra prodotti di marchi diversi e origini diverse diventa una questione di lana caprina e senza risvolti praticamente riscontrabili; sostituissero i calibri dentro gli orologi, un rolex dentro ad un jlc, un jlc dentro ad un Longines, un ETA dentro ad un Rolex, ecc ecc, non se ne accorgerebbe nessuno. Sono tutti prodotti affidabili, robusti e che se regolati marciano entro le specifiche del cosc, ampiamente sovrabbondanti rispetto alle esigenze di precisione degli utilizzatori. :)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: boken - Marzo 17, 2017, 12:28:54 pm
Grazie Ciaca per le sempre tempestive e autorevoli risposte... ;)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 17, 2017, 14:27:24 pm
Un 2892A2 è per sempre... 😉
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 17, 2017, 16:54:11 pm
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: S.M. - Marzo 17, 2017, 18:36:21 pm
Aggiungiamo che IWC nell'ultimo ventennio ha visto triplicare la sua produzione calando proporzionalmente l'attenzione alle finiture di casse, bracciali e naturalmente movimenti, il (triste) quadro è completo.
Una casa sulla via della decadenza ed in mano ad un Ceo che di orologi ne sa come io di aeroplani (anzi io forse ne so di più).

Un carissimo amico molto vicino a Richmont ha partecipato ad un pranzo offerto da IWC in cui c'erano anche i pezzi grossi della maison a cui ha domandato se era una precisa politica della casa risparmiare sulla finitura dei movimenti per magari dedicare le risorse ad altri aspetti di un orologio.
Stupiti, gli hanno risposto che i loro movimenti sono splendidamente rifiniti come il massimo oggi tecnicamente possibile e che il marchio è percepito come tra i migliori della loro fascia di prezzo.

Come dire: tutto va bene, non abbiamo nulla da migliorare.

Se lo dicono loro, possiamo fidarci no?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ALAN FORD - Marzo 17, 2017, 18:42:06 pm
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).

Non tutti, il rattrapante foudroyante di GP era una vera cagata ed infatti non funzionava!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 17, 2017, 19:12:08 pm
Oggi ho visto su un sito che vende orologeria, che esiste una versione del 7750 foudroyante fatto da La Joux Perret... (il calibro costa 2k)
Dove poi dovrebbe essere montato lo ignoro completamente. ???
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 17, 2017, 19:26:11 pm
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).

Non tutti, il rattrapante foudroyante di GP era una vera cagata ed infatti non funzionava!

Parlavo di basi tempo. Se ci mettiamo le complicazioni la lista è lunga :)

Citazione
Aggiungiamo che IWC nell'ultimo ventennio ha visto triplicare la sua produzione calando proporzionalmente l'attenzione alle finiture di casse, bracciali e naturalmente movimenti, il (triste) quadro è completo.

Non sono granché d'accordo. Le finiture di casse, bracciali e movimenti sono le stesse di 30 anni fà, anzi quelle dei movimenti sono aumentate grazie alle possibilità che oggi offrono i moderni sistemi di lavorazione.
Le casse iwc erano e rimangono ottimamente realizzate, così come i bracciali, e hanno poco da invidiare alla concorrenza anche di fasce di prezzo superiori.

Ciò in cui la casa ha perso completamente la via e lo sviluppo di orologeria a prezzi concorrenziali, alla fine degli anni 80 erano una delle case più vitali in tal senso; furono i primi a proporre cronografi rattrapanti, calendari perpetui anche innovativi, crono perpetui e perfino la prima grande complicazione da polso, tutti ai prezzi più abbordabili dell'intero settore.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: S.M. - Marzo 17, 2017, 19:37:32 pm
A me hanno fatto vedere praticamente gli stessi movimenti oggi e 25 anni fa e le differenze ci sono eccome.

Inoltre paradossalmente una volta le casse erano chiuse, oggi tutti i fondelli hanno l'oblò.

Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 18, 2017, 02:05:16 am
A me non risulta, e quelli di 25 anni fa (alcuni) ce li ho a casa o li ho avuti in passato. Iwc non ha certo mai brillato per finiture dei calibri e gli attuali calibri di manifattura sono molto più curati e rifiniti di quanto non lo fossero le ebauche jlc ed eta valjoux che la casa utilizzava in passato e sulle quali non ha mai posato mano (le eventuali finiture le facevano gli stessi fornitori fatta qualche eccezione per qualche serie speciale (fatta fare a laboratori esterni, come nel caso del Portofino scheletrato o del destriero).

p.s: casse chiuse ce ne sono quante ne vuoi anche oggi, portoghese, ingenieur, aquatimer. Ed è bene che siano chiuse perché oggi come ieri dentro non c'é nulla da ammirare :)
Ma chiuse o aperte che siano sono fatte bene oggi come ieri.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: boken - Marzo 18, 2017, 18:13:50 pm
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 18, 2017, 18:17:18 pm
Dipende...se hai alternative. Ovviamente non parlo di costi a listino, ma di cosa si può prendere con la stessa cifra. Fermo restando che prima ti deve piacere, però ho sempre sostenuto anche che, superata una certa cifra, ci devono anche essere dei contenuti tecnici se si è appassionati di orologeria meccanica. Altrimenti va bene tutto sempre e un calibro ETA va benissimo!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: S.M. - Marzo 18, 2017, 18:37:16 pm
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?
Non è una regola ma molte volte si, si può sfatare.
Però per giustificare almeno in parte quei prezzi (un orologio non è composto dal solo movimento), devono dimostrare un pò di cura nell'utilizzare una base Eta.
Ecco quindi che bisognerebbe pretendere come minimo un buon grado di finitura, personalizzazione (scritte, settore periferico della massa oscillante in oro, ecc.) scappamento di prima qualità ed accurata messa a punto.
Anche gli anelli di adattamento per l'incassaggio, possono testimoniare la perizia con cui una casa costruisce il proprio orologio intorno ad un movimento dalle origini non nobili.

Bisognerebbe guardare dove l'occhio del cliente non arriva per poter giudicare. La stessa finitura interna della cassa o delle superfici non a vista del movimento, l'accoppiamento delle varie parti, ecc.
Solo così puoi avere la certezza che si, c'è un Eta dentro, ma che almeno è stato fatto un lavoro che giustifica parte del prezzo chiesto.   
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 18, 2017, 18:40:17 pm
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?

Io questo enunciato non l'ho mai fatto mio, posseggo ed ho posseduto in passato orologi meravigliosi che incassavano movimenti ETA, Valjoux e Peseux.
Lo stesso Peseux 700x è una delle ebauche preferite da alcuni indipendenti, da Urwerk a Prescher per citarne due dei più noti :)
Ma la lista di orologi degni di ogni onore e che montano ebauche ETA è lunga.
D'altronde se a quel prezzo si può comprare un rolex, un omega o un Panerai non si capisce perché non si possa anche pagare un ETA :)

Citazione
però ho sempre sostenuto anche che, superata una certa cifra, ci devono anche essere dei contenuti tecnici

I contenuti tecnici non si risolvono certo nella sola base tempo. Un Ulysse Nardin astronomico per esempio di contenuti tecnici ne ha da vendere, e monta una base tempo ETA.
Un iwc grande complication o anche più il destriero, tra tourbillon di Stephen Forsay e ripetizione a minuti di Giulio Papi, montano un valjoux 7750.
Gli orologi con automi di Daners prima e Prescher poi montano un Peseux 7001, così come molti Svend Andersen.

Noi siamo talmente abituati a parlare di finiture e manifattura che ormai diamo per scontato che i contenuti tecnici siano solo quelli, e che ETA faccia roba scadente perché economica; solo perché è riuscita ad abbattere il costo industriale e a rendere accessibile a chiunque e a prezzi irrisori i suoi prodotti non significa che non abbia contenuti, una delle piastre perpetuali migliori in circolazione è farina del suo sacco.

Mentre il bistrattato 2892/A2 nella sua categoria non ha eguali per rapporto tra dimensione in spessore (contenuto e appena più elevato dei migliori ultrapiatti automatici), prestazioni (cronometriche e di affidabilità) e prezzi. Se tutta l'industria del settore lo ha scelto non è stato solo per il suo basso costo, ma perché è una macchina solida, performante, affidabile, collaudata, disponibile in grandi quantità e pure sottile. Scusate se è poco :)

Se lo star wheel di AP o altri osannati orologi con dentro un jlc 889 avessero montato un ETA 2892/A2 avrebbero forse fatto storcere il naso a molti sofisti dei contenuti ma certamente non sarebbero stati orologi meno belli, pregiati o affidabili. Anzi...magari avrebbero avuto qualche problema in meno. :)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 18, 2017, 19:09:45 pm
Quei supercomplicati non sono minimamente paragonabili! Del calibro iniziale rimane si e no la platina pertanto possiamo parlare di movimenti del tutto diversi.

Bisogna paragonare solotempo per solotempo.

Quando parlo di "superate certe cifre" non intendo listino, bensì la cifra che si è decisa di spendere.
Non ho mai sostenuto che ETA faccia roba scadente, ma che siano calibro al minimo sindacale si. E personalmente, a parità di gusto estetico, alla stessa cifra cerco soluzioni meccaniche migliori che non significa solo di rifiniture.
Per esempio a poche centinaia di euro girano Ebel col 8810, un solotempo ma indubbiamente per concezione e prestazioni migliore di un 2892, ancora meno si trovano Longines con lo stesso calibro.
Per non parlare dei Corum che si trovano con i FP. Devono piacere per carità ma come detto, sapendo che con un minimo di studio posso prendere delle meccaniche pregevoli io mi dirigo li, qualcosa che incontra il mio gusto lo trovo.
Ovviamente non parlo di listino. Intendo dire che superata la soglia degli 800-900€, 1k€, se ad uno piace avere una meccanica pregevole perché appassionato di orologeria meccanica, questa si può avere allo stesso costo di un ETA.
Sono scelte.
Il che non significa bistrattare uno o l'altro, semplicemente son scelte personali dettate da determinate linee per le quali se ne preferisce l'uno all'altro.

Lo stesso discorso all'inverso, parlando ovviamente di orologi superindustriali solotempo, seppur pregevoli, non possono essere strapagati, perché a 1/3 del costo ci prendi un ETA che comunque ha ottime prestazioni, non avrà determinate caratteristiche ma costano anche 1/3, 1/4.
Sono scelte.

Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: e.m. - Marzo 20, 2017, 00:40:57 am
Roberto,
io ho preso un perpetuale su base Eta 2892.
Ho sbagliato?
Avrei dovuto prenderne uno diverso con l'889 o il 71 e pagarlo il triplo?
La differenza di costo tra i movimenti e' di 200 euro...
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ALAN FORD - Marzo 20, 2017, 07:39:32 am
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?

E' il solito vecchio ritornello, il movimento in un solo tempo è solo una parte e secondo me minore dell'orologio.
Quando ho preso l'IWC 3239 pensavo ci fosse un Eta ed invece sembra ci sia un Sellita, dico sembra perché non l'ho mai fatto aprire perché in fondo non mi frega un fico secco, l'orologio è bello, discretamente sottile, un bracciale robusto e ben fatto al pari della casa ed è pure preciso, cosa dovrei volere in più da un orologio?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 20, 2017, 08:35:10 am
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?

E' il solito vecchio ritornello, il movimento in un solo tempo è solo una parte e secondo me minore dell'orologio.
Quando ho preso l'IWC 3239 pensavo ci fosse un Eta ed invece sembra ci sia un Sellita, dico sembra perché non l'ho mai fatto aprire perché in fondo non mi frega un fico secco, l'orologio è bello, discretamente sottile, un bracciale robusto e ben fatto al pari della casa ed è pure preciso, cosa dovrei volere in più da un orologio?


Alessà estremizzando poteva andarti bene anche un buon calibro cinese dentro l'IWC o un quarzo. Che c'è più preciso e più affidabile di un bel quarzetto per la vita di tutti i giorni? :)
Qui si parla tra appassionati no? Il fatto che a te importi poco se dentro hai un Sellita o un Eta poco sposta, è il tuo pensiero e ci sta.
Io rispetto gli Eta e credo di poter dire più di tutti come sono fatti e quali sono i loro pregi, avendoci messo le mani per anni, infatti anche per questo li apprezzo non poco.
Ma non posso non considerare che il fascino di un calibro più "esotico", insolito e meno gettonato all'interno di un orologio, anche se non lo vediamo, produce in alcuni tipi di appassionato un tipo di eccitazione diversa, ci coinvolge di più.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ALAN FORD - Marzo 20, 2017, 09:00:55 am
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?

E' il solito vecchio ritornello, il movimento in un solo tempo è solo una parte e secondo me minore dell'orologio.
Quando ho preso l'IWC 3239 pensavo ci fosse un Eta ed invece sembra ci sia un Sellita, dico sembra perché non l'ho mai fatto aprire perché in fondo non mi frega un fico secco, l'orologio è bello, discretamente sottile, un bracciale robusto e ben fatto al pari della casa ed è pure preciso, cosa dovrei volere in più da un orologio?


Alessà estremizzando poteva andarti bene anche un buon calibro cinese dentro l'IWC o un quarzo. Che c'è più preciso e più affidabile di un bel quarzetto per la vita di tutti i giorni? :)
Qui si parla tra appassionati no? Il fatto che a te importi poco se dentro hai un Sellita o un Eta poco sposta, è il tuo pensiero e ci sta.
Io rispetto gli Eta e credo di poter dire più di tutti come sono fatti e quali sono i loro pregi, avendoci messo le mani per anni, infatti anche per questo li apprezzo non poco.
Ma non posso non considerare che il fascino di un calibro più "esotico", insolito e meno gettonato all'interno di un orologio, anche se non lo vediamo, produce in alcuni tipi di appassionato un tipo di eccitazione diversa, ci coinvolge di più.

Ti sfugge quello che voglio dire io, in un solo tempo sportivo, il calibro non vale più del 25% dell'orologio.
Se poi parliamo di extra piatti da sera di scheletrati o di orologi complicati il discorso cambia, sul mio IWC, il calibro deve solo essere robusto, che sia leccato chiuso li dentro a me non sposta di una virgola.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 20, 2017, 09:26:09 am
Roberto,
io ho preso un perpetuale su base Eta 2892.
Ho sbagliato?
Avrei dovuto prenderne uno diverso con l'889 o il 71 e pagarlo il triplo?
La differenza di costo tra i movimenti e' di 200 euro...


Perché vi ostinate a paragonare complicati con un solotempo?
Eppure scrivonitaliano chiaro e lineare.
L'ho scritto sopra, per favore non mi fate ripetere su argomenti che non vi entrano nulla! Cosa c'entrano i complicati???? Io parlo di solotempo l'ho scritto a chiare lettere!!!!
E meno male si che ho portato anche gli esempi di altri calibro solotempo!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 20, 2017, 12:20:45 pm
Sui solo tempo sportivi il discorso Ale, ci sta. Anche se ad onor del vero un calibro più piatto e pregevole consente una cassa più snella e leggera ed ha volte quel mm è tanta roba, ma questo è tangibile solo in caso di sportivi eleganti. Negli estremi è preferibile anteporre l'affidabilità e la robustezza, ma anche economie maggiori acquistandoli. E' quando invece ci propinano alcuni orologi solo tempo Sub o pilot a cifre di oltre 5k con calibri da 100 euro o meno sarebbe il caso almeno di farlo notare, a meno che le fattezze di cassa e bracciale non siano quotate migliaia di euro. Poi ogni orologio si sa che è sovraprezzato e che l'appassinato cerca valori extra nell'oggetto della sua passione in modo da dare una giustificazione più accettabile si prezzi così elevati
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 12:40:17 pm
Citazione
Io parlo di solotempo l'ho scritto a chiare lettere!!!!

È una distinzione che non ha molto senso ai fini del discorso prezzo/qualità, anche perché un complicato è quasi sempre la sovrapposizione di un solo tempo e un modulo.

La discussione del "con quei soldi prenderei altro", se posta solo ed esclusivamente per il motore ETA, non ha alcun senso perché se l'orologio piace, ha dei contenuti, é fatto bene, lo si paga (serenamente) anche se dentro c'è un ETA e non un movimento più esotico.

A maggior ragione se non si parla di complicati (dove i contenuti ci sono a prescindere dal motore) ma di orologi da battaglia (lo sportivo da utilizzo quotidiano per intendersi) là dove un movimento esotico non ha neanche senso di esistere perché diventa solo un potenziale handicap, mentre trattori inarrestabili come gli ETA e i Rolex hanno la loro naturale vocazione molto più che non gli anglage e i punzoni di Ginevra che, per inciso, nessuno regala e tutti si fanno pagare a sangue di Papa. :)

Io l'attenzione alla finitura, allo spessore e all'architettura del calibro, all'originalità delle soluzioni adottate, insomma al calibro esotico, la capisco solo su una certa tipolgia di orologi ben conscio che quando compro orologio nuovo, qualunque esso sia, sto pagando la fuffa che rispetto al calibro costa 100 volte tanto.

Citazione
E' quando invece ci propinano alcuni orologi solo tempo Sub o pilot a cifre di oltre 5k con calibri da 100 euro o meno sarebbe il caso almeno di farlo notare

Perché, a jlc quanto credi costi produrre un mulo solo tempo automatico come il 2892?! Che forse se al posto dell'ETA trovi l'889 cambia qualcosa?!
Se per un attimo lasci stare il costo industriale del calibro, che tra una macchina e un'altra cambia di poco e soprattutto in funzione delle tirature, e ti concentri sulle sue qualità, sapendo che nel prezzo di qualunque orologio paghi prima di tutto marchio e contorno che si porta dietro, perché mai dovrei stupirmi se iwc mi vende un subacqueo WR 2000 metri con dentro un ETA ad una cifra che è 1/3 di quella di un fifty fathoms o di un Submariner?!

Dietro queste supercazzole che si leggono in giro spesso sui calibri eta ci sono nella sostanza solo luoghi comuni e suggestioni: come quella che la manifattura sarebbe giocoforza più pregiata, e che la presunta esclusività che ne deriva avrebbe un valore tale da giustificare i sovraprezzi che le case si fanno pagare grazie a questa che è diventata un'ottima leva di marketing per clienti creduloni.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 20, 2017, 13:28:09 pm
Mica bisogna essere tanto creduloni per capire che i costi a livello industriale tra un GP 3300 ed un 2892 sono evidenti , ad esempio basta vedere i prezzi dei ricambi. Se poi c'è la fuffa pure lì alzo le mani. Per Rolex sui ricambi lo capirei pure se ci fosse la fuffa, ma per jlc, GP o Zenith mica tanto. Qualcuno mi spieghi con chiarezza perché il bariletto di un 7750 o di un 2892 costa una frazione di quello di un Elite o un El Primero, o anche di un GP visto che o costi di produzione per pezzi prodotti dovrebbero essere stati ammortizzati da tutti a sufficienza da poter abbattere anche il costo dei ricambi. Boh
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 13:33:52 pm
Da quando in qua i prezzi e i costi sono la stessa cosa?! ???
Ma che c'entrano i prezzi, e pure i costi (nella misura in cui dipendono per buona parte dalle economie di scala e quindi dalle tirature), con le qualitá di un calibro?! ???

Se il 2892 avesse sopra il marchio jlc e un po' di habillage in più, prodotto in volumi molto piú bassi e per questo a costi industriali molto piú alti, sarebbe forse un calibro migliore al punto da giustificare prezzi moltiplicati per 2 o 3 per gli orologi che lo incassassero?!

A furia di gurdare il dito, con il microscopio, si rischia di perdere di vista la luna.
Guardiamo piuttosto a come sono fatti i prodotti, non a quanto costano, e magari ci rendiamo conto (e tu che li smonti dovresti saperlo meglio degli altri) che poi tutto questo abisso di differenza tra l'ETA e il GP non c'è, anzi ci sono molti aspetti costruttivi in cui un ETA si lascia preferire ad un GP. Io l'unica cosa che vedo superiore nel GP rispetto al 2892 è lo spessore. Non é certo il rotore in oro o quel po' di habillage industriale su ponti e platina che mi fa apprezzare il Papillon di più o di meno, se anche avesse dentro un ETA e il fondello chiuso per me non cambierebbe assolutamente nulla e sempre gli stessi soldi sarei stato disposto a pagarlo.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: S.M. - Marzo 20, 2017, 14:01:37 pm
Tutto giusto e tutto corretto.
Io per primo ho scelto più di un orologio con Eta dentro quindi dimostro con i fatti di non avere pregiudizi in merito al suo utilizzo anche in orologi piuttosto costosi.
Però siamo onesti, a tutti farebbe maggiormente piacere avere un calibro esclusivo e magari più rifinito. O no?
Una spirale libera, un bilanciere a regolazione inerziale, ponti separati, sono tutte cose che se andiamo a stringere non apportano significativi e tangibili miglioramenti.
Ma noi siamo appassionati, giusto?
Altrimenti ha ragione Leandro, sarebbe meglio un buon quarzo ed arrivederci.

Quindi, ok a sdoganare gli Eta, però non è sbagliato chiedere anche qualcosa in più.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 14:12:57 pm
Chiedere non costa nulla. Il di più invece quando c'è se lo fanno pagare talmente tanto che diventa una presa in giro molto più degli ETA.

I Panerai Unitas li paghi 3500 euro, i manifattura hanno listini vicini ai 10k euro. E per cosa, per il microrotore (quando va bene)?! Vien da dire esticazzi :D

Ripeto la mia: la spirale libera con annesso bilanciere ad inerzia variabile (ce l'hanno tutti i rolex e però rolex non viene mai citata tra i casi di buon rapporto qualità/prezzo n.d.r.), ponti separati, finiture varie, sono tutte cose che su orologi industriali di nessun particolare pregio e tanto piú se destinati all'utilizzo frequente e a carichi di lavoro consistenti non solo non aggiungono nulla, ma rischiano di essere solo un handicap e il pretesto per spendere molti più soldi sia in fase di acquisto che di manutenzione periodoca. E allora il rischio diventa che da appassionati si passi ad essere degli allocchi.

Se voglio le supercazzole, quelle vere fatte all'antica con olio di gomito e non quelle finte tirate via alla bene e meglio da un robot, mi compro un classico Vacheron o un Patek anni 60 che pago anche meno di un Submariner e quanto un ETA griffato; non le vado a cercare sui muletti industriali moderni giusto per pagarli 4 volte tanto :)
E se proprio strapago un rolex non lo faccio di certo per il bilanciere a viti microstella con spirale libera e tutto il blablabla di contorno. Ma per l'aspetto, la comprovata solidità e robustezza e il marchio che mi garantisce la conservazione del valore economico. Non prendiamoci in giro che le supercazzole che con certo tipo di orologi non c'entrano nulla.

Qui non si tratta di sdoganare gli ETA, che hanno retto un'intera industria per un quarto di secolo e sono stati già sdoganati da anni di utilizzo in ogni genere di orologi diversi per tipologia e prezzi, quanto ristabilire le giuste proporzioni dando alle cose il giusto peso. Cosa che secondo me le case, con la loro comunicazione sulla manifattura per spillare altri quattrini a clienti creduloni, hanno contribuito a distorcere non poco complici anche i forum che a questa vulgata hanno fatto da cassa di risonanza.

Qualcuno pensa che questa sia roba di un altro universo rispetto ai bistrattati ETA....

(http://www.wiglaf.org/~aaronm/watches/chopard/chopard%20movement.JPG)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Errol - Marzo 20, 2017, 14:27:55 pm

I Panerai Unitas li paghi 3500 euro, i manifattura hanno listini vicini ai 10k euro. E per cosa, per il microrotore (quando va bene)?! Vien da dire esticazzi :D


spesso, anzi motlto spesso, è come dici tu, specie se su serie speciali o pseudo storici.
se però si cerca bene in casa Panerai, sul mercato dell'usato, capita di comprare i manifattura allo stesso costo, se non meno, di modelli con Unitas. in quel caso io, fregandomene del discorso rarità, anno, ecc, prendo sempre quelli nuovi col calibro Panerai
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: S.M. - Marzo 20, 2017, 14:29:22 pm
Poche chiacchiere e discorsi a zero.

Io scelsi di prendere un Ocean 2000 al posto del Rolex seadweller (dello stesso ordine di prezzo) per le sue caratteristiche di cassa e design migliore. Scelta che rifarei mille volte.
Però avesse avuto il calibro Rolex 3135 anziché l'onestissimo Eta, lo avrei preferito.

Stessa cosa l'Ingenieur 500.000 a/m.
Nulla da obiettare per l'Eta modificato nella metallurgia, però una base JLC (per non dire un 100% manifattura) sarebbe stato molto più gradito.

Quindi ribadisco OK Eta, ma non giustifichiamo l'immobilismo e la paraculaggine delle case per massimizzare il guadagno, unico motivo perché non scelgono di sviluppare nuovi calibri come invece gli esosi prezzi di vendita dei loro orologi esigerebbero
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 14:34:21 pm

I Panerai Unitas li paghi 3500 euro, i manifattura hanno listini vicini ai 10k euro. E per cosa, per il microrotore (quando va bene)?! Vien da dire esticazzi :D


spesso, anzi motlto spesso, è come dici tu, specie se su serie speciali o pseudo storici.
se però si cerca bene in casa Panerai, sul mercato dell'usato, capita di comprare i manifattura allo stesso costo, se non meno, di modelli con Unitas. in quel caso io, fregandomene del discorso rarità, anno, ecc, prendo sempre quelli nuovi col calibro Panerai

Questo però è un altro discorso, perché le dinamiche di prezzo sul secondo polso seguono altre logiche (i manifattura non sono graditi ai puristi del marchio e la domanda degli Unitas sul secondo polso é, in rapporto alla disponibilità di pezzi, molto più alta che per i primi).
Ma se il riferimento della discussione è il nuovo e i listini è innegabile che la questione manifattura sia stata usata dalle case come leva per aumentare in modo indiscriminato i prezzi di roba già ampiamente sovraprezzo.
Gli Unitas almeno marciavano con specifiche cosc, il moderno p9000 al contrario ci sono buone probabilità che marci alla pene di segugio (accaduto a me in 2 su 3 di quelli che ho avuto per le mani) :)

Citazione
Quindi ribadisco OK Eta, ma non giustifichiamo l'immobilismo e la paraculaggine delle case

Io non giustifico nulla, anche se non mi pare che manifattura sia sinonimo di chissà quale qualità o innovazione.
Contesto la vulgata in base alla quale è partita la discussione, a quei prezzi prenderei altro e scemenze simili che non tengono conto né del reale valore del movimento né degli orologi nel loro complesso (e che nel loro insieme andrebbero giudicati).
A me che dentro un orologio che mi piace ci sia un calibro insustriale convenzionale o un altro, non cambia nulla. Che sia un rolex 3135, un eta 2892, un gp3000, un jlc 889, o uno dei mille mulinelli moderni di manifattura, sono tutti trattori industriali che ai miei occhi non spostano nulla e non è sulla base della presenza dell'uno o dell'altro che scelgo l'orologio che incassa tale tipologia di calibri, men che meno é in funzione di questo dettaglio che valuto la congruità del prezzo.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 20, 2017, 14:55:51 pm
Citazione da: ciaca link=topic=22484.msg398266#msg398266 date=1490015577

Qualcuno pensa che questa sia roba di un altro universo rispetto ai bistrattati ETA....

[img
http://www.wiglaf.org/~aaronm/watches/chopard/chopard%20movement.JPG[/img]

Questo non molto direi(anche se è più gradevole di qualsiasi 2824 o 2892. Un 1.96 invece è un'altro universo sul serio 👍🏻
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 16:13:40 pm
Si ma l'1.96 con tanto di punzone non ha senso cercarlo su un orologio da battaglia né tantomeno Chopard te lo mette in un orologio dal prezzo paragonabile a quello di un iwc eta inside.

Ed ecco che torniamo al discorso della presa per i fondelli, se un po' di habillage deve costare migliaia, se non decine di migliaia, di euro in più :)

E se è presa per i fondelli il 240 Che PP si fa strapagare a fronte di finiture industriali anche fatte male non è che l'1.96 rifinito meglio diventa l'affare della vita nel momento in cui quando entro in gioielleria sempre un pacco di denari mi vengono chiesti (a fronte di oggetti esteticamente piuttosto bizzarri, neanche accostabili a certi PP e che una volta uscito dal negozio valgono già 1/3 di quanto li ho pagati).
A fronte di tutte queste sceneggiate, pensate un po', a me un aquatimer o un ingenieur con dentro gli ETA sembrano quasi regalati.

Se non vogliamo fare i soliti paragoni in cui si mischiano mele e pere gli ETA dobbiamo paragonarli con altri movimenti industriali di pari categoria e tipologia, e i prezzi dobbiamo valutarli sulla base dei listini del nuovo. Oggi sul nuovo ETA, che ormai lavora in esclusiva per Longines, produce meccaniche che per rapporto tra prezzo dell'orologio finito, qualità della macchina e livello di finitura della produzione non hanno quasi concorrenza, molto meglio dei tanto osannati trattori di altre aziende più accreditate (in rapporto a quanto li si paga).

Perché se poi ci mettiamo a paragonare i prezzi degli orologi nuovi con quelli degli usati allora già che ci siamo mettiamoci pure a paragonare il prezzo di un daytona in oro con quello di una ripetizione a minuti usata; sono uguali, a beneficio di quelli che a parità di prezzi comprerei altro, ma solo quando si parla di ETA :)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: leolunetta - Marzo 20, 2017, 16:31:44 pm
E chi vuole pagare un LUC con 1.96 come un Eta?
Comunque anche il 3.96 o il 4.96 sono in genere più gradevoli all'occhio degli Eta su, c'è poco da dire credo... :) 
E ci sono molti Chopard professionali che li montano se non erro. Usati si trovano a prezzi equivalenti a quelli di professionali di altri marchi con l'Eta inside.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 16:44:54 pm
più gradevole non vuol dire nulla.
Se compro un diver o un professionale mica me lo compro per masturbarmi con le foto del suo Micro rotore. Lo compro sperando di avere un orologio ben assemblato e curato, preciso ma robusto e affidabile nel tempo, possibilmente riparabile da chiunque a costi sostenibili. E possibilmente con un aspetto gradevole, proporzioni cristiane e dettagli pratici e pregevoli.

Molte di queste cose con un ETA 2892 posso averlee e con un 1.96 no, o comunque con minori certezze.
Poi magari qualcuno invece di farsi le pugnette col Micro rotore se le fà con lo spessore (io, per esempio :D) e scopre che il 2892 è pure più sottile dell'1.96 (al Che uno si chiede a che serve un Micro rotore su un movimento che sottile non è).

Ma sono appunto tutte supercazzole, perché alla fine della fiera tutto questo praticamente non rileva nulla sul valore economico di un orologio dove paghi per il 99% altro che con il movimento non c'entra nulla, e a maggior ragione quando si parla di tipologie di orologi per le quali contano robustezza e affidabilità piú che supercazzole.

Io non sto dicendo che gli ETA sono i calibri più belli e meglio realizzati al mondo, sto dicendo che l'assunto in base al quale, a parità di cifra, é meglio cercare altro a prescindere è una sciocchezza frutto di un luogo comune privo di alcun fondamento (gli ETA fanno schifo) :)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 20, 2017, 16:51:39 pm
Il discorso con quei soldi prenderei altro dipende da orologio a orologio. Cosa chiara ed evidente, ma probabilmente la polemica qui piace come se fossimo in un qualsivoglia talk show degno della D'Urso.
Io ho semplicemente detto che se esistono degli sportivi ETA a x€, se si guarda in giro, ovviamente devono piacere, esistono altri orologi sportivi con calibri di concezione migliore allo stesso prezzo. Sulla base di ciò ho detto che a parità di gusto io vado sul calibro migliore. E direi che qui c'è ben poco da capire. Altrimenti ha detto bene Leandro se ce ne freghiamo del calibro esistono migliaia di bei quarzi ed è inutile parlare di orologeria meccanica.
Non mi sembra di difficile elaborazione come pensiero, ma si continua a dire di "bistrattare" si parla di "detrattori" o di "comprerei altro" tanto per far polemica e bastian contrario. Il ragionamento invece è semplicemente "c'è anche altro della stessa tipologia che, piacendo, può  avere qualcosa di migliore". Ora ditemi voi dove sta qui il bistrattare.
Sui complicati (perpetuo) invece non è semplicemente uno schiaffarci sopra un modulo. Si, non ci saranno altre finiture o habillage particolari ma il calibro comunque viene rivisto e questo è innegabile.



Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 20, 2017, 17:05:19 pm
Non è che la polemica piace a prescindere, é che leggere le solite scemenze che si ripetono da anni come pappagalli alla lunga stanca, tanto più se a scriverle è uno che al posto di comprare una ripetizione a minuti si compra con gli stessi soldi un daytona in oro :)

Certe frasi ad effetto, che già di per sé hanno poco senso, ne assumono o ne perdono ancor di più a secondo di chi le scrive.

Bene inteso ho solo preso spunto da una cosa che casualmente hai scritto tu per contestare un luogo comune letto mille volte da altre mille teste, non per fare una polemica personale con te (cosa che non credo interessi a nessuno).

Questa cosa che a parità di euro è sempre preferibile qualcosa che non abbia un ETA dentro è una puttanata che su un forum di persone competenti non si può leggere, perché non ha alcun fondamento e soprattutto perché dimostra quanto poco si conosce il pregio di certe cose e anche il merito che quelle cose hanno avuto nel sostenere un intero settore (che se ancora esiste per buona parte lo deve proprio al fatto che ETA non è fallita come tante altre manifatture).

Se poi il discorso, come puntualizzi adesso, va fatto orologio per orologio, ancor meno senso ha quello che hai scritto (proprio perché dovendo valutare l'orologio nel suo insieme e non solo ciò che c'è dentro non ha alcun senso scegliere solo in funzione di quest'ultima cosa).

Dopo anni di discussioni, trite e ritrite, su IWC ed ETA, leggere ancora quello che hai scritto tu uguale a ciò che un mare di pappagalli che non sanno distinguere un bilanciere da una ruota continuano a ripetere, ci sta che ad uno cada anche un po' di latte alle ginocchia.
Questa la mettiamo insieme a quella che l'oro e l'acciaio sono fruibili allo stesso modo nella quotidianità, puttanata piú, puttanata meno.....
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 20, 2017, 17:12:45 pm
Prima cosa dimmi dove e quando ho scritto che con gli stessi soldi di una ripetizione prenderei un Daytona in oro.
E sopratutto dove ho mai detto che il mio l'ho preso al posto di una ripetizione, anche perché dimmi dove trovi una ripetizione a 12k.

Seconda cosa, non c'è nulla di ripetuto a pappagallo perché ti ho ben palesato quello che è il mio pensiero e sopratutto perché, ti ho portato anche degli esempi pratici pertanto di pappagallo non vedo nulla.

Terza cosa di prego di usare linguaggi consoni perché di "cose buffe" ne dici anche tu e ti posso assicurare che non sono l'unico a dirlo fidati.

Quarta cosa non sono l'unico che ti ha smentito sulla portabilità dell'oro. Ma vabbe, ci siamo fatti una risata e ti abbiam dato ragione.

La differenza è che tu hai molto più tempo da spendere sul forum pertanto di "cose buffe" ne dici a bizzeffe(il re delle cose buffe).
Ormai lo fai per farci divertire, per fare l'istrionico ma dopo un po' sei pesante. Io capisco che di tempo ne hai molto ma dopo un po' si esagera e a fare il tuttologo con google ogni tanto si sbaglia e si scrivono cose buffe facendo figure goffe.
Comunque va bene così, qualcuno leggendo continua a farsi belle risate.
Ti prego di moderare il linguaggio, non vorrei che tu fossi bannato per la 3 volta, la cosa mi spiacerebbe  ;D
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Patrizio - Marzo 20, 2017, 17:19:46 pm
state buoni tutti e due

abbiamo capito le relative posizioni

possiamo andare avanti?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 20, 2017, 17:20:35 pm
Io ho chiuso da un pezzo.
Anche perché ero a lavorare.....io.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 14:45:40 pm
Riprendiamo le fila della discussione di merito e lasciamo da parte inutili frizioni.

Cosa si contesta esattamente ad un ETA 2892? Nell'ordine i rilievi mossi, e che puntualmente portano alla conclusione con quei soldi sceglierei altro sono:

- costa poco
- si trova pure in orologi da due soldi
- è grezzo e poco rifinito
- è brutto da vedere

Sul primo punto ho già fatto notare che il costo industriale di un movimento dipende per buona parte dalle tirature e dalle economie di scala, ergo se a produrre il 2892 fosse jlc costerebbe 4 volte tanto e se a farlo fosse PP, magari aggiungendovi un po' di habillage tirato via alla bene e meglio, il costo sarebbe di 100 volte (esagero).
In nessuno dei casi il costo industriale del movimento incide per più di qualche risibile percento sul prezzo che paghiamo.
Non stiamo parlando di orologi a la Dufour fatti e rifiniti a mano, stiamo parlando di orologeria insustriale in serie.


Il secondo punto è diretta conseguenza del primo, ETA è riuscita là dove nessun altro ce l'ha fatta (o ha voluto farlo), ossia ad industrializzare un ottimo movimento al punto da poterlo vendere a chiunque perché prezzato un modo accessibile a chiunque, e così facendo ha contribuito grandemente a salvare un'intero settore industriale.
Quello che per molti è un difetto nei fatti è in realtà un grande pregio, un ottimo prodotto ad un basso prezzo accessibile a tutti.

- il terzo punto è un falso storico che a furia di essere ripetuto ha assunto i connotati della verità, quando in realtà tutti sanno che l'allestimento e il grado di finitura di un calibro ETA come il 2892 variava (insieme al prezzo) tra almeno 4 alternative possibili, e le configurazioni scelte dalle aziende più blasonate (tra cui iwc) erano sempre le migliori disponibili e tali da non avere nulla da invidiare ad altri prodotti DELLA MEDESIMA TIPOLOGIA, cosa che spesso si dimentica di puntualizzare nei confronti.

Cos'ha un 2892 in meno di un calibro Rolex?! La spirale libera e il bilanciere ad inerzia variabile che sarà anche un limite, concettualmente, ma all'atto pratico è un VANTAGGIO visto che quasi nessuno è capace di regolare gli scappamenti con bilanciere ad inerzia variabile. E siccome stiamo parlando di una tipologia di orologi che ha nella pratica fruibilità quotidiana la sua principale ragion d'essere non mi pare un elemento trascurabile. Per la filosofia c'è l'alta orologeria, con la quale nulla ha a che vedere né l'EtA 2892 né ogni altra sua alternativa di manifattura.

Di contro l'ETA ha uno spessore minore che lo rende adatto anche ad una vasta tipologia di orologi con stili diversi e un sistema di carica esente da difetti (dalla versione A2 in poi) al contrario del famoso paletto rolex che è il suo vero tallone d'Achille.

Alcune semplificazioni costruttive (alcune parti non sono smontabili e nel caso non le si può revisionare ma vanno integralmente sostituite, come accade sul GP3000) volte a contenerne il costo nulla tolgono alla sua bontà, alla sua robustezza, alla sua affidabilità. Che sono le caratteristiche Che contano davvero per la tipologia di orologi in cui generalmente vengono usati tali movimenti e di cui si è parlato in questa sede e di fronte ai quali certi sofisti storcono il  naso dimenticando (sempre) che si parla di certo tipo di orologi e ricordando (sempre) di fare certi appunti (solo) quando si parla di ETA.

Eppure un ETA a conti fatti nell'uso che è proprio di quella tipologia non ha nulla, ma proprio nulla, da invidiare alla pletora di calibri di manifattura nati nel nuovo millennio dopo che ETA ha scelto di chiudere i rubinetti a tutti.

A maggior ragione se poi questa manifattura viene fatta pagare n volte sul prezzo finale dell'orologio, perché è troppo facile dire a parità di prezzo prenderei altro quando iwc I suoi Pellaton (un sistema vecchio e abbandonato per evidente inefficienza e logorio già negli anni 60 e rispolverato solo per ragioni di marketing) se li fa pagare il doppio o il triplo.

Ci sarebbe anche l'appunto che è brutto da vedere, vero come praticamente la quasi totalità dei calibri automatici nati senza alcuna particolarità che fosse legata ad un qualche obbiettivo di progetto. Quanti sono i calibri automatici belli da vedere?! Si possono contare sulle dita di una mano, e certamente non appartengono alla categoria degli ETA che tutti snobbano che è la stessa di tanta altra roba che tutti incensano.

Cosa c'è in un Panerai P9000 o in un Chopard 4.96 di così trascendentale da far apparire il 2892 una cacchina agli occhi dei creduloni con la puzzetta sotto al naso?!

Il P9000 è spesso come un disco da hockey, grande come un poligono di tiro e con un bilancierino delle dimensioni di un anellino battesimale, pietoso e marcia pure uno schifo (sarà forse per questo che Panerai non fornisce più la certificazione cosc per i suoi orologi mentre col bistrattato Unitas erano tutti certificati cosc?!).

Il 4.96 monta un microrotore ma è spesso più di mezzo centimetro, una vaccata inutilmente complicata giusto per dare agli occhi del credulone con la puzzetta sotto al naso la sensazione di chissà quale meraviglia. Immancabile il doppio bariletto per la doppia riserva di carica, peccato che un microrotore incrostato non carica (mentre un 2892 incrostato comunque non si pianta) e la revisione di un Chopard ad oggi non esiste orologiaio che possa farla (assenza di ricambi) ed in casa madre costa poco meno del prezzo dell'orologio usato (i pro one si trovano a meno di 3000 euro).

Si piantano pure gli osannati 889 jlc, quando non revisionati, per la pigrizia del sistema di carica a doppio pignone oscillante. Mentre se non revisionati i Rolex sbracano la sede del paletto della massa oscillante che si inclina e inizia a strofinare sui ponti, mentre lo schifoso e bistrattato 2892 dopo 30 anni è ancora lì che frulla, a secco, senza battere ciglio inarrestabile. E se proprio proprio va male con 250 euro si compra un calibro intero e lo si cannibalizza per fornitura.

Avercene di schifezze così, praticamente esenti da difetti a parte quello - per alcuni creduloni - di costare troppo poco a chi li incassa, come se quello che paghiamo noi consumatori fosse in alcun modo collegato ai costi di produzione delle aziende, quali che esse siano e qualunque cosa utilizzino.

Chiudo con la seguente: ma davvero vogliamo raccontarci la puttanata che se scelgo un chopard pro one al posto di un aquatimer con dentro l'eta, il fifty fathoms con dentro il FP1150, l'omega con lo scappamento coassiale o il Submariner con il microstella e la spirale Vattelapeschrom, lo faccio in base a queste fregnacce e me ne vanto anche?!   ::)

Come comprare un qualunque orologetto griffato prodotto in serie con la suggestione di stare scegliendo un Philippe Dufour piuttosto che un Ajime Asaoka.....con l'occhio del conoisseur che troppo spesso assomiglia a quello del credulone con la puzzetta al naso :'(
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Istaro - Marzo 21, 2017, 16:24:32 pm
Riprendiamo le fila della discussione di merito e lasciamo da parte inutili frizioni.

Si può fare ancora di meglio...  :-\
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 16:46:12 pm
Riprendiamo le fila della discussione di merito e lasciamo da parte inutili frizioni.

Si può fare ancora di meglio...  :-\

Hai ragione, per una volta...dico UNA....si potrebbe entrare nel merito, puntualmente, e spiegare a noi comuni mortali che gli ETA li abbiamo sempre comprati, anche pagandoli bei soldi e avendone aVito in cambio orologi virtualmente inarrestabili ed esenti da alcun problema, perché qualunque porcata non ETA vale di più e sarebbe preferibile :)

Perché sarebbe preferibile un jlc 889, un Panerai p9000, un chopard 4.96, un iwc Pellaton, e tanta altra roba nata negli ultimi 15 anni davanti alla quale i conoisseur si prodigano in elogi direttamente proporzionali alle critiche preconcette che vengono mosse ai calibri ETA, manco stessero parlando di opere di alto artigianato a la Journe o a la Dufour. :)

Perché uno che si compra un iwc con dentro un ETA o un Sellita, o un Panerai con dentro un Unitas, deve sempre essere visto alla stregua di un semplociotto da questi conoisseur che con quei soldi hanno sempre altro di meglio da scegliere (spesso poi solo a parole sui forum, perché nella realtà sono i primi che quell'altro non lo comprano)

Magari per una volta invece di ripetere sempre le solite stupidaggini lette ovunque e ripetute come un mantra potremmo imparare una cosa nuova.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 17:24:27 pm
L'ho già scritto e lo ripeto, visto che è palese che ti riferisci a me. Non credo (speravo) serva ancora scriverlo ma vabbè se non si capisce giustamente va rispiegato.

Se io, Roberto, vedo 2 Orologi uno con un ETA e l'altro come già detto per esempio con un 8810 che è un calibro con scatto istantaneo della data, doppio bariletto, 2,96mm di spessore e automatico e costa uguale o anche meno (perché gli Ebel con quel calibro si trovano a 900€) perché non lo devo prendere in considerazione?
E perché visto che ci sono questi orologi con questi calibro a così poco non devo farlo sapere agli utenti che allo stesso prezzo o anche meno possono prendere qualcosa migliore?

Perché dovrei scegliere un ETA in un qualsivoglia orologio  sportivo/casual quando per esempio posso comprare un Admiral's Cup tra i 1000-2000€ con un calibro, il 71, che indubbiamente è superiore a qualsivoglia ETA visto che parliamo sempre di calibro automatico e solotempo come il primo? E non dire che non c'entra nulla perché questi sono i calibri, gli orologi e i prezzi di cui ho sempre parlato!
Allora in questo caso se mi guardò intorno perché non dovrebbe valere il detto " con quei soldi posso prendere altro?" In questo caso vale eccome!

Perché negli eleganti non posso dire la stessa cosa quando nella fascia di prezzo, se ci si guarda intorno, tra i 5-6k si possono trovare dei DR della bella epoca con il 71 o il 21 dentro?  Un Portofino lo pago grosso modo quella cifra è se permetti preferisco un DR col 71 che un Portofino con l'eta!

Dire "con quella cifra prenderei altro" in questo caso non significa ripetere a pappagallo come stai continuando a dire mettendoti sul piedistallo e denigrando i pensieri degli altri dandogli dei caproni copioni, perché ti ho dato delle fasce di prezzo, in cui ci sono miriadi di calibri ETA, dove si possono trovare orologi con meccaniche più pregevoli!
È questo non vuol dire denigrare ETA o bistrattarli (perché io ce l'ho l'eta) ma semplicemente significa "guardati intorno perché partendo da una certa cifra si possono trovare calibri migliori in altri orologi" e non sono né fesserie ne cose sbagliate.
Inoltre riguardo i calibri da te citati 889 o P9000 nel confronto con l'eta non li ho nemmeno citati.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 17:51:48 pm
Non mi riferisco a te, ribadisco.
Mi riferisco a tutti quelli, e sono centinaia, che da anni ripetono a pappagallo le stesse cose che, casualmente, hai scritto anche tu.

E ribadisco che piuttosto che fare polemica sarebbe meglio esporre NEL MERITO e puntualmente le proprie ragioni. Io ho cercato di farlo, anche in altre circostanze in cui l'argomento é stato trattato, mentre dall'altro lato ho sempre letto solo suprficiali luoghi comuni e banalità. Sciocchezze scritte solo per darsi un tono e senza alcuna cognizione di causa da chi molto spesso sui forum si atteggia a grande conoscitore e poi quando deve cacciare i soldi compra solo e sempre cose che non hanno nulla di più di un ETA (e chiaramente non mi sto riferendo a te, è bene precisarlo per l'ennesima volta).

Ribadisco che non ho nulla contro di te e non ho alunni interesse a fare polemica con te, semplicemente ne ho le scatole piene di leggere sempre le stesse sciocchezze e banalità che ripetute fino allo sfinimento a pappagallo hanno assunto i connotati di verità inconfutabili, e che all'atto pratico non hanno mai alcun argomento concreto e tangibile a supporto.

Per cui se si volesse dare, per una volta, un minimo di contenuto a questa infinita diatriba sui calibri ETA (e chissà perché poi solo quando usati da IWC) sarebbe un grande passo avanti.
Se invece non lo si riesce a fare sarebbe meglio evitare di scriverle certe frasi che ormai hanno il sapore dello slogan.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 18:02:47 pm
 Angelo aspetta....famme capi...io ti ho risposto (prima pagine dietro) dicendoti le ragioni del perché valuto altre cose superate una certa cifra.
Tu mi rispondi, dicendo che ripeto a pappagallo, ti spiego le ragioni ti cito movimenti e orologi e continui nell'infervorarti con me scrivendo che scrivo puttanate. ora, dopo una pagina di discussioni mi dici che non l'hai con me?
E allora perché mi hai risposto e sopratutto in quel modo? Non potevi dirlo prima? Però se mi dici che non l'hai con me, ma che però ne hai le scatole piene di sentire sempre le stesse cose è mi rispondi...allora si ti riferisci a ciò che ho scritto io! Ma io a pappagallo non ho scritto e detto nulla, semplicemente perché ti ho portato esempi empirici di ciò che sostengo.
Allora mi chiedo...dove è stato il disguido dov'è che non hai capito? Perché allora hai detto quelle cose rivolto a me?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 18:13:10 pm
Roberto, io non ho letto motivazioni tecniche ed oggettive, pertinenti e significative, in base alle quali un qualunque altro calibro di manifattura, o certi altri calibri di manifattura, sarebbero preferibili al punto da poter escludere a priori qualunque orologio incassi un movimento ETA. È possibile che mi sia perso qualche post per strada, nel caso puoi citarmele.

Non ho quindi ben compreso per quale ragione uno Chopard pro one (lo cito perché so che è parte di quell'altro che sceglieresti) dovrebbe essere preferibile, per definizione e per la sola pretesa superioritá della sua macchina, al punto da non dover guardare a null'altro dell'orologio, rispetto ad un qualunque altro orologio da immersione dotato di movimento ETA, quale che esso sia (per esempio un IWC aquatimer 2000).

E più in generale continuo a non capire le ragioni tecniche che per me non ci sono in base alle quali ogni volta che salta fuori una discussione su un iwc con dentro un ETA deve automaticamente saltar fuori l'immancabile luogo comune del con quei soldi comprerei altro, manco quell'altro fosse frutto di inarrivabile pregio orologiero e l'iwc una mezza schifezza.

Ho scritto a lungo e argomentato il più possibile le ragioni per le quali trovo certi discorsi dei luoghi comuni ripetuti a pappagallo, se avrai la bontà di leggere e di voler confutare tali argomenti sarò ben lieto di leggere le tue osservazioni e rispondere.

Ribadisco per l'ennesima volta che non ho nulla contro di te, personalmente, ma solo contro ciò che hai scritto.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ALAN FORD - Marzo 21, 2017, 18:24:44 pm
Comunque l'Eta fa schifo, fortunatamente dentro il mio IWC c'è il Sellita!
Tutt'altra storia! :D
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 18:28:38 pm
Roberto, io non ho letto motivazioni tecniche ed oggettive, pertinenti e significative, in base alle quali un qualunque altro calibro di manifattura, o certi altri calibri di manifattura, sarebbero preferibili al punto da poter escludere a priori qualunque orologio incassi un movimento ETA.

Non ho quindi ben compreso per quale ragione uno Chopard pro one (lo cito perché so che è parte di quell'altro che sceglieresti) dovrebbe essere preferibile, per definizione e per la sola pretesa superioritá della sua macchina, al punto da non dover guardare a null'altro dell'orologio, rispetto ad un qualunque altro orologio da immersione dotato di movimento ETA, quale che esso sia (per esempio un IWC aquatimer 2000).

Ho scritto a lungo e argomentato il più possibile le ragioni per le quali trovo certi discorsi dei luoghi comuni ripetuti a pappagallo, se avrai la bontà di leggere e di voler confutare tali argomenti sarò ben lieto di leggere le tue osservazioni e rispondere.

Ribadisco per l'ennesima volta che non ho nulla contro di te, personalmente, ma solo contro ciò che hai scritto.


Ma li leggi gli interventi o no? Non capisco se mi prendi in giro o lo fai apposta!

Ti ho scritto che nella fascia entro i 1k si possono trovare Ebel o Longines con l'8810 che ben si conosce, ma ripetiamo rispetto ad un 2892 l'8810 ha il doppio bariletto, uno spessore di 2,96mm, automatico e data istantanea. Pertanto è indiscutibilmente un calibro superiore.
Nella fascia 1k-2k si trovano ancora i Corum con i vari FP, 71 o 21 e non credo serva dar ragioni tecniche no?
Così salendo anche nella fascia 5-6k si trovano DR, Corum, Roger Dubuis, che montano sempre FP o calibri di manifattura come i RD che han il punzone di Ginevra e son sempre automatici....e anche qui credo non servano spiegazioni tecniche no?
Inoltre parliamo di orologi validi anche come costruzione, proverbiali i bracciali Ebel così come nei Corum, o ancora la lavorazione delle casse DR e RD.

Riguardo il 4.96 è un calibro automatico con doppio bariletto sovrapposti con 70h di riserva di carica è un microrotore in oro a carica bidirezionale, il tutto in uno spessore di 3,3mm che è più sottile del 2892 che non ha 2 bariletto sovrapposti. Avrà un qualcosa in più rispetto al 2892 o no? Per un orologio da 3k mi sembra vada più che bene e il sottoscritto, sempre personalmente, preferisce un calibro di questo tipo ad un 2892 in un qualsiasi altro sportivo che per lo stesso prezzo è meno curato e meno sofisticato.

Sul confronto coi cal Rolex mi trovi d'accordo, anche De quelle 2 cose alta orologeria i cal Rolex li hanno, come ad esempio la regolazione. Ma comunque son d'accordo a paragonarlo ne più ne meno di un ETA.
Tranne che per il 4130, nulla a che vedere col 7550 e a parer mio anche rispetto ad altri cal chrono lo trovo davvero buono e di ottime performance!

Ecco le mie ragioni. E c'è tutto, prezzo, ragioni meccaniche e orologi!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 18:30:23 pm
Comunque l'Eta fa schifo, fortunatamente dentro il mio IWC c'è il Sellita!
Tutt'altra storia! :D


Ale te prego non te ce mette pure te!  :'(

Ma chi caxxo ha mai detto che fa schifo? Ti prego almeno tu non dar spago a cose mai dette e scritte!!!!!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ALAN FORD - Marzo 21, 2017, 18:44:46 pm
Comunque l'Eta fa schifo, fortunatamente dentro il mio IWC c'è il Sellita!
Tutt'altra storia! :D


Ale te prego non te ce mette pure te!  :'(

Ma chi caxxo ha mai detto che fa schifo? Ti prego almeno tu non dar spago a cose mai dette e scritte!!!!!

Aoh...e fattela 'na risata c****o!  ;)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 18:47:21 pm
Comunque l'Eta fa schifo, fortunatamente dentro il mio IWC c'è il Sellita!
Tutt'altra storia! :D


Ale te prego non te ce mette pure te!  :'(

Ma chi caxxo ha mai detto che fa schifo? Ti prego almeno tu non dar spago a cose mai dette e scritte!!!!!

Aoh...e fattela 'na risata c****o!  ;)


Eh ho capito Sandri' te ne esci così!  :D
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 19:15:14 pm
Citazione
Ti ho scritto che nella fascia entro i 1k si possono trovare Ebel o Longines con l'8810 che ben si conosce, ma ripetiamo rispetto ad un 2892 l'8810 ha il doppio bariletto, uno spessore di 2,96mm, automatico e data istantanea. Pertanto è indiscutibilmente un calibro superiore.

Nella fascia dei 2000/2500 euro si trovano calibri come FP1185 e Zenith El primero che poco hanno da invidiare al 4130 del daytona che tu hai pagato 10 volte tanto, evidentemente non adottando i medesimi criteri di selezione.
Questa cosa, scritta così, non vuol dire assolutamente nulla e sei tu il primo a contraddirla. :)

Citazione
Inoltre parliamo di orologi validi anche come costruzione, proverbiali i bracciali Ebel

E quindi tu perché sei andato a pagare 20k euro per un daytona in oro quando con meno di 2500 euro arvesti potuto comprare un Ebel in oro?! Il comprerei altro funziona solo con gli ETA o magari conta ancora l'orologio nel suo insieme?!
Ma possibile che il gusto conti solo quando si scelgono altri orologi mentre per quelli che montano ETA non vale e deve esserci sempre per forza qualcosa da preferire?!
Ma se ad uno piace l'ingenieur avrà motivo di comprarselo senza  dover credere di aver comprato una ciofeca perché c'è qualche altro orologio che ha un movimento vagamente più pregiato che però non gli piace?! E ancora insisti nel paragonare le mele con le pere (gli urltapiatti automatici, che vanno su orologi ultrasottili, con i trattori da battaglia che vanno su orologi di utilizzo quotidiano).

Citazione
Riguardo il 4.96 è un calibro automatico con doppio bariletto sovrapposti con 70h di riserva di carica è un microrotore in oro a carica bidirezionale, il tutto in uno spessore di 3,3mm che è più sottile del 2892 che non ha 2 bariletto sovrapposti. Avrà un qualcosa in più rispetto al 2892 o no?

Il rotore non è in oro, gli appena 0.3 mm di differenza con il 2892 non giustificano in alcun modo la presenza del micro rotore, soluzione di maggiore delicatezza e minore affidabilità e durabilità rispetto alla convenzionale massa oscillante montata al centro, scelta ampiamente preferibile in termini di funzionalità a grandi carichi di lavoro come quelli che si presuppone debbano sostenere questi movimenti negli orologi di cui discutiamo. La maggiore riserva di carica è ininfluente in un orologio che indossi spesso e alterni (per poche ore o anche una intera giornata) ad altri quindi se questo qualcosa in più c'è ha le sue controindicazioni e certamente non è tale da fare alcuna differenza significativa in rapporto ai prezzi che paghi per comprare l'uno o l'altro. Se mi chiedi su uno sportivo cosa voglio tra un 2892 e un 4.96 scelgo tutta la vita il primo.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 19:31:57 pm
Citazione
Ti ho scritto che nella fascia entro i 1k si possono trovare Ebel o Longines con l'8810 che ben si conosce, ma ripetiamo rispetto ad un 2892 l'8810 ha il doppio bariletto, uno spessore di 2,96mm, automatico e data istantanea. Pertanto è indiscutibilmente un calibro superiore.

Nella fascia dei 2000/2500 euro si trovano calibri come FP1185 e Zenith El primero che poco hanno da invidiare al 4130 del daytona che tu hai pagato 10 volte tanto, evidentemente non adottando i medesimi criteri di selezione.
Questa cosa, scritta così, non vuol dire assolutamente nulla e sei tu il primo a contraddirla. :)






Citazione
Inoltre parliamo di orologi validi anche come costruzione, proverbiali i bracciali Ebel

E quindi tu perché sei andato a pagare 20k euro per un daytona in oro quando con meno di 2500 euro arvesti potuto comprare un Ebel in oro?! Il comprerei altro funziona solo con gli ETA o magari conta ancora l'orologio nel suo insieme?!
Ma possibile che il gusto conti solo quando si scelgono altri orologi mentre per quelli che montano ETA non vale e deve esserci sempre per forza qualcosa da preferire?!
Ma se ad uno piace l'ingenieur avrà motivo di comprarselo senza  dover credere di aver comprato una ciofeca perché c'è qualche altro orologio che ha un movimento vagamente più pregiato che però non gli piace?! E ancora insisti nel paragonare le mele con le pere (gli urltapiatti automatici, che vanno su orologi ultrasottili, con i trattori da battaglia che vanno su orologi di utilizzo quotidiano).

E chi ha mai pagato 20k per il Daytona?
L'El Primero? Per me non è assolutamente superiore al Daytona, a partire dalla finta ruota a colonna in 2 parti, fino all'innesto che è più duro, passando per le finiture che non sono paragonabili (non che il 4130 sia questo trattato di bellezza) ma rispetto ad alcuni lamierini dell'ex Primero.
Riguardo lil FP in altro topic eri proprio tu a dire che il 4130 non aveva nulla da invidiargli.

E io ti dico ancora, chi ti ha detto che ho pagato il Daytona 20k? (probabilmente il tuo pensare di saper tutto).

Forse non ti è chiara una cosa, da me ripetuta più volte, non ha mai detto che se uno compra come tu dici un Ingenieur, questo fa schifo. Ho sempre e solo detto, guardati intorno. Punto tutto qui!

Del perché non ho preso un Ebel in oro? Semplice perché di Ebel ho deciso di cercare un chrono cal-perpetuo perché mi piace molto di più.

In ultima analisi io confronto le pere con le pere, ti ho citato orologi che sono paragonabili ad altri della stessa tipologia.
Mi ha chiesto spiegazioni tecniche e te l'ho date, ti ho risposto a tutti i tuoi punti.
Voglio vedere dove vuoi arrivare.
Anche se lo so...finita come al solito con le persone che ti diranno hai ragione come ai fessi  :D  e avrai l'ultima parola, come su tutto e tutti gli argomenti  :D
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 19:42:08 pm
Citazione
E io ti dico ancora, chi ti ha detto che ho pagato il Daytona 20k? (probabilmente il tuo pensare di saper tutto).

Te l'hanno regalato? Perché tanto costa.
Io non pretendo di sapere tutto, semplicemente mi limito ad osservare le incongruenze.

Per il resto ribadisco che paragoni le mele con le pere perché non ha senso paragonare gli fp71 e gli orologi che li incassano con i 2892 e gli orologi che li incassano. Già che ci siamo mettiamoci dentro pure i jlc920 (si pagano due lire pure quelli su patek e AP vintage) o i VC 1003 AP 2003 e i manuali PP con tanto di anglage fatti coi controcazzi e tanto di punzone di ginevra; te li tirano dietro su piccoli orologi d'epoca di stampo classico che nessuno più vuole comprare e al loro cospetto tutte le supercazzole moderne scompaiono, 4.96 incluso.
Peccato che paragonare un pro one con un piccolo Calatrava d'epoca non abbia granché senso....

Citazione
Mi ha chiesto spiegazioni tecniche e te l'ho date

Non mi pare, a meno che.snocciolare liste di calibri alla rinfusa che nulla c'entrano l'uno con l'altro per te siano spiegazioni tecniche io non ho ancora capito, nel merito, perché ad un aquatimer wr2000 che pago 2500 euro dovrei preferire, a prescindere, un chopard pro one che pago anche di più e che monta un movimento che a conti fatti non mi offre nulla in più, per l'uso che devo farne anzi solo incognite e potenziali problemi, rispetto al primo.

Citazione
Voglio vedere dove vuoi arrivare.

A dimostrare quanto ho già apertamente dichiarato. Che questa cosa del comprerei altro a prescindere ogni volta che si parla di un iwc con dentro un ETA è una sonora puttanata frutto di un luogo comune, e che chi la scrive è quasi sempre chi poi all'atto pratico non la rispetta quando al posto di ETA entrano in ballo altri marchi che proporzionalmente rispetto ad ETA e ai prezzi a cui vengono venduti non offrono contenuti superiori.

Citazione
hai ragione come ai fessi 

E più gesso carnevale o chi gli va appresso?!
Io una vaga idea me la sono già fatta.
Ma visto che mi hai velatamente dato del fesso, solo per aver voluto per una volta entrare nel merito di una puttanata che non si può sentire per quanto è ormai trita e ritrita, la chiudo qua e ti lascio nelle tue convinzioni da fine intenditore e buonanotte. 

P.s: il crono perpetuo Ebel lo paghi 1/3 del tuo daytona e se lo vuoi puoi comprare uno in oro giallo come nuovo a 7500 euro domani stesso; a scanso di equivoci non mio ma disponibile presso reseller della mia città. Confido che domani sarai già in viaggio per Palermo....
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 19:52:29 pm
Citazione
E io ti dico ancora, chi ti ha detto che ho pagato il Daytona 20k? (probabilmente il tuo pensare di saper tutto).

Te l'hanno regalato? Perché tanto costa.
Io non pretendo di sapere tutto, semplicemente mi limito ad osservare le incongruenze.

Per il resto ribadisco che paragoni le mele con le pere perché non ha senso paragonare gli fp71 e gli orologi che li incassano con i 2892 e gli orologi che li incassano. Già che ci siamo mettiamoci dentro pure i jlc920 (si pagano due lire pure quelli su patek e AP vintage) o i VC 1003 AP 2003 e i manuali PP con tanto di anglage fatti coi controcazzi e tanto di punzone di ginevra; te li tirano dietro su piccoli orologi d'epoca di stampo classico che nessuno più vuole comprare e al loro cospetto tutte le supercazzole moderne scompaiono, 4.96 incluso.
Peccato che paragonare un pro one con un piccolo Calatrava d'epoca non abbia granché senso....

Citazione
Mi ha chiesto spiegazioni tecniche e te l'ho date

Non mi pare, a meno che.snocciolare liste di calibri alla rinfusa che nulla c'entrano l'uno con l'altro per te siano spiegazioni tecniche io non ho ancora capito, nel merito, perché ad un aquatimer wr2000 che pago 2500 euro dovrei preferire, a prescindere, un chopard pro one che pago anche di più e che monta un movimento che a conti fatti non mi offre nulla in più, per l'uso che devo farne anzi solo incognite e potenziali problemi, rispetto al primo.

P.s: il crono perpetuo Ebel lo paghi 1/3 del tuo daytona e se lo vuoi te ne faccio comprare uno in oro giallo come nuovo a 7500 euro domani stesso; a scanso di equivoci non mio ma disponibile presso reseller della mia città.

Appunto c.v.d continui a buttare a casaccio frasi messe lì per creare caciara e rigirarti la frittata (in questo sei cintura nera  ;) )

Io il mio Daytona l'ho pagato 12k preso come nuovo è del 2005, l'ho detto sul topic di presentazione, pertanto ennesima figuraccia fatta da chi pensa di saper tutto!
La tecnica è quello, ovvero le caratteristiche dei movimenti e del perché si preferisce questo o quello in base a quelle caratteristiche.
Il 71 è si un extrapiatto ma se viene montato in orologi casual da tutti i giorni in acciaio (come il Corum) e con quadrante sportivo, l'orologio non è di certo un orologio da dress code bensì sportivo/casual (quindi altra tua considerazione alla rinfusa buttata lì).
Come il 920 che viene montato. El nautilus...e quindi il nautilus se aveva un cal ecxtrapiatto era un dress code? Così come il 222? Dai su ti prego!

Hai un Ebel a 7,5 perpetuo in oro? Bene! Per favore mettimi il link qui (il forum lo permette) così domani lo contatto.

Senti dai, andiamo avanti e smettiamo sta cosa, che non riesco nemmeno più a rispondere agli mp che mi dicono di smetterla da prima perché tanto vincerai sempre tu! :D

P.s. attendo il link o il contatto del reseller per l'Ebel!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 19:56:27 pm
Passione del tempo. Cercatelo su ch24.
Al.resto ho già risposto, continua da solo e non curarti di un povero fesso ;)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Bertroo - Marzo 21, 2017, 19:59:36 pm
Passione del tempo. Cercatelo su ch24.
Al.resto ho già risposto, continua da solo e non curarti di un povero fesso ;)

Ah sì sì visto! Ma non lo fa 7,5k....bensì 10,5k, altra cosa errata detta! O se chiamo a nome tuo mi leva 3k? Perché se così è lo chiamo sul serio!
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: Patrizio - Marzo 21, 2017, 20:24:18 pm
La finiamo?
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 20:46:54 pm
Giusto. Andiamo avanti...

Qualcuno riesce a spiegare ad un povero fesso come me perché se c'è questo
(http://rs86.pbsrc.com/albums/k88/dougdarter/IWCmovement.jpg?w=480&h=480&fit=clip)
O questo
(http://rs1223.pbsrc.com/albums/dd508/h2ka9904/IWC%20Ingenieur/Ingenieur07_zps881827a5.jpg?w=480&h=480&fit=clip)
conviene sempre guardare altro

Mentre se c'è questo
(http://www.uhrensammlung.net/2011/_myalbum/29_1394281818.jpg)
Siamo a cavallo?!
Voi che sapete aiutate anche noi a capire.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 21, 2017, 21:59:17 pm
P.s. presentato a Basilea nuovo Tudor crono con movimento di manifattura con ruota a colonne. 5000 euro al pubblico.

Non oso immaginare adesso le Filippiche sulla qualità di questo calibro, che faranno il paio con queste pappardelle su ETA e nello specifico sul valjoux 7750.
Vai a spiegare a questi neo cultori del pregio orologiero che eta il valjoux 7750 con ruota a colonne lo produce già da anni in esclusiva per Longines e a prezzi pari ad 1/4 del Tudor.

E vai a spiegare a questi cultori che nel 2017 una ruota a colonne non è più indice di nulla visto che la tira fuori una cnc i 30 secondi con una tolleranza che 40 anni fa nessuno era capace di ottenere nemmeno se ci lavorava per un mese mattina e sera grattando il metallo grezzo con le unghia.
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: boken - Marzo 22, 2017, 23:04:00 pm
Intanto oggi sono andato in boutique IWC e ho riprovato il Portofino sia nero che bianco.
Ho avuto conferma indiscutibile che il modello mi entusiasma a mille!
Grazie per il vostro prezioso contributo!
Devo dire che quanto detto da ciaca mi ha fatto molto riflettere su un tema che già stavo analizzando da tempo, cioè sul peso del movimento di manifattura nel giudizio generale sugli orologi.
E sono giunto alla conclusione che, sui modelli solo tempo da uso quotidiano, non ha senso discriminare un ETA top grade, personalizzato o regolato a regola d'arte da una maison blasonata, rispetto ad un calibro di manifattura ma di medesimo livello.

PS: oggi al polso avevo il mio Longines Master Collection 38,5. Solo tempo con data a ore 6. Calibro  ETA 2892 A2.
Va che è una meraviglia! E' bellissimo e molto rifinito. Costa di listino 1650. Ecco questo é stato davvero un acquisto dove il cuore (estetica e blasone del marchio) non ha tradito la ragione (prezzo tutto sommato onesto)...

(http://)
Titolo: Re:Movimenti IWC entry level
Inserito da: ciaca - Marzo 22, 2017, 23:17:00 pm
Lieto che certe discussioni, seppur condite da inutili polemiche, possano servire ad aprire gli occhi e a dare a certe supercazzole da impallinati da forum il giusto rilievo :)
Compra quello che ti piace e non sbagli mai, a maggior ragione quando c'è di mezzo una manifattura come ETA  ;D