Orologico Forum 3.0

Lo "scrigno" di Cicuzzo

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« il: Settembre 12, 2009, 21:52:46 pm »


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Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #1 il: Settembre 12, 2009, 21:54:03 pm »
Premetto che la mia "raccolta" di orologi (il termine collezione sarebbe decisamente fuori luogo) è orientata verso i cronografi vintage, anche se non mancano i solotempo e alcuni crono di produzione più recente.
Mi ha sempre affascinato comunque la produzione anni 40-60 e credo che in questa preferenza abbia giocato un ruolo determinante il fatto che proprio un cronografo con quelle caratteristiche era spesso al polso di una persona che mi è stata molto cara e che è mancata molto tempo fa.
Ricordo ancora molto bene quando da bambino mi divertivo a premere più volte i pulsanti della cronografia del Walker che Vi mostro più avanti e la pazienza infinita dello zio che sopportava sorridendo la mia insistenza.
Anzi, credo forse di averglielo rotto a furia di premere qui e schiacciare lì, perchè un giorno lo zio comparve con un "normale" solotempo, il Mendys e io quasi me ne dimenticai.
Diversi anni dopo la scomparsa dello zio, il Walker ricomparve dal fondo di un cassetto e la zia vedova me ne fece dono, assieme all'altro, memore della "passione" che avevo manifestato da piccolo.
Ovvio che oggi per me questi due orologi siano degli oggetti da cui mai potrei separarmi, anche se il loro valore venale non è elevato.
E, giusto perchè questa vuole costituire la prima puntata della mia personale "storia degli acquisti di orologi" che Vi ho proposto in sede di presentazione nella rubrica "Caffè" e a cui non Vi siete opposti (spero che non ve ne dobbiate pentire...), spudoratamente aggiungo anche l'orologio che mi è stato regalato per la Cresima, il Lorenz automatico.
D'accordo, nessuno dei tre orologi che Vi sto presentando sono stati effettivamente acquistati da me, però...
Vi chiedo scusa per la bassa qualità delle foto.
Ho scarsa dimestichezza con la funzione macro di queste diaboliche moderne macchine fotografiche digitali: confido comunque di migliorare quando sarà giunto il momento di immortalare i "pezzi" migliori.
Alla prossima!

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #2 il: Settembre 12, 2009, 21:56:01 pm »
Scusate, ho fatto un pò di confusione.
In realtà il messaggio avrebbe dovuto precedere le immagini e non seguirle...[:I]
Buona serata.
« Ultima modifica: Settembre 12, 2009, 22:09:05 pm da Cicuzzo »

Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #3 il: Settembre 12, 2009, 22:45:26 pm »
Caro amico, (Francesco penso, dal nickname) i tuoi orologi del cuore sono molto belli e ben tenuti, da quel che è dato vedere. La tua storia in merito al cronografo, è molto simile alla mia; anche il mio fu un amore iniziato da bambino e coronato soltanto al raggiungimento della pensione. Tra tutti i pezzi in nostro possesso, ognuno di noi ne custodisce alcuni, che in modo o nell'altro, fanno parte dei nostri migliori ricordi. Vedo con piacere che hai lo stesso mio target collezionistico: anni '40/'50/'60, anche se più volte reso noto agli amici del forum, mi rendo conto che non è ancora stata da me motivata la mia scelta. Dagli anni '40, perchè ritengo che sia più o meno da quel periodo, che l'orologio da polso inizia ad essere oggetto a larga diffusione popolare, con l'utilizzo di meccaniche abbastanza raffinate. Fino a tutti gli anni '60, perchè segnano la fine dell'orologeria meccanica popolare e anche la fine di moltissimi marchi un tempo anche apprezzati; l'avvento dell'era digitale, è in questo senso un evento molto significativo. Tutto ciò che vorrai mostrarci e le opinioni che vorrai esprimere, su qualsiasi degli argomenti che saranno trattati,; saranno sempre graditi da noi tutti. Ciao, attendiamo la "prossima".[:D][;)]

Airangel

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #4 il: Settembre 13, 2009, 12:40:41 pm »
pane per i denti vintage di Mario.....[:D][:D]

Andrea80

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #5 il: Settembre 13, 2009, 17:17:51 pm »
complimenti cicuzzo... ogni tuo dubbio sarà risolto dal ns. marione nazionale!!!
[:D][;)]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

belloriccoefamoso

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #6 il: Settembre 14, 2009, 00:13:35 am »
complimenti e si orgoglioso della tua collezione!
anche due oologi soltanto fanno di una propria amata collezione una fantastica collezione!
sii fiero e ostenta felicita' per essa!
ciao e complimenti anche da parte mia

Bertroo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #7 il: Settembre 14, 2009, 23:26:58 pm »
belloriccoefamoso ha scritto:

complimenti e si orgoglioso della tua collezione!
anche due oologi soltanto fanno di una propria amata collezione una fantastica collezione!
sii fiero e ostenta felicita' per essa!
ciao e complimenti anche da parte mia


Concordo con Enrico....non importa quanti ne hai o quali ne hai e non importa nemmeno se li hai comprati o ti sono stati donati (l'importante è averli lecitamente[:D][:D][:D]) ma la cosa che più importa è che TU SIA CONTENTO E FELICE di ciò che possiedi! E lo presenti con orgoglio...come tutti noi qui! Noi non facciamo sfilate o cose simili, parliamo di quello che abbiamo per la passione che ci accomuna, poi possono piacere o meno, ma sempre tutto in simpatia, rispetto e passione e sopratutto ripeto senza ne sfilate o invidia![;)][:D] P.s. complimenti per il Walker....mi piace assai!!![:p]

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #8 il: Settembre 15, 2009, 19:20:44 pm »
Salve a tutti.
Dall’accoglienza ricevuta e dai commenti espressi al mio primo post ho avuto la conferma di essermi iscritto nel forum giusto.
In effetti, lo “scrigno” cui faccio riferimento nel titolo custodisce oggetti di certo non preziosi in termini assoluti, ma che sono tali invece per me, in quanto frutto di una passione ormai radicata e che, come sapete bene, richiede tempo, impegno e anche qualche sacrificio.
In questa avventura, che spesso si dispiega nell’arco di una vita e proprio per questo è estremamente soggettiva e caratteristica, non sono mancati alti e bassi, euforie e rimpianti, soddisfazioni e delusioni, non esclusa la “fregatura perfetta”.
E tutti gli orologi che ho raccolto in questi anni sono legati ad emozioni ben precise, fatte di ricordi, circostanze, incontri, ricorrenze, quasi a voler rimarcare ancor di più il loro ruolo di segnatempo: oltre al tempo “assoluto”, dato appunto dalla loro capacità di misurarlo, gli orologi possono avere anche il compito di segnare quello “relativo”, legato cioè a precise tappe della nostra esistenza o di quella dei nostri cari.
Quali altri oggetti possono fare altrettanto?
Beh, scusandomi per la premessa un po’ troppo romantica, stasera ho l’onore di presentarVi il mio “Numero 1”… nel senso di primo orologio acquistato!
Si tratta di un “Athena”, marca assolutamente da me sconosciuta all’epoca, quando lo comprai, e per la verità anche adesso, a distanza di anni.
Anzi, devo confessare che non ho mai visto nient’altro, con questo nome sul quadrante: notizie su  un eventuale “fratello” disperso, ma anche un lontano “cugino”, sarebbero ben gradite.
Cassa laminata oro, quadrante che ritengo originale, calibro Landeron, ma non so quale.
A proposito, io non apro gli orologi in mio possesso: preferisco farlo fare al mio fido orologiaio, dal quale ricevo le informazioni necessarie circa il tipo di movimento ecc. ecc., quando gli porto gli orologi per la revisione.
E siccome è da poco che ho cominciato a catalogarli, quando sarà il turno del “Numero 1” ne prenderò nota.
Il secondo pezzo di stasera è un Leonidas, quadrante presumo ristampato, calibro Valjoux 23.
Ricordo che la mia intenzione iniziale era quella di raccogliere orologi con differenti calibri e quindi quando mi capitò il Parker con calibro Venus 175 non badai tanto al fatto che fosse stato montato in una cassa non originale e me lo accaparrai (terzo acquisto, prima fesseria… non c’è male, non credete?).
Beh, per oggi credo di averVi annoiato abbastanza.
Alla prossima.


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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #9 il: Settembre 15, 2009, 21:45:13 pm »
Non mi farei un cruccio eccessivo per la non originalità della cassa del Parker, probabilmente l'originale era in metallo cromato e mal ridotta, come avrai notato questa tipologia di orologi, hanno molte similitudini estetiche. Tieni presente che essendo un  assemblato, Già in origine, la cassatura difficilmente era proprietaria; i fornitori di casse per orologi, non sono infiniti e per assurdo, potrebbe anche essere che quella attuale sia stata prodotta dalla stessa azienda che fornì l'originale. Solitamente l'unica differenza visibile poteva essere qualche scritta o un marchio inciso sul fondello, facente riferimento all'assemblatore. Diciamo che nel caso si fosse trattato di un pezzo di maison di alto prestigio, la cosa avrebbe sicuramente avuto una valenza maggiore, ma nel caso specifico, non compromette in modo sensibile il valore del pezzo, che non è comunque elevato. Dell'Athena non so dirti nulla, se non che anche in questo caso, dovrebbe trattarsi di un assemblato, i leggeri affioramenti sul quadrante, possono ancora definirsi, (al limite) "segni del tempo". Non darei neanche per scontata la ripittura del quadrante del Leonidas; alle volte il buon stato di certi quadranti, può essere dovuto ad una buona qualità degli smalti, unitamente all'estrema cura che alcuni riescono ad avere degli oggetti a cui tengono. Puoi verificare da te, se ci sono buone probabilità che la verniciatura sia originale, osservando con una bella lente gli indici applicati; difficilmente vengono rimossi, (praticamente mai) prima di procedere alla ripittura. Osservando i bordi degli indici applicati, se essi "galleggiano" nettamente sopra lo smalto, il quadrante non è stato ridipinto, se invece sembrano "affogare" nello smalto sottostante; è probabile che ci sia stata una ripittura. Sono tre bei pezzi, che denotano la tua particolare predilezione per i bicompax anni '40/'60. Più recenti il Leonidas ed il Parker, più o meno anni '50/ primi anni '60; più datato l'Athena, direi anni '40. Complimenti![:D][;)]

belloriccoefamoso

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #10 il: Settembre 16, 2009, 02:33:38 am »
essi'!
complimenti ancora...
dei bellissimi romantici!

l'athena me lo vendi? [:D][:D][:D] scherzo!

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #11 il: Settembre 16, 2009, 22:15:29 pm »
Buonasera.
Grazie Mario per le preziose indicazioni: seguendo il Tuo consiglio, ho potuto verificare che gli indici del quadrante del Leonidas sono ben delineati ed effettivamente sembrano "galleggiare" uniformemente e senza alcuna "sbavatura" al di sopra di esso.
Ringrazio anche belloriccoefamoso apprezzando la sua simpatica ironia ma permettendomi di ricordarGli che, nella mitologia greca, Athena, figlia di Zeus, era la dea della saggezza ma anche della parte nobile dell'arte della guerra, quella legata all'intelligenza tattica e alla strategia.
Starei quindi molto attento a non mancarle di rispetto.[:)]
Grazie ancora e alla prossima, con qualche sorpresa...

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #12 il: Settembre 19, 2009, 16:41:55 pm »
Salve a tutti.
Questa sera ho pensato di cambiare la "scaletta" che avevo inizialmente previsto per raccontarVi la mia piccola storia di appassionato di orologi, passando da un criterio cronologico ad uno di marchio, Omega nel caso particolare.
Vorrei in questo modo fornire qualche spunto di discussione, naturalmente se gradita, ad un maggior numero di frequentatori del forum, dato che mi è parso di capire non essere così numerosa la schiera di chi ama il "vintage".
Peraltro, devo confessare che confido in un Vostro disinteressato e sincero parere per risolvere un dubbio che riguarda uno degli orologi di stasera.
Speedmaster calibro 1045:

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Speedmaster MK II calibro 861:


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Speedmaster calibro 321:


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E' proprio su quest'ultimo che si concentrano i miei dubbi.
Chi a suo tempo me lo vendette, un vecchio riparatore ufficiale Omega, mi assicurò essere originale, bracciale a parte.
All'epoca me ne intendevo ancor meno di oggi, cioè veramente poco, e non mi allarmai nel non vedere la scritta Professional associata alla cassa con anse ad elica.
Il quadrante comunque, anche se dovesse essere di fornitura successiva, sembra mostrare i segni del tempo.
Il fondello riporta la scritta 145.012-67.
Vi ringrazio per le indicazioni e i giudizi che vorrete avere la gentilezza di darmi, anche i più "spietati".
A presto.

Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #13 il: Settembre 19, 2009, 21:31:06 pm »
I giudizi non possono che essere positivi, certo che tre speed in una "botta", sono una bella botta e poi tutti preziosamente vintage, complimenti! Alla faccia del bicarbonato di sodio! Non sono esperto di Speedmaster, quì da noi, sicuramente ci sono appassionati che ne conoscono vita, morte e miracoli. Quello su cui hai qualche dubbio, non mi sembra non originale, (così ad occhio) potrebbe addirittura essere che la mancanza della scritta "professional" implichi un particolare pregio, dovuto ad una sua possibile anteriorità a certi eventi di cui siamo tutti a conoscenza; uno Speed pre "Moon"? La parola agli "Speedofili".[:D][;)]

Dopo una breve ricerca mirata, sono riuscito a trovare questa immagine che rappresenta il primo modello speedmaster prodotto nel 1957, come puoi notare tu stesso, non è presente la scritta "professional". Le differenze presenti rispetto al tuo, dicono che non si tratta sicuramente della stessa edizione, ma sicuramente di una versione posteriore di transizione, ma non di molto, probabilmente anni '60. Credo che si tratti di una vera rarità, ma lascio ad altri il piacere di disquisirne. Certo che lo Speed freccione, l'era propri bel! L'unico dubbio è sul calibro che tu dici essere il 1045, di derivazione Lemania 5100, il quale dovrebbe essere posteriore, risalendo agli anni '70; può essere che il quadrante montato sia stato recuperato da un modello precedente ed in qualche modo, l'orologio non sia da considerare perfettamente coevo. Capisci anche tu che senza una più approfondita ed esperta valutazione, è difficile avere delle certezze. Forza ragazzi, dite la vostra! Quì c'è trippa per gatti! [:D][;)]
Scusami mi sono accorto di essere incorso in una svista. Ho letto male riguardo al calibro in questione che è il 321 e non il 1045 come da me creduto. in questo caso siamo perfettamente coevi e l'originalità del pezzo dovrebbe essere fuori discussione. Di nuovo complimenti vivissimi; penso proprio che si tratti di un pezzo piuttosto raro, vero vintage da collezione, un bel pezzo da 90. contrassegno in rosso l'errata valutazione dovuta all'equivoco.

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« Ultima modifica: Settembre 19, 2009, 23:33:34 pm da mariol4749 »

Cicuzzo

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Lo "scrigno" di Cicuzzo
« Risposta #14 il: Settembre 20, 2009, 14:26:42 pm »
Grazie Mario, sei sempre molto gentile.
Come avrai capito, più che un "collezionista" mi reputo un "raccoglitore" di orologi, naturalmente preoccupandomi poi di custodirli al meglio.
Non sono un fanatico dell'esemplare perfetto e con marchio importante a tutti i costi, anche se riconosco che in questi anni qualcosa di discretamente bello mi è pure capitato di acquistare.
Spesso bastava poco per far scattare la passione: un tipo di lancette, un nome strano sul quadrante...
Sono perfettamente consapevole che gli esemplari in mio possesso non si possano considerare proprio "da vetrina", anche se in questo modo effettivamente li sto mostrando: ma lo sto facendo in un forum di appassionati che ritengo perdoneranno qualche macchia di troppo sul quadrante o la ruggine su di una lancetta, perchè magari riterranno prioritario, come ho fatto, essere riusciti a "salvare" qualche esemplare dall'oblio o, peggio, da una fine ingloriosa.
Grazie ancora per l'attenzione e rimango in attesa di "lumi".
A presto.