Orologico Forum 3.0

il dubbio

Uhren

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il dubbio
« Risposta #180 il: Agosto 09, 2009, 23:27:40 pm »
COmplimenti, ha 13 anni ma sembra nuovo.
L'hai tenuto bene tu oppure l'hanno lucidato/rimesso a nuovo loro?
 

alanford

il dubbio
« Risposta #181 il: Agosto 10, 2009, 07:14:19 am »
Uhren ha scritto:

COmplimenti, ha 13 anni ma sembra nuovo.
L'hai tenuto bene tu oppure l'hanno lucidato/rimesso a nuovo loro?


A parte che di anni ne ha 10 ad ottobre, io purtroppo sono un distratto e per giunta di tutti faccio un uso intensivo. Era piuttosto malconcio di carrozzeria.
Hanno fatto un lavoro superbo e lo hanno riportato all'antico splendore.
E ci mancava anche che con 1400 euri non lo riportassero all'antico splendore![}:)][}:)][}:)]

Uhren

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il dubbio
« Risposta #182 il: Agosto 10, 2009, 08:39:00 am »
Beh, se è così forse i 1.400 euro non sono esagerati.
Rinnovo i miei complimenti
 

BRICCO

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il dubbio
« Risposta #183 il: Agosto 10, 2009, 10:48:58 am »
Questa discussione mi ha fatto riflettere su una cosa.
Spesso ho pensato di mettere da parte un po' di soldi per comprarmi un orologio di pregio, come ad esempio un patek, rinunciando magari ad altre cose.
Guardandomi dall'esterno mi vedevo un po' ridicolo, perchè dicevo a me stesso "Vai in giro con la Fiesta e hai il patek al polso?!?", ma pensando alla mia passione genuina per gli orologi pensavo di fregarmene. Leggendo, o meglio, rileggendo questa discussione pensavo che mi scoccerebbe dover spendere 1400 € di revisione dopo solo 10 anni o anche meno se dai retta alle case produttrici.
E' un problema che in PP sicuramente non si pongono perchè il loro cliente idealtipico non è certo gente come me...però la cosa mi fa pensare un po' a questa "questione delle proporzioni".
Da un lato mi aiuta a stare con i piedi dall'altro mi "intristisce" un pochino![V]

Uhren

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il dubbio
« Risposta #184 il: Agosto 10, 2009, 11:46:52 am »
BRICCO ha scritto:

Questa discussione mi ha fatto riflettere su una cosa.
Spesso ho pensato di mettere da parte un po' di soldi per comprarmi un orologio di pregio, come ad esempio un patek, rinunciando magari ad altre cose.
Guardandomi dall'esterno mi vedevo un po' ridicolo, perchè dicevo a me stesso "Vai in giro con la Fiesta e hai il patek al polso?!?", ma pensando alla mia passione genuina per gli orologi pensavo di fregarmene. Leggendo, o meglio, rileggendo questa discussione pensavo che mi scoccerebbe dover spendere 1400 € di revisione dopo solo 10 anni o anche meno se dai retta alle case produttrici.
E' un problema che in PP sicuramente non si pongono perchè il loro cliente idealtipico non è certo gente come me...però la cosa mi fa pensare un po' a questa "questione delle proporzioni".
Da un lato mi aiuta a stare con i piedi dall'altro mi "intristisce" un pochino![V]

Io non ci vedo nulla di male nell'avere un Patek e una Fiesta. Si potrebbe fare un discorso sulla combinazione automobile + orologio e su cosa convenga di più a lungo termine, ma non è il luogo.
Una revisione di un Patek solotempo o con semplici complicazioni costa tra gli 800 ed i 1.000 franchi (al cambio attuale tra i 520 ed i 650 euro) evidentemente l'orologio di alaford ha avuto bisogno di interventi extra (come ad es. la lucidatura di cassa e bracciale) e anche in questo caso, seppure i 1.400 euro non siano pochi, si può dire che mettendo da parte 140 euro ogni anno, che è una cifra a portata di tutti, si può affrontare un simile costo.
Anzi, magari anche un automobile costasse solo 140 euro per anno...
La vicenda di alaford secondo me ha mostrato due aspetti negativi e correggetemi se sparo cavolate:
1 - la tendenza delle casa di "alta orologeria" a considerare un loro orologio come "proprio" anche dopo la vendita, nel senso che se vuoi solo la revisione del movimento e la sostituzione delle guarnizioni, col cavolo che te la fanno, se loro dicono che il tuo orologio oltre alla revisione ha bisogno della lucidatura della cassa e del bracciale, non ci sono cacchi, devi fare entrambe le cose
2 - il fatto che la revisione costa un 10% del valore dell'orologio fa capire che questi costi difficilmente saranno ammortizzabili in futuro in caso di rivendita dell'orologio e quindi rendono più difficile la riuscita di un "investimento"
 

BRICCO

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« Risposta #185 il: Agosto 10, 2009, 12:31:21 pm »
Uhren ha scritto:

BRICCO ha scritto:

Questa discussione mi ha fatto riflettere su una cosa.
Spesso ho pensato di mettere da parte un po' di soldi per comprarmi un orologio di pregio, come ad esempio un patek, rinunciando magari ad altre cose.
Guardandomi dall'esterno mi vedevo un po' ridicolo, perchè dicevo a me stesso "Vai in giro con la Fiesta e hai il patek al polso?!?", ma pensando alla mia passione genuina per gli orologi pensavo di fregarmene. Leggendo, o meglio, rileggendo questa discussione pensavo che mi scoccerebbe dover spendere 1400 € di revisione dopo solo 10 anni o anche meno se dai retta alle case produttrici.
E' un problema che in PP sicuramente non si pongono perchè il loro cliente idealtipico non è certo gente come me...però la cosa mi fa pensare un po' a questa "questione delle proporzioni".
Da un lato mi aiuta a stare con i piedi dall'altro mi "intristisce" un pochino![V]

Io non ci vedo nulla di male nell'avere un Patek e una Fiesta. Si potrebbe fare un discorso sulla combinazione automobile + orologio e su cosa convenga di più a lungo termine, ma non è il luogo.
Una revisione di un Patek solotempo o con semplici complicazioni costa tra gli 800 ed i 1.000 franchi (al cambio attuale tra i 520 ed i 650 euro) evidentemente l'orologio di alaford ha avuto bisogno di interventi extra (come ad es. la lucidatura di cassa e bracciale) e anche in questo caso, seppure i 1.400 euro non siano pochi, si può dire che mettendo da parte 140 euro ogni anno, che è una cifra a portata di tutti, si può affrontare un simile costo.
Anzi, magari anche un automobile costasse solo 140 euro per anno...
La vicenda di alaford secondo me ha mostrato due aspetti negativi e correggetemi se sparo cavolate:
1 - la tendenza delle casa di "alta orologeria" a considerare un loro orologio come "proprio" anche dopo la vendita, nel senso che se vuoi solo la revisione del movimento e la sostituzione delle guarnizioni, col cavolo che te la fanno, se loro dicono che il tuo orologio oltre alla revisione ha bisogno della lucidatura della cassa e del bracciale, non ci sono cacchi, devi fare entrambe le cose
2 - il fatto che la revisione costa un 10% del valore dell'orologio fa capire che questi costi difficilmente saranno ammortizzabili in futuro in caso di rivendita dell'orologio e quindi rendono più difficile la riuscita di un "investimento"

1 - Questo è proprio un bel punto su cui discutere...lo faranno per soldi o sarà anche un discorso di "total quality management", nel senso che la manutenzione la patek o la fa come dice lei o non la fa proprio...che poi potrebbe anche riflessi sul marketing e l'immagine del prodotto...
2 - Non credo nell'orologeria come investimento a meno che si tratti di cifre altissime e per serie limitatissime, tipo 10 pezzi. Alla fine, chi ha i soldi non penso sia veramente interessato all'investimento in orologeria...forse guarda al cosiddetto "value for money" e nel caso di patek sicuramente ce l'hai.

il dubbio
« Risposta #186 il: Agosto 10, 2009, 13:38:57 pm »
l'orologio non è un investimento, soprattutto se comprato nuovo.
ora che diventa vintage aumentano l'inflazione e le regolari spese di manutenzione
e al momento di venderlo il guadagno nominale sarà già "mangiato".

l'unico modo per "investire" sugli orologi è comprare vintage, cioè orologi
che si sono già svalutati, il cui aumento nominale di prezzo può essere
considerato l'attuale valore reale e aspettare un pò che aumenti.
naturalmente i pezzi devono essere di forte valore collezionistico.

 
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Airangel

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il dubbio
« Risposta #187 il: Agosto 10, 2009, 15:50:41 pm »
è chiaro che se compri un orologio da 15mila euro, non avrai difficoltà a spenderne, dopo 10 anni, 1500.

questo è un ragionamento logico.

Uhren

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il dubbio
« Risposta #188 il: Agosto 10, 2009, 16:44:28 pm »
airangel ha scritto:

è chiaro che se compri un orologio da 15mila euro, non avrai difficoltà a spenderne, dopo 10 anni, 1500.

questo è un ragionamento logico.

Logico mica tanto, se uno si basa sulle loro tabelle pensa di venirne fuori con 5-600 euro, poi gli manda l'orologio e gli dicono che in queste condizioni non possono fare solo la revisione del movimento, ma che ci vuole anche la lucidatura del bracciale, della cassa etc etc e ti chiedono il doppio. Insomma, sono loro a decidere come devi revisionare il tuo orologio. Quel listino sul sito ufficiale viene praticato (forse) solo quando l'orologio è stato in cassaforte.
Se hai seguito la vicenda di Lory del Glashutte Original, saprai che gli volevano cambiare anche il cinturino nella revisione [:D]
Fermo restando che, se uno è appassionato e compra un Nautilus, sia ricco o povero, non sarà difficile mettere da parte 150 euro annui, fermo restando che il lavoro che fanno fa tornare l'orologio "nuovo", non mi sembra un comportamento professionale e rispettoso nei confronti dei clienti.
 

il dubbio
« Risposta #189 il: Agosto 10, 2009, 17:44:59 pm »
per me avete ragione sia te che angelo.
il ragionamento di angelo è semplice e giusto:
se mi compro la ferrari enzo è logico che devo aspettarmi
di spendere almeno 5k l'anno in benzina.
però è giusto anche il ragionamento di uhren:
il cliente deve aver diritto alla riparazione che vuole lui,
non a quella che vuole il concessionario.
va bene far pagare caro il servizio, ma imporre un servizio
che per qualcuno è superfluo non è giusto.
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

alanford

il dubbio
« Risposta #190 il: Agosto 10, 2009, 17:59:37 pm »
Uhren ha scritto:

airangel ha scritto:

è chiaro che se compri un orologio da 15mila euro, non avrai difficoltà a spenderne, dopo 10 anni, 1500.

questo è un ragionamento logico.

Logico mica tanto, se uno si basa sulle loro tabelle pensa di venirne fuori con 5-600 euro, poi gli manda l'orologio e gli dicono che in queste condizioni non possono fare solo la revisione del movimento, ma che ci vuole anche la lucidatura del bracciale, della cassa etc etc e ti chiedono il doppio. Insomma, sono loro a decidere come devi revisionare il tuo orologio. Quel listino sul sito ufficiale viene praticato (forse) solo quando l'orologio è stato in cassaforte.
Se hai seguito la vicenda di Lory del Glashutte Original, saprai che gli volevano cambiare anche il cinturino nella revisione [:D]
Fermo restando che, se uno è appassionato e compra un Nautilus, sia ricco o povero, non sarà difficile mettere da parte 150 euro annui, fermo restando che il lavoro che fanno fa tornare l'orologio "nuovo", non mi sembra un comportamento professionale e rispettoso nei confronti dei clienti.


Allora, ricapitolando, la patek voleva se non ricordo male intorno agli 800 euro compresa la lucidatura.
Non erano compresi eventuali pezzi di ricambio e trasporto.
Il trasporto tra l'altro deve essere a carico di un concessionario di zona (non posso spedirlo a loro direttamente).
Quindi alla fine ad 800 euro che non sapevo quante potevano diventare, un trasporto indefinito, un tempo minimo previsto da 3 a 6 mesi, ho scelto il prezzo fisso
di hausmann che se non era per la lancetta , me lo avrebbe restituito un mese dopo.
Comunque la cosa più grave, è che patek nella garanzia , dichiara che la revisione deve essere fatta ogni TRE anni!!!
Io la prossima la allungo a 15!!!!
« Ultima modifica: Agosto 10, 2009, 18:00:58 pm da alanford »

Uhren

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il dubbio
« Risposta #191 il: Agosto 10, 2009, 19:50:09 pm »
alanford ha scritto:

Allora, ricapitolando, la patek voleva se non ricordo male intorno agli 800 euro compresa la lucidatura.
Non erano compresi eventuali pezzi di ricambio e trasporto.

Grazie per le info. Quindi deduco che Hausmann abbia la possibilità di riparare ufficialmente orologi Patek fino ad un certo grado di complicazioni, giusto?
Se la metti così, credo che il prezzo di Patek, 800 euro più lucidatura, sia ottimo, io avrei preferito farla così, ma capisco che uno voglia l'orologio quanto prima possibile.
Alla fine l'intervento di revisione nel tuo caso in cosa è consistito?

p.s. comunque concordo sui 15 anni :D
 

alanford

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« Risposta #192 il: Agosto 10, 2009, 20:01:10 pm »
Uhren ha scritto:

alanford ha scritto:

Allora, ricapitolando, la patek voleva se non ricordo male intorno agli 800 euro compresa la lucidatura.
Non erano compresi eventuali pezzi di ricambio e trasporto.

Grazie per le info. Quindi deduco che Hausmann abbia la possibilità di riparare ufficialmente orologi Patek fino ad un certo grado di complicazioni, giusto?
Se la metti così, credo che il prezzo di Patek, 800 euro più lucidatura, sia ottimo, io avrei preferito farla così, ma capisco che uno voglia l'orologio quanto prima possibile.
Alla fine l'intervento di revisione nel tuo caso in cosa è consistito?

p.s. comunque concordo sui 15 anni :D




E' consistito nello smontaggio, lavaggio e lubrificazione.
Sostituzione di parti usurate ( non è dato sapere quali. secondo me nessuna) , la famosa lancetta dei secondi, la rilucidatura con smontaggio del bracciale e la sostituzione delle guarnizioni. Quelle è sicuro che sono buone, oggi tra piscina e mare è stato almeno 4 ore in acqua.
Per quanto riguarda l'affidabilità di hausmann rispetto alla casa madre, per un semplice orologio solo tempo non mi sono posto il problema, l'esito è sicuramente positivo.
Tra l'altro a proposito di case madri, non dimentichiamo le mie due negativissime esperienze con Girard Perregaux e Corum in cui nonostante i numerosi interventi della casa madre appunto, non sono stati capaci di risolvere il problema.
« Ultima modifica: Agosto 10, 2009, 20:04:12 pm da alanford »

Airangel

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« Risposta #193 il: Agosto 11, 2009, 14:17:35 pm »
tagliando ogni 3 anni?

come sottovalutano i loro orologi se dicono che ogni 3 anni ha bisogno di una revisione!

ci sono maison del lusso che danno la garania a vita sui propri orologi, ed un intervento garantito in 8 settimane l massimo.

sveglia patek!

alanford

il dubbio
« Risposta #194 il: Agosto 11, 2009, 14:52:57 pm »
airangel ha scritto:

tagliando ogni 3 anni?

come sottovalutano i loro orologi se dicono che ogni 3 anni ha bisogno di una revisione!

ci sono maison del lusso che danno la garania a vita sui propri orologi, ed un intervento garantito in 8 settimane l massimo.

sveglia patek!


E ma li però il padre ed il figlio in persona....
A proposito di figlio, il figlio di Stern mi sembra un pò intronato, o no?