Lo ho preso, PP!!!

[ciaca]

Cosa direi io: cassa splendida, con un profilo aggiornato e molto armonico, molto più di quello originale forzato e tagliato con l'accetta. Il Nautilus che ho sempre voluto, una evoluzione del disegno d'origine che mai mi aveva convinto.  Bel quadrante con una sfumatura che cattura lo sguardo come pochi altri ed un disegno unico e distintivo, inconfondibile.
Splendido movimento automatico, tra i più sottili e affascinanti mai realizzati, merito del progetto UG 66. Bracciale comodo e capace di conformarsi al polso morbidamente, molto fine ed elegante come l'orologio nel suo insieme.
Rifiniture industriali di scarso livello certamente non all'altezza del prezzo dell'orologio, così come quelle dei quadranti.
Prezzo assurdo legato al marchio e al successo commerciale del modello, ma che in compenso si conserva nel valore residuo dell'orologio. Consolatorio.
Orologio sopravvalutato (sia in fase di acquisto che da usato) come ogni altro otologio moderno di gran marca ma capace di regalare buona soddisfazione a chi lo indossa. Con attenzione e accortezza perché è molto delicato, di prettamente sportivo non ha nulla e se lo si usa come si usa un rolex lo si deturpa in poche settimane a partire dalla sua delicatissima lunetta che si graffia anche solo a guardarla.
Scomoda la corona di carica troppo protesa all'esterno che per via dello spessore ridotto insiste sul dorso della mano e alla lunga infastidisce.

[Bertroo]

Ti correggo però Rob. Hai detto è un bel calendario. In realtà ha un datario e le fasi luna.

Sentiamo che ne pensa Alessandrino! 😂😂😂

Allora non è un calendario....è un bel datario con fasi Luna 😂

Io non riesco a scindere l'accoppiata qualita'-prezzo.
Dici che se si hanno i soldi bisogna fregarsene del prezzo...frase letta e sentita piu' volte,solo in rapporto a determinati orologi Patek.

Beh no. È la stessa cosa del "ognuno compra ciò che vuole e/o gli piace"  o ancora " con i propri soldi ci fa quel che vuole.  Io sono il primo a dire che spesso ce ne sono di alternative, eccome. Però mi trovo anche d'accordo con bonimba che ogni tanto bisogna anche soffermarsi sull'orologio.
Anche perché ad oggi il value for money non vale nemmeno per gli orologi degli anni 70-80. O i presunti da collezione.

[ciaca]

Il value for money é Un criterio sempre valido nella scelta di un orologio, ma non può essere l'unico e l'acquisto di un orologio non può sempre ricondursi solo ad un freddo e razionale calcolo del value for money.
Se si vuole usare la testa fino in fondo poi non può essere il solo value for money L'unico criterio di raziocinio, come minimo c'é anche il valore commerciale residuo.
Se invece interviene la componente emotiva, salta ogni valutazione razionale e si entra nel campo delle "scimmie". Alla fine quando si spendono soldi per appagare il proprio gusto non si sbaglia mai, qualunque cosa si acquisti e comunque si chiami. Non sono medicine, non è pane e non sono investimenti. Sono sfizi.

[leolunetta]

Va bene soffermiamoci sull'orologio e andiamo oltre il banale commento: Bello, complimenti.
Secondo me Angelo ha già detto tutto in poche righe, anche edulcorando un po' con un suo apprezzamento mai nascosto. Ma possiamo aggiungere altro sicuramente, io no perché l'orologio non l'ho mai posseduto ne indossato neanche per provarlo, ma altri magari si.

[TargatoCH]

Io non riesco a scindere l'accoppiata qualita'-prezzo.
Dici che se si hanno i soldi bisogna fregarsene del prezzo...frase letta e sentita piu' volte,solo in rapporto a determinati orologi Patek.

Erm, capisco perfettamente la tua posizione. Tu vivi la tua passione basando la valutazione di ogni orologio attraverso criteri OGGETTIVI, predeterminati quali pregio movimento, importanza storica, livello innovazioni. L'elemento estetico ha rilevanza fino ad un certo punto e il nome della maison che compare sul quadrante è un elemento che conta zero. Approcci la materia con una competenza unica ed un modo que può essere definito sistematico, quasi empirico. Per lo meno questo è ció che ho appreso leggendo centinaia di tuoi autorevolissimi interventi. Tuttavia, la maggior parte degli appassionati ha un approccio molto più superficiale ( il che non significa che sia superficiale di per se stesso ma che lo è rispetto al tuo) basando le scelte su soli elementi SOGGETTIVI, spinti da un banalissimo modus operandi : "mi piace, posso permettermelo, me lo prendo. Se poi non perdo i soldi spesi tanto meglio".
Io, dal basso della mia ristretta esperienza, francamente non ho mai comprato un Rolex, nè un Patek; cerco di combinare elementi oggettivi senza prescindere in ogni caso dal piacere estetico meramente soggettivo ma se avessi la possibilità di spendere 30k con spensieratezza per un 5712 lo farei tranquillissimamemte. Perché trattandosi di una passione, seppur onerosa, un po' di spensieratezza deve sempre averla e felicità è soddisfazione deve sempre portarle. Penso che nel nostro caso Fagiano sia più che soddisfatto

Alla fine quando si spendono soldi per appagare il proprio gusto non si sbaglia mai, qualunque cosa si acquisti e comunque si chiami. Non sono medicine, non è pane e non sono investimenti. Sono sfizi.

Non potevi esprimere meglio il concetto

[Bertroo]

Il value for money é Un criterio sempre valido nella scelta di un orologio, ma non può essere l'unico e l'acquisto di un orologio non può sempre ricondursi solo ad un freddo e razionale calcolo del value for money.
Se si vuole usare la testa fino in fondo poi non può essere il solo value for money L'unico criterio di raziocinio, come minimo c'é anche il valore commerciale residuo.
Se invece interviene la componente emotiva, salta ogni valutazione razionale e si entra nel campo delle "scimmie". Alla fine quando si spendono soldi per appagare il proprio gusto non si sbaglia mai, qualunque cosa si acquisti e comunque si chiami. Non sono medicine, non è pane e non sono investimenti. Sono sfizi.

Aoh......ritorno ad essere d'accordo con te....

[leolunetta]

Angy e Rob in "c'eravamo tanto amati "... 😜

[e.m.]

Io non riesco a scindere l'accoppiata qualita'-prezzo.
Dici che se si hanno i soldi bisogna fregarsene del prezzo...frase letta e sentita piu' volte,solo in rapporto a determinati orologi Patek.

Erm, capisco perfettamente la tua posizione. Tu vivi la tua passione basando la valutazione di ogni orologio attraverso criteri OGGETTIVI, predeterminati quali pregio movimento, importanza storica, livello innovazioni. L'elemento estetico ha rilevanza fino ad un certo punto e il nome della maison che compare sul quadrante è un elemento che conta zero. Approcci la materia con una competenza unica ed un modo que può essere definito sistematico, quasi empirico. Per lo meno questo è ció che ho appreso leggendo centinaia di tuoi autorevolissimi interventi. Tuttavia, la maggior parte degli appassionati ha un approccio molto più superficiale ( il che non significa che sia superficiale di per se stesso ma che lo è rispetto al tuo) basando le scelte su soli elementi SOGGETTIVI, spinti da un banalissimo modus operandi : "mi piace, posso permettermelo, me lo prendo. Se poi non perdo i soldi spesi tanto meglio".
Io, dal basso della mia ristretta esperienza, francamente non ho mai comprato un Rolex, nè un Patek; cerco di combinare elementi oggettivi senza prescindere in ogni caso dal piacere estetico meramente soggettivo ma se avessi la possibilità di spendere 30k con spensieratezza per un 5712 lo farei tranquillissimamemte. Perché trattandosi di una passione, seppur onerosa, un po' di spensieratezza deve sempre averla e felicità è soddisfazione deve sempre portarle. Penso che nel nostro caso Fagiano sia più che soddisfatto

Alla fine quando si spendono soldi per appagare il proprio gusto non si sbaglia mai, qualunque cosa si acquisti e comunque si chiami. Non sono medicine, non è pane e non sono investimenti. Sono sfizi.

Non potevi esprimere meglio il concetto

Ti ringrazio.
Guarda che anche per me l'aspetto estetico ha la sua importanza,non credere mi diverta a comprare orologi brutti.
Credo anche che acquistare orologi "strani" richieda piu' spensieratezza di quella necessaria ad acquistare orologi commerciali e non devo spiegarti il perche'.Non pretendo neanche che si studino le enciclopedie prima di un acquisto.
Ognuno spende i propri soldi come meglio crede,perfetto.
Deve pero' essere possibile,su un forum che si interessa principalmente di "buona orologeria",esprimere giudizi anche negativi su orologi che pur costando tantissimo non valgono,tecnicamente,che una frazione di quanto si paghino.
Verrebbe altrimenti meno quella che ritengo essere la funzione primaria di un forum,cioe' fare cultura.
Altrove Fagiano avrebbe ricevuto centinaia di complimenti ed applausi.
Io sono contento se ha raggiunto un suo sogno,meno per il sogno stesso.

[Brandi]

Rispetto ai precedenti candidati (Daytona ed Aquanaut) hai fatto un bel passo in avanti

Il top sarebbe stato un 3712 ma altro budget ormai purtroppo

Goditelo, complimenti!!!

[ciaca]

Il top sarebbe stato un 3712 ma altro budget ormai purtroppo

Questa per esempio è una considerazone discutibile. Il top perché? Per pagare altri 10k euro in più, visto che è già regalato in nome di una maggiore rarità e della conseguente speculazione.
Perché al netto di piccoli dettagli estetici, a partire proprio dal profilo laterale delle spallette di serraggio della cassa, per il resto sono lo stesso orologio.
Per carità, i dettagli contano, io stesso ho scritto che il vecchio design non mi ha mai convinto, ma non certo decine di migliaia di euro. Almeno per me.

[AleArturo]

Uno non può avere da fare mezza giornata, che torna sul forum e si trova Fagiano che ha finalmente messo fine all'epopea sull'orologio da comprarsi.
Peraltro sorprendendo tutti!

Il Nautilus ha i difetti dei precedenti contendenti portati al livello superiore: commerciale, di moda, visto e rivisto ai polsi della gente che piace alla gente che piace, costosissimo in rapporto al suo valore ideale (che è sempre megamultiplo del valore reale), osannato dagli ignoranti solo per via del marchio sul quadrante.
Però, a differenza del fratellino e del crono, nella veste qui scelta dal caro Fagiano, ha il pregio di unire un aspetto moderno dato dall'affissione "disordinata" delle informazioni ad una cassa che è quella che più si avvicina a quella del Nautilus originale nella gamma dei Nautilus complicati odierni ed un movimento che di certo non ne giustificherà la quotazione ma che non è elemento incoerente rispetto la qualità generale del prodotto.

A quella cifra onestamente non lo comprerei mai, ma è un orologio che non mi dispiace affatto. Anzi.

Ovviamente Fagiano l'ha comprato per lo stesso motivo per il quale l'hanno comprato 99 possessori su 100 (tant'è che era indeciso fra Aquanaut e Daytona, non fra un perpetuo Blancpain da 34mm ed un Roth), ma almeno ha fatto un netto passo avanti rispetto a quanto paventato.
Bravo!

[ALAN FORD]

Cercavi un investimento no?
Hai fatto benissimo, tanto neanche lo metterai mai, però almeno una foto al polso oltre che comunicare che l'hai comprato potresti metterla, magari pure sottovuoto se non vuoi svalorizzarlo.

[leolunetta]

Cercavi un investimento no?
Hai fatto benissimo, tanto neanche lo metterai mai, però almeno una foto al polso oltre che comunicare che l'hai comprato potresti metterla, magari pure sottovuoto se non vuoi svalorizzarlo.

 

[Brandi]

Il top sarebbe stato un 3712 ma altro budget ormai purtroppo

Il top perché? Per pagare altri 10k euro in più

Magari 10k in più, ormai sono almeno 15/20 se va bene e se lo trovi 

Il mercato dice così non è che me lo invento io

Sarà per rarità, per design più fedele all'originale, boh

Detto questo se la differenza di prezzo fosse minima non avrei dubbi su quale scegliere

Oggi invece, purtroppo, devi mettere sulla bilancia il 50% del prezzo in più ed è oggettivamente impegnativo e forse anche senza senso (visto che oltretutto si parla di 5712 nuovo vs 3712 usato, perchè se quest'ultimo fosse nuovo si salirebbe ancora di prezzo )

Ma l'esclusività di un 3712 rispetto ad un 5712 è innegabile

[TargatoCH]

Di esclusività ha ben poco: ha solo il vantaggio di essere stato un esperimento per la casa di un anno all'esito del quale è stato deciso di dar seguito con un orologio leggermente diverso Im virtù del discreto successo. 15k valeva nel 2015 che per un pezzo di ferro senza complicazioni va più che bene. Giustificare le odierne quotazioni di mercato invece mi sembra abbastanza azzardato dal momento che di elementi fedeli all'originale, ne ha uno, già illustrato da Angelo. Che non si venga a dire però che la cassa è la stessa del 3700 perché è come dire che il 5402 è uguale al 15202.
Di esclusivo c'è il fatto che ha il nome che tira e la domanda elevata. Esclusivo è un Dufour o già "solo" ( per via del prezzo) un Roth della belle epoque.
Si potrebbe dire ha una richiesta spropositata ma non che è esclusivo altrimenti anche un 5712 è esclusivo, i daytona zenith per non parlare dei manuali.