Oramai credo sia chiaro(a me da un pezzo) a tutti, grazie anche alla precedente ed accurata descrizione di Angelo, la posizione reale di Rolex nel panorama orologiero, intendo quello vero e non quello percepito.
Gli orologi Rolex per quanto mi riguarda, poi bisogna vedere quali e di quale epoca, sono fondamentalmente dei buoni prodotti industriali, sono fatti bene, oggi più di ieri (e non era scontato). Alla grande produzione in serie di Rolex gli si riconosce la manifattura, se gli si vuole attribuire questo valore aggiunto c'è, una qualità complessiva buona e pari a quella dei suoi competitors, Omega in primis.
Per l'appassionato vero però resta un marchio come tanti, anzi a volte desta poco interesse, appare piuttosto statico e scontato e le sue scelte progettuali non hanno apportato nei decenni quel qualcosa in più che ci si aspetta da un marchio che vuole distinguersi davvero nel panorama.
L'appassionato rischia di evolvere e di vedere Rolex in modo diverso, anche molto diverso da come pensava all'inizio, è il preludio di quando si comincia a vedere le cose per quello che sono e non per quello che credevamo fossero inizialmente.
Per quel che riguarda me io sono attratto da alcuni cellini, i prince ad esempio o il midas, che trovo anche originali, belli, inusuali.
Peccato che scontino il loro marchio a livello di prezzo, ed anche se sono tra i coronati meno ricercati hanno comunque un prezzo alto in relazione ai contenuti, ovviamente mi riferisco al secondo polso.
Per il momento non possiedo nessun Rolex, uno l'ho dato via da poco e vivo benissimo comunque, anzi meglio, ma un domani potrei riacquistarne uno non si sa mai...
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