Orologico Forum 3.0

Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #420 il: Maggio 03, 2018, 09:36:57 am »
Claudio, sai dirci se durante l'evento ci sono stati anche degli ordini? Sempre se lo puoi dire ;D
 

corrado71

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #421 il: Maggio 03, 2018, 11:48:10 am »
Oggi è l’ultimo giorno della trasferta americana....
Come sta andando Claudio?
Hai conquistato anche l’america? ;)
Riesci a darci un confronto veloce tra le impressioni degli appassionati americani rispetto agli italiani?

Sarebbe interessante, magari anche qualche foto della location newyorkese  ;D

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #422 il: Maggio 03, 2018, 13:16:47 pm »
Oggi è l’ultimo giorno della trasferta americana....
Come sta andando Claudio?
Hai conquistato anche l’america? ;)
Riesci a darci un confronto veloce tra le impressioni degli appassionati americani rispetto agli italiani?

Sarebbe interessante, magari anche qualche foto della location newyorkese  ;D

Sono d’accordo. Immagini della location, impressioni ed esperienze. Ovviamente il tutto rapportato all’esperienza di Roma.
La gente, i contorni, le vicende....  :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #423 il: Maggio 03, 2018, 13:18:19 pm »
Sono sicuro che appena avrà tempo, Claudio ci racconterà moltissime cose di questa seconda tappa ormai conclusa.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #424 il: Maggio 03, 2018, 13:41:46 pm »
A NY mi sarebbe piaciuto esserci! La mia seconda città...li si respira un’aria diversa.
C’è (ci dovrebbe essere) molta più roba. Roma purtroppo a questo tipo di orologeria non è “abituata” ed è un vero peccato.
Più che altro sono curioso di sapere di NY in quanto la reputo sotto ad HK e Londra come ricchezza e quantità di roba...potrebbe essere un bel metro di paragone.

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #425 il: Maggio 03, 2018, 14:06:26 pm »
Io spero, soprattutto, che Claudio resti ancora qui con noi.
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #426 il: Maggio 03, 2018, 14:16:40 pm »
A NY c'è senz'altro più ricchezza che a Roma e la mole di appassionati e collezionisti una logica conseguenza. Ora se addirittura HK e Londra faranno meglio non lo so.
So solo che probabilmente Roma è proprio l'ultima alla distanza di queste capitali d'industria mondiali. In questo direi c'è ancor più da essere fieri che la prima si è svolta proprio nella capitale Italiana e che comunque abbia dato il via al ciclo del tour di 4 tappe programmato da Maxima Art Gallery(Claudio) e Phillips
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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Bertroo

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #427 il: Maggio 03, 2018, 14:16:55 pm »
Io spero, soprattutto, che Claudio resti ancora qui con noi.

Ha già scritto stamattina  ;)
Claudio e’ persona seria e appassionato. Non abbonderebbe mai la barca  ;D

Bertroo

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #428 il: Maggio 03, 2018, 14:21:51 pm »
A NY c'è senz'altro più ricchezza che a Roma e la mole di appassionati e collezionisti una logica conseguenza. Ora se addirittura HK e Londra faranno meglio non lo so.
So solo che probabilmente Roma è proprio l'ultima alla distanza di queste capitali d'industria mondiali. In questo direi c'è ancor più da essere fieri che la prima si è svolta proprio nella capitale Italiana e che comunque abbia dato il via al ciclo del tour di 4 tappe programmato da Maxima Art Gallery(Claudio) e Phillips

Quella è stata una grande vittoria secondo me.
Penso che in molti non abbiano visto di buon grado roma (ma questa è una mia idea eh) e il fatto che la prima sia stata fatta nella capitale è stato un segno forte anche da parte dell’organizzazione. Perché e’ vero che Phillips, come è giusto che sia, ha dato risonanza alla cosa, ma è altresì vero che l’organizzazione non ha mai snaturato la mostra svilendola alla sola visibilità commerciale.
Nella scelta di Roma c’è un reale pensiero dietro artistico dietro ed è questo che mi ha portato ad appoggiare la mostra in tutte le sue fasi. Perché secondo me una città come Roma si merita una mostra del genere e una mostra del genere si merita Roma.
Anche perché, chi segue un minimo le mostre a Roma, avrà visto che negli ultimi anni non è che abbiamo fatto chissà quali cose. E questa scommessa si è dimostrata, per quanto sopra, non solo azzeccata ma anche vincente!

In merito alle altre metropoli ti confermo che tra quelle 3 NY e’ l’ultima, per ricchezza e quantità di roba.
« Ultima modifica: Maggio 03, 2018, 14:24:29 pm da bojwolb »

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #429 il: Maggio 03, 2018, 14:54:44 pm »
Io spero, soprattutto, che Claudio resti ancora qui con noi.

Caro Antonio, non avevo alcun desiderio di andar via perchè Orologico l'ho sempre sentito un po mio sin dal primo giorno che arrivai ed è questo il motivo per cui la mostra qui l'ho voluta presentare personalmente  (e dati gli eventi forse questo è stato un errore).
P.S. speravo aver l'opportunità di conoscerti attraverso quest'evento.

A NY c'è senz'altro più ricchezza che a Roma e la mole di appassionati e collezionisti una logica conseguenza. Ora se addirittura HK e Londra faranno meglio non lo so.
So solo che probabilmente Roma è proprio l'ultima alla distanza di queste capitali d'industria mondiali. In questo direi c'è ancor più da essere fieri che la prima si è svolta proprio nella capitale Italiana e che comunque abbia dato il via al ciclo del tour di 4 tappe programmato da Maxima Art Gallery(Claudio) e Phillips

Quella è stata una grande vittoria secondo me.
Penso che in molti non abbiano visto di buon grado roma (ma questa è una mia idea eh) e il fatto che la prima sia stata fatta nella capitale è stato un segno forte anche da parte dell’organizzazione. Perché e’ vero che Phillips, come è giusto che sia, ha dato risonanza alla cosa, ma è altresì vero che l’organizzazione non ha mai snaturato la mostra svilendola alla sola visibilità commerciale.
Nella scelta di Roma c’è un reale pensiero dietro artistico dietro ed è questo che mi ha portato ad appoggiare la mostra in tutte le sue fasi. Perché secondo me una città come Roma si merita una mostra del genere e una mostra del genere si merita Roma.
Anche perché, chi segue un minimo le mostre a Roma, avrà visto che negli ultimi anni non è che abbiamo fatto chissà quali cose. E questa scommessa si è dimostrata, per quanto sopra, non solo azzeccata ma anche vincente!

In merito alle altre metropoli ti confermo che tra quelle 3 NY e’ l’ultima, per ricchezza e quantità di roba.


Non saprei proprio se definirla una vittoria esser riuscito ad imporre la Prima a Roma, rispetto a quanto chiedevano Partners e Sponsor.  Non so se è stata una vittoria lavorare per ben otto mesi per ottenere la Prima a Roma, rispetto alla facilità di organizzare tutte le altre piazze internazionali, so che amo molto questa città e che mi fa male veder ignorare la mia città per gli opening più importanti oppure sentirmi fare sempre la domanda: "Perchè a Roma la Prima internazionale di questa mostra itinerante??". M'infastidisce tanto questa domanda che sono certo continueranno a farmi anche a Londra e Hong Kong che oramai rispondo, con espressione interrogativa, sempre allo stesso modo: "where else?"  :D ;D
Vi confesso però che più di una volta questa mia decisione mi è pesata, e non poco!

Detto ciò veniamo a NY, le foto che posto non sono quelle ufficiali bensì quelle fatte da me con il cell:

La sede Phillips di park Avenue in cui abbiamo esposto la mostra è situata in uno splendido edificio dove sono spesso presenti opere di arte moderna e contemporanea straordinarie di valore rilevante





Park Avenue è nota per la presenza delle sedi di alcune delle maggiori compagnie del pianeta, gli spazi della galleria sono affascinanti e il team della Phillips, che ringrazio, è stato estremamente efficiente, disponibile e gentile, convinti che la mostra fosse una risorsa per accrescere ancor di più la loro posizione di Leader del settore ed una possibilità di offerta di un servizio esclusivo per la loro clientela di appassionati e grandi collezionisti.







Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #430 il: Maggio 03, 2018, 15:25:06 pm »


L'allestimento è stato impreziosito dalla presenza di opere d'arte contemporanea di rilievo, artistico e economico.












Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #431 il: Maggio 03, 2018, 15:58:32 pm »
La mostra è stata accolta da un vasto pubblico di curiosi, appassionati e collezionisti "mostruosi" proprietari di un numero di pezzi incredibile di livello altissimo.
Purtroppo l'enorme divario del benessere economico di NY rispetto a Roma è stato più che evidente, ho visto al polso orologi magnifici e spesso (troppo spesso) di valori a 6 cifre.
Sono venuti a visitare la mostra moltissimi collezionisti che indossavano vari Rolex e mai visti tanti Daytona vintage e PN, PP di tutti i modelli, e varie ripetizioni minuti e molti, molti indipendenti (mi era stato detto che NY non aveva una particolare cultura d'indipendenti): numerosi Journe, MB&F, Andersen, Gronefeld, Urwerk, Gauthier, De Bethune, Ferrier, e persino un tourbillon verticale di Cabestan.
Ho avuto il piacere di conoscere Gary Getz, grande appassionato, scrittore e collezionista di tanti pezzi importanti e quasi tutti i Watchmakers che esponevamo, personaggio molto amato nel settore che ho scoperto esser simpaticissimo.
Ho conosciuto il proprietario di una collezione da far tremare i polsi composta da oltre 300 grandi orologi, 40 tourbillon e  circa 25 ripetizioni minuti che si è presentato alla mostra con alla sinistra un Anniversary di Daniels e alla destra un Tourbillon di Journe della serie limitata a 20 esemplari.
E, uno su tutti, ho conosciuto il proprietario di una delle maggiori collezioni del mondo che, come fiore all'occhiello ha l'intera collezione delle creazioni di Dufour. Al polso mi è venuto a trovare con la grand sonnerie.... senza pudore glielo ho fatta togliere per osservarla al lentino e ascoltare.... tra gli altri c'era anche il proprietario di una grand sonnerie AP 26954, beh sarà perchè sono suggestionato dal nome, sarà che per me è un mito ma a me è sembrato che l'AP suonasse bene mentre ascoltare il suono Dufour sembrava esser in cattedrale.  :D :D




Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #432 il: Maggio 03, 2018, 16:05:42 pm »
Dove si compra il libro?
 

Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #433 il: Maggio 03, 2018, 16:21:31 pm »
Dove si compra il libro?

sul sito della galleria, da lunedì dovrebbe esser acquisibile

diemmeo

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Re:Watchmakers - The Masters of Art Horology / The Exhibition
« Risposta #434 il: Maggio 03, 2018, 16:38:45 pm »
Dove si compra il libro?

sul sito della galleria, da lunedì dovrebbe esser acquisibile
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Grande Claudio!
Ancora super complimenti.