Evviva!! Ho un Dream Watch in meno...

[ciaca]

Sono pienamente d'accordo, anche se non distinguerei tra indipendenti e grandi Maisons,

La distinzione é nelle cose, perché quando fai decine di migliaia di orologi all'anno e hai, fisiologicamente, migliaia di rientri all'anno di tutte le centinaia di migliaia di orologi che hai prodotto e venduto negli anni, ciò di cui parliamo sarebbe semplicemente impossibile da gestire. E infatti già così ti fanno aspettare 11 mesi, figurati se tutti i possessori PP o AP o VC avessero libero e "gratuito" accesso all'assistenza anche solo per le periodiche revisioni cosa accadrebbe.

Potrebbero (e dovrebbero) farlo sui pezzi più costosi e complicati, quelli che un "normale" orologiaio (a cui tutti si rivolgono per la normale manutenzione periodica di normali segnatempo) non potrebbe mai riparare e di cui hanno venduto pochissimi pezzi. E dovrebbero garantire i ricambi a chiunque ne faccia richiesta dimostrando di essere in possesso dell'orologio (come fa Rolex).

Cosa completamente diversa per chi fa pochissimi rientri in un anno, e avrebbe tutta la possibilità di garantire un certo tipo di assistenza a certe condizioni.
Quanti Halter ci sono in giro per il mondo?! E quanti ne dovrebbe revisionare ogni anno? Pochissimi.

[claudio969]

...se gli utili su singoli segna tempo sono gli stessi (e non lo sono a favore di PP), per chi vende pochi orologi avrà la necessità di pochi orologiai per le revisioni, per chi ne fa molti avrà (o meglio -avrebbe-) bisogno di molti orologiai, meglio così, ci sarebbe più lavoro!
Sarebbe divertente che chi produce meno ma guadagna anche meno (a parte Halter  ) dovrebbe garantire tutto e chi fattura e guadagna molto non gli si può chiedere altrettanto perchè dovrebbe assumere tanto personale.

[ciaca]

Non c'è una proporzionalità lineare tra le due cose. Tanto più cresci tanto più rapidamente aumenta la complessità dell'organizzazione.

È molto più semplice per un artigiano gestire l'assistenza ai suoi pochissimi clienti che non per una grande casa. Poco c'entrano i margini sugli orologi (che anche per gli indipendenti sono enormi non dovendo essi sostenere altro genere di spese generali), c'entra la sostanziale insostenibilitá e antieconomicitá di certi servizi per case di una certa dimensione (sarebbe già impossibile per Journe, figurati per AP, PP, o peggio ancora Omega e Rolex).

Cosa possibilissima per un artigiano che forse non vende 10 orologi in un anno, e che dovrebbe accudire in un anno al massimo un numero di orologi che si conta sulle dita di una mano. Al massimo ci va di mezzo qualche giornata di lavoro. Che quando ti ho dato 185k euro per comprarti un orologio "alla cieca" dovresti regalarmele senza nemmeno fiatare se non per dirmi grazie....

La verità è che questi ragionano esattamente con la stessa ottica delle case che tanto si criticano, intanto ti inculo una volta con la vendita, e poi siccome per forza da me devi passare per la revisione ti inculo altre n volte.

[claudio969]

Non c'è una proporzionalità lineare tra le due cose. Tanto più cresci tanto più rapidamente aumenta la complessità dell'organizzazione.

È molto più semplice per un artigiano gestire l'assistenza ai suoi pochissimi clienti che non per una grande casa. Poco c'entrano i margini sugli orologi (che anche per gli indipendenti sono enormi non dovendo essi sostenere altro genere di spese generali), c'entra la sostanziale insostenibilitá e antieconomicitá di certi servizi per case di una certa dimensione (sarebbe già impossibile per Journe, figurati per AP, PP, o peggio ancora Omega e Rolex).

Cosa possibilissima per un artigiano che forse non vende 10 orologi in un anno, e che dovrebbe accudire in un anno al massimo un numero di orologi che si conta sulle dita di una mano. Al massimo ci va di mezzo qualche giornata di lavoro. Che quando ti ho dato 185k euro per comprarti un orologio "alla cieca" dovresti regalarmele senza nemmeno fiatare se non per dirmi grazie....

La verità è che questi ragionano esattamente con la stessa ottica delle case che tanto si criticano, intanto ti inculo una volta con la vendita, e poi siccome per forza da me devi passare per la revisione ti inculo altre n volte.

l'ultima te la quoto... 

[mbelt]

Non c'è una proporzionalità lineare tra le due cose. Tanto più cresci tanto più rapidamente aumenta la complessità dell'organizzazione.

È molto più semplice per un artigiano gestire l'assistenza ai suoi pochissimi clienti che non per una grande casa. Poco c'entrano i margini sugli orologi (che anche per gli indipendenti sono enormi non dovendo essi sostenere altro genere di spese generali), c'entra la sostanziale insostenibilitá e antieconomicitá di certi servizi per case di una certa dimensione (sarebbe già impossibile per Journe, figurati per AP, PP, o peggio ancora Omega e Rolex).

Cosa possibilissima per un artigiano che forse non vende 10 orologi in un anno, e che dovrebbe accudire in un anno al massimo un numero di orologi che si conta sulle dita di una mano. Al massimo ci va di mezzo qualche giornata di lavoro. Che quando ti ho dato 185k euro per comprarti un orologio "alla cieca" dovresti regalarmele senza nemmeno fiatare se non per dirmi grazie....

La verità è che questi ragionano esattamente con la stessa ottica delle case che tanto si criticano, intanto ti inculo una volta con la vendita, e poi siccome per forza da me devi passare per la revisione ti inculo altre n volte.

l'ultima te la quoto... 

Invece io non quoto Angelo, se non forse l'ultima frase, che comunque dimostra una cecità...perché anche il valore dei tuoi pezzi risentirà di più costi di assistenza spropositati. Poi i piccoli hanno enormi costi che devono caricare su pochi orologi. Costi di ricerca e sviluppo che le grandi case non fanno, non nella stessa misura, e comunque costi che possono ridistribuire su tantissimi pezzi. Quindi come si fa ad affermare che i piccoli hanno poche e spese e margini enormi? per me hanno enormi spese e scarsi margini, eccetto questo Halter che poi una volta smascherato non venderà un orologio che sia uno.

[AleArturo]

Incredibile.
Stavo pensando che anche Ferrari, su tutte le nuove, offre ormai da anni la manutenzione per 7 anni compresa nel prezzo d'acquisto.

Grazie Claudio!

[ciaca]

D'altronde tutte le case automobilistiche mandano lettere ai clienti per eseguire (gratuitamente) tutti gli aggiornamenti delle varie campagne di richiamo.
E questo che fa 4 orologi in croce pretende 43k euro.....

[claudio969]

Non c'è una proporzionalità lineare tra le due cose. Tanto più cresci tanto più rapidamente aumenta la complessità dell'organizzazione.

È molto più semplice per un artigiano gestire l'assistenza ai suoi pochissimi clienti che non per una grande casa. Poco c'entrano i margini sugli orologi (che anche per gli indipendenti sono enormi non dovendo essi sostenere altro genere di spese generali), c'entra la sostanziale insostenibilitá e antieconomicitá di certi servizi per case di una certa dimensione (sarebbe già impossibile per Journe, figurati per AP, PP, o peggio ancora Omega e Rolex).

Cosa possibilissima per un artigiano che forse non vende 10 orologi in un anno, e che dovrebbe accudire in un anno al massimo un numero di orologi che si conta sulle dita di una mano. Al massimo ci va di mezzo qualche giornata di lavoro. Che quando ti ho dato 185k euro per comprarti un orologio "alla cieca" dovresti regalarmele senza nemmeno fiatare se non per dirmi grazie....

La verità è che questi ragionano esattamente con la stessa ottica delle case che tanto si criticano, intanto ti inculo una volta con la vendita, e poi siccome per forza da me devi passare per la revisione ti inculo altre n volte.

l'ultima te la quoto... 

Invece io non quoto Angelo, se non forse l'ultima frase, che comunque dimostra una cecità...perché anche il valore dei tuoi pezzi risentirà di più costi di assistenza spropositati. Poi i piccoli hanno enormi costi che devono caricare su pochi orologi. Costi di ricerca e sviluppo che le grandi case non fanno, non nella stessa misura, e comunque costi che possono ridistribuire su tantissimi pezzi. Quindi come si fa ad affermare che i piccoli hanno poche e spese e margini enormi? per me hanno enormi spese e scarsi margini, eccetto questo Halter che poi una volta smascherato non venderà un orologio che sia uno.

...ho scritto che quotavo l'ultima parte, quella relativa ai retrogusti delle società e indipendenti 

[claudio969]

Incredibile.
Stavo pensando che anche Ferrari, su tutte le nuove, offre ormai da anni la manutenzione per 7 anni compresa nel prezzo d'acquisto.

Grazie Claudio!

Tra l'altro,anche sulle Ferrari o Lamborghini, non credo che una profonda revisione fuori garanzia, venga a costare 43k... ma non è il mio campo, io volendo vi dico che per quella somma uno dei più grandi customizer del mondo, vi trasforma una moto normale in una Dream Bike -unica- interamente fatta a mano fotografata e pubblicata sulle riviste di mezzo mondo.

Prego Ale... dovere! 

[Buchinafina]

Per esempio mi piace molto il fatto che una piccola come HYT abbia esteso la garanzia sui suoi orologi a 5 anni.
Da segnalare anche MB&F che su certi pezzi messi all'asta non mi ricordo da quale casa d'aste offre un service gratuito a Ginevra.

[leolunetta]

Leo, quando scrivo di Dream Watch, non mi riferisco ad orologi costosissimi e inarrivabili ma più semplicemente agli orologi che più di altri -io- desidero e agogno, cioè un Double Tourbillon di Greubel & Forsey è un orologio meraviglioso e costosissimo ma io preferirei il GMT di Voutilainen... il Rattrapante 5950 di PP da 250k raffinatissimo, mi piace tanto ma gli preferisco il Vaga...
E tutto ciò posso dirlo anche per un Dream Watch che già possiedo: il DR di Roth

Ma è ovvio che non intendevi questo, diciamo solo che i tuoi "dream watch" apparterrebbero alla sfera dei possibili papabili di domani, questione di interpretazione diversa degli stessi termini.
Per l'Halter condivido quanto espresso da altri sull'assurdità(a dir poco) della richiesta di service. Roba da rapina a mano armata alla Banca d'Italia..

[mbelt]

Per esempio mi piace molto il fatto che una piccola come HYT abbia esteso la garanzia sui suoi orologi a 5 anni.
Da segnalare anche MB&F che su certi pezzi messi all'asta non mi ricordo da quale casa d'aste offre un service gratuito a Ginevra.

Presto farò una bella presentazione di HYT 2, malgrado tutto.

[tick]

Presto farò una bella presentazione di HYT 2, malgrado tutto.

Le foto mbelt, le foto. Mi raccomando.

[Buchinafina]

Presto farò una bella presentazione di HYT 2, malgrado tutto.

Le foto mbelt, le foto. Mi raccomando.

 

[claudio969]

Presto farò una bella presentazione di HYT 2, malgrado tutto.

Le foto mbelt, le foto. Mi raccomando.

...questo lo reputo impossibile!
Marco se le foto saranno belle, avrò la certezza che non le hai fatte tu!