grazie cicci il messaggio è chiaro:
"AVERE CURA DEI PROPRI SEGNATEMPO".
Con questo scopo poi ognuno farà le sue scelte: chi caratterialmente è zelante farà la manutenzione preventiva ad intervalli più brevi di chi invece ha una soglia di preoccupazione più alta. Personalmente rigengo che i 5-6 anni siano la soglia giusta e la applicherò diligentemente. Purtroppo ho fatto l'errore di trascurare l'orologio automatico che ho ed ora mi perde vari minuti al giorno e la carica dura pochissimo (il tutto in meno di dieci anni ...). Dopo le ferie ho intenzione di portarlo da un buon orologiaio (peccato che cicci è lontano ...) per farlo sistemare e poi watch winder per mantenerlo in allenamento.
Alle mie auto ho sempre fatto effettuare i tagliandi agli intervalli fissati (km o durata se la macchina era spesso ferma) e mi sono trovato sempre bene. Avrò speso di più ma sono tranquillo inoltre quando ho venduto la macchina precedente il concessionario me l'ha accettata ad occhi chiusi vedendo la regolarità della manutenzione.
La frase di cicci "la manutenzione di un orologio viene abitualmente affrontata quando il nostro segnatempo comincia a presentare delle anomalie" io la leggo come una constazione negativa: generalmente si fa manutenzione solo quando ci sono problemi. IMHO, la prevenzione è più importante: costa sì, ma in fondo stiamo parlando di beni di lusso e con elevato valore affettivo.
Certo che Angelo dovrebbe fare un mutuo per effettuare la riparazione di tutti i suoi orologi e assumere un contabile per tenere il conto delle scadenze [
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