Orologico Forum 3.0

La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.

erm2833

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #195 il: Aprile 29, 2015, 22:35:20 pm »
Ripeto,
la discussione l'avevo avviata per segnalare un fenomeno di costume.
Ed all'inizio si e' rimasti sui binari.
Poi e' degenerata su un filone che non apporta niente a nessuno.
Sterile.
Sinceramente mi e' dispiaciuto.
Evidentemente in pubblico siffatte analisi non si possono affrontare.



palombaro

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #196 il: Aprile 29, 2015, 22:59:15 pm »
Ripeto,
la discussione l'avevo avviata per segnalare un fenomeno di costume.
Ed all'inizio si e' rimasti sui binari.
Poi e' degenerata su un filone che non apporta niente a nessuno.
Sterile.
Sinceramente mi e' dispiaciuto.
Evidentemente in pubblico siffatte analisi non si possono affrontare.

Serve... Serve.... c'è chi legge silenzioso e saprà farsi un'idea ben precisa ...  ;)
***

Bertroo

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #197 il: Aprile 29, 2015, 23:40:14 pm »
Si anch'io lo voglio vedere questo Newman di massotto, sono proprio curioso.



attendiamo....se esiste questo newman.....uscirà fuori....alla fin fine se le merita 2 foto....anche se credo non lo vedremo mai ::)

Airangel

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #198 il: Aprile 30, 2015, 08:22:45 am »
basta con le cazzate, noi lasciamo spesso correre perchè non vogliamo fare i cani da guardia e perchè siamo tutti adulti e vaccinati, però non confondete questa cosa con la libertà di cazzeggio infinito, bisognerebbe anche sapere da soli quando è il momento di darci un taglio, sia con le provocazioni o battute inutili, sia dando retta e corda a queste.

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #199 il: Aprile 30, 2015, 08:32:33 am »
Ripeto,
la discussione l'avevo avviata per segnalare un fenomeno di costume.
Ed all'inizio si e' rimasti sui binari.
Poi e' degenerata su un filone che non apporta niente a nessuno.
Sterile.
Sinceramente mi e' dispiaciuto.
Evidentemente in pubblico siffatte analisi non si possono affrontare.
Ermanno certo che le tue intenzioni erano buone, ma sovente quando si parla di Rolex, anche quelli meno di successo, succede il pandemonio, mah.
Da un lato persone che ne vogliono discutere i pregi e i difetti in modo oggettivo, perché in fin dei conti sempre di oggetti si parla, dall'altra alcuni che la mettono sulla storia, la poesia e le foto con personaggi famosi.
Impossibile per un appassionato di orologeria e di meccanica non disquisire e a volte trascendere affrontando l'argomento in modo ironico anche con altri, ad ogni modo credo di poter dire che nessuno ha offeso nessuno, si è andati off-topic questo si.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #200 il: Aprile 30, 2015, 13:41:59 pm »
In vertità il discorso fatto da Ermanno non verteva su "Rolex", prendeva solo un rolex quale ennesimo esempio di certe dinamiche che si ripetono ciclicamente.
Il problema è dhe quando in una discussione vengono citate le due solite marche, a qualcuno si chiude la vena  ;D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #201 il: Maggio 11, 2015, 23:27:55 pm »
Vogliamo parlare dei risultati?



Day-Date, 6612, Platinum and diamonds, 1958
36mm Diameter
Calibre: Automatic, 1055
Movement, dial, case and bracelet signed Rolex

Estimate CHF100,000 - 200,000

sold for CHF473,000

Che invidia che invidia che invidia... lo volevo io!!!  :'(
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

ciaca

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #202 il: Maggio 11, 2015, 23:36:48 pm »
Se è vero (ho imparato che spesso queste aggiudicazioni sono FALSE) è una follia
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

palombaro

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #203 il: Maggio 11, 2015, 23:42:27 pm »
Urca.. Sono rimasto in dietro.. Ma a quanto sta il platino al grammo adesso.. ? ?
***

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #204 il: Maggio 12, 2015, 15:12:01 pm »
Dopo tante discussioni in cui, inevitabilmente, si è sempre finito per parlare di rarità, speculazioni, quotazioni, ho meditato un pò su quanto studiai tanti anni fa in merito alle analisi argomentative.

Ricordo che la bontà di una argomentazione si giudica secondo tre criteri: pertinenza, sufficienza e accettabilità delle premesse.
In questa e altre discussioni siamo sempre stati proprio di fronte ad un primo esempio di errore di ragionamento dove la premessa maggiore è falsa; “tutto ciò che è raro è costoso”.
Si potrebbe tranquillamente anche affermare che “un articolo a prezzo stracciato è raro”, quindi, paradossalmente, potremmo dedurre che “un articolo a prezzo stracciato è costoso”.
Da qui si capisce che il discorso in prima premessa non regge!
Gli errori di ragionamento sono di due tipi; quelli che producono conclusioni false perché partono da una o due premesse false e quelli nei quali le premesse potrebbero essere vere ma non implicano la conclusione che l’argomentante vuole trarre.
Nel nostro caso, come affermato, siamo nel primo tipo di errore che ci porta addirittura nel sofisma od anche nella fallacia!
Il sofisma rappresenta un ragionamento, da parte di chi costruisce questi miti, intenzionalmente capzioso.
La Fallacia è simile al sofisma e interpreta una trappola argomentativa!
L’uso più diffuso è l’errore persuasivo, quindi pericoloso, formulato in linguaggio ordinario. Le fallacie sembrano vere, corrette e perciò riescono talvolta a convincere il loro destinatario.
Tutto ciò, infine, si traduce nel paralogismo, cioè un ragionamento non intenzionalmente ingannevole che diviene proprio dei vari esperti ed appassionati privi di cultura oggettiva nel settore.
Il frutto di tutto ciò lo vediamo anche qui…  8)
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #205 il: Maggio 12, 2015, 17:34:58 pm »
Vogliamo parlare dei risultati?



Day-Date, 6612, Platinum and diamonds, 1958
36mm Diameter
Calibre: Automatic, 1055
Movement, dial, case and bracelet signed Rolex

Estimate CHF100,000 - 200,000

sold for CHF473,000

Che invidia che invidia che invidia... lo volevo io!!!  :'(
473,000 CHF sono circa 400k euro giusto, più i diritti, le tasse ecc...
Le follie credo si possano anche indignare di fronte ad un tale disastro biblico :'(
 8)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #206 il: Maggio 12, 2015, 18:40:13 pm »
Sono arrivato quasi alla fine del 3D, mi manca poco! appena finisco di leggere tutto prometto di dire anche la mia

Noto solo la pazienza, in semi odore di santità, dei moderatori!!! :)
- Ho polsato un orologio, collato una sciarpa, manato un guanto, pedato una scarpa, culato una mutanda
- Meglio un G-Shock comprato coi propri soldi che un Rolex preso a rate

Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #207 il: Maggio 19, 2015, 11:15:50 am »
Poichè ho poco tempo oltre a quello che mi prende il lavoro, leggo e scrivo raramente.
Mi sono imbattuto nella discussione iniziata da Ermanno che aveva notevoli spunti di interesse orologiero, che, salvo per la prima pagina, si sono completamente persi nelle successive 13, in cui l'unico argomento trattato è stato quello del tentativo di far prevalere una propria opinione e basta.
13 pagine di inutili e sterili polemiche che col mondo dell'orologeria non hanno nulla a che fare.
Eppure ci sarebbe stato molto da dire e raccontare sul Rolex Day-Date.
Invece nulla: 13 pagine di nulla.
A volte mi chiedo a cosa servano i forum di orologeria se non si discute di bella orologeria, meccanica fine, storia e design.
Saluti perplessi.

Fabio

Airangel

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #208 il: Maggio 19, 2015, 11:22:59 am »
Poichè ho poco tempo oltre a quello che mi prende il lavoro, leggo e scrivo raramente.
Mi sono imbattuto nella discussione iniziata da Ermanno che aveva notevoli spunti di interesse orologiero, che, salvo per la prima pagina, si sono completamente persi nelle successive 13, in cui l'unico argomento trattato è stato quello del tentativo di far prevalere una propria opinione e basta.
13 pagine di inutili e sterili polemiche che col mondo dell'orologeria non hanno nulla a che fare.
Eppure ci sarebbe stato molto da dire e raccontare sul Rolex Day-Date.
Invece nulla: 13 pagine di nulla.
A volte mi chiedo a cosa servano i forum di orologeria se non si discute di bella orologeria, meccanica fine, storia e design.
Saluti perplessi.

Fabio

i forum sono fatti di discussioni di bella orologeria, di meccanica fine, di storia e design, di polemiche vivaci, di polemiche sterili e di aria fritta, di tutto questo.
dopo 13 pagine di nulla, come hai scritto, hai perso però l'occasione per arricchire questo topic.

ciaca

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Re:La "riscoperta" dei Day-Date,c.v.d.
« Risposta #209 il: Maggio 19, 2015, 11:39:22 am »
In questo caso specifico si discuteva di come nascono le bolle speculative, come si alimentano, e come gli sorovveduti acquirenti/venditori ne siano in qualche modo inconsapvoli artefici e vittime allo stesso tempo.
Il day date, come giustamente scritto da Ermanno, è stato certamente il modello più svalutato degli ultimi quindici (io mi spingerei pure a 20) anni, frutto questa svalutazione da un lato dalle mode degli orologioni grandi e dall'aspetto ipermodernista che inevitabilmente lo hanno reso poco appetibile sul mercato del nuovo al punto che rolex ha dovuto creare una versione anabolizzata del suo fratello minore, il date just, dall'altro di una rete di rivenditori sempre pronti a ritirare l'usato non sulla cresta a prezzi da banco dei pegni da parte di chi vedendosi svilire il valore pecuniario del suo Rolex ha pensato bene di disfarsene, magari in cambio dei nuovi graal del collezionismo rolex, come 16710 o 14060, ferraglia che fino a qualche anno fa giaceva languida senza che troppi se la filassero di striscio e che improvvisamente, per dinamiche assai simili a quelle prima descritte, ha cominciato anch'essa a "volare".
questo mercato che non decide dove andare ma lo lascia decidere a riviste patinate, espertoni e blogger spregiudicati esponendosi ad angolo retto ai cicli prestabiliti dagli speculatori è un mercato sostanzialmente votato alla perenne in(c)ulata.

Un anddoto: qualche anno fa, presso una nota orologeria della mia città specializzata nell'usato e specialmente nell'usato rolex, entra uno sprovveduto ragazzotto con al polso il suo 16710 chiedendo lumi e informazioni di varia natura al commerciante: una chiacchiera tira l'altra e si finisce a parlare di sghei e appetibilità, il commerciante gli "ammazza" il 16710 rappresentandoglielo come oggetto "superato" (il che è vero) sul piano tecnico e poco ambito a livello di status symbol (il che non è vero oggi e nemmeno all'epoca) dicendogli che se vuole il "vero" rolex o compra un vintage (ovviamente a sangue di papa) o un moderno ceramica.
Come è andata a finire? Che il ragazzotto, affranto e deluso, ha dato via per un piatto di pasta il suo rolex per prenderne un altro, mettendoci sopra bei soldi e per la gioia del commerciante e il sanguinamento del suo ano.
Finchè il "mercato" lo fanno i commercianti, e gli acquirenti si prostrano a 90° di fronte ai capricci dei commercianti, andrà sempre così quale che sia l'oggetto di discussione.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"