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Movimenti IWC entry level

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Movimenti IWC entry level
« il: Marzo 16, 2017, 10:34:31 am »
Ciao ragazzi.
Sono rimasto inaspettatamente folgorato dall'eleganza dell'IWC Portofino Automatic versione quadrante nero.
Nel valutare complessivamente il modello risulta inevitabile fare delle considerazioni sul movimento incassato, soprattutto in relazione al prezzo del prodotto (€ 4.500 da scontare).
Vorrei farle insieme a voi.
Il calibro viene chiamato 35111:
Movimento meccanico
Carica automatica
Autonomia di marcia di 42 ore a carica completa
Datario
Secondi centrali con dispositivo di arresto.
Non si tratta di un calibro di manifattura, bensì un ETA 2892 A2 (o Sellita SW300 credo).
La maison dichiara che suddetto movimento é realizzato da ETA (Sellita) su specifiche IWC.
Leggo anche che "Il movimento meccanico, regolato in cinque posizioni e dotato di carica automatica e spirale d’alta qualità Nivarox®* con compensazione della temperatura e molla di carica infrangibile Nivaflex®*"
Un operatore del settore mi ha riferito di come del movimento originario rimanga ben poco (platina e poco altro) e che IWC modifichi o sostituisca il resto...dubito che ciò sia vero, almeno su questa fascia di prezzo.
In passato ho avuto un Mark XVII che monta lo stesso identico calibro e devo dire che mi aveva stupito molto positivamente per la precisione, morbidezza di carica (é un pregio vero?) e per il fatto che, a differenza di altre prestigiose maisons, nella regolazione dell'ora la risposta corona/sfere aveva un precisione piacevolissima, senza giochi.
Per esperienza posso dire che a livello di finiture di cassa, quadranti e bracciali IWC non debba invidiare nessuno, anzi.
Siccome spesso si sente dire come il Portofino/Portoghese/Mark etc..siano molto cari rispetto al movimento incassato, mi domando se, visto il grado delle modifiche apportate, o più probabilmente visto il grado di elaborazione del movimento così come viene fornite alla casa, il prezzo sia più o meno in linea con i competitori.
Cosa ne pensate?

ciaca

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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #1 il: Marzo 16, 2017, 14:02:27 pm »
L'argomento è stato trattato fino allo sfinimento in tutti i forum del pianeta :)
Per farla molto breve IWC era solita sostituire alcune parti (per esempio il meccanismo di regolazione, la spirale e l'antiurto) con altre di sua preferenza, ma non ha mai apportato modifiche rivoluzionarie; semplicemente ETA sostituiva per suo conto e su sua richiesta tali componenti nell'ebauche che veniva consegnata finita, personalizzata e pronta per essere incassata.

È un falso storico quello che vuole iwc impegnata a cambiare, modificare e sostituire al punto da rendere irriconoscibile il calibro, non ce n'era né la motivazione tecnica néla fattibilità pratica (la iwc pre Richemont non aveva le risorse per fare quel lavoro e quella post acquisizione ha dedicato le sue risorse ai calibri di manifattura).

Da quando Swatch ha deciso di chiudere le forniture ad assemblatori e marchi esterni al gruppo, e quindi anche ad IWC, la casa si è rivolta a Sellita (che produce cloni ETA ma che non mi risulta avere nulla a che fare con ETA) come fornitore di ebauche economiche per i modelli entry level del proprio catalogo, ossia quelli di primo prezzo.

Quanto alla storia del rapporto tra prezzo e qualità del prodotto, non è diverso da quello di mille altre case dello stesso segmento, non è la presenza di un movimento ETA, Sellita o di manifattura che sposta più di tanto i termini della questione.

Sono orologi fatti mediamente bene, come lo sono quelli della concorrenza diretta con la quale la casa si confronta sui medesimi segmenti di mercato, hanno listini di fantasia che poi si ridimensionano un po' in fase di acquisto grazie a sconti superiori anche al 30% ma come tutte le cose griffate acquistate nuove mantengono un basso rapporto tra qualità e prezzo nonostante sia diverso il posizionamento del Brand (è tutta roba che alle aziende costa meno del 10% del prezzo di vendita e sulla quale ci sono enormi margini sia per il produttore che per i commercianti, che sia Iwc, rolex od Omega poco cambia).
« Ultima modifica: Marzo 16, 2017, 14:07:53 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #2 il: Marzo 16, 2017, 14:26:30 pm »
....amen!  :D

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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #3 il: Marzo 16, 2017, 21:16:16 pm »
Quindi fondamentalmente tra un Iwc Portofino, uno Zenith Elite o un JLC Master Control (questi ultimi due sono manifattura) dal punto di vista tecnico possiamo dire che siamo sullo stesso livello? Che le differenze (penso ad esempio alla spirale libera del JLC) non sono poi così discriminanti in termini di funzionalità?
Fermo restando che l'Iwc in questo caso costa decisamente di meno degli altri due...

ciaca

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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #4 il: Marzo 16, 2017, 21:44:36 pm »
I dettagli, specie in orologeria, contano.
Poi però dobbiamo anche pesare quanto valgono, ed evidentemente non c'è alcun rapporto tra questi valori e i prezzi di listino.

La spirale libera risolve certamente alcuni piccoli inconvenienti legati al passaggio della spirale tra le spinette della racchetta, é un particolare pregevole come tanti altri, ma non è che si può giudicare un movimento solo da questo dettaglio (come non si può giudicare un cronografo dalla sola presenza della ruota a colonne).

I movimenti rolex per esempio hanno spirale libera, ma non per questo sono riferimento di chissà che cosa. Sono ottimi nella loro categoria, robusti e affidabili trattori per orologi sportivi e professionali, al pari di come lo sono altri movimenti (tra i quali certamente anche gli ETA 2892/A2).

Se differenze ci sono certamente non sono tale da spiegare e/o giustificare i prezzi e le differenze tra di essi al variare del marchio.

Il prezzo dei Rolex, va da sé, nulla ha a che fare con la bontà e il pregio dei calibri, la spirale libera o qualunque altra caratteristica tecnica. Ha a che fare col marchio, così come ce l'ha il prezzo di ogni altro orologio griffato (gli stessi iwc senza il marchio iwc costerebbero dalla metà giù fino ad 1/4).

Stiamo parlando di orologeria industriale prodotta in serie, ormai mediamente di livello talmente buono che marcare differenze significative tra prodotti di marchi diversi e origini diverse diventa una questione di lana caprina e senza risvolti praticamente riscontrabili; sostituissero i calibri dentro gli orologi, un rolex dentro ad un jlc, un jlc dentro ad un Longines, un ETA dentro ad un Rolex, ecc ecc, non se ne accorgerebbe nessuno. Sono tutti prodotti affidabili, robusti e che se regolati marciano entro le specifiche del cosc, ampiamente sovrabbondanti rispetto alle esigenze di precisione degli utilizzatori. :)
« Ultima modifica: Marzo 16, 2017, 21:53:59 pm da ciaca »
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #5 il: Marzo 17, 2017, 12:28:54 pm »
Grazie Ciaca per le sempre tempestive e autorevoli risposte... ;)

Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #6 il: Marzo 17, 2017, 14:27:24 pm »
Un 2892A2 è per sempre... 😉
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La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #7 il: Marzo 17, 2017, 16:54:11 pm »
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #8 il: Marzo 17, 2017, 18:36:21 pm »
Aggiungiamo che IWC nell'ultimo ventennio ha visto triplicare la sua produzione calando proporzionalmente l'attenzione alle finiture di casse, bracciali e naturalmente movimenti, il (triste) quadro è completo.
Una casa sulla via della decadenza ed in mano ad un Ceo che di orologi ne sa come io di aeroplani (anzi io forse ne so di più).

Un carissimo amico molto vicino a Richmont ha partecipato ad un pranzo offerto da IWC in cui c'erano anche i pezzi grossi della maison a cui ha domandato se era una precisa politica della casa risparmiare sulla finitura dei movimenti per magari dedicare le risorse ad altri aspetti di un orologio.
Stupiti, gli hanno risposto che i loro movimenti sono splendidamente rifiniti come il massimo oggi tecnicamente possibile e che il marchio è percepito come tra i migliori della loro fascia di prezzo.

Come dire: tutto va bene, non abbiamo nulla da migliorare.

Se lo dicono loro, possiamo fidarci no?
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ALAN FORD

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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #9 il: Marzo 17, 2017, 18:42:06 pm »
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).

Non tutti, il rattrapante foudroyante di GP era una vera cagata ed infatti non funzionava!

Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #10 il: Marzo 17, 2017, 19:12:08 pm »
Oggi ho visto su un sito che vende orologeria, che esiste una versione del 7750 foudroyante fatto da La Joux Perret... (il calibro costa 2k)
Dove poi dovrebbe essere montato lo ignoro completamente. ???
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #11 il: Marzo 17, 2017, 19:26:11 pm »
Io ancora devo trovare un movimento svizzero che non lo sia, che sia eta o di qualunque altra marca. :)
L'unico che ho avuto e che non funzionava era il Lassale manuale ultrapiatto, poi infatti abbandonato. Nella mia personale esperienza praticamente tutti i movimenti moderni (cioè cistruiti in epoca cnc post quarzo) sono sufficientemente robusti e affidabili per farne qualsivoglia uso e per un lungo tempo (l'usura delle parti va da sé che c'è e c'è su qualsivoglia movimento).

Non tutti, il rattrapante foudroyante di GP era una vera cagata ed infatti non funzionava!

Parlavo di basi tempo. Se ci mettiamo le complicazioni la lista è lunga :)

Citazione
Aggiungiamo che IWC nell'ultimo ventennio ha visto triplicare la sua produzione calando proporzionalmente l'attenzione alle finiture di casse, bracciali e naturalmente movimenti, il (triste) quadro è completo.

Non sono granché d'accordo. Le finiture di casse, bracciali e movimenti sono le stesse di 30 anni fà, anzi quelle dei movimenti sono aumentate grazie alle possibilità che oggi offrono i moderni sistemi di lavorazione.
Le casse iwc erano e rimangono ottimamente realizzate, così come i bracciali, e hanno poco da invidiare alla concorrenza anche di fasce di prezzo superiori.

Ciò in cui la casa ha perso completamente la via e lo sviluppo di orologeria a prezzi concorrenziali, alla fine degli anni 80 erano una delle case più vitali in tal senso; furono i primi a proporre cronografi rattrapanti, calendari perpetui anche innovativi, crono perpetui e perfino la prima grande complicazione da polso, tutti ai prezzi più abbordabili dell'intero settore.
« Ultima modifica: Marzo 17, 2017, 19:31:48 pm da ciaca »
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #12 il: Marzo 17, 2017, 19:37:32 pm »
A me hanno fatto vedere praticamente gli stessi movimenti oggi e 25 anni fa e le differenze ci sono eccome.

Inoltre paradossalmente una volta le casse erano chiuse, oggi tutti i fondelli hanno l'oblò.

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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #13 il: Marzo 18, 2017, 02:05:16 am »
A me non risulta, e quelli di 25 anni fa (alcuni) ce li ho a casa o li ho avuti in passato. Iwc non ha certo mai brillato per finiture dei calibri e gli attuali calibri di manifattura sono molto più curati e rifiniti di quanto non lo fossero le ebauche jlc ed eta valjoux che la casa utilizzava in passato e sulle quali non ha mai posato mano (le eventuali finiture le facevano gli stessi fornitori fatta qualche eccezione per qualche serie speciale (fatta fare a laboratori esterni, come nel caso del Portofino scheletrato o del destriero).

p.s: casse chiuse ce ne sono quante ne vuoi anche oggi, portoghese, ingenieur, aquatimer. Ed è bene che siano chiuse perché oggi come ieri dentro non c'é nulla da ammirare :)
Ma chiuse o aperte che siano sono fatte bene oggi come ieri.
« Ultima modifica: Marzo 18, 2017, 02:10:20 am da ciaca »
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Re:Movimenti IWC entry level
« Risposta #14 il: Marzo 18, 2017, 18:13:50 pm »
Quindi, se si parla di maisons prestigiose (che pertanto incassano ETA di alto grado, spesso con alcune modifiche specifiche) finalmente possiamo sfatare l'enunciato: "non comprerei mai un ETA a quel prezzo"?