Claudio,non sono macchine indossabili da persone normali e comuni.
Potrebbero portarle al polso coloro che indossano la giacca senza la camicia,che sono gli stessi che indossano i braccialetti.
I calciatori,primo esempio che mi viene in mente.
Conosco Claret dai tempi del tourbillon Corum (tu portavi i calzoni corti) ed ho nei suoi confronti un'ammirazione profonda.Queste ultime sono belle macchine,non c'e' dubbio,ma non chiamiamoli orologi da polso perche' non lo sono.
Ancora,non te la prendere,non si possono paragonare orologi prodotti 50 anni fa con i moderni.I paragoni si fanno tra simili.
Tu subisci il fascino delle avanguardie,io quello della storia...
Ermanno mi credi se ti dico che non riesco a capire perchè non possano esser indossabili i 2 orologi indicati in foto?
io sono una pippa come calciatore ma l'indosserei volentieri
sono grandi? si lo sono ma non più grandi dei tanti 42/45x15/16mm che si vendono per la maggiore: Omega Mark II, il Blancpain Bathyscaphe, Rolex Deepsea ecc...
questi sportivi non li abbiamo mai visti sotto una giacca? vestono come i 2 orologi in fotografia o sei d'accordo con me che sono meno ergonomici e piacevoli sotto una camicia?
eppure Ermanno sono questi gli orologi che si vendono...
tu sai quali sono i miei orologi e sai quanto sono attento alle dimensioni ma a questi orologi, avendo possibilità economiche infinite gli perdonerei quei 2/3 mm in più dal momento hanno delle peculiarità di originalità, fantasia ed eccezionalità meccanica, gli altri cosa hanno?
Io l'indosserei orgoglioso e me li guarderei soddisfatto in continuazione.
la storia di un orologio mi suggestiona Ermanno e se avessi la tua cultura orologiera sarei un buon cliente di vintage...
però è anche vero che per me l'orologeria non è morta 30 anni fa e mi affascina chi ricerca e propone una "nuova" orologeria classica come Voutilainen, Klings e Smith... e anche chi, con cultura e capacità, propone un'orologeria "visionaria", come Cabestan e Claret
So onnivoro Ermà