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Passione da coltivare: chez Voutilainen

Errol

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #120 il: Novembre 24, 2016, 08:05:57 am »
le grafie dei quadranti, andiamo sul personale, sono a mio avviso troppo cariche però fatte da lui vanno bene

riporto in quota la mia considerazione sui quadranti, forse erroneamente indicata come quadrante.
visto che ho letto che qualcuno critica i quadranti ed ho iniziato io ritengo necessario fare una precisazione.

io non critico la fattura tecnica dei quadranti, critico alcune scelte grafiche ed infatti avevo parlato di "grafie del quadrante".

quello che intendo è che non mi piacciono moltissimo ad esempio i numeri un po troppo grandi, oppure, nell'esemplare che lui stesso indossava, quegli indici e sfere rosse che sono un pugno in faccia.

poi entriamo nel soggettivo dei gusti ma ad altre case sono stati contestati 3 pallini rossi, oppure una Hz rossa perchè alteravano l'eleganza del segnatempo e non erano contestualizzate.

anche sul modello secondo me più bello, quello messo di traverso con i secondi tra le sette e le otto si intravedono imprecisioni (parliamo sempre di dettagli eh) che secondo me a questo livello economico non dovrebbero esserci.
nel quadrantino dei piccoli secondi si nota un disallineamento tra la scala dei secondi a pallini e l'indicazione numerica.
con questi costi e questa artigianalità i certe imprecisioni non le sopporto, comunque meravilgioso
        

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #121 il: Novembre 24, 2016, 10:31:45 am »
Potremmo maliziosamente pensare che realizzare indici applicati non rettilinei ma curvi, e perfettamente allineati alla circonferenza del quadrante, ancor di piú se di grandi dimensioni e con curvatura quindi piú pronunciata, é un lavoro più complesso del farli dritti e allineati ad occhio?!

Allora, questa cosa dell'ultimo I dell'VIII non allineato lo avevo notato anch'io ma solo nei numeri romani di ultima realizzazione, quelli più grandi per intendersi, e non su tutti.
Poi non gli ho domandato più nulla perchè mentre mi stava parlando delle fasi di creazione mi ha mostrato un dial e questo aveva delle parti lievemente incassate in corrispondenza dei numeri con dei microfori.
Mi ha detto che i numeri hanno dei piccoli punti di spilli e queste oltre ad andare incassate perfettamente per evitare imprecisioni sono anche incollate e i punti di spilli devono combaciare perfettamente ai piccoli fori nel dial.... tutto ciò per una max precisione di allineamento e per renderle molto più salde.
Quindi non mi spiego com'è possibile che ci siano imprecisioni, a meno che, questo sistema utilizzato da V. non sia recente.
Ciao Claudio,
tutti gli indici applicati hanno questo sistema dei piedini che entrano nei rispettivi fori del quadrante.
Come in tutti gli orologi decenti ogni parte e' singola,cioe' ogni porzione di numero,o lettera per le scritte,e' slegata dall'altra.
Molte volte si ricorre alla osservazione del retro del quadrante,in ambito vintage,per stabilire se gli indici stessi siano stati rimossi e poi riapplicati,operazione imprescindibile nelle ristampe.
Approfitto dell'occasione per un umile suggerimento:visto che la passione e' tanta perche' non perdere un po' di tempo per capire come vengano costruiti gli orologi?

Caro Ermanno, il tuo, oltre ad esser un buon consiglio, è per me, una regola di vita anche perchè, se nel mio settore di competenza non lo adottassi ogni giorno della mia attività lavorativa, non potrei mantenere la mia famiglia.
Naturalmente lo studio, trasferito ad una pura passione, è ancor più piacevole e soddisfacente però, non devi mai dimenticare che io m'interesso di orologi da appena 4 anni e non sin da quando ero in fasce, quindi ho molto ancora da studiare.  ;D

Detto ciò, pur nella mia profonda ignoranza, sapevo che sin dai tempi che furono, nei buoni orologi gli indici erano forniti di piedini che si incastravano in fori presenti sul quadrante (ricordo anche una tua analisi di un PP con quadrante ristampato in cui evidenziavi questa particolarità).
Non sapevo però che tutte le Maisons, per i buoni orologi, oltre ad usare piedini e colla per gli indici, creano un incavo sul quadrante dell'esatta forma degli indici, all'interno del quale questi vengono minimamente incassati per esser ancor più saldi e perfettamente allineati.
Se così è, ho imparato qualcosa di nuovo e ne sono lieto.

ciaca

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #122 il: Novembre 24, 2016, 11:16:38 am »
No, l'incavo non è la norma ma poco rileva ai fini del posizionamento perché già due o anche meglio tre piedini rappresentano un vincolo alla posizione dellindice.
Nel caso di quegli errori osservati su quel quadrante è evidente che se i fori sul quadrante o la posizione dei piedini sugli indici non sono posizionati correttamente anche la posizione dell'indice risulta non perfettamente allineata
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

e.m.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #123 il: Novembre 24, 2016, 12:29:41 pm »
Come ha già evidenziato Angelo il "negativo" sul quadrante e' eccezione assoluta.
Avevo evidentemente mal inteso quanto da te scritto.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #124 il: Novembre 24, 2016, 13:26:16 pm »
No, l'incavo non è la norma ma poco rileva ai fini del posizionamento perché già due o anche meglio tre piedini rappresentano un vincolo alla posizione dellindice.
Nel caso di quegli errori osservati su quel quadrante è evidente che se i fori sul quadrante o la posizione dei piedini sugli indici non sono posizionati correttamente anche la posizione dell'indice risulta non perfettamente allineata

Kari ne sottineava l'utilità anche per una tenuta più salda in caso di urto o caduta.

Però Angelo se c'è uno stampo con incavo  e indicazione dei fori per piedini, è impossibile che poi i fori per i piedini siano mal allineati, non so.... forse il metodo attuale è anche per evitare errori simili
secondo me questo sistema lo utilizza da poco
« Ultima modifica: Novembre 24, 2016, 13:30:39 pm da claudio969 »

e.m.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #125 il: Novembre 24, 2016, 14:46:04 pm »
E' evidente che V. intendesse avere l'effetto finale che osserviamo in foto.
Se si vogliono i numeri che seguono la forma tonda del quadrante bisogna scavare lo stesso di conseguenza e alla stessa maniera cambiare la posizione dei buchini sul quadrante.
Molto piu' difficile da spiegare che da ottenere.

ciaca

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #126 il: Novembre 24, 2016, 15:57:38 pm »
In ogni caso quale che sia il sistema se il tutto non è perfettamente centrato inevitabilmente anche l'indice risulta disallineato come evidenziato prima dalla foto :)
E tanto piú grandi sono questi indici tanto più queste piccole imperfezioni tendono ad essere evidenti.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #127 il: Novembre 24, 2016, 18:21:49 pm »
Se fanno parte di un processo produttivo artigianale ai massimi livelli, e da quello che ha visto e che dice Claudio non ne posso dubitare, a me personalmente non darebbero fastidio quelle imperfezioni di allineamento degli indici, poichè sarebbero parte del processo in cui è coinvolto l'uomo in prima persona e meno la macchina.
Morale, su un PP 5711/12 il disallineamento degli indici al 12 mi fa girare le balle, un allineamento non perfetto su un Voutilainen no.
Diverso invece il discorso per quello che riguarda gli anglage, su un Voutilainen il "grattage" non si può vedere, neanche dove si vede meno, inaccettabile.
« Ultima modifica: Novembre 24, 2016, 18:23:51 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

e.m.

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #128 il: Novembre 24, 2016, 22:53:25 pm »
Scusate,secondo voi uno che centra i rubini puo' aver problemi nel centrare degli indici?

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #129 il: Novembre 25, 2016, 00:56:09 am »
Scusate,secondo voi uno che centra i rubini puo' aver problemi nel centrare degli indici?
Infatti.

Comunque signori, mi scuserete, ma quando si parla di Voutilainen mi infiammo ed ad un reportage del genere attribuisco un valore pari quasi a quello dei Voutilainen stessi.
Impossibile davvero ringraziare a dovere Claudio, per averci portato al nucleo di ferro fuso della grande alta orologeria dei nostri giorni.

Sono estasiato!
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #130 il: Novembre 25, 2016, 02:20:28 am »
Scusate,secondo voi uno che centra i rubini puo' aver problemi nel centrare degli indici?
Infatti.

Comunque signori, mi scuserete, ma quando si parla di Voutilainen mi infiammo ed ad un reportage del genere attribuisco un valore pari quasi a quello dei Voutilainen stessi.
Impossibile davvero ringraziare a dovere Claudio, per averci portato al nucleo di ferro fuso della grande alta orologeria dei nostri giorni.

Sono estasiato!
Quoto
“La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.”
Khalil Gibran

ciaca

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Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #131 il: Novembre 25, 2016, 07:37:37 am »
Scusate,secondo voi uno che centra i rubini puo' aver problemi nel centrare degli indici?

Teoricamente no.
Resta però da appurare se colui che centra i rubini, ossia sua eminenza KV, e colui che ha montato quel quadrante o fatto l'anglage su quella parte di movimento evidenziati prima, sono la stessa persona :)

Citazione
Se fanno parte di un processo produttivo artigianale ai massimi livelli, e da quello che ha visto e che dice Claudio non ne posso dubitare, a me personalmente non darebbero fastidio quelle imperfezioni di allineamento degli indici, poichè sarebbero parte del processo in cui è coinvolto l'uomo in prima persona e meno la macchina

Se tutto nasce dalla non perfetta posizione dei fori sul quadrante direi che la mano dell'uomo c'entra poco e c'entra piuttosto l'occhio :)
Io non sono troppo d'accordo con quanto sopra, un conto sono difetti appena percepibili solo a 20× sulla grafica miniata a mano di un quadrante o nel fregio di un ponte lavorato a bulino, un conto evidenti discutibili posizionamenti (anche di più se  fossero voluti) di un indice e visibili ad occhio nudo.

Quando per un solo tempo si arrivano chiedere cifre di circa 70 mila dollari deve essere virtualmente perfetto, altro che indici del 5712.....
« Ultima modifica: Novembre 25, 2016, 07:44:41 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #132 il: Novembre 25, 2016, 07:55:13 am »
Scusate,secondo voi uno che centra i rubini puo' aver problemi nel centrare degli indici?
Infatti.

Comunque signori, mi scuserete, ma quando si parla di Voutilainen mi infiammo ed ad un reportage del genere attribuisco un valore pari quasi a quello dei Voutilainen stessi.
Impossibile davvero ringraziare a dovere Claudio, per averci portato al nucleo di ferro fuso della grande alta orologeria dei nostri giorni.

Sono estasiato!

Grazie Ale troppo buono con chi in fondo non ha fatto null'altro che riportare il frutto di un incontro procuratosi per soddisfare un desiderio alquanto egoistico.

Bonimba

Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #133 il: Novembre 25, 2016, 12:34:52 pm »
Teoricamente no.
Resta però da appurare se colui che centra i rubini, ossia sua eminenza KV, e colui che ha montato quel quadrante o fatto l'anglage su quella parte di movimento evidenziati prima, sono la stessa persona :)
Ma KV non controlla gli orologi prima di venderli ?
Se quei difetti  sono percepibili da una foto come è possibile che non siano stati notati durante la fabbricazione  e prima della vendita ?





Re:Passione da coltivare: chez Voutilainen
« Risposta #134 il: Novembre 25, 2016, 13:39:07 pm »
infatti secondo me non è possibile in un'azienda tanto piccola e che vive di un'immagine di altissima qualità.
facciamo così, come trovo il tempo scrivo a Kari e chiedo la sua opinione a riguardo, sentiamo che ci dice (sempre che non mi mandi a fare... un bagno!)