Orologico Forum 3.0

Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri

Parliamo dei marchi indipendenti che producono da soli i loro caliibri, ovvero non incassando ebauches piùo meno personalizzate ma prodotte da fornitori esterni.

Fare tutto in casa è un valore aggiunto? vediamo di scoprirlo.

Titoni Line 1919Titoni è una maison svizzera di Grenchen, ancora di proprietà della stessa famiglia, che senza clamore ha presentato un suo calibro proprietario, interamente progettato e costruito da Titoni e presentato in occasione del primo secolo di vita della maison.

Per ora è incassato solo nelle collezioni Linea 1919 (appunto) e Seascoper (un subacqueo di medie prestazioni). Forse il design non particolarmente accattivante (credo che abbia volutamente insistito su linee classiche, per non pregiudicare le vendite), ma per 1.750€ di listino si porta a casa uno svizzero con calibro indipendente: poca spesa tanta resa!

Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #1 il: Gennaio 11, 2022, 15:02:15 pm »
Qui le caratteristiche tecniche:
Brand
Titoni
Caliber Number
T10
Type
13”’
Diameter
 
29.3mm
Height
 
4.10mm
Jewels
32
Power Reserve
68-75 hours
Vibrations Per Hour
28,800 (4 Hz)
Rotor Direction
 
Uni-directional winding
Features
Hours, minutes, central seconds, date

e.m.

Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #2 il: Gennaio 11, 2022, 16:18:33 pm »
Oggi gli orologi si progettano con i PC
E se Tironi vende a 1750 un orologio con calibro proprio,e ne produrrà per forza di cose pochi,pensa quanto si strapagano tutti gli altri

Patrizio

  • *****
  • 15850
  • Homo sapiens non urinat in ventum
    • MSN Messenger - patmonfa@hotmail.com
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #3 il: Gennaio 11, 2022, 16:56:59 pm »
Faranno loro il calibro ma esteticamente nn hanno un'idea originale
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #4 il: Gennaio 11, 2022, 17:02:34 pm »
Faranno loro il calibro ma esteticamente nn hanno un'idea originale
Come ho scritto, credo che la scelta di produrre orologi banali ma gradevoli per tutti sia voluta.

Oggi gli orologi si progettano con i PC
E se Tironi vende a 1750 un orologio con calibro proprio,e ne produrrà per forza di cose pochi,pensa quanto si strapagano tutti gli altri
Infatti, un altro buon motivo per scoprire chi cerca di fare da solo e, magari, premiarlo con un acquisto.

fansie

  • *****
  • 3546
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #5 il: Gennaio 11, 2022, 17:13:16 pm »
Per il movimento dovrei leggere tutte le caratteristiche e poi valutare se è meglio o peggio rispetto per esempio a quello di un Longines Hydroconquest, che dovrebbe costare qualcosina meno. Perché come ben sapete, io sono del partito dei movimenti inhouse specchietto per allodole. Quindi andrei a vedere riserva di carica, spessore, rifiniture, antishock utilizzato, sistema regolazione, materiale spirale, eccetera. Poi a me lo ha fatto, non me ne importa niente. Chi lavora alla Piguet, o alla Lemania, o alla Eta da vent’anni e sa fare il suo lavoro, che facciamo li licenziamo? Per me se il movimento è meglio, è meglio. Chi lo ha fatto, lo ha fatto.


La ghiera ceramica mi fai il pari con la maggior wr del Titoni. Il bracciale del Diver Titoni dalla foto mi sembrerebbe fatto bene.

Per estetica preferirei un Hydroconquest.
Federico

S.M.

  • *****
  • 4826
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #6 il: Gennaio 11, 2022, 17:13:52 pm »
Oggi gli orologi si progettano con i PC
E se Tironi vende a 1750 un orologio con calibro proprio,e ne produrrà per forza di cose pochi,pensa quanto si strapagano tutti gli altri
Esatto!
E quando se ne renderanno conto in molti, forse le cose cambieranno.

Ah.. già… molti vendono sogni, non orologi.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

fansie

  • *****
  • 3546
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #7 il: Gennaio 11, 2022, 17:17:23 pm »
Ma secondo me comunque, tutte queste case che fanno movimenti, non li fanno davvero. Secondo me fanno qualche accordo con Eta che gli e li produce, facendo qualche piccola modifica ai suoi, con un accordo di non dirlo. Non è possibile che apri uno stabilimento per fare movimenti, per vendere 500 orologi all’anno. Quando ammortizzi una spesa dei macchinari, del progetto che impiega mesi e di tutto uno staff che ci lavora?!. Per me non è possibile.
Federico

fansie

  • *****
  • 3546
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #8 il: Gennaio 11, 2022, 17:18:35 pm »
Oppure fanno come Nomos nel manuale, che partono da una base già esistente, fanno qualche modifica, dai e dai a forza di modificare, il movimento è tuo, per così dire. Ecco secondo me queste cose, possono emozionare solamente un principiante. Poi io sono cresciuto con l’ammirazione per la triade svizzera, che ha sempre utilizzato pregiati movimenti fatti da altri, quindi ormai questo è il mio pensiero. Non si cambia più. Ormai sono un vecchio trombone. All’antica.
Federico

fansie

  • *****
  • 3546
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #9 il: Gennaio 11, 2022, 17:20:11 pm »
Che poi questi movimenti nuovi, avessero qualche primato. Nascono cinquant’anni dopo ai movimenti JLC, Piguet e Lemania e con la tecnologia di cinquant’anni dopo, non hanno caratteristiche migliori, molto spesso.
Federico

e.m.

Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #10 il: Gennaio 11, 2022, 17:58:43 pm »
Ricordiamo sempre che molti movimenti "moderni" hanno superato il mezzo secolo e sono tutt'ora in splendida forma

e.m.

Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #11 il: Gennaio 11, 2022, 18:01:07 pm »
Oppure fanno come Nomos nel manuale, che partono da una base già esistente, fanno qualche modifica, dai e dai a forza di modificare, il movimento è tuo, per così dire. Ecco secondo me queste cose, possono emozionare solamente un principiante. Poi io sono cresciuto con l’ammirazione per la triade svizzera, che ha sempre utilizzato pregiati movimenti fatti da altri, quindi ormai questo è il mio pensiero. Non si cambia più. Ormai sono un vecchio trombone. All’antica.
Qual'e' la migliore piastra perpetuale?
Eta, età, èta,scrivetelo come vi pare ma il risultato non cambia

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #12 il: Gennaio 11, 2022, 19:48:02 pm »
Ma secondo me comunque, tutte queste case che fanno movimenti, non li fanno davvero. Secondo me fanno qualche accordo con Eta che gli e li produce, facendo qualche piccola modifica ai suoi, con un accordo di non dirlo. Non è possibile che apri uno stabilimento per fare movimenti, per vendere 500 orologi all’anno. Quando ammortizzi una spesa dei macchinari, del progetto che impiega mesi e di tutto uno staff che ci lavora?!. Per me non è possibile.

Esatto. Non li fanno loro. Ci sono 3-4 case che producono calibri dai costi più svariati. Ovvio che le case dicono essere manifattura, ma realmente non lo sono

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #13 il: Gennaio 11, 2022, 21:08:50 pm »
Parliamo dei marchi indipendenti che producono da soli i loro caliibri, ovvero non incassando ebauches piùo meno personalizzate ma prodotte da fornitori esterni.

Fare tutto in casa è un valore aggiunto? vediamo di scoprirlo

Per me se produci un ETA 28xx equivalente ma proprietario non hai fatto un gran lavoro. Come scrive Fansie  se c’è qualche caratteristica che lo fa risaltare rispetto a mille altri prodotti ha senso, altrimenti è un esercizio al CAD, senza il vantaggio dei milioni di pezzi prodotti che fanno esperienza.
Avrebbe senso se tutto l’orologio fosse un bel prodotto, ma qui abbiamo una cassa scialba e un diver già visto. Non vedo vantaggi di un indipendente su un prodotto del genere rispetto ai conosciuti come Longines, Hamilton o Nomos per citarne uno col calibro in house.
The quieter you become, the more you can hear

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Gli indipendenti: svizzeri e non che producono da soli i loro calibri
« Risposta #14 il: Gennaio 11, 2022, 22:53:12 pm »
Parliamo dei marchi indipendenti che producono da soli i loro caliibri, ovvero non incassando ebauches piùo meno personalizzate ma prodotte da fornitori esterni.

Fare tutto in casa è un valore aggiunto? vediamo di scoprirlo

Per me se produci un ETA 28xx equivalente ma proprietario non hai fatto un gran lavoro. Come scrive Fansie  se c’è qualche caratteristica che lo fa risaltare rispetto a mille altri prodotti ha senso, altrimenti è un esercizio al CAD, senza il vantaggio dei milioni di pezzi prodotti che fanno esperienza.
Avrebbe senso se tutto l’orologio fosse un bel prodotto, ma qui abbiamo una cassa scialba e un diver già visto. Non vedo vantaggi di un indipendente su un prodotto del genere rispetto ai conosciuti come Longines, Hamilton o Nomos per citarne uno col calibro in house.

Assolutamente d’accordo