Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: palombaro - Agosto 05, 2015, 11:32:27 am

Titolo: Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 11:32:27 am
….non sono certo io a dirlo... chiunque può notarlo, almeno leggendo il forum, che la questione delle dimensioni è piuttosto sentita dalla maggioranza di voi ..
La cosa si riflette, logicamente, principalmente sulle vostre valutazioni verso l'orologeria contemporanea..... spesso “scartata” per tal motivo..

Vorrei far una sorta di “gioco” se a voi va di “giocare” ..

Avendone ipoteticamente le possibilità, qual'è l'orologio contemporaneo che comprereste attualmente, se solo avesse misure più contenute.. ? ?

Però il “gioco” non finisce qui... mi sembra troppo semplice, vi immagino già tutti (più o meno) a tirar in ballo orologiai come Kari Voutilainen ecc ecc.... (un pochino vi conosco)

Diamo “pepe al gioco” ;)

Avendone ipoteticamente le possibilità, qual'è l'orologio contemporaneo anti-convenzionale che comprereste attualmente, se solo avesse misure più contenute.. ? ?

Per anti-convenzionale intendo orologeria senza riferimenti classici evidenti  (accettati solo riferimenti velati o celati)
P.S. vorrei esempi pratici: modelli, referenze di almeno uno o più orologi ...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 11:40:44 am
Se penso ad orologi secondo le tue specifiche mi viene in mente solo MB&F.
Orologi tanto affascinanti sul piano meccanico quanto lontani dal mio gusto sul piano estetico, quali che fossero le dimensioni.
Se escludiamo gli orologi con riferimenti classici dell'orologeria contemporanea resta poco o nulla :)
Se invece ce li mettiamo.....si...decisamente Voutilainen é il primo della lista e lo zeitwerk il secondo :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 11:51:35 am
Se penso ad orologi secondo le tue specifiche mi viene in mente solo MB&F.
Orologi tanto affascinanti sul piano meccanico quanto lontani dal mio gusto sul piano estetico, quali che fossero le dimensioni.
Se escludiamo gli orologi con riferimenti classici dell'orologeria contemporanea resta poco o nulla :)
Se invece ce li mettiamo.....si...decisamente Voutilainen é il primo della lista e lo zeitwerk il secondo :D

pensa meglio ciaca ... non te la puoi cavare così ...
escludi MB&F (non è nelle tue corde a livello estetico.. ? ? escludila ;) ) ..... c'è dell'altro in giro e c'è tanta roba ...
Non posso credere che non ci sia nulla che non ti piaccia di anti-convenzionale ...
Vorrei aiutarti con degli esempi che credo possano essere interessanti secondo il tuo gusto ... ma poi finisco per giocare io da solo .... dai... dai ...  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 11:59:31 am
Avevo dimenticato Urwerk ma mi piacciono anche meno oltre a trovarli meno interessanti tecnicamente rispetto a MB&F.
Altro non mi viene in mente di decisamente "anti convenzionale" :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 05, 2015, 12:22:44 pm
Con dimensioni più contenute credo che non saprei da dove cominciare, non posso neanche limitarmi a 2 o 3 orologi, c'è una lista lunga.
Naturalmente a calo dimensionale deve proporzionalmente aumentare gradevolezza ed armonia, ma credo che nella maggior parte dei casi ciò avvenga quasi in automatico.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Lego - Agosto 05, 2015, 12:48:07 pm
Uno sarebbe questo, decisamente anticonvenzionale per il sitema di visualizzazione dell'ora, solo un po' troppo grande:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/IyuVW3.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/661/nUTeUN.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 13:18:10 pm
Io credo che il problema delle dimensioni sia molto più sentito tra gli amanti dell'orologeria tradizionale di stampo classico che non tra coloro che apprezzano le estrosità meccaniche figlie di questo tempo le quali, probabilmente, già solo per essere in qualche modo leggibili richiedono ingombri elevati (senza contare gli ingombri di certi ridondanti meccanismi).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 13:18:38 pm
Avevo dimenticato Urwerk ma mi piacciono anche meno oltre a trovarli meno interessanti tecnicamente rispetto a MB&F.
Altro non mi viene in mente di decisamente "anti convenzionale" :)

anti-convenzionale rispetto allo standard che oggi giorno siamo abituati a vedere nelle vetrine  nella stragrande maggioranza dei casi ... quindi non pensare necessariamente a qualcosa di iper-futuristico ... va benissimo anche il retro-futurismo (se contemporaneo) ...
In fondo lo Zeitwerk non è poi così convenzionale per i giorni nostri .. diciamo che citandolo sei sulla buona strada, ma puoi fare di meglio ...
Sto cercando di stimolarti.. (ancora non posso credere che non ci sia veramente nulla nel panorama attuale che potrebbe interessarti se avesse misure più contenute)
vediamo se riesco a centrarne uno io per te, questo... ? ?

(http://i60.tinypic.com/s1hoc5.jpg)

Con dimensioni più contenute credo che non saprei da dove cominciare, non posso neanche limitarmi a 2 o 3 orologi, c'è una lista lunga.
Naturalmente a calo dimensionale deve proporzionalmente aumentare gradevolezza ed armonia, ma credo che nella maggior parte dei casi ciò avvenga quasi in automatico.

non fare il furbetto...... nomi e cognomi....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 13:20:59 pm
Ok, se nell'anticonvenzionale rientra anche DeBethune allora puoi metterceli quasi tutti (tranne quello che hai postato :P) :D
A cominciare da questo...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2014/01/De-Bethune-DB28-Digitale-20.jpg)

Che con 7mm di anse e diametro in meno sarebbe meraviglioso mentre con le proporzioni di un Panerai é solo grottesco.
Basta intendersi sul significato dei termini :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 13:29:46 pm
Ok, se nell'anticonvenzionale rientra anche DeBethune allora puoi metterceli quasi tutti (tranne quello che hai postato :P) :D
Basta intendersi sul significato dei termini :)

no..... DeBethune fa cose sia convenzionali che anti-convenzionali
faccio esempio poi mi dirai tu....
questo è convenzionale e non rientra nel gioco:

(http://i62.tinypic.com/r88sc9.jpg)


 :)
questo invece è anti-convenzionale e lo puoi scegliere, che fai... ? ?

 :D

(http://i61.tinypic.com/fuw0ma.jpg)

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 13:33:08 pm
ho visto ora che hai modificato la tua ultima risposta mentre io scrivevo la mia .... ok
il modello che hai scelto non è proprio un esempio lampante di anti-convenzionale ma capisco il tuo impegno..  ;D (ci sta... lo considero anti-convenzionale)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 13:38:44 pm
Io no, ad esclusione dell'originalità della cassa :D Originale si, entro certi limiti, anticonvenzionale poco o nulla.
Per questo faccio fatica a seguirti.
Per capirci, per me il tuo steam é un orologio originale ma non "anti convenzionale".
gli anti convenzionali ai quali ti riferisci, come l'ultimo DB che hai postato, non mi piacciono proprio a livello concettuale di design ancor prima che nelle dimensioni :)

Il Cartier tank basculante o il reverso come li vogliamo definire? Originali o anti convenzionali? 😀 Il golden bridge, i calandra e il Ventura?

Personalmente considero originale un orologio che le convenzioni non le viola ma le rivede e interpreta in modo poco diffuso, diverso (anche se non per forza nuovo), non ordinario.
Considero anti convenzionale un orologio che le convenzioni le viola, le abbandona, le sovverte.
Il DB che ho postato io reinterpreta in modo originale la convenzione della cassa simmetrica con 4 anse, l'ultimo che hai postato tu viola la convenzione stessa delle cassa simmetrica e delle 4 anse. :)
Il primo é originale, il secondo é anti convenzionale, nella mia personale visione e distinzione delle due cose.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Lego - Agosto 05, 2015, 13:50:11 pm
Se De Bethune vale ci metto questo DB 28, anche lui un po' grandino, ma non troppo  ;)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/673/AzOglX.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 05, 2015, 13:53:07 pm
Io no, ad esclusione dell'originalità della cassa :D Originale si, entro certi limiti, anticonvenzionale poco o nulla.
Per questo faccio fatica a seguirti.
Per capirci, per me il tuo steam é un orologio originale ma non "anti convenzionale".
gli anti convenzionali ai quali ti riferisci, come l'ultimo DB che hai postato, non mi piacciono proprio a livello concettuale di design ancor prima che nelle dimensioni :)

Il Cartier tank basculante o il reverso come li vogliamo definire? Originali o anti convenzionali? 😀

Tank e Reverso sono stati anti-convenzionali un tempo fino a diventare dei classici oggi giorno...
Anti convenzionale per me significa che non fa parte della cultura standard odierna, qualcosa che esce dagli standard abituali del momento... ciò che è originale, anche solo come design per i giorni nostri diventa automaticamente, ai miei occhi, anti-convenzionale
Qualcosa di non abitudinario
P.S. ovvio che vorrei vedervi osare di più con orologi davvero fuori del comune.. ma anch'io posso abbassare un po' le pretese visto che un confine netto non può esserci ...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Lego - Agosto 05, 2015, 14:16:32 pm
Anche questo è un serio candidato, ma manca di un pre-requisito, non è troppo grande, va bene così, MB&F HM 5:

 (http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/538/1lAdns.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 05, 2015, 15:57:33 pm


non fare il furbetto...... nomi e cognomi....

E chi fa il furbetto ho solo detto che non saprei da dove cominciare, devo fare il punto della situazione. ;D
Ora l'avete buttata sugli anticonvenzionali, non è facile... ad ogni modo rivedrei il giudizio su molti Urwerk, il 103 va più o meno bene così, ma un po' più piccino sarebbe meglio. Stesso discorso per l'MB&F HM 5, per me dovrebbe essere più piccino, in foto mi sembra ancora massiccio.
Sui classici anche alcuni Breguet moderni portati a 36mm potrebbero piacermi abbastanza, altri hanno proprio un problema di poca armonia ed equilibrio del quadrante non recuperabile con le dimensioni, ma casomai peggiorabile, visto che sarebbero anche meno leggibili. Molti Journe portati a 36mm sarebbero perfetti, come anche molti Moser, stessa pappina per i Lange, i VC, i Patek e compagnia bella. Adorerei un 15202 di 36/37mm... Il Nomos Lambda da 35mm sarebbe un bellissimo orologio.
Potrei rivedere il mio giudizio addirittura su un Sevenfriday di 34 x 34mm, piatto <10mm ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 05, 2015, 16:03:35 pm


(http://i60.tinypic.com/s1hoc5.jpg)



Non mi pare molto originale, visto che negli anni 80 ci hanno fatto un film... :D
(E comunque qui non è questione di misure, ma di stomaco forte e senza un pelo!) :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Planar - Agosto 05, 2015, 16:22:44 pm
Parlando di anticonvenzionale, mi viene in mente Sevenfriday. Esteticamente non mi dispiace, ma le misure le trovo ridicole: con 10/12 mm. in meno di larghezza e proporzionalmente di altezza e spessore, lo prenderei in considerazione.
Poi avevo in mente DeBethune, i cui orologi trovo bellissimi e grandissimi, e infatti vedo che mi avete preceduto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 05, 2015, 17:44:23 pm
Solo per dire che i De Bethune, il 28 in particolare, si indossano benissimo con le anse elastiche.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 17:51:42 pm
Io però di anti convenzionale in un sevenfriday non vedo nulla.
Quella forma di cassa é in uso sin dagli anni 70 su molti sportivi dell'epoca e non basta certo l'inserto in gomma a farne un orologio anticonvenzionale; lo stesso sistema di affissione oltre che in migliaia di orologi al quarzo si é visto, variamente interpretato, in decine di altri orologi meccanici.
Dimensioni e stile generale dell'orologio poi sono quanto di più convenzionale rispetto agli standard di questo tempo.

Secondo me se non si definisce esattamente cosa si intende per anti convenzionale e/o originale non si riesce a capirsi.
Io prima avevo dato la mia personale interpretazione dei due termini, in base alla quale un Urwerk é certamente anticonvenzionale e anche originale in molti aspetti a cominciare dalla sua estetica generale e da alcune soluzioni tecniche adottate, e nel suo essere anti convenzionale anche originale nel modo in cui reinterpreta certe convenzioni come quelle delle ore saltanti.

Come originali erano i primi hublot MDM prima che la gomma dilagasse e divenisse essa stessa convenzionale, e originali erano i primi orologi con bracciale integrato (per alcuni aspetti anche anti convenzionali nella misura in cui violavano la convenzione delle anse).

Certamente anticonvenzionale era il golden bridge, che rompe una lunga lista di convenzioni dell'orologio tradizionale, solo originali i Coin watch che reinterpretano i canoni tradizionali dell'orologio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 18:00:57 pm
Citazione
Solo per dire che i De Bethune, il 28 in particolare, si indossano benissimo con le anse elastiche.

(http://www.watchonista.com/sites/default/files/watchographer/1/albums/de_bethune_db28_skybridge_12.jpg)

sarà anche vero, ma non è in discussione il confort ma la resa estetica che hanno.
E torniamo al punto di partenza di sempre, perchè dovrei spendere decine di migliaia di euro per un orologione alla moda? Per quello bastano e avanzano i Panerai che almeno posso pure portare in mutande al mare....questo con le anse a sbalzo che vagano nel vuoto al mare non posso portarlo e men che meno con una camicia.
Per me certe dimensioni hanno un senso solo su orologi di stampo chiaramente sportivo, tecnico, professionale quando non su orologi la cui complessità le richiede per contenere meccanismi particolarmente ingombranti (nel qual caso le si tollera senza troppo entusiasmo). Su tutto il resto, per me, sono ridicole.
Questo stesso orologio con 7mm di diametro in meno e le anse che stanno dove dovrebbero stare e il cinturino che fasciasse come dovrebbe fasciare, sarebbe un orologio splendido, così è la caricatura di un orologio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 05, 2015, 18:13:54 pm
Bel giochino...ottimo per il periodo estivo, ora sono con il cell all'aereoporto ma quando potrò mi ci sollazzeró..
Nel frattempo vediamo se mi carica i primi segnatempo che mi vengono in mente...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 18:20:07 pm
ecco una tipologia di orologi che definisco "senz'anima". Al netto delle forme e dei meccanismi più o meno complessi, sono tutti "uguali", freddi, asettici, chiatamente partoriti da un modellatore nurbs, possibilmente tra dieci anni potremmo stamparceli con una stampante 3D domestica.
Per carità, meccanismi che lasciano a bocca aperta, catene, tourbillon tridimensionali, tutto molto affascinante se fossimo in un laboratorio di micro meccanica o al museo della scienza e tecnologia. Ma l'orologio? dov'è "l'orologio"?

Una volta i designer e i creativi pensavano a questi oggetti come "orologi", oggi ho sempre più la sensazione che vengano pensati come qualcos'altro: chincaglieria griffata nel caso di certa paccottiglia industriale, contenitori di effetti speciali da polso nel caso di certe creazioni di nicchia; piene di pregio, bene inteso, ma "mal" congegnato e ancor peggio reso nella forma orologio che sempre più clamorosamente latita.

Solo per questo a Journe farei un monumento, per non essersi fatto tentare dal famolo strano ed enorme, a costo di non fare più orologi ma macchine per effetti speciali da polso. Baluardo!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 05, 2015, 19:08:32 pm
Io però di anti convenzionale in un sevenfriday non vedo nulla.
Quella forma di cassa é in uso sin dagli anni 70 su molti sportivi dell'epoca e non basta certo l'inserto in gomma a farne un orologio anticonvenzionale; lo stesso sistema di affissione oltre che in migliaia di orologi al quarzo si é visto, variamente interpretato, in decine di altri orologi meccanici.
Dimensioni e stile generale dell'orologio poi sono quanto di più convenzionale rispetto agli standard di questo tempo.

Secondo me se non si definisce esattamente cosa si intende per anti convenzionale e/o originale non si riesce a capirsi.
Io prima avevo dato la mia personale interpretazione dei due termini, in base alla quale un Urwerk é certamente anticonvenzionale e anche originale in molti aspetti a cominciare dalla sua estetica generale e da alcune soluzioni tecniche adottate, e nel suo essere anti convenzionale anche originale nel modo in cui reinterpreta certe convenzioni come quelle delle ore saltanti.

Come originali erano i primi hublot MDM prima che la gomma dilagasse e divenisse essa stessa convenzionale, e originali erano i primi orologi con bracciale integrato (per alcuni aspetti anche anti convenzionali nella misura in cui violavano la convenzione delle anse).

Certamente anticonvenzionale era il golden bridge, che rompe una lunga lista di convenzioni dell'orologio tradizionale, solo originali i Coin watch che reinterpretano i canoni tradizionali dell'orologio.
Come ti puoi immaginare non sono d'accordo. Per me la visualizzazione dell'ora, il quadrante, l'insieme complessivo, ne fanno un orologio anticonvenzionale. Non credo che chi venga colpito da questa estetica prenderebbe un orologio classico in alternativa, è una cosa altra.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 05, 2015, 19:13:21 pm
Citazione
Solo per dire che i De Bethune, il 28 in particolare, si indossano benissimo con le anse elastiche.

(http://www.watchonista.com/sites/default/files/watchographer/1/albums/de_bethune_db28_skybridge_12.jpg)

sarà anche vero, ma non è in discussione il confort ma la resa estetica che hanno.
E torniamo al punto di partenza di sempre, perchè dovrei spendere decine di migliaia di euro per un orologione alla moda? Per quello bastano e avanzano i Panerai che almeno posso pure portare in mutande al mare....questo con le anse a sbalzo che vagano nel vuoto al mare non posso portarlo e men che meno con una camicia.
Per me certe dimensioni hanno un senso solo su orologi di stampo chiaramente sportivo, tecnico, professionale quando non su orologi la cui complessità le richiede per contenere meccanismi particolarmente ingombranti (nel qual caso le si tollera senza troppo entusiasmo). Su tutto il resto, per me, sono ridicole.
Questo stesso orologio con 7mm di diametro in meno e le anse che stanno dove dovrebbero stare e il cinturino che fasciasse come dovrebbe fasciare, sarebbe un orologio splendido, così è la caricatura di un orologio.
Qui sento l'obbligo di contestarti: definire modaiolo un De Bethune è per me un classico caso da fissazione sulle dimensioni, in cui le dimensioni impediscono di valutare un orologio per quello che è effettivamente. Un De Bethune di modaiolo non ha nulla. Non lo vedrai mai al polso di un modaiolo. Magari io lo avrei fatto a 42 mm, ma è un orologio informale non un classico. Comodissimo da indossare.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 05, 2015, 19:16:49 pm
ecco una tipologia di orologi che definisco "senz'anima". Al netto delle forme e dei meccanismi più o meno complessi, sono tutti "uguali", freddi, asettici, chiatamente partoriti da un modellatore nurbs, possibilmente tra dieci anni potremmo stamparceli con una stampante 3D domestica.
Per carità, meccanismi che lasciano a bocca aperta, catene, tourbillon tridimensionali, tutto molto affascinante se fossimo in un laboratorio di micro meccanica o al museo della scienza e tecnologia. Ma l'orologio? dov'è "l'orologio"?

Una volta i designer e i creativi pensavano a questi oggetti come "orologi", oggi ho sempre più la sensazione che vengano pensati come qualcos'altro: chincaglieria griffata nel caso di certa paccottiglia industriale, contenitori di effetti speciali da polso nel caso di certe creazioni di nicchia; piene di pregio, bene inteso, ma "mal" congegnato e ancor peggio reso nella forma orologio che sempre più clamorosamente latita.

Solo per questo a Journe farei un monumento, per non essersi fatto tentare dal famolo strano ed enorme, a costo di non fare più orologi ma macchine per effetti speciali da polso. Baluardo!
Un orologio per essere tale quale caratteristiche deve avere? Se è da polso essere indossabile ed indicare l'ora (almeno). Altro per me è limitativo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Lego - Agosto 05, 2015, 19:35:12 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 05, 2015, 19:41:36 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
A me piace, e molto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Il New - Agosto 05, 2015, 19:51:06 pm
Ok, se nell'anticonvenzionale rientra anche DeBethune allora puoi metterceli quasi tutti (tranne quello che hai postato :P) :D
A cominciare da questo...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2014/01/De-Bethune-DB28-Digitale-20.jpg)

Che con 7mm di anse e diametro in meno sarebbe meraviglioso mentre con le proporzioni di un Panerai é solo grottesco.
Basta intendersi sul significato dei termini :)
Concordo.  I de Bethune sarebbero fantastici.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Il New - Agosto 05, 2015, 19:57:15 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
molto affascinante
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 05, 2015, 19:59:02 pm
Citazione
Solo per dire che i De Bethune, il 28 in particolare, si indossano benissimo con le anse elastiche.

(http://www.watchonista.com/sites/default/files/watchographer/1/albums/de_bethune_db28_skybridge_12.jpg)

sarà anche vero, ma non è in discussione il confort ma la resa estetica che hanno.
E torniamo al punto di partenza di sempre, perchè dovrei spendere decine di migliaia di euro per un orologione alla moda? Per quello bastano e avanzano i Panerai che almeno posso pure portare in mutande al mare....questo con le anse a sbalzo che vagano nel vuoto al mare non posso portarlo e men che meno con una camicia.
Per me certe dimensioni hanno un senso solo su orologi di stampo chiaramente sportivo, tecnico, professionale quando non su orologi la cui complessità le richiede per contenere meccanismi particolarmente ingombranti (nel qual caso le si tollera senza troppo entusiasmo). Su tutto il resto, per me, sono ridicole.
Questo stesso orologio con 7mm di diametro in meno e le anse che stanno dove dovrebbero stare e il cinturino che fasciasse come dovrebbe fasciare, sarebbe un orologio splendido, così è la caricatura di un orologio.
Qui sento l'obbligo di contestarti: definire modaiolo un De Bethune è per me un classico caso da fissazione sulle dimensioni, in cui le dimensioni impediscono di valutare un orologio per quello che è effettivamente. Un De Bethune di modaiolo non ha nulla. Non lo vedrai mai al polso di un modaiolo. Magari io lo avrei fatto a 42 mm, ma è un orologio informale non un classico. Comodissimo da indossare.

Una precisazione sull'accezione del termine "classico": indica in senso esteso uno stile , che - nell'orologeria - ricomprende tipologie di diverso tono: non solo formale (cerimoniale, "sociale", lavorativo...), ma anche informale, sportivo, professionale. Possono essere "classici", insomma, anche i crono e i sub, se rispondono alle caratteristiche (stilemi, funzioni, materiali, dimensioni) che si sono consolidate come classiche, ovviamente specifiche per ogni tipologia.

Questo solo per comprenderci meglio...  ;)

Quanto al De Bethune in questione, ha una linea che per alcuni aspetti (forma, colori, materiali) può essere ricondotta a quella di un classico informale, diciamo "rivisitato" nel quadrante; ma non certo per le dimensioni!
Ciò rende difficile trovare il contesto appropriato in cui indossarlo, almeno per coloro che danno peso a questo tipo di criterio di scelta, cioè all'indossabilità intesa in senso classico-convenzionale (come equilibrio con polso, abbigliamento e situazione, non solo come comodità).
Nondimeno può essere un bellissimo oggetto da collezione, suscettibile di un uso ... anticonvenzionale!  :D

P.S.: dimensioni "giuste" (per me) in base alla linea? 37/38 mm
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 05, 2015, 21:48:34 pm
Facciamo anche 36. Sarebbe semplicemente perfetto, come tanti altri orologi di moderna produzione.
Se Voutilainen li facesse da 36 Breguet potrebbe anche chiudere e cedergli il marchio honoris causae.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 00:49:31 am
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
molto affascinante

Lo trovo affascinante anch'io e forse potrebbe essere reso solo un po' piu indossabile....chissà magari ovalizzandolo un po'...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 06, 2015, 08:47:43 am
Davvero è un gioco che non riesco a fare.
Che senso ha rimpicciolire la cassa?
Di conseguenza cambiamo anse,lancette,contatori ecc...
Insomma un nuovo progetto ed un nuovo orologio che niente avrebbe a che vedere con l'originale.
A me deve piacere d'acchito grande o piccolo, se non mi piace non mi sforzo di farmelo piacere pensando a come avrebbe potuto essere, perché poi sul come avrebbe potuto essere c'è da discutere, sicuro che verrebbe bene?
La solita classe S con le dimensioni di una classe E.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Planar - Agosto 06, 2015, 08:55:03 am
Davvero è un gioco che non riesco a fare.
Che senso ha rimpicciolire la cassa?
Di conseguenza cambiamo anse,lancette,contatori ecc...
Insomma un nuovo progetto ed un nuovo orologio che niente avrebbe a che vedere con l'originale.
A me deve piacere d'acchito grande o piccolo, se non mi piace non mi sforzo di farmelo piacere pensando a come avrebbe potuto essere, perché poi sul come avrebbe potuto essere c'è da discutere, sicuro che verrebbe bene?
La solita classe S con le dimensioni di una classe E.
Non hai tutti i torti. Anche riducendo tutti gli elementi proporzionalmente, l'effetto finale non è affatto garantito.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 09:25:51 am
Partirei con il dire che il divertente giochino estivo di Michele secondo me è un po' malizioso perché tenderebbe a stanare chi con la scusa delle dimensioni rifiuta tutto il -nuovo diverso-....è vero o no?  ;D
Di certo io appartengo alla categoria di coloro che parlano spesso di dimensione per stabilire se un orologio è indossabile ma solo perché troppo spesso mi sono ritrovato davanti a immagini di segnatempo che mi hanno affascinato ma che poi visti al polso divengono goffi e addirittura ridicoli quasi una macchietta anziché quel che sono e cioè opere (a volte artistiche) che hanno richiesto mesi, anche  anni di lungo studio, ingegno e fatica da parte dei loro creatori.
Dal momento che pero poi un grande orologiaio come Halter con il suo Antigua ha dimostrato (credo con l'aiuto di Papi) che è possibile realizzare dei segnatempo di concezione diversa ma di dimensioni ( 38mm) perfettamente indossali senza sembrare la parodia di un personaggio del futuro allora ritengo che la provocazione di Michele debba esser accettata proponendo quelli che sono degli orologi diversi che vorremmo vedere e provare in dimensioni ridotte.
Nel corso di questi giorni proverò a postarne qualcuno, se la connessione greca mi assiste  :D
Certo che escludendo mb&f e urwerk....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 06, 2015, 09:49:28 am
Il titolo del topic è ..."giochiamo"…. ;)
Infatti credo che alcune opere non possano essere ridotte semplicemente in dimensioni, ma andrebbero riviste in toto nelle loro proporzioni, a cominciare dai calibri usati.
Si fa solo per scherzare credo, e di quanti treni rischiamo di perdere per via della fissa(io per primo!) delle misure.
Per quanto mi riguarda sono molti, ma davvero molti gli orologi che portati a misure più indossabili mi farebbero felice, ma è solo un gioco.
Orologi come questi, sia nel design che nella leggibilità, potrebbero essere ridotti a 35/36mm, io ne dubito...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 09:54:36 am
Davvero è un gioco che non riesco a fare.
Che senso ha rimpicciolire la cassa?
Di conseguenza cambiamo anse,lancette,contatori ecc...
Insomma un nuovo progetto ed un nuovo orologio che niente avrebbe a che vedere con l'originale.
A me deve piacere d'acchito grande o piccolo, se non mi piace non mi sforzo di farmelo piacere pensando a come avrebbe potuto essere, perché poi sul come avrebbe potuto essere c'è da discutere, sicuro che verrebbe bene?
La solita classe S con le dimensioni di una classe E.
Non hai tutti i torti. Anche riducendo tutti gli elementi proporzionalmente, l'effetto finale non è affatto garantito.

... probabilmente avete ragione ma quanto sarebbe bello ridurre semplicemente alcuni segnatempo?

Hautelence è tra coloro che se solo fossero più "discreti"
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 10:43:12 am
Altri segnatempo interessanti
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 10:59:49 am
ne avrei poi uno anti convenzionale e straordinariamente affascinante, raffinatissimo e incredibile a dirsi...anche della misura giusta!!!  ;D
L'orologio perfetto??!!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 06, 2015, 12:30:55 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 06, 2015, 13:20:27 pm
ne avrei poi uno anti convenzionale e straordinariamente affascinante, raffinatissimo e incredibile a dirsi...anche della misura giusta!!!  ;D
L'orologio perfetto??!!


L'avevo già visto da altre parti, molto bello davvero. ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 06, 2015, 13:23:00 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.


Hai detto bene, non sempre, ma spesso si...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 06, 2015, 13:25:21 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.


Hai detto bene, non sempre, ma spesso si...
Nel caso di orologi classici si potrebbe dire "sempre",  ma nel caso dei non convenzionali bisognerebbe vedere, in alcuni casi intuisco che il risultato non sarebbe buono.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 06, 2015, 15:11:42 pm
Comunque io due Legacy anche se grossi me li prenderei di corsa senza cambiare niente.
Me li sono pure provati a Dubai.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 06, 2015, 15:16:10 pm
Il titolo del topic è ..."giochiamo"…. ;)
Infatti credo che alcune opere non possano essere ridotte semplicemente in dimensioni, ma andrebbero riviste in toto nelle loro proporzioni, a cominciare dai calibri usati.
Si fa solo per scherzare credo, e di quanti treni rischiamo di perdere per via della fissa(io per primo!) delle misure.
Per quanto mi riguarda sono molti, ma davvero molti gli orologi che portati a misure più indossabili mi farebbero felice, ma è solo un gioco.
Orologi come questi, sia nel design che nella leggibilità, potrebbero essere ridotti a 35/36mm, io ne dubito...

Ne dubito anch'io!

(http://i62.tinypic.com/rc7uvt.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 06, 2015, 15:50:03 pm
Lo avevo già scritto a pagina 1 :)

Io credo che il problema delle dimensioni sia molto più sentito tra gli amanti dell'orologeria tradizionale di stampo classico che non tra coloro che apprezzano le estrosità meccaniche figlie di questo tempo le quali, probabilmente, già solo per essere in qualche modo leggibili richiedono ingombri elevati (senza contare gli ingombri di certi ridondanti meccanismi).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 15:53:47 pm
Il titolo del topic è ..."giochiamo"…. ;)
Infatti credo che alcune opere non possano essere ridotte semplicemente in dimensioni, ma andrebbero riviste in toto nelle loro proporzioni, a cominciare dai calibri usati.
Si fa solo per scherzare credo, e di quanti treni rischiamo di perdere per via della fissa(io per primo!) delle misure.
Per quanto mi riguarda sono molti, ma davvero molti gli orologi che portati a misure più indossabili mi farebbero felice, ma è solo un gioco.
Orologi come questi, sia nel design che nella leggibilità, potrebbero essere ridotti a 35/36mm, io ne dubito...

Ne dubito anch'io!

(http://i62.tinypic.com/rc7uvt.jpg)

Si ma non vale, Michele aveva detto escludendo mb&f....troppo facile!  ;)
E poi...a Dubai non ao quanto conti il test, li è difficile sentirsi...esagerati!!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 06, 2015, 16:10:22 pm
Il titolo del topic è ..."giochiamo"…. ;)
Infatti credo che alcune opere non possano essere ridotte semplicemente in dimensioni, ma andrebbero riviste in toto nelle loro proporzioni, a cominciare dai calibri usati.
Si fa solo per scherzare credo, e di quanti treni rischiamo di perdere per via della fissa(io per primo!) delle misure.
Per quanto mi riguarda sono molti, ma davvero molti gli orologi che portati a misure più indossabili mi farebbero felice, ma è solo un gioco.
Orologi come questi, sia nel design che nella leggibilità, potrebbero essere ridotti a 35/36mm, io ne dubito...

Ne dubito anch'io!


Si ma non vale, Michele aveva detto escludendo mb&f....troppo facile!  ;)
E poi...a Dubai non ao quanto conti il test, li è difficile sentirsi...esagerati!!

era rivolto a ciaca il discorso su MB&F .. non a tutti voi ..
vi ringrazio per aver partecipato al gioco e spero vi vada di continuare a farlo ;)
vi leggo (da osservatore) volentieri...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 16:31:52 pm
Il titolo del topic è ..."giochiamo"…. ;)
Infatti credo che alcune opere non possano essere ridotte semplicemente in dimensioni, ma andrebbero riviste in toto nelle loro proporzioni, a cominciare dai calibri usati.
Si fa solo per scherzare credo, e di quanti treni rischiamo di perdere per via della fissa(io per primo!) delle misure.
Per quanto mi riguarda sono molti, ma davvero molti gli orologi che portati a misure più indossabili mi farebbero felice, ma è solo un gioco.
Orologi come questi, sia nel design che nella leggibilità, potrebbero essere ridotti a 35/36mm, io ne dubito...

Ne dubito anch'io!


Si ma non vale, Michele aveva detto escludendo mb&f....troppo facile!  ;)
E poi...a Dubai non ao quanto conti il test, li è difficile sentirsi...esagerati!!

era rivolto a ciaca il discorso su MB&F .. non a tutti voi ..
vi ringrazio per aver partecipato al gioco e spero vi vada di continuare a farlo ;)
vi leggo (da osservatore) volentieri...

 Ah pensavo a tutti noi dal momento che sarebbe divenuto senza dubbio alcuno il creatore piu citato
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 17:04:13 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.

Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 06, 2015, 17:15:44 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
No, forse non mi sono spiegato bene, il mio pensiero è totalmente diverso da come lo hai compreso. Io penso che il discorso "sarebbe meglio più piccolo" per ragioni solamente estetiche non sempre sia valido. Perché su orologi non classici a volte le dimensioni consentono un effetto estetico che in dimensioni minori non ci sarebbe (o sarebbe diverso), questo per esempio vale molto per MB&F. Mentre sul classico le dimensioni piccole sono sempre vincenti, sul non classico è diverso. Certo aumenterebbe il confort di uso...Quanto alla tecnica a rimpicciolire oggi non esiste alcun problema e alcuna difficoltà visto che i pezzi sono fatti a macchina, solo rifiniti meravigliosamente a mano negli MB&F. Un MB&F al polso non sembrerà mai una sveglia da polso, anzitutto per la sua forma....


Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 19:27:06 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
No, forse non mi sono spiegato bene, il mio pensiero è totalmente diverso da come lo hai compreso. Io penso che il discorso "sarebbe meglio più piccolo" per ragioni solamente estetiche non sempre sia valido. Perché su orologi non classici a volte le dimensioni consentono un effetto estetico che in ioni minori non ci sarebbe, questo per esempio vale molto per MB&F. Mentre sul classico le dimensioni piccole sono sempre vincenti, sul non classico è diverso. Certo aumenterebbe il confort di uso...Quanto alla tecnica a rimpicciolire oggi non esiste alcun problema e alcuna difficoltà visto che i pezzi sono fatti a macchina, solo rifiniti meravigliosamente a mano negli MB&F. Un MB&F al polso non sembrerà mai una sveglia da polso, anzitutto per la sua forma....

Iniziamo con il sottolineare che a me gli MB&F piacciono e anche molto!
Assodato questo non riesco  a seguirti nel tuo ragionamento quando mi dici che alcuni orologi da -polso- non funzionerebbe scenograficamente se più  piccoli e confortevoli...se  l'effetto una volta indossati é quello di un film di fantascienza di terza categoria allora mi verrebbe da risponderti, perché farli?
 o altrimenti perché non aver il coraggio di fare qualcosa che, come in effetti é in sostanza, non è  da polso bensì da tavolo o rispolverare il tasca....o non so..ALTRO!
Come te frequento ambienti che si possono permettere acquisti del genere ma ne avrò visti al max 2/3 al max in tutta la vita...BIENNALI E ART BASEL COMPRESE!! Non é strano? magari si vendono ma....non s'indossano!
Anche per l'effetto MB&F indossati non so se darti ragione, tu uno ne hai, io non ne ho mai provato uno ma vedendo alcune foto.....lascio a te le considerazioni.
Ho parlato spesso dell'antigua di Halter,  guarda l'effetto al polso, l'equilibrio delle proporzioni nonostante l'anti-convenzionalitá
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 06, 2015, 19:52:28 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
No, forse non mi sono spiegato bene, il mio pensiero è totalmente diverso da come lo hai compreso. Io penso che il discorso "sarebbe meglio più piccolo" per ragioni solamente estetiche non sempre sia valido. Perché su orologi non classici a volte le dimensioni consentono un effetto estetico che in ioni minori non ci sarebbe, questo per esempio vale molto per MB&F. Mentre sul classico le dimensioni piccole sono sempre vincenti, sul non classico è diverso. Certo aumenterebbe il confort di uso...Quanto alla tecnica a rimpicciolire oggi non esiste alcun problema e alcuna difficoltà visto che i pezzi sono fatti a macchina, solo rifiniti meravigliosamente a mano negli MB&F. Un MB&F al polso non sembrerà mai una sveglia da polso, anzitutto per la sua forma....

Iniziamo con il sottolineare che a me gli MB&F piacciono e anche molto!
Assodato questo non riesco  a seguirti nel tuo ragionamento quando mi dici che alcuni orologi da -polso- non funzionerebbe scenograficamente se più  piccoli e confortevoli...se  l'effetto una volta indossati é quello di un film di fantascienza di terza categoria allora mi verrebbe da risponderti, perché farli?
 o altrimenti perché non aver il coraggio di fare qualcosa che, come in effetti é in sostanza, non è  da polso bensì da tavolo o rispolverare il tasca....o non so..ALTRO!
Come te frequento ambienti che si possono permettere acquisti del genere ma ne avrò visti al max 2/3 al max in tutta la vita...BIENNALI E ART BASEL COMPRESE!! Non é strano? magari si vendono ma....non s'indossano!
Anche per l'effetto MB&F indossati non so se darti ragione, tu uno ne hai, io non ne ho mai provato uno ma vedendo alcune foto.....lascio a te le considerazioni.
Ho parlato spesso dell'antigua di Halter,  guarda l'effetto al polso, l'equilibrio delle proporzioni nonostante l'anti-convenzionalitá
MB&F fa duecento orologi l'anno, normale non si vedano in giro. Ma questo non vuol dire che non siano indossabili. Nemmeno di Halter ne vedrai molti in giro, ne farà ancora molti ma molti meno. Si può seguire la via di Halter ma non è l'unica via possibile. Certe cose è bene che si vedano, perché sono fatte anche per essere viste, magari anche perché c'è pure qualcosa da vedere di originale. Sinceramente non capisco le altre tue considerazioni. Esistono altre categorie di orologi di dimensioni maggiori e nessuno se ne scandalizza. Così esiste l'orologeria non convenzionale, che può esserlo anche per le misure, oppure no. Io ho solo scritto, e ribadisco, che quando si esce dal tradizionale non è detto che le piccole dimensioni siano sempre il meglio. Il mio Hm2 non so se mi piacerebbe di dimensioni ridotte. Lo ridurrei un po', ma non tanto. L'Hm 4 ad esempio mi piace da impazzire anche sul mio polso, ed in quel caso le dimensioni non le toccherei.
Le dimensioni sono importanti, ma l'attenzione che dedichiamo ad esse è eccessiva, perché ci distoglie da questioni per me più decisive. A meno che non si parli proprio di orologi non indossabili per davvero, e ce ne sono, ma non sono questi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 06, 2015, 20:03:07 pm
Il Vianney sta davvero bene al polso, proporzioni piacevoli ed equilibrate esteticamente. ;D  Davvero un orologio molto interessante e pienamente anticonvenzionale, oltreché originale.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 06, 2015, 22:37:31 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
No, forse non mi sono spiegato bene, il mio pensiero è totalmente diverso da come lo hai compreso. Io penso che il discorso "sarebbe meglio più piccolo" per ragioni solamente estetiche non sempre sia valido. Perché su orologi non classici a volte le dimensioni consentono un effetto estetico che in ioni minori non ci sarebbe, questo per esempio vale molto per MB&F. Mentre sul classico le dimensioni piccole sono sempre vincenti, sul non classico è diverso. Certo aumenterebbe il confort di uso...Quanto alla tecnica a rimpicciolire oggi non esiste alcun problema e alcuna difficoltà visto che i pezzi sono fatti a macchina, solo rifiniti meravigliosamente a mano negli MB&F. Un MB&F al polso non sembrerà mai una sveglia da polso, anzitutto per la sua forma....

Iniziamo con il sottolineare che a me gli MB&F piacciono e anche molto!
Assodato questo non riesco  a seguirti nel tuo ragionamento quando mi dici che alcuni orologi da -polso- non funzionerebbe scenograficamente se più  piccoli e confortevoli...se  l'effetto una volta indossati é quello di un film di fantascienza di terza categoria allora mi verrebbe da risponderti, perché farli?
 o altrimenti perché non aver il coraggio di fare qualcosa che, come in effetti é in sostanza, non è  da polso bensì da tavolo o rispolverare il tasca....o non so..ALTRO!
Come te frequento ambienti che si possono permettere acquisti del genere ma ne avrò visti al max 2/3 al max in tutta la vita...BIENNALI E ART BASEL COMPRESE!! Non é strano? magari si vendono ma....non s'indossano!
Anche per l'effetto MB&F indossati non so se darti ragione, tu uno ne hai, io non ne ho mai provato uno ma vedendo alcune foto.....lascio a te le considerazioni.
Ho parlato spesso dell'antigua di Halter,  guarda l'effetto al polso, l'equilibrio delle proporzioni nonostante l'anti-convenzionalitá
MB&F fa duecento orologi l'anno, normale non si vedano in giro. Ma questo non vuol dire che non siano indossabili. Nemmeno di Halter ne vedrai molti in giro, ne farà ancora molti ma molti meno. Si può seguire la via di Halter ma non è l'unica via possibile. Certe cose è bene che si vedano, perché sono fatte anche per essere viste, magari anche perché c'è pure qualcosa da vedere di originale. Sinceramente non capisco le altre tue considerazioni. Esistono altre categorie di orologi di dimensioni maggiori e nessuno se ne scandalizza. Così esiste l'orologeria non convenzionale, che può esserlo anche per le misure, oppure no. Io ho solo scritto, e ribadisco, che quando si esce dal tradizionale non è detto che le piccole dimensioni siano sempre il meglio. Il mio Hm2 non so se mi piacerebbe di dimensioni ridotte. Lo ridurrei un po', ma non tanto. L'Hm 4 ad esempio mi piace da impazzire anche sul mio polso, ed in quel caso le dimensioni non le toccherei.
Le dimensioni sono importanti, ma l'attenzione che dedichiamo ad esse è eccessiva, perché ci distoglie da questioni per me più decisive. A meno che non si parli proprio di orologi non indossabili per davvero, e ce ne sono, ma non sono questi.

Perdonami, non mi sono spiegato chiaramente, il mio ragionamento non era legato alle creazioni MB&F ma era generale (e come anche tu hai fatto notare, potremmo dedicarlo in parte anche all'orologeria convenzionale). Anzi ho sottolineato una pagina fa che sarebbe stato scontato che tutti avrebbero indicato MB&F perché sono loro il principale oggetto del desiderio nel non convenzionale, sono i piu bravi in quel che fanno e anche i piu celebri. Io mi sorprendo Marco di questa corsa a chi lo ha piu grande....non mi far passare per chi vuol censurare un artista perché sono abituato a godere dei benefici delle libertà della creatività  ma abbiamo un minimo comune denominatore su cui lavorano tutti gli orologiai (convenzionali e non) e non possiamo dimenticarlo...il polso!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 06, 2015, 22:49:13 pm
Mi sembra che finalmente un punto importante sia stato toccato da qualcuno: non sempre la riduzione di dimensione creerebbe quel' equilibrio estetico che molti amanti delle piccole dimensioni cercano, perché è proprio questo che alcuni vogliono mettere in discussione, e non a torto considerati i gusti contemporanei. Indipendentemente dal giudizio possiamo dare non esiste un unico modo di fare orologi.
Certo Marco, é vero tutto quel che dici è credo lo capiamo tutti perfettamente  che le dimensioni di alcune  di queste macchina mirabolanti  siano legate prima a difficoltà tecniche e solo dopo modali ma, mi chiedo, non sono le stesse difficoltà davanti alle quali si sono trovati i loro colleghi  orologiai nel passaggio dagli orologi da tasca a quelli  da polso? Dai solo tempo ai pluricomplicati?
Cioè, non è  che dal momento non si riescono a trovare altre solizioni l'unica può esser quella di farci girare con una sveglia al polso. Secondo me dovrebbe esser una sfida, un nuovo modo di pensare all'orologio ma portabile anche in modo raffinato cioè  devono trovare  loro la soluzione è non produrla così come è stato possibile.
L'hautlence che posto e che mi piace è uno degli infiniti esempi di una bella idea ma che deve esser collezionata e gestita come opera da conversazione non certo come orologio  da polso.
No, forse non mi sono spiegato bene, il mio pensiero è totalmente diverso da come lo hai compreso. Io penso che il discorso "sarebbe meglio più piccolo" per ragioni solamente estetiche non sempre sia valido. Perché su orologi non classici a volte le dimensioni consentono un effetto estetico che in ioni minori non ci sarebbe, questo per esempio vale molto per MB&F. Mentre sul classico le dimensioni piccole sono sempre vincenti, sul non classico è diverso. Certo aumenterebbe il confort di uso...Quanto alla tecnica a rimpicciolire oggi non esiste alcun problema e alcuna difficoltà visto che i pezzi sono fatti a macchina, solo rifiniti meravigliosamente a mano negli MB&F. Un MB&F al polso non sembrerà mai una sveglia da polso, anzitutto per la sua forma....

Iniziamo con il sottolineare che a me gli MB&F piacciono e anche molto!
Assodato questo non riesco  a seguirti nel tuo ragionamento quando mi dici che alcuni orologi da -polso- non funzionerebbe scenograficamente se più  piccoli e confortevoli...se  l'effetto una volta indossati é quello di un film di fantascienza di terza categoria allora mi verrebbe da risponderti, perché farli?
 o altrimenti perché non aver il coraggio di fare qualcosa che, come in effetti é in sostanza, non è  da polso bensì da tavolo o rispolverare il tasca....o non so..ALTRO!
Come te frequento ambienti che si possono permettere acquisti del genere ma ne avrò visti al max 2/3 al max in tutta la vita...BIENNALI E ART BASEL COMPRESE!! Non é strano? magari si vendono ma....non s'indossano!
Anche per l'effetto MB&F indossati non so se darti ragione, tu uno ne hai, io non ne ho mai provato uno ma vedendo alcune foto.....lascio a te le considerazioni.
Ho parlato spesso dell'antigua di Halter,  guarda l'effetto al polso, l'equilibrio delle proporzioni nonostante l'anti-convenzionalitá
MB&F fa duecento orologi l'anno, normale non si vedano in giro. Ma questo non vuol dire che non siano indossabili. Nemmeno di Halter ne vedrai molti in giro, ne farà ancora molti ma molti meno. Si può seguire la via di Halter ma non è l'unica via possibile. Certe cose è bene che si vedano, perché sono fatte anche per essere viste, magari anche perché c'è pure qualcosa da vedere di originale. Sinceramente non capisco le altre tue considerazioni. Esistono altre categorie di orologi di dimensioni maggiori e nessuno se ne scandalizza. Così esiste l'orologeria non convenzionale, che può esserlo anche per le misure, oppure no. Io ho solo scritto, e ribadisco, che quando si esce dal tradizionale non è detto che le piccole dimensioni siano sempre il meglio. Il mio Hm2 non so se mi piacerebbe di dimensioni ridotte. Lo ridurrei un po', ma non tanto. L'Hm 4 ad esempio mi piace da impazzire anche sul mio polso, ed in quel caso le dimensioni non le toccherei.
Le dimensioni sono importanti, ma l'attenzione che dedichiamo ad esse è eccessiva, perché ci distoglie da questioni per me più decisive. A meno che non si parli proprio di orologi non indossabili per davvero, e ce ne sono, ma non sono questi.

Perdonami, non mi sono spiegato chiaramente, il mio ragionamento non era legato alle creazioni MB&F ma era generale (e come anche tu hai fatto notare, potremmo dedicarlo in parte anche all'orologeria convenzionale). Anzi ho sottolineato una pagina fa che sarebbe stato scontato che tutti avrebbero indicato MB&F perché sono loro il principale oggetto del desiderio nel non convenzionale, sono i piu bravi in quel che fanno e anche i piu celebri. Io mi sorprendo Marco di questa corsa a chi lo ha piu grande....non mi far passare per chi vuol censurare un artista perché sono abituato a godere dei benefici delle libertà della creatività  ma abbiamo un minimo comune denominatore su cui lavorano tutti gli orologiai (convenzionali e non) e non possiamo dimenticarlo...il polso!
Presto avrai l'occasione di verificare che forse quello che tu ed altri ritenete non indossabile invece lo è, e che è tutta una questione di gusti. A me capita di considerare orologi con cassa tonda di 40 o più mm eccessivi al polso, ed in questo caso mi chiedo sempre come sarebbe stato meglio più piccolo. Ma su orologi del tutto non convenzionali il discorso è diverso. Prendo ad esempio l'MB&F perché sono i più conosciuti tra i radicalmente non convenzionali, ma si potrebbe dire lo stesso di altri meno noti. Il difficile sta proprio nel rendere il più possibile orologio qualcosa che potrebbe anche non esserlo, o, meglio, qualcosa che non sarebbe un orologio se si lavora male. Ma se si lavora bene, si può essere costruttori di orologi anticonvenzionali. Certo, non scompariranno sotto il polsino, non saranno mai eleganti, ma semmai sorprendenti, non saranno mai comodi come un ultrapiatto da 34 mm, ma ...sono fatti per offrire altro.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 07, 2015, 17:50:35 pm
Vedo che più o meno MB&F è la più citata … colei che ha inventato il tacco 12 in orologeria...

Si perchè il tacco è scomodo, un tacco 12 non è mai discreto.. è sfacciato  .. ma “per la miseria” è dannatamente affascinante e soprattutto provocante!

Le prime volte che vedevo gli MB&F pensavo che fossero stati raggiunti nuovi confini per quel che riguardava le proporzioni e le dimensioni... pensavo che si fosse arrivati al limite proponibile..
Invece due anni fa andai (con croix e coffo) a visitare il laboratorio di Thomas Prescher ed in fiducia ci mostrò il suo, all'epoca, segretissimo progetto!
Ha un volume davvero notevole.. più di un MB&F e non è solo una questione di volume ma anche di fragilità, essendo quasi tutto il cristallo e notevolmente esposto..
Non dico cosa penso di questo progetto.. ma sono curioso di leggere il vostro parere..
credo che quando verrà presentato ufficialmente e terminato sarà un "terremoto" per il mondo dell'orologeria.. e ho il sentore che altri prenderanno questa strada...
Secondo voi Prescher è impazzito.. ? ?

(http://i57.tinypic.com/2gt2bsx.jpg)

(http://i60.tinypic.com/2vufvgg.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 07, 2015, 18:26:53 pm
Vedo che più o meno MB&F è la più citata … colei che ha inventato il tacco 12 in orologeria...

Si perchè il tacco è scomodo, un tacco 12 non è mai discreto.. è sfacciato  .. ma “per la miseria” è dannatamente affascinante e soprattutto provocante!

Le prime volte che vedevo gli MB&F pensavo che fossero stati raggiunti nuovi confini per quel che riguardava le proporzioni e le dimensioni... pensavo che si fosse arrivati al limite proponibile..
Invece due anni fa andai (con croix e coffo) a visitare il laboratorio di Thomas Prescher ed in fiducia ci mostrò il suo, all'epoca, segretissimo progetto!
Ha un volume davvero notevole.. più di un MB&F e non è solo una questione di volume ma anche di fragilità, essendo quasi tutto il cristallo e notevolmente esposto..
Non dico cosa penso di questo progetto.. ma sono curioso di leggere il vostro parere..
credo che quando verrà presentato ufficialmente e terminato sarà un "terremoto" per il mondo dell'orologeria.. e ho il sentore che altri prenderanno questa strada...
Secondo voi Prescher è impazzito.. ? ?

(http://i57.tinypic.com/2gt2bsx.jpg)

(http://i60.tinypic.com/2vufvgg.jpg)


Beh, il tacco 12 una donna lo indosserà in qualche festa, serata particolare, occasione in cui vuole essere molto seducente...
Ma se ci mette sotto anche una zeppa da 20 cm, facendolo diventare tacco 32... si chiama Lady Gaga e la vediamo così solo in un red carpet !

Voglio dire che tra gli orologi "anticonvenzionali" possiamo fare certamente ulteriori suddivisioni: alcuni - come detto poco sopra - forse sono solo "originali" (e quindi vicini ai "classici rivisitati in chiave moderna", secondo una tua definizione nella discussione sulle dimensioni); altri, all'estremo opposto, sono decisamente di rottura, rivoluzionari.

Orologi come questo che ci proponi sembrano un po' da romanzo di Verne: stupendi (mi sto rifacendo gli occhi), misteriosi, evocativi... ma perché dovrebbero "terremotare il mondo dell'orologeria"?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 07, 2015, 18:27:49 pm
il tacco però è vecchio come la camminata a piedi perchè già nel medioevo si erano resi conto che slanciava la figura femminile. Scomodo, ma con un effetto estetico unanimemente condiviso come "affascinante".
Si può dire la stessa cosa di una macchina da polso come questa? :)
Io non so se Thomas sia impazzito, non credo; semplicemente si è conformato a questo moderno filone di "famolo strano" in cui della "forma orologio" mi pare sia rimasto meno di niente. Chi sa creare micro meccanica di altissimo livello può così sbizzarrirsi libero dai vincoli propri della forma orologio, giocando a fare dei dispositivi dalle forme più improbabili e variamente ispirate a quanto di più lontano dall'oggetto orologio, al punto che - per me - smettono di essere orologi da polso.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 07, 2015, 19:12:29 pm
Vedo che più o meno MB&F è la più citata … colei che ha inventato il tacco 12 in orologeria...

Si perchè il tacco è scomodo, un tacco 12 non è mai discreto.. è sfacciato  .. ma “per la miseria” è dannatamente affascinante e soprattutto provocante!

Le prime volte che vedevo gli MB&F pensavo che fossero stati raggiunti nuovi confini per quel che riguardava le proporzioni e le dimensioni... pensavo che si fosse arrivati al limite proponibile..
Invece due anni fa andai (con croix e coffo) a visitare il laboratorio di Thomas Prescher ed in fiducia ci mostrò il suo, all'epoca, segretissimo progetto!
Ha un volume davvero notevole.. più di un MB&F e non è solo una questione di volume ma anche di fragilità, essendo quasi tutto il cristallo e notevolmente esposto..
Non dico cosa penso di questo progetto.. ma sono curioso di leggere il vostro parere..
credo che quando verrà presentato ufficialmente e terminato sarà un "terremoto" per il mondo dell'orologeria.. e ho il sentore che altri prenderanno questa strada...
Secondo voi Prescher è impazzito.. ? ?

(http://i57.tinypic.com/2gt2bsx.jpg)

(http://i60.tinypic.com/2vufvgg.jpg)
Non mi pronuncio sull'indossabilità di questo orologio di cui non conosco le dimensioni e so che va valutata sul polso. Comunque non credo che sia impazzito forse ha capito che è ora di osare di più, e già per questo ha il mio plauso. Per me comunque indossabilità e facilita di lettura dell'ora restano requisiti fondamentali anche per questi orologi. Chi è bravo lo sa e lavora bene.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 07, 2015, 21:41:52 pm
Vedo che più o meno MB&F è la più citata … colei che ha inventato il tacco 12 in orologeria...

Si perchè il tacco è scomodo, un tacco 12 non è mai discreto.. è sfacciato  .. ma “per la miseria” è dannatamente affascinante e soprattutto provocante!

Le prime volte che vedevo gli MB&F pensavo che fossero stati raggiunti nuovi confini per quel che riguardava le proporzioni e le dimensioni... pensavo che si fosse arrivati al limite proponibile..
Invece due anni fa andai (con croix e coffo) a visitare il laboratorio di Thomas Prescher ed in fiducia ci mostrò il suo, all'epoca, segretissimo progetto!
Ha un volume davvero notevole.. più di un MB&F e non è solo una questione di volume ma anche di fragilità, essendo quasi tutto il cristallo e notevolmente esposto..
Non dico cosa penso di questo progetto.. ma sono curioso di leggere il vostro parere..
credo che quando verrà presentato ufficialmente e terminato sarà un "terremoto" per il mondo dell'orologeria.. e ho il sentore che altri prenderanno questa strada...
Secondo voi Prescher è impazzito.. ? ?

(http://i57.tinypic.com/2gt2bsx.jpg)

(http://i60.tinypic.com/2vufvgg.jpg)


Beh, il tacco 12 una donna lo indosserà in qualche festa, serata particolare, occasione in cui vuole essere molto seducente...
Ma se ci mette sotto anche una zeppa da 20 cm, facendolo diventare tacco 32... si chiama Lady Gaga e la vediamo così solo in un red carpet !

Voglio dire che tra gli orologi "anticonvenzionali" possiamo fare certamente ulteriori suddivisioni: alcuni - come detto poco sopra - forse sono solo "originali" (e quindi vicini ai "classici rivisitati in chiave moderna", secondo una tua definizione nella discussione sulle dimensioni); altri, all'estremo opposto, sono decisamente di rottura, rivoluzionari.

Orologi come questo che ci proponi sembrano un po' da romanzo di Verne: stupendi (mi sto rifacendo gli occhi), misteriosi, evocativi... ma perché dovrebbero "terremotare il mondo dell'orologeria"?

Non riuscirei a trovare una definizione piu azzeccata, bravo Gianni è esattamente quello che sembra e se avessi un capitale ed una collezione infinita di certo lo vorrei magari per indossarlo rigorosamente a maniche corte (perché altro sarebbe impossibile) in una riunione di appassionati di orologeria, come la ns del 18
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 07, 2015, 22:12:12 pm
Ma dai Claudio, ti ci vorrei vedere con le provette al polso a settembre…. ;D 
E poi non è che dimentichi a casa il DR? ???
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 07, 2015, 22:24:48 pm
Ma dai Claudio, ti ci vorrei vedere con le provette al polso a settembre…. ;D 
E poi non è che dimentichi a casa il DR? ???

Te li porto i DR tranquillo...con tanto di sorpresa!!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: guagua72 - Agosto 09, 2015, 16:07:22 pm
Io personalmente, rimanendo nel gioco, che ha regole precise, anche se non condivisibili, se potessi commissionare un orologio con dimensioni "auree" lo commissionerei in Cina. Da un grande, grandissimo maestro. Chi mi sa dire a chi mi riferisco?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 09, 2015, 16:38:58 pm
Io personalmente, rimanendo nel gioco, che ha regole precise, anche se non condivisibili, se potessi commissionare un orologio con dimensioni "auree" lo commissionerei in Cina. Da un grande, grandissimo maestro. Chi mi sa dire a chi mi riferisco?

Miiiiiii...pure il cinese parli??!!
Io non ne ho proprio idea quindi...passoparola
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 09, 2015, 16:49:47 pm
Io personalmente, rimanendo nel gioco, che ha regole precise, anche se non condivisibili, se potessi commissionare un orologio con dimensioni "auree" lo commissionerei in Cina. Da un grande, grandissimo maestro. Chi mi sa dire a chi mi riferisco?

Lui mi fa impazzire da sempre, Mr. Xushu Ma.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 09, 2015, 19:37:11 pm
Da poco membro dell'A.H.C.I.
http://www.ahci.ch/members/xushu-ma/
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 09, 2015, 19:47:33 pm
C'è anche Asaoka che non scherza!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 09, 2015, 20:01:10 pm
C'è anche Asaoka che non scherza!


Hajime Asaoka è grande ma è giapponese, non cinese. ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 09, 2015, 21:33:01 pm
Io personalmente, rimanendo nel gioco, che ha regole precise, anche se non condivisibili, se potessi commissionare un orologio con dimensioni "auree" lo commissionerei in Cina. Da un grande, grandissimo maestro. Chi mi sa dire a chi mi riferisco?

Lui mi fa impazzire da sempre, Mr. Xushu Ma.

...il suo watch with a transversal cylindrical movement lo avevo già visto e ammirato, mi piace moltissimo seppur con tutti i limiti di cui abbiamo oramai parlato sino alla noia, però ora sono andato a vedermi le altre sue creazioni e quelle che ho trovato devo dirmi non mi piacciono altrettanto.

Asaoka invece mi lascia freddo quasi indifferente.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 09, 2015, 21:54:00 pm
Ecco, gli orologi di Asaoka debitamente rimpiccioliti sarebbero, per me, tra i più interessanti di tutto l'attuale panorama indipendente.
il project T concettualmente e per come é realizzato é da bava alla bocca.
(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2014/07/Hajime-Asaoka-Project-T-watch-9.jpg)
(http://4.bp.blogspot.com/-20U8n7EL5Cg/U8y00_5uJsI/AAAAAAAAYxg/FCpnxDprBrQ/s1600/Hajime%2BAsaoka%2BProject%2BT%2BTourbillon%2BBall%2BBearings%2B3.jpg)

Purtroppo le sue dimensioni ne fanno un oggetto a dir poco esteticamente discutibile....
(http://home.watchprosite.com/img/watchprosite/home/33/post/home_image.3760533.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 09, 2015, 22:15:51 pm
Ecco, gli orologi di Asaoka debitamente rimpiccioliti sarebbero, per me, tra i più interessanti di tutto l'attuale panorama indipendente.
il project T concettualmente e per come é realizzato é da bava alla bocca.
(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2014/07/Hajime-Asaoka-Project-T-watch-9.jpg)
(http://4.bp.blogspot.com/-20U8n7EL5Cg/U8y00_5uJsI/AAAAAAAAYxg/FCpnxDprBrQ/s1600/Hajime%2BAsaoka%2BProject%2BT%2BTourbillon%2BBall%2BBearings%2B3.jpg)

Purtroppo le sue dimensioni ne fanno un oggetto a dir poco esteticamente discutibile....
(http://home.watchprosite.com/img/watchprosite/home/33/post/home_image.3760533.jpg)

Il project T è 43mm, non pochi, ma su quel polso sembrano un Pam Egiziano....

Io di Asaoka preferisco il Tourbillon, da osservare solo scostando interamente il polsino, come per il tourbo di Journe....
(http://i61.tinypic.com/2pt2kq8.jpg)
(http://i61.tinypic.com/wvweuv.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 09, 2015, 23:02:27 pm
Ecco, gli orologi di Asaoka debitamente rimpiccioliti sarebbero, per me, tra i più interessanti di tutto l'attuale panorama indipendente.
il project T concettualmente e per come é realizzato é da bava alla bocca.
(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2014/07/Hajime-Asaoka-Project-T-watch-9.jpg)
(http://4.bp.blogspot.com/-20U8n7EL5Cg/U8y00_5uJsI/AAAAAAAAYxg/FCpnxDprBrQ/s1600/Hajime%2BAsaoka%2BProject%2BT%2BTourbillon%2BBall%2BBearings%2B3.jpg)

Purtroppo le sue dimensioni ne fanno un oggetto a dir poco esteticamente discutibile....
(http://home.watchprosite.com/img/watchprosite/home/33/post/home_image.3760533.jpg)

Il project T è 43mm, non pochi, ma su quel polso sembrano un Pam Egiziano....

Io di Asaoka preferisco il Tourbillon, da osservare solo scostando interamente il polsino, come per il tourbo di Journe....
(http://i61.tinypic.com/2pt2kq8.jpg)
(http://i61.tinypic.com/wvweuv.jpg)
Questo è uno di quei casi in cui lo splendore della meccanica è tale che ogni altra considerazione per me perde di consistenza, in particolare quella sulle dimensioni, tanto più che i modelli complicati hanno quadranti tutt'altro che vuoti. E' uno di quei casi che per me sono una sorta di "prova": se una persona a cospetto di cotanta meccanica vede solo o soprattutto le dimensioni allora forse è meglio che si dedichi ai quarzi...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 01:43:21 am
Citazione
se una persona a cospetto di cotanta meccanica vede solo o soprattutto le dimensioni allora forse è meglio che si dedichi ai quarzi...

Oppure non ha ancora smarrito il minimo sindacale di buon gusto e senso estetico per rendersi conto che un orologio di tal foggia e tipologia con quelle proporzioni non é indossabile se non a rischio di apparire nel migliore dei casi ridicolo, come per altro da foto allegata.
Perché non é un.professionale da portare al mare o a braccio nudo e calzoni corti, é un orologio con pretese di formalità in alcun modo conseguibili.
Bisogna saper scindere la valutazione del mero pregio tecnico, indiscutibile in questo come altri casi esposti, da quella più banalmente estetica, viceversa assai discutibile al di la della soggettività dei gusti, perché un orologio é un insieme di elementi che non possono essere ignorati nel nome del solo pregio tecnico e manifatturiero (o del blasone del marchio, in altri casi).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 10, 2015, 02:38:34 am
Citazione
se una persona a cospetto di cotanta meccanica vede solo o soprattutto le dimensioni allora forse è meglio che si dedichi ai quarzi...

Oppure non ha ancora smarrito il minimo sindacale di buon gusto e senso estetico per rendersi conto che un orologio di tal foggia e tipologia con quelle proporzioni non é indossabile se non a rischio di apparire nel migliore dei casi ridicolo, come per altro da foto allegata.
Perché non é un.professionale da portare al mare o a braccio nudo e calzoni corti, é un orologio con pretese di formalità in alcun modo conseguibili.
Bisogna saper scindere la valutazione del mero pregio tecnico, indiscutibile in questo come altri casi esposti, da quella più banalmente estetica, viceversa assai discutibile al di la della soggettività dei gusti, perché un orologio é un insieme di elementi che non possono essere ignorati nel nome del solo pregio tecnico e manifatturiero (o del blasone del marchio, in altri casi).

Devo dire che in questo "scontro" antropologico di vedute mi sento vicino a questa lettura di Angelo.
Nello specifico poi, sulle ultime foto postate di Osaoka, devo dire che nonostante la mia ignoranza tecnica sono colpito dalla meccanica e il pregio delle rifiniture dei suoi lati B mentre confermo che, i suoi quadranti mi lasciano abbastanza indifferente. Naturalmente -indifferente- in rapporto ai costi che immaginano siano altissimi cioè ritornando a un post di qualche giorno fa, se lo mettessi affianco al tuo tourbillon di Journe, Marco, la mia priorità diverrebbe istantaneamente quest'ultima.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 10, 2015, 07:54:51 am
Citazione
se una persona a cospetto di cotanta meccanica vede solo o soprattutto le dimensioni allora forse è meglio che si dedichi ai quarzi...

Oppure non ha ancora smarrito il minimo sindacale di buon gusto e senso estetico per rendersi conto che un orologio di tal foggia e tipologia con quelle proporzioni non é indossabile se non a rischio di apparire nel migliore dei casi ridicolo, come per altro da foto allegata.
Perché non é un.professionale da portare al mare o a braccio nudo e calzoni corti, é un orologio con pretese di formalità in alcun modo conseguibili.
Bisogna saper scindere la valutazione del mero pregio tecnico, indiscutibile in questo come altri casi esposti, da quella più banalmente estetica, viceversa assai discutibile al di la della soggettività dei gusti, perché un orologio é un insieme di elementi che non possono essere ignorati nel nome del solo pregio tecnico e manifatturiero (o del blasone del marchio, in altri casi).

Devo dire che in questo "scontro" antropologico di vedute mi sento vicino a questa lettura di Angelo.
Nello specifico poi, sulle ultime foto postate di Osaoka, devo dire che nonostante la mia ignoranza tecnica sono colpito dalla meccanica e il pregio delle rifiniture dei suoi lati B mentre confermo che, i suoi quadranti mi lasciano abbastanza indifferente. Naturalmente -indifferente- in rapporto ai costi che immaginano siano altissimi cioè ritornando a un post di qualche giorno fa, se lo mettessi affianco al tuo tourbillon di Journe, Marco, la mia priorità diverrebbe istantaneamente quest'ultima.


In realtà quello che mi colpì del Tourbo di Asaoka fu il prezzo del nuovo, non che costi poco, anzi, ma per un orologio simile 50k circa per il nuovo(mi pare) non sono una richiesta così assurda.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 10, 2015, 08:08:35 am
Ah beh.... Allora il discorso cambia....eccome!!!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: guagua72 - Agosto 10, 2015, 08:14:04 am
Sono sempre portato a leggere con attenzione gli scontri ideali dei sommi. Mi pare però di carpire un certo irrigidimento quasi snobistico che alle volte inficia il giudizio
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 08:22:27 am
Citazione
se una persona a cospetto di cotanta meccanica vede solo o soprattutto le dimensioni allora forse è meglio che si dedichi ai quarzi...

Oppure non ha ancora smarrito il minimo sindacale di buon gusto e senso estetico per rendersi conto che un orologio di tal foggia e tipologia con quelle proporzioni non é indossabile se non a rischio di apparire nel migliore dei casi ridicolo, come per altro da foto allegata.
Perché non é un.professionale da portare al mare o a braccio nudo e calzoni corti, é un orologio con pretese di formalità in alcun modo conseguibili.
Bisogna saper scindere la valutazione del mero pregio tecnico, indiscutibile in questo come altri casi esposti, da quella più banalmente estetica, viceversa assai discutibile al di la della soggettività dei gusti, perché un orologio é un insieme di elementi che non possono essere ignorati nel nome del solo pregio tecnico e manifatturiero (o del blasone del marchio, in altri casi).
Il problema non è quello di trascurare le dimensioni, ma di farle diventare il criterio prevalente di giudizio: io penso sia totalmente sbagliato.  E non ha senso neppure ridurre il mondo dell'orologeria a due sole dimensioni: gli ultrapiatti e gli sportivi. Esistono per fortuna molti orologi che non ricadono nelle due categorie.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 10, 2015, 08:56:08 am
Io la penso come Angelo e per me purtroppo, e ripeto purtroppo, l'Asaoka(come tantissimi altri) è bellissimo ma se facciamo il gioco delle figurine e lo vediamo solo in foto.
Al polso però rivela un volto che mi spegne gli entusiasmi. I 43mm non riesco a prenderli in considerazione neanche in uno sportivo...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 10, 2015, 11:21:57 am
io però una cosa non la capisco....
Certi prodigi della meccanica quasi non vi sforzate nemmeno di apprezzarli perchè grossi, poi, per vostra stessa ammissione, al polso avete Panerai....che con l'orologeria hanno poco o nulla a spartire imho....

Non è una contraddizione? Senza polemica sia chiaro....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 10, 2015, 11:40:37 am
io però una cosa non la capisco....
Certi prodigi della meccanica quasi non vi sforzate nemmeno di apprezzarli perchè grossi, poi, per vostra stessa ammissione, al polso avete Panerai....che con l'orologeria hanno poco o nulla a spartire imho....

Non è una contraddizione? Senza polemica sia chiaro....

Beh...no il ragionamento di Angelo proprio questo voleva dire per quanto ho capito, ossia, il Panerai o comunque uno sportivo, lo porti in jeans e shirt, un orologio di quella classe presume un utilizzo sicuramente più formale quindi la dimensione assume la sua rilevanza.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 12:01:00 pm
io però una cosa non la capisco....
Certi prodigi della meccanica quasi non vi sforzate nemmeno di apprezzarli perchè grossi, poi, per vostra stessa ammissione, al polso avete Panerai....che con l'orologeria hanno poco o nulla a spartire imho....

Non è una contraddizione? Senza polemica sia chiaro....
Sì, un po' di contraddizione io la vedo. Ma direi che in fondo è ancora più palese: la contraddizione vera sta nell'ammettere che esistano solo due categorie di orologi con caratteristiche contrapposte. Invece le categorie di orologi sono tante, fra il classico formale, che anche io preferisco piccolo, e lo sportivo, in mezzo ci sta la stragrande maggioranza di orologi che ha tratti di entrambe. E comunque per me anche per gli sportivi alcuni dei parametri della grande orologeria dovrebbero ugualmente valere, senza estremismi. Ad esempio mai capito perché a parità di resistenza all'acqua uno sportivo non dovrebbe avere un calibro di alto livello, più sottile, meglio rifinito, accurato cronometricamente....questo per me rimane un mistero come la questione delle scritte. Tutti noi in realtà quando facciamo gli integralisti cadiamo in enormi contraddizioni, ecco perché sarebbe meglio essere moderati.
Il tourbillon mostrato nelle pagine precedenti per me è bellissimo sotto ogni punto di vista. A 43 mm di diametro certo sarà meno discreto e meno comodo, ma le sue bellezze saranno ancora più visibili e a me non sembra grave.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 12:45:29 pm
io però una cosa non la capisco....
Certi prodigi della meccanica quasi non vi sforzate nemmeno di apprezzarli perchè grossi, poi, per vostra stessa ammissione, al polso avete Panerai....che con l'orologeria hanno poco o nulla a spartire imho....

Non è una contraddizione? Senza polemica sia chiaro....

Beh...no il ragionamento di Angelo proprio questo voleva dire per quanto ho capito, ossia, il Panerai o comunque uno sportivo, lo porti in jeans e shirt, un orologio di quella classe presume un utilizzo sicuramente più formale quindi la dimensione assume la sua rilevanza.

E soprattutto é un giocattolino che costa "poco". Se devo spendere oltre 70k euro (tanto ci vuole per un Project T di Asaoka) il minimo che pretendo é che sia indossabile, se no che me lo compro a fare? Per guardarlo dalla teca?

Io questo errore in passato l'ho fatto, acquistare orologi costosissimi in nome del loro prodigio dell'epoca e senza tenere conto del modo in cui si potevano indossare. E non per propri limiti soggettivi (come potrebbe essere per un ultrapiatto elegante per chi non veste formale).

A meno che qualcuno non eccepisca che certo tipo di orologi si comprano per tenerli in cassetta, nel qual caso per me smettono di essere orologi da polso.

É vero che come dice Marco il mondo non si divide in due sole categorie, classici ultrapiatti e sportivi, ma ad un orologio come il turbo di Asaoka in 43mm di acciaio e con le proporzioni e il peso di un aquatimer 2000 o un Panerai (orologi le cui dimensioni sono concettualmente legate alla funzione e al campo di impiego originario della loro tipologia) faccio molta fatica a trovare una sua specifica collocazione che non sia un orologio ottusamente alla moda che vanifica quanto di buono c'è in quel progetto che non richiederebbe in alcun modo dimensioni importanti come accade per certi ultra complicati o meccanismi anti convenzionali.

Ed é un peccato, comune a molti indipendenti, vedere soluzioni davvero interessanti (nel caso di Asaoka piu' che il turbo in se mi piace la scelta della costruzione a blocchi funzionalmente separabili e la sostituzione delle pietre di contro perno con i micro cuscinetti a sfera) vanificate da scelte estetiche non già di dubbio gusto ma proprio prive di senso.

Questi di Asaoka non sono propriamente gli orologi esteticamente anti convenzionali a cui faceva riferimento Michele nell'apertura del 3D ma sono, per me, della tipologia che piu' di altre beneficerebbe di un copioso ridimensionamento. Ossia quelli ancora fedeli alla tradizionale "forma orologio"; gli altri, i congegni da polso, hanno già smesso di essere orologi propriamente detti e spesso le dimensioni sono funzionali alla realizzazione delle estrosità meccaniche. Contestarne le dimensioni perde di senso perché per me non ha senso giudicarli come orologi da polso.
Le fialette di Presher o le astronavi di De Bethune infatti più che ad un orologio da polso mi fanno pensare ad un soprammobile da scrivania....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 10, 2015, 13:51:52 pm

 A 43 mm di diametro certo sarà meno discreto e meno comodo, ma le sue bellezze saranno ancora più visibili e a me non sembra grave.


Non mi trovi d'accordo su questa affermazione, le bellezze di un orologio le vediamo anche in 36mm a meno che non abbiamo un serio bisogno di un oculista bravo. Gli appassionati a cui si rivolge Asaoka dovrebbero poterne carpire le peculiarità e i pregi anche bendati con una toppa all'occhio buono in dimensioni ben inferiori a queste, a meno che i motivi di tali scelte siano invece legati ad altro, che con l'avere la "visuale comoda" del quadrante e del fondello hanno poco a che fare.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 10, 2015, 14:11:15 pm
Il problema se non l'aveste ancora capito è che il momdo li vuole grossi, e gli indipendenti che scemi non sono, attaccano il somaro dove vuole il padrone..
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 14:19:41 pm
Esatto, le ragioni sono solo di natura commerciale perché c'è una enorme crisi di identità di buona parte del settore e specialmente di quella parte che si rifà all'orologeria di stampo tradizionale che oggi é demodé e per essere venduta ha necessità di aderire al cliché dell'orologione sportivo, cliché che mal si concilia con certo tipo di orologi.

É la ragione per la quale case tradizionalmente conservative come Patek hanno decisamente virato su questi cliché, perché altrimenti 70k orologi all'anno a chi li vendono?
Comprendo il problema per chi ha un marchio, un'azienda commerciale e una cospicua produzione, lo capisco anche per realtà più di nicchia come quella di FPJ.
Meno capisco la cosa per chi di orologi all'anno ne fa una decina, come Asaoka, Voutilainen, e tanti altri.

Altro che originalità e anti conformismo, nulla di più falso quando poi tutta questa presunta originalità viene confezionata nel cliché commerciale imperante.

Non é un caso che uno dei pochi fedeli alla tradizione, cosa che tutti questi creatori di meccanica dicono di voler difendere salvo poi violentarla con proposte modaiole, sia uno come Philippe Dufour della vecchia scuola, che la meccanica la sa fare e rifinire ma sa anche come si fa un orologio coerente e problemi a vendere i pochi pezzi che costruisce pare non averne; cosa che va ben oltre la mera costruzione della meccanica come ben sa Giulio Papi il quale dichiarandosi interessato alla sola meccanica e non all' orologio nel suo insieme ben si guarda dal disegnare propri modelli.

Io ho l'impressione che molti di questi "creatori di meccanica" della nuova generazione e figli di un tempo in cui la forma orologio ha grandi problemi di identità concettuale, non abbiano alcuna "cultura" dell'oggetto orologio. O se ce l'ha se l'é completamente dimenticata, al punto da rinnegarla piuttosto che rinnovarla.
Qualcuno ha scritto che per violare i canoni in modo convincente prima devi conoscerli alla perfezione. Miles Davis poteva permettersi di sovvertire gli standard del jazz perché di quegli standard era padrone incontrastato.
Siamo sicuri che i Grönefeld e gli Asaoka possano dire altrettanto?! Io no.

Il fatto che questi cliché commerciali siano ormai imperativi, tuttavia, non può e non deve annebbiare il senso critico di ciascuno di noi nel valutare e giudicare un oggetto. Il fatto che il mondo richieda cose per me insensate, come un orologio formale delle dimensioni e proporzioni di un subacqueo estremo da indossare come da foto precedente, non implica che io debba apprezzarle o che se non le apprezzo debba darmi al quarzo; al limite al vintage :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 15:40:01 pm
Esatto, le ragioni sono solo di natura commerciale perché c'è una enorme crisi di identità di buona parte del settore e specialmente di quella parte che si rifà all'orologeria di stampo tradizionale che oggi é demodé e per essere venduta ha necessità di aderire al cliché dell'orologione sportivo, cliché che mal si concilia con certo tipo di orologi.

É la ragione per la quale case tradizionalmente conservative come Patek hanno decisamente virato su questi cliché, perché altrimenti 70k orologi all'anno a chi li vendono?
Comprendo il problema per chi ha un marchio, un'azienda commerciale e una cospicua produzione, lo capisco anche per realtà più di nicchia come quella di FPJ.
Meno capisco la cosa per chi di orologi all'anno ne fa una decina, come Asaoka, Voutilainen, e tanti altri.

Altro che originalità e anti conformismo, nulla di più falso quando poi tutta questa presunta originalità viene confezionata nel cliché commerciale imperante.

Non é un caso che uno dei pochi fedeli alla tradizione, cosa che tutti questi creatori di meccanica dicono di voler difendere salvo poi violentarla con proposte modaiole, sia uno come Philippe Dufour della vecchia scuola, che la meccanica la sa fare e rifinire ma sa anche come si fa un orologio coerente e problemi a vendere i pochi pezzi che costruisce pare non averne; cosa che va ben oltre la mera costruzione della meccanica come ben sa Giulio Papi il quale dichiarandosi interessato alla sola meccanica e non all' orologio nel suo insieme ben si guarda dal disegnare propri modelli.

Io ho l'impressione che molti di questi "creatori di meccanica" della nuova generazione e figli di un tempo in cui la forma orologio ha grandi problemi di identità concettuale, non abbiano alcuna "cultura" dell'oggetto orologio. O se ce l'ha se l'é completamente dimenticata, al punto da rinnegarla piuttosto che rinnovarla.
Qualcuno ha scritto che per violare i canoni in modo convincente prima devi conoscerli alla perfezione. Miles Davis poteva permettersi di sovvertire gli standard del jazz perché di quegli standard era padrone incontrastato.
Siamo sicuri che i Grönefeld e gli Asaoka possano dire altrettanto?! Io no.

Il fatto che questi cliché commerciali siano ormai imperativi, tuttavia, non può e non deve annebbiare il senso critico di ciascuno di noi nel valutare e giudicare un oggetto. Il fatto che il mondo richieda cose per me insensate, come un orologio formale delle dimensioni e proporzioni di un subacqueo estremo da indossare come da foto precedente, non implica che io debba apprezzarle o che se non le apprezzo debba darmi al quarzo; al limite al vintage :)
Si finge di non capire che i gusti non sono uguali per tutti. Altro che non cultura dell'orologio: proprio perché uno fa dieci orologi all'anno  ha ancora più necessità di venderli tutti e bene. Sarebbe più facile per Journe che per Asaoka sperimentare un modello con piccole misure, e ancora poi facile per Pp, Ap, VC, etc., e anche più sensato visto che queste case hanno una tradizione che Journe non ha. A me piacciono piccoli, ma quando sono fatti bene amo anche misure maggiori che in alcuni casi si giustificano pure pienamente. Sono io allora che ho ceduto alle mode, oppure semplicemente non sono ossessionato dalle dimensioni delle casse, e ho capito che l'orologeria non si valuta con i mm? Tanto più che a volte chi fa queste critiche estreme sulle dimensioni poi scopri che possiede ed usa orologi grandi. E allora questo cosa significa? Questo orologio di Asaoka non è stato concepito per essere nascosto sotto un polsino altrimenti lo avrebbe fatto più piccolo, ed è pure di acciaio a maggior conferma del suo carattere informale. È così difficile riconoscere che ci sono orologi diversi per gusti diversi, e che tutti vanno rispettati, e che non esistono gusti giusti e altri sbagliati?
Non conosco distorsione interpretativa maggiore di considerare modaioli orologi di nicchia come Asaoka, Urwerk, MB&F e altri, il solo scrivere questa cosa è una enormità, che mi da la misura del livello di ossessione che ha ormai attinto alcuni di noi per le misure e la assoluta incapacità di distinguere e valutare un oggetto nel complesso. Altro che crisi di identità , questi indipendenti di questo livello mostrano di avere una identità forte che molti di quelli che si limitano a copiare orologi fatti decenni fa non mostrano neanche lontanamente di avere.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 10, 2015, 15:54:22 pm
Le tue argomentazione sono assolutamente valide, però non si possono criticare gli indipendenti perché non hanno a catalogo anche orologi " tradizionali".
Secondo me saprebbero realizzarli tranquillamente, semplicemente non credo convenga loro.
Gli appassionati di un certo tipo di orologeria si scannerebbero comunque per trovare i cronoperpetui di Patek(o altri vintage) dubito si rivolgerebbero ai Grönefeld

Ferrari e Bugatti fanno supercar, non mi pongo il problema se sappiano a meno realizzareun'utilitaria o una monovolume.

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 16:09:17 pm
Le tue argomentazione sono assolutamente valide, però non si possono criticare gli indipendenti perché non hanno a catalogo anche orologi " tradizionali".
Secondo me saprebbero realizzarli tranquillamente, semplicemente non credo convenga loro.
Gli appassionati di un certo tipo di orologeria si scannerebbero comunque per trovare i cronoperpetui di Patek(o altri vintage) dubito si rivolgerebbero ai Grönefeld

Ferrari e Bugatti fanno supercar, non mi pongo il problema se sappiano a meno realizzareun'utilitaria o una monovolume.
Non penso ti riferissi a me, perché io non critico afffatto gli indipendenti, anzi li comprendo molto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 16:16:54 pm
Se Dufour li fa e li vende al punto che ha le liste chiuse da anni evidentemente quello delle vendite é un falso problema per chi ne fa pochi. Io resto dell'idea che molti di questi creatori di meccanica non abbia alcuna idea di come si disegnino gli Orologi perché appunto della forma orologio non hanno alcuna cultura. Ripeto, non é un caso che chi tra i creatori di alta orologeria sappia disegnare gli orologi, e non solo congegnare la meccanica, appartenga ad una certa scuola e abbia solide basi in tal senso.
Ce l'ha Dufour, ce l'ha Journe, ce l'ha Roth, tutta gente che di pane duro ne ha mangiato tanto e si é formata con una certa scuola in un tempo in cui ancora si disegnavano grandi Orologi e non solo orologi inutilmente grandi.

Prendi un congegno di elevato pregio come il turbo di Asaoka e mettilo dentro ad una cassa insipida per quanto é convenzionale, che trovi in pronta consegna presso qualunque forniturista, e insulsa per quanto é grande e non avrai mai, imho, un grande orologio ma solo un orologio inutilmente grande e altrettanto insipido per quanto é poco fruibile e sgraziato, banale nel suo essere chiaramente conformato allo stupido cliché commerciale.

Questo é il vero limite di molti di questi creatori di meccanica, sanno fare solo una parte del lavoro.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 16:27:36 pm
Se Dufour li fa e li vende al punto che ha le liste chiuse da anni evidentemente quello delle vendite é un falso problema per chi ne fa pochi. Io resto dell'idea che molti di questi creatori di meccanica non abbia alcuna idea di come si disegnino gli Orologi perché appunto della forma orologio non hanno alcuna cultura. Ripeto, non é un caso che chi tra i creatori di alta orologeria sappia disegnare gli orologi, e non solo congegnare la meccanica, appartenga ad una certa scuola e abbia solide basi in tal senso.
Ce l'ha Dufour, ce l'ha Journe, ce l'ha Roth, tutta gente che di pane duro ne ha mangiato tanto e si é formata con una certa scuola in un tempo in cui ancora si disegnavano grandi Orologi e non solo orologi inutilmente grandi.

Prendi un congegno di elevato pregio come il turbo di Asaoka e mettilo dentro ad una cassa insipida per quanto é convenzionale e insulsa per quanto é grande e non avrai mai, imho, un grande orologio ma solo un orologio inutilmente grande e altrettanto insipido per quanto é poco fruibile e sgraziato.

Questo é il vero limite di molti di questi creatori di meccanica, sanno fare solo una parte del lavoro.
Una persona come Max Busser si è formata quando gli orologi erano piccoli. Infatti ha lavorato per anni e anni da JLC, ancora alla fine degli anni 80, primi 90, poi in HW, poi ha fatto il suo marchio. I tre signori che sono dietro a De Bethune sono tutte persone che hanno una anzianità nel settore almeno pari a quella di Journe. Scrivi di Dufour, ma i suoi modelli sono tutti stati presentati molti anni fa, se adesso concepisse un modello nuovo forse non avrebbe più certe misure, e anche lui ha sentito il bisogno comunque di ingrandire le casse. C'è poco da fare il mercato questo è, questo chiede, questo vuole. Che poi sia stata una moda indotta dalla grande industria sì, è vero, ma appunto per questo solo la grande industria può provare a fare marcia indietro. Se apprezziamo Rolex quando ingrandisce le casse non possiamo lamentarci se lo fanno anche i piccoli. Ma soprattutto, quello che più è cambiato non sono le dimensioni delle casse ma i gusti in generale, il senso estetico, su questo penso ci sarebbe da riflettere assai di più che sul diametro.
Ci sono ragioni commerciali evidenti, e basta vedere il mercato del vintage per capirlo. Ho letto una intervista di Biver  sull'ultimo numero di Revolution, il quale dice che lui colleziona solo orologi classici, ma dice anche che Hublot non potrebbe più fare orologi classici, non avrebbe poi senso.
Una osservazione di Brichinafina è interessante: io penso che nessuno metta in discussione che una nicchia di persone sarebbe disposta ad accettare ANCHE oppure SOLO diametri piccoli, ma forse questa nicchia è già soddisfatta dal vintage che tra l'altro viene letteralmente svenduto....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 16:37:06 pm
Non é infatti un caso che hai citato due di quei casi in cui gli orologi appaiono ben disegnati seppur in scala aumentata.
De Bethune prima tra tutte se avesse proporzioni cristiane farebbe grandi Orologi più che orologi inutilmente grandi.
Non ci vuole un occhio particolarmente allenato per accorgersi dell'abbisso che infatti separa il design di un DB da quello insipido e privo di alcuna idea di un Asaoka o Grönefeld.

Quanto a Philippe Dufour ho letto che starebbe lavorando ad un nuovo progetto, chi vivrà vedrà. E chi vivrà a lungo forse vedrà cosa molti di questi indipendenti sapranno fare quando questa moda dei vassoi da polso sarà al crepuscolo e finalmente tornerà al centro dell'attenzione la forma orologio e la sua indossabilità nei contesti preposti. :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 10, 2015, 17:10:17 pm
Se Dufour li fa e li vende al punto che ha le liste chiuse da anni evidentemente quello delle vendite é un falso problema per chi ne fa pochi. Io resto dell'idea che molti di questi creatori di meccanica non abbia alcuna idea di come si disegnino gli Orologi perché appunto della forma orologio non hanno alcuna cultura. Ripeto, non é un caso che chi tra i creatori di alta orologeria sappia disegnare gli orologi, e non solo congegnare la meccanica, appartenga ad una certa scuola e abbia solide basi in tal senso.
Ce l'ha Dufour, ce l'ha Journe, ce l'ha Roth, tutta gente che di pane duro ne ha mangiato tanto e si é formata con una certa scuola in un tempo in cui ancora si disegnavano grandi Orologi e non solo orologi inutilmente grandi.

Prendi un congegno di elevato pregio come il turbo di Asaoka e mettilo dentro ad una cassa insipida per quanto é convenzionale, che trovi in pronta consegna presso qualunque forniturista, e insulsa per quanto é grande e non avrai mai, imho, un grande orologio ma solo un orologio inutilmente grande e altrettanto insipido per quanto é poco fruibile e sgraziato, banale nel suo essere chiaramente conformato allo stupido cliché commerciale.

Questo é il vero limite di molti di questi creatori di meccanica, sanno fare solo una parte del lavoro.

https://www.youtube.com/watch?v=2kjjQiRo5oA

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 10, 2015, 17:37:17 pm
Tutti noi in realtà quando facciamo gli integralisti cadiamo in enormi contraddizioni, ecco perché sarebbe meglio essere moderati.

Nella mia vita è una delle cose che ho sempre sentito far parte di me ... negli ultimi anni, lo ritengo sempre più un pregio che cerco di affinare ..
scusate l'O.T.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 10, 2015, 17:48:22 pm
Secondo me bisogna vedere un pò cosa uno cerca nella passione per gli orologi...io cerco prima di tutto un'idea, un qualcosa di mai visto prima...un HYT imho dovrebbe rimanere per sempre nella memoria di un appassionato, indipendentemente dal possesso, dall'uso ecc...
Un appassionato dovrebbe imho rimanere incantato di fronte a tutti gli orologi meccanici, poi è chiaro che ognuno di noi abbia delle preferenze.....



mi permettano infine gli amanti delle misure e degli orologi "classici"....

Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?



Secondo me questo giochetto verrebbe molto molto più semplice a chi apprezza anche orologi non tondi e senza lancette....

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 19:54:29 pm
Citazione
Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?

Confesso di non avere risposta per almeno due ordini di motivi: a memoria non ne ricordo e non sono nemmeno così preparato essendomi passata la voglia di seguire le nuove proposte da ben più di 10 anni.

D'altronde, se é solo per avere l'orologio cool e alla moda al polso, non serve rivolgersi agli indipendenti. Basta un qualunque orologio industriale griffato ad 1/20 del prezzo.

Io da un orologio di nicchia di un indipendente mi aspetto altro, primo tra tutto esclusività che non sia solo nel pregio tecnico dell'oggetto ma anche e soprattutto nel suo aspetto anti conformista o per lo meno "originale", non certo un oggetto piegato alle mode come un festina qualsiasi.

In questo apprezzo molto di più le proposte del tutto anti convenzionali che non le caricature alla moda di orologi di stampo tradizionale.
Il problema, per me, é che le attuali proposte anti convenzionali lo sono in un senso che per me si discosta completamente dal concetto di orologio da polso.
Ne sono per molti aspetti la negazione.
Ripenso ai lavori degli orologiai agli albori dell'AHCI assolutamente anticonformisti e originali seppur nell'alveo della tradizionale "forma orologio", primi tra tutti quelli del fondatore (Vincent Calabrese) e non posso fare a meno di constatare quanto ci si sia allontanati dal sentiero dell'orologio da polso propriamente detto.

Ma io perché dovrei spendere 80k dollari per un Asaoka da 43mm con le fattezze e la grazia di un sector, e non so quanto per le fialette da polso di Prescher o le astronavi da polso di De Bethune, quando con meno di 1/4 posso prendere un tourbillon piccolo la metà con 8 giorni di carica concepito e realizzato 35 anni fa con mezzi del tutto differenti e che rispetto a questi congegni contemporanei ha davvero il sapore del prodigio, formale oltre che di tecnica?

Decisamente non posso essere io il target di queste proposte :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 10, 2015, 20:36:28 pm
Citazione
Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?

Confesso di non avere risposta per almeno due ordini di motivi: a memoria non ne ricordo e non sono nemmeno così preparato essendomi passata la voglia di seguire le nuove proposte da ben più di 10 anni.

D'altronde, se é solo per avere l'orologio cool e alla moda al polso, non serve rivolgersi agli indipendenti. Basta un qualunque orologio industriale griffato ad 1/20 del prezzo.

Io da un orologio di nicchia di un indipendente mi aspetto altro, primo tra tutto esclusività che non sia solo nel pregio tecnico dell'oggetto ma anche e soprattutto nel suo aspetto anti conformista o per lo meno "originale", non certo un oggetto piegato alle mode come un festina qualsiasi.

In questo apprezzo molto di più le proposte del tutto anti convenzionali che non le caricature alla moda di orologi di stampo tradizionale.
Il problema, per me, é che le attuali proposte anti convenzionali lo sono in un senso che per me si discosta completamente dal concetto di orologio da polso.
Ne sono per molti aspetti la negazione.
Ripenso ai lavori degli orologiai agli albori dell'AHCI assolutamente anticonformisti e originali seppur nell'alveo della tradizionale "forma orologio", primi tra tutti quelli del fondatore (Vincent Calabrese) e non posso fare a meno di constatare quanto ci si sia allontanati dal sentiero dell'orologio da polso propriamente detto.

Ma io perché dovrei spendere 80k dollari per un Asaoka da 43mm con le fattezze e la grazia di un sector, e non so quanto per le fialette da polso di Prescher o le astronavi da polso di De Bethune, quando con meno di 1/4 posso prendere un tourbillon piccolo la metà con 8 giorni di carica concepito e realizzato 35 anni fa con mezzi del tutto differenti e che rispetto a questi congegni contemporanei ha davvero il sapore del prodigio, formale oltre che di tecnica?

Decisamente non posso essere io il target di queste proposte :)

Quoto in toto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 21:17:32 pm
Citazione
Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?

Confesso di non avere risposta per almeno due ordini di motivi: a memoria non ne ricordo e non sono nemmeno così preparato essendomi passata la voglia di seguire le nuove proposte da ben più di 10 anni.

D'altronde, se é solo per avere l'orologio cool e alla moda al polso, non serve rivolgersi agli indipendenti. Basta un qualunque orologio industriale griffato ad 1/20 del prezzo.

Io da un orologio di nicchia di un indipendente mi aspetto altro, primo tra tutto esclusività che non sia solo nel pregio tecnico dell'oggetto ma anche e soprattutto nel suo aspetto anti conformista o per lo meno "originale", non certo un oggetto piegato alle mode come un festina qualsiasi.

In questo apprezzo molto di più le proposte del tutto anti convenzionali che non le caricature alla moda di orologi di stampo tradizionale.
Il problema, per me, é che le attuali proposte anti convenzionali lo sono in un senso che per me si discosta completamente dal concetto di orologio da polso.
Ne sono per molti aspetti la negazione.
Ripenso ai lavori degli orologiai agli albori dell'AHCI assolutamente anticonformisti e originali seppur nell'alveo della tradizionale "forma orologio", primi tra tutti quelli del fondatore (Vincent Calabrese) e non posso fare a meno di constatare quanto ci si sia allontanati dal sentiero dell'orologio da polso propriamente detto.

Ma io perché dovrei spendere 80k dollari per un Asaoka da 43mm con le fattezze e la grazia di un sector, e non so quanto per le fialette da polso di Prescher o le astronavi da polso di De Bethune, quando con meno di 1/4 posso prendere un tourbillon piccolo la metà con 8 giorni di carica concepito e realizzato 35 anni fa con mezzi del tutto differenti e che rispetto a questi congegni contemporanei ha davvero il sapore del prodigio, formale oltre che di tecnica?

Decisamente non posso essere io il target di queste proposte :)
Perché per esempio il Blancapain tourbillon 8 giorni è geniale, ma non ha le finiture di un Asoaka, ma neppure quelle più modeste di Journe. Non ha alcune raffinatezze meccaniche, non ha una visione paragonabile del tourbillon. Perché ci sono persone che hanno talmente tanto appetito di orologi che non si limitano ai 34 mm, ma desiderano cambiare, anche esteticamente. Non sono per nulla d'accordo neppure con le valutazioni che fai di quegli indipendenti che per me sono solo conferma che non li sai e non li vuoi valutare. In un settore come quello dell'orologeria con tanti attori, se io per un periodo di 10 anni non sapessi individuare grandi orologi (neppure capolavori) mi sentirei non adeguato a coglierli più e prima di pensare che non lo siano i produttori. Quando tutto ciò che è stato fatto almeno negli ultimi 20 anni non piace, c'è qualcosa in noi che non va, o almeno una nostra incompetenza, o peggio.
E anche la conclusione che tu fai, e quella che quota Ale, con entusiasmo, conferma quello che dicevo: se Journe o altri facessero 34 mm non li prenderesti lo stesso neppure tu, perché tanto c'è il vintage. Certo che se ci cade nella tentazione umana ma ascientifica di ritenere che tutto il meglio sia già stato fatto e che nulla di meglio possa essere fatto, cosa che nega la storia umana di ogni settore merceologico, allora a maggior ragione si va sul vintage. Poi anche il vintage ha limiti, ma basta far finta di non vederli...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 10, 2015, 21:34:29 pm
Citazione
Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?

Confesso di non avere risposta per almeno due ordini di motivi: a memoria non ne ricordo e non sono nemmeno così preparato essendomi passata la voglia di seguire le nuove proposte da ben più di 10 anni.

D'altronde, se é solo per avere l'orologio cool e alla moda al polso, non serve rivolgersi agli indipendenti. Basta un qualunque orologio industriale griffato ad 1/20 del prezzo.

Io da un orologio di nicchia di un indipendente mi aspetto altro, primo tra tutto esclusività che non sia solo nel pregio tecnico dell'oggetto ma anche e soprattutto nel suo aspetto anti conformista o per lo meno "originale", non certo un oggetto piegato alle mode come un festina qualsiasi.

In questo apprezzo molto di più le proposte del tutto anti convenzionali che non le caricature alla moda di orologi di stampo tradizionale.
Il problema, per me, é che le attuali proposte anti convenzionali lo sono in un senso che per me si discosta completamente dal concetto di orologio da polso.
Ne sono per molti aspetti la negazione.
Ripenso ai lavori degli orologiai agli albori dell'AHCI assolutamente anticonformisti e originali seppur nell'alveo della tradizionale "forma orologio", primi tra tutti quelli del fondatore (Vincent Calabrese) e non posso fare a meno di constatare quanto ci si sia allontanati dal sentiero dell'orologio da polso propriamente detto.

Ma io perché dovrei spendere 80k dollari per un Asaoka da 43mm con le fattezze e la grazia di un sector, e non so quanto per le fialette da polso di Prescher o le astronavi da polso di De Bethune, quando con meno di 1/4 posso prendere un tourbillon piccolo la metà con 8 giorni di carica concepito e realizzato 35 anni fa con mezzi del tutto differenti e che rispetto a questi congegni contemporanei ha davvero il sapore del prodigio, formale oltre che di tecnica?

Decisamente non posso essere io il target di queste proposte :)
Perché per esempio il Blancapain tourbillon 8 giorni è geniale, ma non ha le finiture di un Asoaka, ma neppure quelle più modeste di Journe. Non ha alcune raffinatezze meccaniche, non ha una visione paragonabile del tourbillon. Perché ci sono persone che hanno talmente tanto appetito di orologi che non si limitano ai 34 mm, ma desiderano cambiare, anche esteticamente. Non sono per nulla d'accordo neppure con le valutazioni che fai di quegli indipendenti che per me sono solo conferma che non li sai e non li vuoi valutare. In un settore come quello dell'orologeria con tanti attori, se io per un periodo di 10 anni non sapessi individuare grandi orologi (neppure capolavori) mi sentirei non adeguato a coglierli più e prima di pensare che non lo siano i produttori. Quando tutto ciò che è stato fatto almeno negli ultimi 20 anni non piace, c'è qualcosa in noi che non va, o almeno una nostra incompetenza, o peggio.
E anche la conclusione che tu fai, e quella che quota Ale, con entusiasmo, conferma quello che dicevo: se Journe o altri facessero 34 mm non li prenderesti lo stesso neppure tu, perché tanto c'è il vintage. Certo che se ci cade nella tentazione umana ma ascientifica di ritenere che tutto il meglio sia già stato fatto e che nulla di meglio possa essere fatto, cosa che nega la storia umana di ogni settore merceologico, allora a maggior ragione si va sul vintage. Poi anche il vintage ha limiti, ma basta far finta di non vederli...

Gli appetiti di queste persone sono rivolti ad esempio a questo?
E' una apparecchiatura meccanica come ho già disquisito in passato, da tenere sul comodino non certo al polso.
A Dubai lo ho provato giusto per essere sicuro di quello che da tempo affermavo, me lo sono guardato e mi sono sentito un perfetto idiota e mi sono convinto ancora di più che è roba per esibizionisti con i soldi che gli sono arrivati nelle tasche in modo casuale.

(http://i62.tinypic.com/xnrg2p.jpg)


Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 21:35:54 pm
Per le finiture non serve spendere 80k dollari, prendi un qualunque classico delle tre grandi degli anni 50 e spendi meno di un panerai con il vantaggio che metti al polso un orologio di una classe inperitura e senza tempo piuttosto che una sua grottesca caricatura.

Io desidererei da questa categoria di orologi che amiamo chiamare alta orologeria che riuscissero a coniugare "il meglio", il meglio della meccanica attuale che ha possibilità neanche immaginabili fino a 20 anni fa per via dell'evoluzione dei sistemi di produzione più che per l'abilità manuale dei suoi creatori, e il meglio delle proporzioni e delle fogge di quella che non a caso chiamiamo epoca d'oro dell'orologeria, non necessariamente riproposte pedissequamente ma rivisitate con originalità come si faceva fino a 20 anni fa.
Ma tutto questo non é possibile, perché quella che amiamo chiamare alta orologeria oggi non sa fare di meglio che seguire stilisticamente il sentiero dei Diesel e dei Fossil venduti nei centri commerciali quando non concepire oggetti che con un orologio da polso non hanno più nulla a che fare.

P.s: buchinafina aveva chiesto un elenco di grandi orologi "nelle misure tradizionali". La risposta non é che io non sono capace di individuarne, é che a memoria non ne ricordo a parte, forse, il bulgari octo finissimo .

P.s2: É certamente più semplice stilare una lista di grandi congegni, meccanismi e dispositivi. Purtroppo non bastano, da soli, a fare grandi orologi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 10, 2015, 22:18:21 pm
Non voglio fare il guastafeste, ma non mi pare che l'Octo finissimo abbia misure tradizionali, anzi credo sia piuttosto grande. Poi Ale lo ha provato al polso ci dice lui.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 22:26:34 pm
 L'octo finissimo dovrebbe essere 40mm, "tradizionali" per la sua tipologia; quella del nautilus e del royal oak per intendersi.
É l'unico esempio che mi sia venuto in mente perché se per tradizionali intendiamo i 36 mm o meno degli orologi prettamente formali semplicemente non ce ne sono più. A meno di non voler considerare un "grande orologio" un Nomos tangente, che non avrà pregi meccanici particolari ma al cospetto di certe caricature rischia di diventarlo anche per una sua cifra stilistica dotata di buona originalità.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 10, 2015, 22:47:36 pm
A dire il vero, io apprezzo moltissimi dei creatori che ho veduto nelle foto di questo topic che, mi concederete, sin dall'inizio ho detto era un po' malizioso, vero Michele?
Non ci sto però ad esser catalogato anacronistico anche se dico che alcuni orologi mi affascinano moltissimo e volentieri li acquisirei ma non mi piacciono più così tanto una volta visti indossati. E non mi piace nemmeno l'idea che nelle situazioni in cui potrei indossarli più fiero e orgoglioso mi possa sentire a disagio o eccessivo.
Per me un grande orologio è quello che potresti e vorresti indossare sempre....
....se fossimo ancora nell'altro forum a questo punto, di certo interverrebbe qualcuno scrivendo che, sto cercando un...submariner!  :D

Le -opere d'arte- anti-convenzionali che vanno oltre la concezione dell'orologio da polso e forse sono acquistate con un'idea diversa da questa posso accettare che non debbano esser rinchiuse dentro i parametri dimensionali di un orologio che non risulti ridicolo una volta indossato (parametri tra l'altro non così stretti se si indicano dimensioni che non superano quelle del polso stesso).
Ma se parliamo dell'orologio di Asaoka che ha forme e caratteristiche "classiche" non vedo quali altre motivazioni possa avere, se non quelle economiche e modaiole, per realizzar la sua creazione di 43mm.
A meno che non vogliate dirmi che probabilmente lo ritengano al polso più attraente e suggestivo?!

C'è anche un'ulteriore ipotesi che però secondo me sarebbe una delusione per tutti noi, pro e contro, e cioè che questa nuova generazione di orologiai, si disinteressi di come possa sentirsi o come possa risultare un suo cliente con indosso la sua creazione perché l'unica cosa che gli interessa davvero è che possa -vedersi bene- il suo lavoro, esser apprezzato come oggetto in se e ottener il suo massimo ritorno d'immagine.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 10, 2015, 22:57:33 pm
Citazione
C'è anche un'ulteriore ipotesi che però secondo me sarebbe una delusione per tutti noi, pro e contro, e cioè che questa nuova generazione di orologiai, si disinteressi di come possa sentirsi o come possa risultare un suo cliente con indosso la sua creazione perché l'unica cosa che gli interessa davvero è che possa -vedersi bene- il suo lavoro, esser apprezzato come oggetto in se e ottener il suo massimo ritorno d'immagine.

Propendo più per la motivazione commerciale, che é un po' come se un musicista che volesse fare avanguardia si mettesse a comporre un giro di DO :)
E continuo a pensare che ci sia anche una componente legata alla scarsa cultura dell'orologio di molti di questi creatori di meccanica. Papi é l'unico che ha avuto il coraggio di dichiarare apertamente il suo disinteresse totale per l'oggetto orologio. Perché al contrario di altri può permetterselo essendosi creato una realtà produttiva di successo nel campo della manifattura conto terzi.
Molti di questi creatori di meccanica secondo me tradiscono uno scarsissimo interesse per l'oggetto orologio da polso, certamente meno rilevante dell'interesse che essi nutrono per la meccanica e la sua creazione.
L'essere dei bravi meccanici, va da se, non implica l'essere anche dei bravi designer.
come l'essere dei virtuosi esecutori, per restare al paragone musicale, non implica l'essere dei grandi compositori.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 10, 2015, 23:09:51 pm
Citazione
Mi fate un elenco di 10 grandi orologi presentati negli ultimi 10 anni che rispondono a tutti vostri criteri che definiscono un grande orologio?

Confesso di non avere risposta per almeno due ordini di motivi: a memoria non ne ricordo e non sono nemmeno così preparato essendomi passata la voglia di seguire le nuove proposte da ben più di 10 anni.
Citazione

Come fa, da appassionato, a passarti la voglia di seguire le novità?

Citazione
D'altronde, se é solo per avere l'orologio cool e alla moda al polso, non serve rivolgersi agli indipendenti. Basta un qualunque orologio industriale griffato ad 1/20 del prezzo.
Citazione

No, Angelo, scusa ma questo non si può quasi leggere.
Non puoi mettere sullo stesso piano un Offshore oro rosa/caucciù o un Hublot Big Bang e una HM di Büsser o un X-Trem di Claret...

I primi sono modaioli e sono d'accordissimo con te, orologi da apericena al mare, gli altri sono quel qualcosa di anticonformista e tecnicamente affascinante che un appassionato credo debba cercare, e che non so in quale Festina tu abbia trovato..
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 10, 2015, 23:16:51 pm
Credo che spesso si rischi di sparare nel mucchio, ma un fondo di verità c'è, gli orologi anticonformisti di pregio spesso sono grandi perché vendono meglio, non sempre ma è un fatto, e quello di seguire la moda è a volte un passaggio obbligato per farli piacere alla maggior parte dei clienti possibili.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 10, 2015, 23:21:51 pm
Leggo che l'HM6 è visto come una sorta di orologio ciofeca. Ecco, io di fronte ad una cosa del genere ripenso a quella incompetenza di cui parlavo prima, aggravata da una ulteriore incapacità, quella di non saper ragionare al di fuori dei nostri gusti personali, presi come parametro a partire dal quale valutare tutto, come se fosse il giudizio di Dio, e non solo uno dei tanti giudizi che ciascuno di noi da. E allora si arriva alla dismisura, non degli orologiai, ma di questi appassionati che si dequalificano ai miei occhi con questi giudizi. E con questo atteggiamento. Si scrive di caricature di orologi, io vedo caricature di collezionisti ed esperti. Aosaka sarebbe banale? Ma proprio per niente, e non lo è né sul piano tecnico ma neppure estetico, in quanto a me non sembra che i quadranti di quei tourbillon siano proprio così classici, banali e ripetitivi. Leggo di meccanismi che non bastano a fare un grande orologio? Ma chi ha mai detto il contrario? Un grande orologio è anche fatto di valori estetici, ma bisogna anche saperli cogliere, non con un giudizio che non può essere solo basato sul proprio gusto che evidentemente si ritiene valido per tutti gli esseri umani, da innalzarlo  a parametro oggettivo e valido per tutti.
Leggo il buon Claudio che pensa, indotto da altri, che Aosaka voglia farsi notare...e certo, con la produzione che ha Aosaka che,  ricordo,  ha come migliore sponsor da anni un tale chiamato Dufour (che quindi evidentemente non è ossessionato dalle misure) figurati come si vuol far notare, e figurati quale prestigio acquisiscono determinati clienti a sfoggiare un Aosaka.....Ve lo devo dire: sono molto deluso. Speravo che il livello qualitativo su questa piattaforma fosse più alto, speravo che si potesse discutere di orologi fra persone appassionate e competenti, e ragionevoli. Siamo invece ai giudizi di Dio che alcuni possederebbero e francamente a valutazioni che ad essere buoni trovo sconcertanti, ma potrei scrivere di peggio. Penso di non intervenire più in questa discussione, ma di non leggere più questa discussione, perché non vi vedo elementi costruttivi. Sento di non essere il solo ad essere deluso da come si stanno sviluppando le cose. Posso anche ritenere di lasciare ad altri a discutere di alta orologeria in questi termini.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 00:28:14 am
Citazione
No, Angelo, scusa ma questo non si può quasi leggere.
Non puoi mettere sullo stesso piano un Offshore oro rosa/caucciù o un Hublot Big Bang e una HM di Büsser o un X-Trem di Claret...

Stavamo prendendo a riferimento il T Asaoka e tutti quegli orologi della medesima tipologia. Convenzionali nel disegno della cassa quanto conformati al cliché alla moda delle grandi dimensioni senza che ve ne sia motivo che non sia appunto la facile scelta di stampo commerciale.

Io poi non ho messo niente "sullo stesso piano”, non sono ancora impazzito e so bene che sul piano del pregio manifatturiero della meccanica non c'è paragone possibile. La questione qui é tutta stilistica ed estetica.

Che paccottiglia commerciale come quella che hai citato si adegui ai dettami del trendy lo posso serenamente tollerare, é sempre stato così altrimenti non sarebbe paccottiglia commerciale. É roba concepita per vendere facile con ampi margini.

Non lo posso tollerare, al contrario, da chi vorrebbe rappresentare l'antitesi del commerciale ma a conti fatti sul piano stilistico lo é, su un segmento di mercato differente.
E sul piano squisitamente stilistico ed estetico non v'è dubbio che un off shore e un big bang siano molto più centrati e riusciti di molti orologi indipendenti contemporanei, convenzionali quanto forzatamente conformati e appiattiti sul commerciale. Come appunto il T Asaoka con le sue proporzioni da aquatimer.

Per rimanere al paragone musicale non mi strappo i capelli se un prodotto commerciale aderisce pedissequamente alle scelte di trend del momento arrangiando una banale melodia cin i suoni e i ritmi in voga nel periodo. Da quel tipo di prodotto non posso aspettarmi altro perché è quella la sua ragion d'essere.
Ma se Keith Jarrett o Stefano Bollani mi suonano la banale cantilena in DO,  pur condita dei loro virtuosismi, come minimo mi girano le palle :D
Perché vedo tanto talento sprecato e poca voglia di osare nel modo più genuino del termine, non con effetti speciali legati al virtuosismo tecnico ma con la forza di un progetto che sappia rinnovare la tradizione, sia essa musicale od orologiera. Cosa che solo i davvero grandi sanno fare in ogni ambito dell'arte mercificata come possono essere la musica o l'alta orologeria.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 01:01:56 am
Come mi girano le palle quando vedo una simile meraviglia...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-2.jpg)

Che avrebbe potuto essere un autentico capolavoro da ogni punto di vista...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-1.jpg)

Se solo non avesse al polso le stesse proporzioni di un Radiomir 1950....

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-8.jpg)

E un prezzo che dire grottesco è un eufemismo.

P.s: potessi permettermelo lo comprerei come compro un Panerai, per indossarlo come indosso un Panerai, previa satinatura su richiesta della cassa. Per oltre 500k euro credo possano soddifare la richiesta :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 11, 2015, 03:43:30 am
Citazione
Leggo che l'HM6 è visto come una sorta di orologio ciofeca.

Chi l'avrebbe scritta questa cosa qua?
Io personalmente ho scritto e riscritto cento volte che lo considero una apparecchiatura di straordinaria fattura che se avessi soldi in più comprerei pure ma non certo per metterlo al polso, perché al polso già mi sembrava ridicolo prima ma quando lo ho provato mi sono sentito addirittura idiota.
Tutto questo ovviamente riferito a me che non sono e neanche mi sforzo di essere un avanguardista.
Perché dovrei esserlo?
in funzione di cosa dovrei sforzarmi di modificare i miei gusti?
Potrei farlo per qualcosa di utile ma in questo caso non vedo utilità e portare al polso quel mostro penso solo servirebbe a sbalordire e far capire agli altri quanto sono avanti io e quanto retrogradi voi.
Comunque qui si sta disquisendo sul futile caro Marco non è che ogni volta che si tocca questo argomento puoi fare l'offeso e dire che il livello di questa piattaforma era alto ed improvvisamente si abbassa perché non tutti la pensano come te.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 05:05:30 am
Leggo che l'HM6 è visto come una sorta di orologio ciofeca. Ecco, io di fronte ad una cosa del genere ripenso a quella incompetenza di cui parlavo prima, aggravata da una ulteriore incapacità, quella di non saper ragionare al di fuori dei nostri gusti personali, presi come parametro a partire dal quale valutare tutto, come se fosse il giudizio di Dio, e non solo uno dei tanti giudizi che ciascuno di noi da. E allora si arriva alla dismisura, non degli orologiai, ma di questi appassionati che si dequalificano ai miei occhi con questi giudizi. E con questo atteggiamento. Si scrive di caricature di orologi, io vedo caricature di collezionisti ed esperti. Aosaka sarebbe banale? Ma proprio per niente, e non lo è né sul piano tecnico ma neppure estetico, in quanto a me non sembra che i quadranti di quei tourbillon siano proprio così classici, banali e ripetitivi. Leggo di meccanismi che non bastano a fare un grande orologio? Ma chi ha mai detto il contrario? Un grande orologio è anche fatto di valori estetici, ma bisogna anche saperli cogliere, non con un giudizio che non può essere solo basato sul proprio gusto che evidentemente si ritiene valido per tutti gli esseri umani, da innalzarlo  a parametro oggettivo e valido per tutti.
Leggo il buon Claudio che pensa, indotto da altri, che Aosaka voglia farsi notare...e certo, con la produzione che ha Aosaka che,  ricordo,  ha come migliore sponsor da anni un tale chiamato Dufour (che quindi evidentemente non è ossessionato dalle misure) figurati come si vuol far notare, e figurati quale prestigio acquisiscono determinati clienti a sfoggiare un Aosaka.....Ve lo devo dire: sono molto deluso. Speravo che il livello qualitativo su questa piattaforma fosse più alto, speravo che si potesse discutere di orologi fra persone appassionate e competenti, e ragionevoli. Siamo invece ai giudizi di Dio che alcuni possederebbero e francamente a valutazioni che ad essere buoni trovo sconcertanti, ma potrei scrivere di peggio. Penso di non intervenire più in questa discussione, ma di non leggere più questa discussione, perché non vi vedo elementi costruttivi. Sento di non essere il solo ad essere deluso da come si stanno sviluppando le cose. Posso anche ritenere di lasciare ad altri a discutere di alta orologeria in questi termini.

Caro Marco, già in altra discussione ho sottolineato come i tuoi giudizi divengo a dir poco taglienti quando si toccano i tuoi "protetti", questo ti farebbe onore se a volte non esagerassi.
Fammi capire bene il tuo ragionamento...qualcuno esprime OPINIONI PERSONALI diverse dalle tue e tu rispondi al "limite" dell'offensivo per poi concludere anche deluso e offeso?

 Comunque la frase in grassetto la trovo di cattivo gusto, non so se rileggendola forse anche tu possa pensarla allo stesso modo.

Non sono un esperto, non sono un collezionista e sono -ancora- tecnicamente ignorante, ho sottolineato ciò ripetutamente in molte discussioni e anzi ho badato bene a premetterlo in quasi tutti i -miei- giudizi proprio perché tutto si potesse dire tranne che ci fosse prosopopea o arroganza....se c'è una cosa che m'infastidisce è proprio l'arroganza dell'ignorante.
Ma se non esser collezionista colto tecnicamente dovrebbe escludermi da un giudizio personale in questo forum mi venga detto chiaramente...

Quel tuo INDOTTO m'infastidisce -molto- se solo ti fossi scomodato di andare a rileggere questa discussione avresti scoperto che quando si nomina Asaoka, ci sono prima 2 giudizi entusiasti dell'orologiaio giapponese e poi il sottoscritto che sottolinea che....nonostante i giudizi tecnici molto positivi i suoi quadranti mi lasciano indifferenti...nessuno ne aveva parlato ancora negativamente quindi, la mia domanda: indotto da chi?

No, Marco, non credo debba esser tu ad esser deluso del divenire di questa discussione che aveva nel suo titolo un senso che non hai saputo e voluto cogliere: GIOCHIAMO!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 08:45:28 am
Non sono, né potrei, essere offeso. È solo che quando leggo che quel Vacheron Constantin sarebbe grottesco solo per le dimensioni, penso che ad essere grottesco sia questo giudizio. Come quando leggo che elitari orologiai indipendenti sarebbero modaioli. Allora io in un momento di follia potrei scrivere che il Blancpain tourbillon dei primi anni 90 sarebbe stato modaiolo, perché all'epoca quelle erano le dimensioni di moda. Sarei credibile? Non penso, ma qualcuno pensa di esserlo, e allora lo lascio proseguire per la sua strada. Faccio notare a Claudio che io in tutto il topic tratto di indipendenti e di orologi che non possiedo, e ne scrivo bene. Non ti accorgi che altri scrivono bene solo di quello che hanno? Strano, perché molti altri se ne sono accorti.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 11, 2015, 08:49:39 am
Leggo il buon Claudio che pensa, indotto da altri, (...)

 :o dal... "puparo" ?   ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 09:51:17 am
Come mi girano le palle quando vedo una simile meraviglia...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-2.jpg)

Che avrebbe potuto essere un autentico capolavoro da ogni punto di vista...

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-1.jpg)

Se solo non avesse al polso le stesse proporzioni di un Radiomir 1950....

(http://www.ablogtowatch.com/wp-content/uploads/2015/01/Vacheron-Constantin-Harmony-Ultra-Thin-Grande-Complication-Chronograph-8.jpg)

E un prezzo che dire grottesco è un eufemismo.

P.s: potessi permettermelo lo comprerei come compro un Panerai, per indossarlo come indosso un Panerai, previa satinatura su richiesta della cassa. Per oltre 500k euro credo possano soddifare la richiesta :D


Bella la cassa, bello il dial, bellissimo il calibro, ma non è che se costava 250k era a buon mercato… ma "oltre mezzo milione di euro" si commenta da solo.


Ad ogni modo tornando al topic...
A volte credo che battibbeccare su cose già note di noi e dei nostri gusti non porti a nulla, ne il cercare di inculcare il proprio pensiero all'altro come dogma di fede, molti di noi sono appassionati allo stesso modo, ma diversi, meglio così per me, il forum è più ricco e ne giova di sicuro, ma se si evita di andare quel minimo oltre credo sia meglio per tutti.

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 11, 2015, 10:21:31 am
suvvia..... va presa alla leggera .. è pur sempre una passione la nostra...
credo che noi tutti sappiamo come ci sia sempre una forte presa di posizione fra vari "tipi" di appassionati..
Una delle prime sulla quale ci si scontra è l'incomprensione fra chi si ritiene appassionato solo osservando un orologio e giudicandolo esteticamente al grido di "mi piace" o "non mi piace" ... spesso incompreso (e viceversa) da chi non riesce a prescindere la valutazione estetica da quella tecnica ...

Una ben percepibile e netta differenza, spesso si ha anche fra chi apprezza la non conformità di un orologio e chi apprezza quasi esclusivamente la classicità .. Io sto ancora cercando di capire, da tempo, se ci sia un punto in comune fra le due differenti visioni ...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 10:37:00 am
Non sono, né potrei, essere offeso. È solo che quando leggo che quel Vacheron Constantin sarebbe grottesco solo per le dimensioni, penso che ad essere grottesco sia questo giudizio. Come quando leggo che elitari orologiai indipendenti sarebbero modaioli. Allora io in un momento di follia potrei scrivere che il Blancpain tourbillon dei primi anni 90 sarebbe stato modaiolo, perché all'epoca quelle erano le dimensioni di moda. Sarei credibile? Non penso, ma qualcuno pensa di esserlo, e allora lo lascio proseguire per la sua strada. Faccio notare a Claudio che io in tutto il topic tratto di indipendenti e di orologi che non possiedo, e ne scrivo bene. Non ti accorgi che altri scrivono bene solo di quello che hanno? Strano, perché molti altri se ne sono accorti.

....se un po' ho imparato a conoscerti, Marco, in più di un anno in cui ho letto con interesse molte delle cose che hai scritto... come quelle che ha scritto il "puparo" come lo definisce Gianni in seguito alla tua allusione all'induzione e non dimenticherei anche Antonio, Tommy, Michele e Ermanno...so bene che i tuoi giudizi sono liberi e indipendenti ma questo cosa c'entra con le tue esternazioni fuori luogo?

Se mi conoscessi un po meglio, almeno quanto conosco io te attraverso i tanti tuoi scritti sapresti che avendo rispetto e stima per la cultura, tu e tutti gli altri, potreste sicuramente indurmi ad una "riflessione" ma...nulla di più credimi sulla parola. Anche perchè,  a tutto questo sono forse molto più allenato rispetto a molti di voi con 20 anni di esperienza in un settore assai più ampio e malizioso di quello dell'orologeria: fantomatici "guru" dell'arte, critici, artisti e anche collezionisti che spingono in modo più o meno evidente un artista anziché un altro per interessi personali.
Pensa poi se reagissi come fai tu a delle critiche su artisti che ho amato e ho lavorato molto per poterli esporre nella mia galleria??? La mia famiglia avrebbe ben poco da mangiare!!

Il mio primo Roth, lo stavo per acquisire con un annuncio sul mercatino dell'altro sito, non sapevo nemmeno chi fosse l'autore, telefonai al proprietario solo pochi minuti dopo la pubblicazione dell'annuncio e appena qualche minuto dopo di chi, poi, definì l'acquisto. Fu un amore a prima vista che sarebbe potuto essere un semplice fuoco di paglia, poi però trovai il topic di Michele su retrograde che riuscì a tradurre in "poesia" le Emozioni provate ancora rozze e disabituate nel settore...seguendo la tua logica allora dovrebbe esser lui il mio Puparo però, se non erro, lui la pensa più come te che come me, sbaglio?
Dopo aver letto con interesse il topic di Miche, la sensazione mi piacque e come sempre mi accade nelle mie passioni (troppe per la verità) iniziai a leggere di tutto e osservare con attenzione migliaia di orologi, credimi se ti dico che non conosci i miei livelli di maniacalitá altrimenti non avresti usato facilmente quel vocabolo.
Ho giá acquisito centinaia di riviste del passato che sto divorando, leggo e osservo di tutto perché in questo momento sono come un bambino che assorbe qualsiasi cosa...mi piacciono alcuni orologi del passato come molti contemporanei e sono terribilmente attratto da alcune creazioni futuristiche....ma solo di recente, con una prova sul campo nella boutique Breguet ho capito che un orologio da polso, incredibile a dirsi, va poi visto al polso.
Breguet Tradizion Tourbillon, ne ero folle, lo avrei comprato, volendo e potendo, e lo avrei fatto anche solo avendolo visto in foto. E ti diro di più, non accettavo quelle critiche sulle dimensioni che leggevo.....lo vidi in mano, MERAVIGLIOSO, lo indossai e...si spensero molti dei miei entusiasmi.
Lo trovai vistoso, sfacciato, poco elegante....e una spesa immensa su qualcosa che di certo investimento non è....secondo il mio ancora ignorante pensiero, devo almeno poterla indossare e godermela.
Diverso certo sarebbe il mio pensiero se avessi potenzialità economiche infinite e una collezione di decine e decine di pezzi tanto da potermi godere un orologio solo nell'osservarlo senza indossarlo.

Concludo (sempre troppo tardi, direte voi) sottolineando che mi sembra abbastanza scontato che qualcuno difenda e scriva bene di orologi che ha studiato, amato e con sacrifici acquisito.....d'altronde non è la stessa cosa che fai anche tu quando qualcuno accenna una minima critica su Journe o MB&F? A meno che tu non intenda ventilare che ci sia un "interesse" ma...io provai a chiedere a Angelo se mi vendeva il suo DR chrono scheletrato ma mi rispose che non ci pensava neppure!  :D

Però a questo punto una domanda Marco devo fartela e vorrei che mi rispondessi nello specifico:
Tutte le foto postate delle meravigliose creature che abbiamo visto su questo topic e non solo, spesso non deludono anche te quando poi le vedi nelle foto indossate? Nemmeno un po'?
 (confido nella tua onestá intellettuale anche se ciò significasse contraddirsi)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 11, 2015, 12:15:07 pm
Che poi difendere quello che si possiede rivolto a chi?
IO ad esempio ho oramai solo 5 orologi, due sono Patek , e di Patek non apprezzo praticamente niente a parte i due che ho, ho poi unIWC con Sellita inside, cosa dovrei difendere?
Poi ho un Roth che credo non  abbia bisogno di difese, avrei poi un GP, per me una vera chiavica.
Poi se vogliamo parlare di MB&F, ho detto che il 2 ed il 3 me li comprerei e li indosserei quindi nessuna preclusione per la casa, il 6 invece lo trovo grottesco, una vera sfida, come dire, vediamo se si accattano pure questo, se se lo accattano d'ora in poi possiamo fare di tutto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 12:26:59 pm
Citazione
Non ti accorgi che altri scrivono bene solo di quello che hanno?

Questa di tutte le sciocchezze, diciamo pure minchiate, velatamente offensive che hai scritto nei miei riguardi negli ultimi tempi é una delle più grosse, non foss'altro perché sono sempre stato uno dei più critici nei confronti di case e relativi orologi che possiedo, come ho sempre ammirato molti orologi vintage di cui non ne possiedo uno.
Ne ho tollerate parecchie per amor di patria, ma questa proprio non te la concedo.

Quando faccio paragoni con ciò che possiedo, che mi piace e che ritengo anche tecnicamente ragguardevole come nel caso del Blancpain tourbillon rapportato al T Asaoka non credo di peccare in obbiettività quanto di fare ciò che é quanto di più ovvio e naturale per chiunque: valutare le cose anche in relazione a ciò che si apprezza usando questo come termine di paragone.

Debbo per questo passare per interessato, poco obbiettivo, incoerente, manipolatore e non so che altro tu voglia alludere o ti passi per la mente in questi giorni di evidentemente troppo caldo?!

Avrei poi altro da dire ma preferisco evitare per non rendere il tono di questa discussione ancora più pesante di quanto tu non lo abbia già reso. Come ti ho già scritto in altro topic andiamo avanti e speriamo di poter chiarire di presenza se non altro il modo di convivere serenamente su un forum partendo da opinioni divergenti senza che uno dei due debba sempre lanciarsi in giudizi personali sempre fuori luogo e spesso parecchio offensivi.

E ti assicuro che tra i due il più deluso sono io. Non perché non sembro godere, da ciò che scrivi, della tua stima ma perché non vorrei aver sbagliato in ciò in cui di solito sono molto bravo: giudicare le persone (cosa che non faccio mai pubblicamente n.d.r.)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 12:36:07 pm
Ok dai ragazzi come dice saggiamente Leo, fermiamoci qui....comunque ero piu che certo, sin dalla prima lettura che questo topic si sarebbe "infuocato".

Una domanda un po' per alleggerire: non ho capito come estrapolare dalla citazione soltanto la frase che c'interessa...quando lo faccio, cancellando il resto, poi m'inserisce anche le mie parole nella fascia colorata della citazione
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 11, 2015, 12:45:34 pm
Una domanda un po' per alleggerire: non ho capito come estrapolare dalla citazione soltanto la frase che c'interessa...quando lo faccio, cancellando il resto, poi m'inserisce anche le mie parole nella fascia colorata della citazione

Anch'io ieri sera ho fatto un casino con i quote parziali intervallati da mie risposte....nonostante vari tentativi....
Qualcuno può spiegare anche a me come fare? Grazie mille
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 12:47:41 pm
Selezioni il testo da citare, lo copi e poi lo incolli, quindi lo racchiudi tra i tag quote o con il testo evidenziato cliccando sull' apposito pulsante dell'editor (quello alla destra del pulsante con il cancelletto) o scrivendoli fisicamente come segue (nel caso si utilizzi la finestra di risposta rapida):

Codice: [Seleziona]
[quote]Testo della citazione[/quote]
Tornando invece al gioco, girovagando per centri commerciali si possono incontrare cose cosí...

(http://www.bussipreziosi.com/images/products/EM430x286/DZ1318-b.jpg)

Se invece di avere dentro un quarzo e trovarli a due spicci nei centri commerciali  avessero dentro la più pregiata meccanica e si trovassero da gmt a Milano al prezzo di una ferrari f430 il mio personale giudizio estetico dovrebbe in qualche modo cambiare? E perché? Ai miei occhi Sempre ad una caldaia murale da polso assomiglierebbe e sempre quanto di più lontano da ciò che considero un orologio da polso resterebbe.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 13:00:25 pm
suvvia..... va presa alla leggera .. è pur sempre una passione la nostra...
credo che noi tutti sappiamo come ci sia sempre una forte presa di posizione fra vari "tipi" di appassionati..
Una delle prime sulla quale ci si scontra è l'incomprensione fra chi si ritiene appassionato solo osservando un orologio e giudicandolo esteticamente al grido di "mi piace" o "non mi piace" ... spesso incompreso (e viceversa) da chi non riesce a prescindere la valutazione estetica da quella tecnica ...

Una ben percepibile e netta differenza, spesso si ha anche fra chi apprezza la non conformità di un orologio e chi apprezza quasi esclusivamente la classicità .. Io sto ancora cercando di capire, da tempo, se ci sia un punto in comune fra le due differenti visioni ...
Un punto in comune si troverebbe molto facilmente, ma bisognerebbe porre la questione in termini altri. Perché noi a forza di estremismi arriviamo a far dipendere ormai il giudizio complessivo di un orologio solo dal millimetro. Io mi rifiuto, lo considero veramente ridicolo. Di fronte al Vacheron Constantin postato mi verrebbe subito in mente che il suo problema è il prezzo troppo alto. Mai mi verrebbe in mente di definire un orologio così, con quel calibro, quella complicazione, quelle finiture, quella cassa e quel quadrante, modaiolo solo perché eccede nelle dimensioni. Tanto più che lo fanno in dieci esemplari se ricordo bene...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 13:08:09 pm
Non ti verrebbe mai in mente ma di fatto lo é, nei suoi 43mm di diametro e nelle sue proporzioni da radiomir 1950.

Cose mai viste prima, che i canoni stilistici erano del tutto diversi.
C'é una sola ragione tecnica per la quale quell'orologio, di stampo chiaramente classico in ogni suo dettaglio, debba avere quelle dimensioni? No, non c'é.
L'unica ragione é che si vendono orologi grandi perché la moda li vuole così, al punto che anche un orologio con evidenti richiami al classicismo del passato e che in quanto "classico" dalle mode non dovrebbe essere affetto, deve invece avere il diametro di un aquatimer e le proporzioni di un radiomir, venendo indossato allo stesso modo e divenendo una versione aggraziata e ingentilita di un cronografo Dubuis La Monegasque, altro orologio terribilmente alla moda che però poco ci manca compro al prezzo di un submariner (e allora lo compro pure).

E se per una volta il calibro é anche vagamente proporzionato alla cassa ciò non significa certo che non lo si poteva proporzionare ad una cassa da 36/38mm, significa solo che VC ha intenzione di produrre i suoi manuali di punta del futuro nelle dimensioni alla moda di un radiomir.
Cosa rileva in merito il fatto che ne abbiamo fatti solo 10? Niente.

Non vedo nulla di cui stupirsi e di scandaloso in considerazioni che a me appaiono di una banalità ed evidenza disarmanti, che tu voglia o meno vederle o accettarle. :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 13:20:17 pm
Selezioni il testo da citare, lo copi e poi lo incolli, quindi lo racchiudi tra i tag quote o con il testo evidenziato cliccando sull' apposito pulsante dell'editor (quello alla destra del pulsante con il cancelletto) o scrivendoli fisicamente come segue (nel caso si utilizzi la finestra di risposta rapida):

Codice: [Seleziona]
[quote]Testo della citazione[/quote]
Tornando invece al gioco, girovagando per centri commerciali si possono incontrare cose cosí...

(http://www.bussipreziosi.com/images/products/EM430x286/DZ1318-b.jpg)

Se invece di avere dentro un quarzo e trovarli a due spicci nei centri commerciali  avessero dentro la più pregiata meccanica e si trovassero da gmt a Milano al prezzo di una ferrari f430 il mio personale giudizio estetico dovrebbe in qualche modo cambiare? E perché? Ai miei occhi Sempre ad una caldaia murale da polso assomiglierebbe e sempre quanto di più lontano da ciò che considero un orologio da polso resterebbe.
Non c'è nessun valore estetico in questo orologio. Una domanda te la faccio io: avresti il coraggio di paragonarlo anche solo esteticamente ad un Prescher , un MB&F, o altro? Perché io temo che tu la differenza non la veda proprio....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 13:25:55 pm
Non ti verrebbe mai in mente ma di fatto lo é, nei suoi 43mm di diametro e nelle sue proporzioni da radiomir 1950.

Cose mai viste prima, che i canoni stilistici erano del tutto diversi.
C'é una sola ragione tecnica per la quale quell'orologio, di stampo chiaramente classico in ogni suo dettaglio, debba avere quelle dimensioni? No, non c'é.
L'unica ragione é che si vendono orologi grandi perché la moda li vuole così, al punto che anche un orologio con evidenti richiami al classicismo del passato e che in quanto "classico" dalle mode non dovrebbe essere affetto, deve invece avere il diametro di un aquatimer e le proporzioni di un radiomir, venendo indossato allo stesso modo e divenendo una versione aggraziata e ingentilita di un cronografo Dubuis La Monegasque, altro orologio terribilmente alla moda che però poco ci manca compro al prezzo di un submariner (e allora lo compro pure).

E se per una volta il calibro é anche vagamente proporzionato alla cassa ciò non significa certo che non lo si poteva proporzionare ad una cassa da 36/38mm, significa solo che VC ha intenzione di produrre i suoi manuali di punta del futuro nelle dimensioni alla moda di un radiomir.
Cosa rileva in merito il fatto che ne abbiamo fatti solo 10? Niente.

Non vedo nulla di cui stupirsi e di scandaloso in considerazioni che a me appaiono di una banalità ed evidenza disarmanti, che tu voglia o meno vederle o accettarle. :)
C'entra perché il fatto che sia fatto in dieci esemplari già esclude in partenza che un orologio sia fatto con intenzioni o esiti modaioli. Anche per me è eccessivo nelle dimensioni, più piccolo sarebbe più bello e più comodo. Ma non lo definirei modaiolo, non potrei mai scrivere che le dimensioni rovinano tutto. L'eccesso è che solo su alcuni orologi ( e non su altri) fai prevalere su tutto i millimetri. Perché in VC lo avranno fatto così per evitare che anche solo sia troppo penalizzato sul secondo polso come grave danno all'immagine dell'azienda oltre che al portafoglio del fortunato cliente. Io preferisco che VC li faccia così piuttosto che non li faccia. Peraltro il questo orologio l'ho visto dal vivo, ed è molto bello, non vedo nessun problema nelle sue proporzioni.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 13:30:10 pm
No non lo paragonerei. Il mio paradosso é diverso. Per me appunto non c'è un "valore estetico" in questo coso e l'eventuale meccanica anticonformista e di pregio che per assurdo dovesse animarlo non sarebbe capace di fornirglielo.

E come non vedo un "valore estetico" in questa caldaia murale in miniatura non vedo alcun "valore estetico", in termini di orologio da polso, in molti dei gingilli anti convenzionali di cui si é discusso, che siano le fialette da polso di Presher o le navicelle ispirate alla fantascienza americana anni 60 di De Bethune.

L'unico paragone che faccio, quindi, paradossalmente é proprio l'assenza di un valore estetico in quanto orologi da polso, cosa che per me non sono indipendentemente da cosa montino al loro interno.

Va da se che il valore estetico potrei essere io a non saperlo cogliere o tu a vederlo la dove non esiste, dipende chiaramente dal punto di osservazione.

Citazione
C'entra perché il fatto che sia fatto in dieci esemplari già esclude in partenza che un orologio sia fatto con intenzioni o esiti modaioli

Nulla di più falso, primo perché nessuno può escludere che lo stesso orologio possa essere l'origine di una serie regolare, cosa accaduta mille altre volte, secondo perché nessuno può escludere che il calibro venga riutilizzato in altri modelli "simili" e non si investe oggi in un calibro grande se non si prevede di usarlo in casse grandi e alla moda e terzo perché in quanto orologio celebrativo della casa con evidenti funzioni commerciali e di marketing il valore pubblicitario di tale orologio va ben oltre i 10 esemplari prodotti (e che se mai saranno realizzati tutti non.andranno certo in vendita).

Anche l'ore del mondo Patek per il 175° é prodotto in serie limitata, e guarda caso ne hanno fatto una versione smaccatamente "sportiva" e alla moda di un più "classico" 5130, chissà perché...
(http://static1.squarespace.com/static/512f9596e4b0ed945e3306aa/t/543d9f1ae4b07d76437c48d4/1413324571794/?format=750w)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: PESSOA67 - Agosto 11, 2015, 14:22:29 pm
L'ho sempre detto che siete dei ragazzacci...buona estate a tuttiiiiii......
Roberto
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 14:38:38 pm
E per chiudere il cerchio ecco uno di quegli oggetti chiaramente anti convenzionali e originali che sanno esserlo senza rischiare di perdere la loro natura di orologi da polso e senza rischiare di apparire grotteschi una volta messi al polso.

(http://www.tp178.com/ag/dr_papillon/RothPapillon01Large.jpg)

Qui un valore estetico io riesco a vederlo, sebbene qualcuno potrebbe goliardicamente eccepire che si ispiri ad una bilancia :)
Come riuscirei a vederlo sul DeBethune DB28 digitale che molto condivide con il Papillon a livello concettuale se solo non avesse proporzioni completamente sballate per un orologio da polso di quella tipologia.

E a scanso di equivoci il Papillon non lo possiedo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 15:05:54 pm
Speravo che il livello qualitativo su questa piattaforma fosse più alto, speravo che si potesse discutere di orologi fra persone appassionate e competenti, e ragionevoli.


Tu ed io possiamo, e ti consiglio di rifarti un giro dall'altra parte e farti ogni tanto due risate terapeutiche, vedrai che cambierai idea e che non sono le polemiche e le divergenze ad abbassare il livello qui... ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 15:32:28 pm
Citazione
Una ben percepibile e netta differenza, spesso si ha anche fra chi apprezza la non conformità di un orologio e chi apprezza quasi esclusivamente la classicità .. Io sto ancora cercando di capire, da tempo, se ci sia un punto in comune fra le due differenti visioni ...

Si Michele, c'è; e il papillon che ho citato prima (e che so essere anche di tuo gradimento) ne è un perfetto esempio. Potrei citarne molti, ma rischierei di attirarmi i facili giudizi di Marco perchè alcuni li possiedo o li ho posseduti in passato.

Non conformità non deve per forza trascendere in negazione stessa del concetto di orologio da polso, il che per inciso è anche molto più semplice e semplicistico di riuscire ad essere anticonformisti pur rimanendo nell'alveo della "forma orologio" senza sovvertirne completamente il concetto e senza violarne alcuni vincoli fondamentali (il primo dei quali è l'indossabilità nel contesto preposto).

A materializzare in una caricatura di orologio qualunque parto della propria fantasia per quanto bislacco sia, forti di una capacità manifatturiera eccezionale legata oggi più che mai all'evoluzione dei sistemi produttivi e alle inimmaginabili possibilità offerte, non ci vuole particolare "arte" almeno sul piano del design. Ne coraggio, quando il proprio target ben si presta a certi esperimenti.

Ci vuole arte a fare ciò che fanno alcuni orologiai, ossia sforzarsi di proporre innovazione e pregio, non solo meccanico ma anche stilistico, senza tradire il concetto stesso di orologio da polso e la sua ragion d'essere, seppur costretti a piegarsi in varia misura e sempre troppo e troppo spesso alle leggi del mercato e alle sue regole. E ancora più arte, e soprattutto coraggio, ci vuole a farlo badando il meno possibile alle mode del mercato.

Se per esempio guardo allo sforzo in tal senso fatto da Journe, pur non apprezzandone alcune scelte stilistiche, non posso non vedere l'abisso che lo separa da altri indipendenti che amano proporsi come visionari innovatori ma che, a conti fatti, non hanno saputo proporre e dimostrare nemmeno una piccola frazione di ciò che invece l'egocentrico maestro francese, pur con tutti i suoi limiti caratteriali che si riflettono anche su certe scelte estetiche, ha saputo fare anche sul piano della rivisitazione stilistica di certi canoni classici; come in passato lo avevano già fatto, secondo me anche meglio e più compiutamente, altri prima di lui.

È la profonda differenza tra chi ha qualcosa da dire e nulla da dimostrare, e chi cerca solo di stupire proprio per dimostrare.

Se poi chi ha "sete" di novità è disposto anche a rinunciare alla "forma orologio" pur di placare la "noia" che gli infonde oltre un secolo di orologeria da polso, al punto da travisare l'oggettivo e ribaltarlo a proprio consumo, al punto da rendere indossabile e aggraziato, leggiadro ed elegante, ciò che è oggettivamente inadeguato ad essere allacciato al polso senza trascendere nel grottesco, forse il "problema" è suo che non ha sufficientemente esaurito la ricerca di cose già fatte (o ancora fattibili) ritenendo di conoscere più di quanto in effetti non conosca un fin troppo vasto repertorio.
Legittime scelte che, tuttavia, non possono essere il pretesto per sparare ad alzo zero su chiunque non si allinei ad un acritico giubileo di questa alta orologeria 2.0
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 15:44:53 pm
No non lo paragonerei. Il mio paradosso é diverso. Per me appunto non c'è un "valore estetico" in questo coso e l'eventuale meccanica anticonformista e di pregio che per assurdo dovesse animarlo non sarebbe capace di fornirglielo.

E come non vedo un "valore estetico" in questa caldaia murale in miniatura non vedo alcun "valore estetico", in termini di orologio da polso, in molti dei gingilli anti convenzionali di cui si é discusso, che siano le fialette da polso di Presher o le navicelle ispirate alla fantascienza americana anni 60 di De Bethune.

L'unico paragone che faccio, quindi, paradossalmente é proprio l'assenza di un valore estetico in quanto orologi da polso, cosa che per me non sono indipendentemente da cosa montino al loro interno.

Va da se che il valore estetico potrei essere io a non saperlo cogliere o tu a vederlo la dove non esiste, dipende chiaramente dal punto di osservazione.

Citazione
C'entra perché il fatto che sia fatto in dieci esemplari già esclude in partenza che un orologio sia fatto con intenzioni o esiti modaioli

Nulla di più falso, primo perché nessuno può escludere che lo stesso orologio possa essere l'origine di una serie regolare, cosa accaduta mille altre volte, secondo perché nessuno può escludere che il calibro venga riutilizzato in altri modelli "simili" e non si investe oggi in un calibro grande se non si prevede di usarlo in casse grandi e alla moda e terzo perché in quanto orologio celebrativo della casa con evidenti funzioni commerciali e di marketing il valore pubblicitario di tale orologio va ben oltre i 10 esemplari prodotti (e che se mai saranno realizzati tutti non.andranno certo in vendita).

Anche l'ore del mondo Patek per il 175° é prodotto in serie limitata, e guarda caso ne hanno fatto una versione smaccatamente "sportiva" e alla moda di un più "classico" 5130, chissà perché...
(http://static1.squarespace.com/static/512f9596e4b0ed945e3306aa/t/543d9f1ae4b07d76437c48d4/1413324571794/?format=750w)
Questo paragone col Patek è una delle cose più assurde che abbia mai letto: paragonare una serie limitata di 10 pezzi ad una di oltre 1300 pezzi peraltro neppure numerati, con tutto ciò che questo significa. Davvero non ti seguo, e rinnovo la domanda: come può essere o ipotizzare che potrebbe essere modaiolo un pezzi fatto in 10 esemplari? Lo sai solo tu...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 15:47:03 pm
E per chiudere il cerchio ecco uno di quegli oggetti chiaramente anti convenzionali e originali che sanno esserlo senza rischiare di perdere la loro natura di orologi da polso e senza rischiare di apparire grotteschi una volta messi al polso.

(http://www.tp178.com/ag/dr_papillon/RothPapillon01Large.jpg)

Qui un valore estetico io riesco a vederlo, sebbene qualcuno potrebbe goliardicamente eccepire che si ispiri ad una bilancia :)
Come riuscirei a vederlo sul DeBethune DB28 digitale che molto condivide con il Papillon a livello concettuale se solo non avesse proporzioni completamente sballate per un orologio da polso di quella tipologia.

E a scanso di equivoci il Papillon non lo possiedo.
A mio avviso se non ci fosse quella grossa scritta Daniel Roth non ti piacerebbe affatto, come, d'altro canto, non piace molto nemmeno a me, almeno in foto non mi sembra molto riuscito come quadrante.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 15:51:26 pm
Citazione
Una ben percepibile e netta differenza, spesso si ha anche fra chi apprezza la non conformità di un orologio e chi apprezza quasi esclusivamente la classicità .. Io sto ancora cercando di capire, da tempo, se ci sia un punto in comune fra le due differenti visioni ...

Si Michele, c'è; e il papillon che ho citato prima (e che so essere anche di tuo gradimento) ne è un perfetto esempio. Potrei citarne molti, ma rischierei di attirarmi i facili giudizi di Marco perchè alcuni li possiedo o li ho posseduti in passato.

Non conformità non deve per forza trascendere in negazione stessa del concetto di orologio da polso, il che per inciso è anche molto più semplice e semplicistico di riuscire ad essere anticonformisti pur rimanendo nell'alveo della "forma orologio" senza sovvertirne completamente il concetto e senza violarne alcuni vincoli fondamentali (il primo dei quali è l'indossabilità nel contesto preposto).

A materializzare in una caricatura di orologio qualunque parto della propria fantasia per quanto bislacco sia, forti di una capacità manifatturiera eccezionale legata oggi più che mai all'evoluzione dei sistemi produttivi e alle inimmaginabili possibilità offerte, non ci vuole particolare "arte" almeno sul piano del design. Ne coraggio, quando il proprio target ben si presta a certi esperimenti.

Ci vuole arte a fare ciò che fanno alcuni orologiai, ossia sforzarsi di proporre innovazione e pregio, non solo meccanico ma anche stilistico, senza tradire il concetto stesso di orologio da polso e la sua ragion d'essere, seppur costretti a piegarsi in varia misura e sempre troppo e troppo spesso alle leggi del mercato e alle sue regole. E ancora più arte, e soprattutto coraggio, ci vuole a farlo badando il meno possibile alle mode del mercato.

Se per esempio guardo allo sforzo in tal senso fatto da Journe, pur non apprezzandone alcune scelte stilistiche, non posso non vedere l'abisso che lo separa da altri indipendenti che amano proporsi come visionari innovatori ma che, a conti fatti, non hanno saputo proporre e dimostrare nemmeno una piccola frazione di ciò che invece l'egocentrico maestro francese, pur con tutti i suoi limiti caratteriali che si riflettono anche su certe scelte estetiche, ha saputo fare anche sul piano della rivisitazione stilistica di certi canoni classici; come in passato lo avevano già fatto, secondo me anche meglio e più compiutamente, altri prima di lui.

È la profonda differenza tra chi ha qualcosa da dire e nulla da dimostrare, e chi cerca solo di stupire proprio per dimostrare.

Se poi chi ha "sete" di novità è disposto anche a rinunciare alla "forma orologio" pur di placare la "noia" che gli infonde oltre un secolo di orologeria da polso, al punto da travisare l'oggettivo e ribaltarlo a proprio consumo, al punto da rendere indossabile e aggraziato, leggiadro ed elegante, ciò che è oggettivamente inadeguato ad essere allacciato al polso senza trascendere nel grottesco, forse il "problema" è suo che non ha sufficientemente esaurito la ricerca di cose già fatte (o ancora fattibili) ritenendo di conoscere più di quanto in effetti non conosca un fin troppo vasto repertorio.
Legittime scelte che, tuttavia, non possono essere il pretesto per sparare ad alzo zero su chiunque non si allinei ad un acritico giubileo di questa alta orologeria 2.0
Definirei questo tuo post un coacervo di sciocchezze,  contradditorie per giunta. Tu pensi con giochi di parole di cavartela sempre, ma non funziona così, non con tutti. Comodo definire non orologio ciò che non ti piace, e orologio ciò che ti piace. A me piacerebbe capire qual è la tua definizione di orologio, te lo avevo già chiesto ma capisco che sia una domanda scomoda a cui è difficile rispondere con giochi nominalistici.
A te non piacciono gli orologi degli ultimi 20 anni tutti. Per me ciò può essere solo frutto di ampi pregiudizi, come d'altronde si evidenzia dalle contraddizioni continue. Il fatto è che è un tuo fatto soggettivo, a mio avviso limite, ma cerchi di renderlo una verità universale con discorsi strampalati. Con estrema franchezza.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 15:53:50 pm
Mai piaciuto un orologio per il nome sul quadrante, altrimenti non mi piacerebbe nessun roth, ne genta, ne chronoswiss, ne gubelin, ne bulgari, ne dubuis, ecc ecc ecc. E così non è :)
Ovviamente non intendo sindacare sul tuo gusto, che a te piaccia o meno poco rileva sul fatto che sia un orologio da polso propriamente detto anti convenzionale e originale senza tradire la "forma orologio".
Che piaccia a me e non a te, in tal senso, è irrilevante. Resta un orologio da polso propriamente detto, originale e non convenzionale.

Citazione
Definirei questo tuo post un coacervo di sciocchezze,  contradditorie per giunta.

E questo tuo l'ennesimo insulto delle altrui "opinioni", cosa che evidentemente sei del tutto incapace di rispettare oltre che anche solo di sforzarti di capire. Mi costringi, mio malgrado, a chiudere qua qualunque tentativo di costruttiva e rilassata dialettica. Buona continuazione, questa non è franchezza...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 15:56:04 pm
Mai piaciuto un orologio per il nome sul quadrante, altrimenti non mi piacerebbe nessun roth, ne genta, ne chronoswiss, ne gubelin, ne bulgari, ne dubuis, ecc ecc ecc. E così non è :)
Ovviamente non intendo sindacare sul tuo gusto, che a te piaccia o meno poco rileva sul fatto che sia un orologio da polso propriamente detto anti convenzionale e originale senza tradire la "forma orologio".
Che piaccia a me e non a te, in tal senso, è irrilevante. Resta un orologio da polso propriamente detto, originale e non convenzionale.
Esattamente come gli altri orologi da polso che piacciono a me e non a te....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 16:00:50 pm
Per me alcuni degli orologi che piacciono a te non sono orologi da polso. Ma ormai vista la piega che hai preso cercare di spiegartelo non ha più alcuna importanza.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 16:21:32 pm
Mai piaciuto un orologio per il nome sul quadrante, altrimenti non mi piacerebbe nessun roth, ne genta, ne chronoswiss, ne gubelin, ne bulgari, ne dubuis, ecc ecc ecc. E così non è :)
Ovviamente non intendo sindacare sul tuo gusto, che a te piaccia o meno poco rileva sul fatto che sia un orologio da polso propriamente detto anti convenzionale e originale senza tradire la "forma orologio".
Che piaccia a me e non a te, in tal senso, è irrilevante. Resta un orologio da polso propriamente detto, originale e non convenzionale.

Citazione
Definirei questo tuo post un coacervo di sciocchezze,  contradditorie per giunta.

E questo tuo l'ennesimo insulto delle altrui "opinioni", cosa che evidentemente sei del tutto incapace di rispettare oltre che anche solo di sforzarti di capire. Mi costringi, mio malgrado, a chiudere qua qualunque tentativo di costruttiva e rilassata dialettica. Buona continuazione, questa non è franchezza...
Eh certo, è molto rispettoso delle opinioni e della competenza altrui definire con termini e aggettivi folkloristici o giochetti di parole come "non orologi" tutti quelli che non ti piacciono. Vedere le scritte solo su alcuni orologi e non su altri. Poi indossare Rolex anabolizzati con  temini sul quadrante e , dopo anni di critiche forsennate, mettere al polso Panerai da 47 mm, mentre si fanno campagne aggressive (per usare un eufemismo) sulle piccole dimensioni. Anche io la chiudo qui. Resta solo un fatto: a me gli orologi che piacciono a te generalmente piacciono, alcuni più di altri, e se c'è qualcosa che non mi piace sono solito scrivere "non mi piace", affermazione soggettiva che nessuno può contestare. Tu cerchi spiegazioni, tiri conclusioni su orologiai che peraltro non conosci, a volte distorcendone anche il pensiero. Basta dire "non mi piace", oppure "per me è troppo grande". Altri lo fanno e non trovo nulla da dire nei loro confronti.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 16:41:49 pm
Io al contrario in tanti anni non ti ho mai rivolto un insulto, neanche velatamente, avendo sempre scisso le discussioni sugli orologi dai giudizi sulle persone. Cosa della quale evidentemente sei incapace per evidente e manifesta mancanza di serenità, se non per altro tipo di limiti e ragioni che non mi interessa approfondire,  se una qualunque critica ad un oggetto di tuo gusto , condivisibile o meno che possa sembrarti, ti basta per trascendere nei modi e nei termini come sempre più spesso ti sta capitando, in modo insopportabile.

Ne mi sono mai preso la briga di fare il censore e il giudice della coerenza altrui, di quello che fanno e del perché e per come lo fanno, quanto meno pubblicamente.

Riprenditi, e nel frattempo prova a limitarti ai soli argomenti inerenti gli orologi, che di quello che faccio, come e perché non debbo certo rendere conto a te ne credo possa essere di alcun interesse pubblico.
Se non sei capace, per amor di patria, prova ad ignorarmi, ma diamoci un taglio per piacere.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 17:47:10 pm
E per chiudere il cerchio ecco uno di quegli oggetti chiaramente anti convenzionali e originali che sanno esserlo senza rischiare di perdere la loro natura di orologi da polso e senza rischiare di apparire grotteschi una volta messi al polso.

(http://www.tp178.com/ag/dr_papillon/RothPapillon01Large.jpg)

Qui un valore estetico io riesco a vederlo, sebbene qualcuno potrebbe goliardicamente eccepire che si ispiri ad una bilancia :)
Come riuscirei a vederlo sul DeBethune DB28 digitale che molto condivide con il Papillon a livello concettuale se solo non avesse proporzioni completamente sballate per un orologio da polso di quella tipologia.

E a scanso di equivoci il Papillon non lo possiedo.
A mio avviso se non ci fosse quella grossa scritta Daniel Roth non ti piacerebbe affatto, come, d'altro canto, non piace molto nemmeno a me, almeno in foto non mi sembra molto riuscito come quadrante.

Cercando di ritrovare la serenità e un colloquio giocoso e piacevole......mi sorprende scoprire che non ti piaccia il Papillon di Roth, al contrario avrei detto ritenessi fosse il suo orologio piu riuscito dal momento ami l'audacia del creativo e che, PERSONALMENTE, lo trovo al tempo stesso equilibrato ed elegante (tradisco che mi piacerebbe averne uno?)
Riesci, se vuoi, a dirmi cosa non ti convince?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Patrizio - Agosto 11, 2015, 17:56:55 pm
ragazzi calma
stiamo discutendo di orologi
non serve insultarsi e offendersi.
d'altra parte le opinioni sono come i coxxxoni - alla fine ciascuno si tiene i propri...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 18:01:04 pm
E per chiudere il cerchio ecco uno di quegli oggetti chiaramente anti convenzionali e originali che sanno esserlo senza rischiare di perdere la loro natura di orologi da polso e senza rischiare di apparire grotteschi una volta messi al polso.

(http://www.tp178.com/ag/dr_papillon/RothPapillon01Large.jpg)

Qui un valore estetico io riesco a vederlo, sebbene qualcuno potrebbe goliardicamente eccepire che si ispiri ad una bilancia :)
Come riuscirei a vederlo sul DeBethune DB28 digitale che molto condivide con il Papillon a livello concettuale se solo non avesse proporzioni completamente sballate per un orologio da polso di quella tipologia.

E a scanso di equivoci il Papillon non lo possiedo.
A mio avviso se non ci fosse quella grossa scritta Daniel Roth non ti piacerebbe affatto, come, d'altro canto, non piace molto nemmeno a me, almeno in foto non mi sembra molto riuscito come quadrante.

Cercando di ritrovare la serenità e un colloquio giocoso e piacevole......mi sorprende scoprire che non ti piaccia il Papillon di Roth, al contrario avrei detto ritenessi fosse il suo orologio piu riuscito dal momento ami l'audacia del creativo e che, PERSONALMENTE, lo trovo al tempo stesso equilibrato ed elegante (tradisco che mi piacerebbe averne uno?)
Riesci, se vuoi, a dirmi cosa non ti convince?
Il disegno del quadrante non mi convince. Può darsi che dal vero invece mi piaccia, perché come ogni orologio "particolare" va visto di persona, ma così di impatto non mi convince. Mi verrebbe da dire che non mi convince allo stesso modo di un MB&F HM3 (ma questo l'ho visto tante volte, mai piaciuto): non c'è una spiegazione, un puro fatto di gradimento di una forma, di una disegno. Del quadrante, perché poi la cassa e il suo disegno sono splendidi, come sui Daniel Roth di quell'epoca.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 18:04:18 pm
E per chiudere il cerchio ecco uno di quegli oggetti chiaramente anti convenzionali e originali che sanno esserlo senza rischiare di perdere la loro natura di orologi da polso e senza rischiare di apparire grotteschi una volta messi al polso.

(http://www.tp178.com/ag/dr_papillon/RothPapillon01Large.jpg)

Qui un valore estetico io riesco a vederlo, sebbene qualcuno potrebbe goliardicamente eccepire che si ispiri ad una bilancia :)
Come riuscirei a vederlo sul DeBethune DB28 digitale che molto condivide con il Papillon a livello concettuale se solo non avesse proporzioni completamente sballate per un orologio da polso di quella tipologia.

E a scanso di equivoci il Papillon non lo possiedo.
A mio avviso se non ci fosse quella grossa scritta Daniel Roth non ti piacerebbe affatto, come, d'altro canto, non piace molto nemmeno a me, almeno in foto non mi sembra molto riuscito come quadrante.

Cercando di ritrovare la serenità e un colloquio giocoso e piacevole......mi sorprende scoprire che non ti piaccia il Papillon di Roth, al contrario avrei detto ritenessi fosse il suo orologio piu riuscito dal momento ami l'audacia del creativo e che, PERSONALMENTE, lo trovo al tempo stesso equilibrato ed elegante (tradisco che mi piacerebbe averne uno?)
Riesci, se vuoi, a dirmi cosa non ti convince?

Claudio la cassa è quella piccolina da 34mm di larghezza o è quella più grande..?
A me forse più che il dial che trovo interessante per come è proposto (e mi piacciono i saltarelli e i retrogradi) è l'accostamento cromatico che trovo meno accattivante che in altre realizzazioni, rimane un po' più scialbo, almeno in foto...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 11, 2015, 18:05:04 pm
Mi spiace se vedo che in un forum così stimolante, frequentato da persone di raffinata competenza, qualche discussione implode in schermaglie prive di costrutto, col rischio addirittura di risentimenti personali.
Mi aggiungo per vedere se riesco a dare un contributo di serenità. Missione forse velleitaria… speriamo almeno di non far danni!  ;D

Mi rivolgo innanzitutto a mblet, spesso molto “franco” (come si dice nel linguaggio diplomatico) nel criticare giudizi che ritiene inadeguati.
Questo impeto non mi sembra dettato da scarso interesse per le posizioni altrui, o da scarsa considerazione per i forumisti con cui interloquisce.
Anzi, forse è l’esatto contrario (spero di interpretare correttamente il suo pensiero).
A me sembra mosso da una grandissima passione per l’orologeria in tutte le sue forme. E quando si ha una grande passione, una delle gioie più grandi è quella di condividerla; cosa non facile, in un mondo di nicchia come quello dell’alta orologeria. Per cui, in occasione di alcune divergenze di opinione, magari si domanda: “È possibile che appassionati cui riconosco una passione simile alla mia, persone che ho imparato per tanti versi a stimare, non ‘vedano’ ciò che a me pare evidente, non apprezzino ciò che a me pare di incomparabile fascino?”
Di fronte a questa ‘delusione’, anche comprensibile, Marco secondo me commette due errori: il primo è di non sforzarsi abbastanza di comprendere il punto di vista altrui, che spesso legge con un filtro predefinito, un po’ annoiato (“Avete la ‘fissazione’ delle dimensioni. Stop.”); il secondo è di voler fornire l’interpretazione “autentica” di alcune opinioni che non condivide, rischiando di scadere in qualche processo alle intenzioni poco elegante.

Secondo il mio punto di vista, per mantenere le discussioni in un binario costruttivo (e quindi non semplicemente lasciarle cadere perché non degenerino, ma portarle avanti facendo emergere elementi di interesse), dovremmo tutti – non mi riferisco ora ad una persona in particolare - adottare alcune cautele.

1) Non dovremmo sentirci a nostro agio solo se ci confrontiamo con chi condivide il nostro punto di vista.

L’importanza di punti di vista diversi mi sembrerebbe scontata: non solo perché ci danno modo di apprendere cose nuove, ma anche perché ci costringono a riflettere sulla solidità delle nostre convinzioni.
Ovviamente, serve una base di comune sensibilità: e mi sembra che in questo forum ci sia.
(Come c’è ampia varietà di vedute sul tema delle “dimensioni”…   :) )


2) Dovremmo rinunciare alla pretesa di “convincere” a tutti i costi gli altri delle nostre posizioni.

Questo non significa rassegnarsi all’incomunicabilità (“tanto ognuno resta della sua opinione”, “i gusti sono soggettivi”, ecc… allora che scriviamo a fare?).
Il confronto serrato tra posizioni diverse non è mai inutile, purché quelle posizioni siano ben argomentate. Non coincideranno, ma possono avvicinarsi (magari nel tempo, con un supplemento di riflessione).

Ovviamente, in un forum ci sta anche (anzi, sarebbe preferibile, nonostante non sia il mio forte…  :P ) il linguaggio secco, un po’ tranchant: se i giudizi sono rivolti agli oggetti, e non alle persone, penso che possiamo mettere da parte eccessive suscettibilità (se uno mi dice che indosso un “orologino da donna”, rispondo difendendo con… virile energia il mio punto di vista  ;) , ma non mi ritengo offeso pensando che l’altro intendesse insinuare che sono effeminato!).


3) Dovremmo rinunciare alla tentazione di trovare un interesse nascosto alla base di posizioni altrui.

Ho letto spesso, con una certa sorpresa, che gli apprezzamenti verso alcuni orologi o la critica verso altri celerebbero il desiderio di “difendere gli orologi posseduti” o, addirittura, di “perseguire un interesse economico”.

Beh, non so se c’è qualcuno che possa ragionevolmente pensare che i suoi interventi su un forum possano influenzare le quotazioni di mercato di un segnatempo… E a che pro, poi, se non si è commercianti? Per il timore che il valore della propria collezione si depauperi??
Al limite, è possibile che ci sia chi si senta trasportato a difendere un orologio che ha scelto, perché in tal modo ritiene di difendere la bontà e la ragionevolezza della sua scelta.

Ma non è più facile supporre che il processo sia semplicemente inverso? A monte c’è la convinzione sulla bontà di un orologio (o di una certa tipologia), che può essere sinceramente motivata in un forum; da questa consegue il proprio indirizzarsi negli acquisti.
Insomma: non sarebbe il caso di fornire all’interlocutore il beneficio del dubbio, senza correre il rischio di scadere nella paranoia?

E se anche abbiamo fondati sospetti della scarsa trasparenza di una posizione altrui, a me sembra più elegante sottoporre quella posizione a una critica serrata e motivata, senza bisogno di insinuare apertamente l’esistenza di secondi fini, altrimenti si offende inevitabilmente l’interlocutore e si rischia di privare il forum del suo contributo (perdita che sarebbe grave se c’era la buona fede).


4) Dovremmo rinunciare alla tentazione di trovare “condizionamenti” alla base di posizioni altrui.

Nessuno di noi nasce con posizioni “originali” su nessun argomento. Le nostre convinzioni e le nostre esperienze sono la risultante di tanti “condizionamenti” ricevuti nel corso della nostra vita. Le persone più curiose e dotate di maggior senso critico sapranno attingere a un ventaglio più ampio di “condizionamenti” e sapranno rielaborarli in una maniera personale, che acquisterà man mano tratti di originalità.
In questo forum, chi è meno esperto sarà maggiormente “ricettivo” rispetto alle argomentazioni dei più esperti. Ma se c’è varietà di posizioni, e mi sembra che ci sia, sposare una convinzione non mi sembra significhi che se ne subisce il fascino manipolatorio; ma, semplicemente, che quella posizione sposa meglio la propria sensibilità e la propria cultura.


5) Dovremmo avere attenzione alla complessità del fenomeno orologi (e, quindi, essere aperti all’arricchimento di contributi che provengono anche da chi non ha – apparentemente – un’esperienza specifica).

Questa affermazione può sembrare un po’ temeraria, provenendo dal sottoscritto… Che cosa intendo?
Beh, la passione per l’orologeria “meccanica” muove ovviamente da una passione per la meccanica di precisione. Altrimenti parleremmo di smartwatch.
Ma la meccanica non esaurisce il fenomeno orologio, non deve costituire il solo orizzonte di approfondimento, non deve essere il metro di paragone di tutte le altre componenti. (Tralasciando il fatto che la meccanica stessa può essere vista non solo nella dimensione puramente “tecnica” - efficienza/resistenza -, ma anche in quella simbolica: “bellezza” del meccanismo, semplicità, ispirazione ad altri settori, capacità evocativa, ecc.).

Per intenderci: sono orologi meccanici gli orologi dei campanili, le pendole a muro, gli orologi da tavolo, quelli da tasca, quelli da polso, gli orologi gioiello…
Riteniamo che siano strumenti del tutto assimilabili, oppure che esista una “cultura” specifica dietro ad ognuno di essi?
La natura di queste grandi “macrocategorie” di orologio è determinata – mi pare ovvio - da una cultura con influenze che vanno dall’architettura (!) all’arredamento, dall’oreficeria all’abbigliamento… Una cultura che attinge a principi generali di estetica (mi ero permesso di ricordarne qualcuno in una discussione sulla simmetria) e si intreccia con stili, correnti culturali, epoche storiche, costumi.
Esiste, insomma, una cultura che definisce in maniera complessa gli stilemi e le caratteristiche di funzionalità di ogni categoria di orologio, compresi gli “orologi da polso” e le tipologie in cui questi si dividono.

Questa cultura non è più importante del pregio meccanico; ma non lo è di meno.

Se tenessimo presente questo criterio, le discussioni sulle “dimensioni” potrebbero essere più accurate, affascinanti (per questo mi ero permesso di aprire un topic specifico) e serene. E così altre - sulla “natura” degli orologi da polso, sui caratteri distintivi di ogni tipologia, sui contesti di impiego – solo apparentemente più ardue, perché meno battute e quindi relegate al settore “gusti personali”.

Se tenessimo presente questo criterio (importanza della cultura sottostante al fenomeno orologi), potremmo a mio avviso apprezzare anche contributi molto interessanti di utenti solo apparentemente meno esperti. Mi riferisco, per fare solo un esempio, al caso di Claudio, di cui – qualche post sopra - era stata ipotizzata una sua “condizionabilità” (e qui mi ricollego al punto 4). Claudio – che non conosco personalmente e che sa difendersi benissimo da solo -, comprensibilmente piccato, ha rimarcato di avere un’esperienza professionale che dovrebbe metterlo al riparo da facili condizionamenti e di essere molto impegnato nell’accrescere la sua cultura orologiera.
A mio parere, però, è già la sua esperienza specifica nel campo dell’arte che potrebbe fornire spunti illuminanti nel giudizio sugli orologi: nell’interpretarne la cifra stilistica, le influenze ricevute da altri settori artistici e/o della manifattura artigianale, il contesto storico, ecc.
Ad esempio (vado a braccio): il quadrante di Asaoka, che a più di qualcuno appare scialbo, denota semplice mancanza di inventiva o vorrebbe rivelare citazioni/riferimenti particolari?

Direi che può bastare…  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 18:27:01 pm
Alla faccia della sintesi, ti ho seguito solo in parte... :o ;D
Direi che potevi aprirci un topic tutto tuo Istaro! ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 11, 2015, 18:33:51 pm
Alla faccia della sintesi, ti ho seguito solo in parte... :o ;D
Direi che potevi aprirci un topic tutto tuo Istaro! ;)

Le faccende delicate meritano attenzione...  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 18:34:49 pm
Mi spiace se vedo che in un forum così stimolante, frequentato da persone di raffinata competenza, qualche discussione implode in schermaglie prive di costrutto, col rischio addirittura di risentimenti personali.
Mi aggiungo per vedere se riesco a dare un contributo di serenità. Missione forse velleitaria… speriamo almeno di non far danni!  ;D

Mi rivolgo innanzitutto a mblet, spesso molto “franco” (come si dice nel linguaggio diplomatico) nel criticare giudizi che ritiene inadeguati.
Questo impeto non mi sembra dettato da scarso interesse per le posizioni altrui, o da scarsa considerazione per i forumisti con cui interloquisce.
Anzi, forse è l’esatto contrario (spero di interpretare correttamente il suo pensiero).
A me sembra mosso da una grandissima passione per l’orologeria in tutte le sue forme. E quando si ha una grande passione, una delle gioie più grandi è quella di condividerla; cosa non facile, in un mondo di nicchia come quello dell’alta orologeria. Per cui, in occasione di alcune divergenze di opinione, magari si domanda: “È possibile che appassionati cui riconosco una passione simile alla mia, persone che ho imparato per tanti versi a stimare, non ‘vedano’ ciò che a me pare evidente, non apprezzino ciò che a me pare di incomparabile fascino?”
Di fronte a questa ‘delusione’, anche comprensibile, Marco secondo me commette due errori: il primo è di non sforzarsi abbastanza di comprendere il punto di vista altrui, che spesso legge con un filtro predefinito, un po’ annoiato (“Avete la ‘fissazione’ delle dimensioni. Stop.”); il secondo è di voler fornire l’interpretazione “autentica” di alcune opinioni che non condivide, rischiando di scadere in qualche processo alle intenzioni poco elegante.

Secondo il mio punto di vista, per mantenere le discussioni in un binario costruttivo (e quindi non semplicemente lasciarle cadere perché non degenerino, ma portarle avanti facendo emergere elementi di interesse), dovremmo tutti – non mi riferisco ora ad una persona in particolare - adottare alcune cautele.

1) Non dovremmo sentirci a nostro agio solo se ci confrontiamo con chi condivide il nostro punto di vista.

L’importanza di punti di vista diversi mi sembrerebbe scontata: non solo perché ci danno modo di apprendere cose nuove, ma anche perché ci costringono a riflettere sulla solidità delle nostre convinzioni.
Ovviamente, serve una base di comune sensibilità: e mi sembra che in questo forum ci sia.
(Come c’è ampia varietà di vedute sul tema delle “dimensioni”…   :) )


2) Dovremmo rinunciare alla pretesa di “convincere” a tutti i costi gli altri delle nostre posizioni.

Questo non significa rassegnarsi all’incomunicabilità (“tanto ognuno resta della sua opinione”, “i gusti sono soggettivi”, ecc… allora che scriviamo a fare?).
Il confronto serrato tra posizioni diverse non è mai inutile, purché quelle posizioni siano ben argomentate. Non coincideranno, ma possono avvicinarsi (magari nel tempo, con un supplemento di riflessione).

Ovviamente, in un forum ci sta anche (anzi, sarebbe preferibile, nonostante non sia il mio forte…  :P ) il linguaggio secco, un po’ tranchant: se i giudizi sono rivolti agli oggetti, e non alle persone, penso che possiamo mettere da parte eccessive suscettibilità (se uno mi dice che indosso un “orologino da donna”, rispondo difendendo con… virile energia il mio punto di vista  ;) , ma non mi ritengo offeso pensando che l’altro intendesse insinuare che sono effeminato!).


3) Dovremmo rinunciare alla tentazione di trovare un interesse nascosto alla base di posizioni altrui.

Ho letto spesso, con una certa sorpresa, che gli apprezzamenti verso alcuni orologi o la critica verso altri celerebbero il desiderio di “difendere gli orologi posseduti” o, addirittura, di “perseguire un interesse economico”.

Beh, non so se c’è qualcuno che possa ragionevolmente pensare che i suoi interventi su un forum possano influenzare le quotazioni di mercato di un segnatempo… E a che pro, poi, se non si è commercianti? Per il timore che il valore della propria collezione si depauperi??
Al limite, è possibile che ci sia chi si senta trasportato a difendere un orologio che ha scelto, perché in tal modo ritiene di difendere la bontà e la ragionevolezza della sua scelta.

Ma non è più facile supporre che il processo sia semplicemente inverso? A monte c’è la convinzione sulla bontà di un orologio (o di una certa tipologia), che può essere sinceramente motivata in un forum; da questa consegue il proprio indirizzarsi negli acquisti.
Insomma: non sarebbe il caso di fornire all’interlocutore il beneficio del dubbio, senza correre il rischio di scadere nella paranoia?

E se anche abbiamo fondati sospetti della scarsa trasparenza di una posizione altrui, a me sembra più elegante sottoporre quella posizione a una critica serrata e motivata, senza bisogno di insinuare apertamente l’esistenza di secondi fini, altrimenti si offende inevitabilmente l’interlocutore e si rischia di privare il forum del suo contributo (perdita che sarebbe grave se c’era la buona fede).


4) Dovremmo rinunciare alla tentazione di trovare “condizionamenti” alla base di posizioni altrui.

Nessuno di noi nasce con posizioni “originali” su nessun argomento. Le nostre convinzioni e le nostre esperienze sono la risultante di tanti “condizionamenti” ricevuti nel corso della nostra vita. Le persone più curiose e dotate di maggior senso critico sapranno attingere a un ventaglio più ampio di “condizionamenti” e sapranno rielaborarli in una maniera personale, che acquisterà man mano tratti di originalità.
In questo forum, chi è meno esperto sarà maggiormente “ricettivo” rispetto alle argomentazioni dei più esperti. Ma se c’è varietà di posizioni, e mi sembra che ci sia, sposare una convinzione non mi sembra significhi che se ne subisce il fascino manipolatorio; ma, semplicemente, che quella posizione sposa meglio la propria sensibilità e la propria cultura.


5) Dovremmo avere attenzione alla complessità del fenomeno orologi (e, quindi, essere aperti all’arricchimento di contributi che provengono anche da chi non ha – apparentemente – un’esperienza specifica).

Questa affermazione può sembrare un po’ temeraria, provenendo dal sottoscritto… Che cosa intendo?
Beh, la passione per l’orologeria “meccanica” muove ovviamente da una passione per la meccanica di precisione. Altrimenti parleremmo di smartwatch.
Ma la meccanica non esaurisce il fenomeno orologio, non deve costituire il solo orizzonte di approfondimento, non deve essere il metro di paragone di tutte le altre componenti. (Tralasciando il fatto che la meccanica stessa può essere vista non solo nella dimensione puramente “tecnica” - efficienza/resistenza -, ma anche in quella simbolica: “bellezza” del meccanismo, semplicità, ispirazione ad altri settori, capacità evocativa, ecc.).

Per intenderci: sono orologi meccanici gli orologi dei campanili, le pendole a muro, gli orologi da tavolo, quelli da tasca, quelli da polso, gli orologi gioiello…
Riteniamo che siano strumenti del tutto assimilabili, oppure che esista una “cultura” specifica dietro ad ognuno di essi?
La natura di queste grandi “macrocategorie” di orologio è determinata – mi pare ovvio - da una cultura con influenze che vanno dall’architettura (!) all’arredamento, dall’oreficeria all’abbigliamento… Una cultura che attinge a principi generali di estetica (mi ero permesso di ricordarne qualcuno in una discussione sulla simmetria) e si intreccia con stili, correnti culturali, epoche storiche, costumi.
Esiste, insomma, una cultura che definisce in maniera complessa gli stilemi e le caratteristiche di funzionalità di ogni categoria di orologio, compresi gli “orologi da polso” e le tipologie in cui questi si dividono.

Questa cultura non è più importante del pregio meccanico; ma non lo è di meno.

Se tenessimo presente questo criterio, le discussioni sulle “dimensioni” potrebbero essere più accurate, affascinanti (per questo mi ero permesso di aprire un topic specifico) e serene. E così altre - sulla “natura” degli orologi da polso, sui caratteri distintivi di ogni tipologia, sui contesti di impiego – solo apparentemente più ardue, perché meno battute e quindi relegate al settore “gusti personali”.

Se tenessimo presente questo criterio (importanza della cultura sottostante al fenomeno orologi), potremmo a mio avviso apprezzare anche contributi molto interessanti di utenti solo apparentemente meno esperti. Mi riferisco, per fare solo un esempio, al caso di Claudio, di cui – qualche post sopra - era stata ipotizzata una sua “condizionabilità” (e qui mi ricollego al punto 4). Claudio – che non conosco personalmente e che sa difendersi benissimo da solo -, comprensibilmente piccato, ha rimarcato di avere un’esperienza professionale che dovrebbe metterlo al riparo da facili condizionamenti e di essere molto impegnato nell’accrescere la sua cultura orologiera.
A mio parere, però, è già la sua esperienza specifica nel campo dell’arte che potrebbe fornire spunti illuminanti nel giudizio sugli orologi: nell’interpretarne la cifra stilistica, le influenze ricevute da altri settori artistici e/o della manifattura artigianale, il contesto storico, ecc.
Ad esempio (vado a braccio): il quadrante di Asaoka, che a più di qualcuno appare scialbo, denota semplice mancanza di inventiva o vorrebbe rivelare citazioni/riferimenti particolari?

Direi che può bastare…  ;)
Mi sembra un buon intervento. Ma io, forse sbagliando, penso che io ed Angelo non abbiamo bisogno di tutte queste istruzioni: siamo più avanti, penso. Io ne aggiungerei una per me fondamentale: quando si ragiona di un oggetto, dobbiamo anzitutto riconoscere che oggetto sia. Se è un orologio da polso, è un orologio da polso, e questo va riconosciuto. Perché se il mio interlocutore dice che è un attaccapanni, in questo modo non cerca il confronto...perché io non posso paragonare un attaccapanni ad un orologio. E d'altro canto, con lo stabilire con un confine netto che se non è tondo, non ha lancette, è sopra x centimetri di dimensioni , è un orologio da tavolo, noi non solo ci sottraiamo dal dialogo con l'interlocutore, ma addirittura accreditiamo una visione statica dell'orologeria, o passatista, mettendo dei paletti che non hanno senso teorico alcuno. Ad esempio: io potrei essere portato a ritenere in alcuni momenti di follia che un orologio da polso di 50 mm di diametro e di 20 mm di spessore non sia da polso. Sarebbe sbagliato, perché quello che è certo è che io non lo indosserei mai, ma se incontro come incontro persone che questi orologi li mettono non posso interloquire con loro dicendo: "scusa. non hai un orologio da polso....". Come minimo penserebbe che stia scherzando o che sia un presuntuoso.
Quindi umiltà nei giudizi, prudenza, moderazione, ragionevolezza. Anche perché poi cambiamo idea, e il fatto che accada ci dovrebbe portare a comprendere che forse in tema di gusto non è tutto assoluto e per sempre neppure per noi quello che scriviamo.
Certamente sono più interessato alle opinioni di chi stimo. Con chi non stimo non interloquisco. E sbaglia molto Angelo pensando che lo abbia insultato: me ne sono sempre ben guardato, infatti ho scritto "quel messaggio è un coacervo di sciocchezze", era un giudizio duro riferito ad un post che era pieno a sua volta di giudizi duri, ma non sulla sua persona, ma su quello che ha scritto...il che è normale in un confronto. E nessuna intrusione nella sua vita privata: sono cose che ha scritto lui infinite volte, è normale che se si notano in contrasto con cose scritte poi il contrasto emerga. Qualcuno lo scriverà, altri meno interessati alle opinioni di Angelo si limiteranno a pensarlo....
Quanto agli orologi io non voglio passare il mio tempo a discutere di orologeria contemporanea concentrandomi sulle dimensioni. Sarebbe ed è sbagliato, esattamente come alcuni su altri forum passano il tempo a discutere delle ghiere dei Rolex. Infatti io noto una continua incapacità a distinguere fra scelte e gusti personali, e valutazioni. Io nelle mie scelte in termini di dimensioni oggi sono diventato più intransigente di Angelo, ma meno di Leandro: io un orologio a 47 mm farei davvero molta fatica a metterlo, penso che solo il DB28 mi farebbe fare una eccezione, ma non escludo che invece in futuro provando altri orologi grandi possa fare altre eccezioni. Ma quando valuto un orologio non posso limitarmi a mettere le mie opinioni e miei gusti: altrimenti la cosa si fa poco interessante. Devo essere in grado di valutare in termini anche generali, anche prescindendo da essi. Almeno cercare di fare uno sforzo. Ma non pretendere di imporre i propri gusti agli altri.
Io sono sempre in evoluzione. Per cui oggi sono addirittura propenso a ritenere che la crescita delle dimensioni delle casse sia una sorta di epifenomeno. Ha caratteri specifici, ma proviene dal di fuori del settore degli orologi. In questo senso le competenze di Claudio sull'arte contemporanea, su cui anche io un po' me la cavo, possono essere molto suggestive, io stesso ho provato in rare occasioni a fare dei paralleli per me fondati. Cioè tutto va interpretato in una prospettiva complessiva in riferimento all'estetica, e ai gusti, di una epoca. Avrei tanta voglia di parlare di estetica, non di dimensioni. Avrei voglia di scrivere di calibri, il cuore degli orologi, che nella vera grande orologeria quasi sempre rivestono anche una dimensione estetica, come giustamente osservi. Ridurre la valutazione di un orologio alle dimensioni della cassa, persino se si discutesse solo di estetica, è limitativo e frustrante, ossessivo per molti tratti. Significa trasformare questo forum in una sorta di ufficio metrico....ma che senso ha?  Valutiamo gli orologi sempre complessivamente senza fanatismi su singoli aspetti. Vorrei infine rassicurare Istaro o altri: tendo a farmi molte domande anche su quello che scrivono coloro che stimo, ma le mie valutazioni su intenzioni o altro non le scrivo mai, troppo soggette ad errori o variazioni....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: erm2833 - Agosto 11, 2015, 18:51:10 pm
Mi spiace non poter partecipare al gioco in quanto ignoro il lavoro degli indipendenti.

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 19:54:11 pm
Ermanno così è troppo facile liquidarci…
La tua opinione in merito al "Gioco" qual'è…? :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 19:58:19 pm
Citazione
Claudio la cassa è quella piccolina da 34mm di larghezza o è quella più grande..?

La cassa del primo Papillon, quello realizzato e presentato a cavallo della transizione in THG, se non ricordo male (vado a memoria sono passati molti anni) dovrebbe essere quella che definiamo "piccola". Lo stesso modello poi é stato successivamente riproposto con casse più ampie e diversi quadranti, soprattutto a cavallo delle transizione Bvlgari.
(http://www.watchsites.net/watches/wp-content/gallery/daniel-roth-ellipsocurvex-papillon-recreated-pictures/daniel-roth-ellipsocurvex-papillon-0.jpg)
Che per inciso a dispetto delle aumentate dimensioni mi piace comunque in questa veste meno formale e più "casual" anche se credo che il fondello che dovrebbe essere a vista tradisca una generosa e antiestetica ciambella.

Qui il papillon originale nella configurazione che più preferisco e che fa maggiormente risaltare un quadrante che io trovo perfetto.

(http://www.passions.com.sg/v2/files/imagecache/watermark/files/2422-DR2.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 11, 2015, 21:16:59 pm
Preferisco nettamente la prima versione, la seconda non mi piace proprio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 11, 2015, 21:20:33 pm
Anch'io, assolutamente prima versione originale senza dubbio, l'altra la trovo troppo pesante.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 22:12:01 pm
ragazzi calma
stiamo discutendo di orologi
non serve insultarsi e offendersi.
d'altra parte le opinioni sono come i coxxxoni - alla fine ciascuno si tiene i propri...

Riaprendo il topic ho la gioia di una ritrovata serenità che noto tutti si sono impegnati nel ristabilire.
E spesso una battuta puo fare piu di mille parole....Patrizio...la tua me la rivenderò  ;D

Volendo toccare i tanti punti che ho trovato interessanti nelle 2 pagine voglio sottolineare quanto ritenga siano divenuti interessanti per il forum gli interventi di Gianni che, seppur non ha capacitá di sintesi, proprio come il sottoscritto, i suoi interventi non sono mai banali anzi direi il piu delle volte molto stimolanti.....per quanto riguarda il quadrante di Asaoka, credo che, i riferimenti all'arte siano sempre un po' azzardati, a meno che non ci sia una continuità da parte dell'orologiaio che non mi è sembrata di cogliere.
Potrei fare dei riferimenti all'astrattismo geometrico americano del dopoguerra ma, Gianni, per me sarebbe forzato e del tutto casuale.
Ho visto che ha creato un orologio a 4 mani con Murakami, star giapponese dell'Arte contemporanea che adoro ma che, temo abbia una strategia commerciale alquanto venale: le sue collaborazioni oramai sono innumerevoli e non particolarmente originali dal momento che si limitano all'utilizzo dei suoi simboli pittorici ( teschi, draghi e personaggi manga).

Il Papillon di Roth io lo adoro e lo trovo ancora oggi molto anti-convenzionale (e a me gli anticonvenzionali PIACCIONO  :D) mi sto domandando se la finitura del fondo che vediamo in questa foto sia simile a quella del chrono monopulsante (dial in oro rifinito manualmente al bulino) in color argento anziché bronzo/rame?
Se così fosse ritengo che nella foto qui non si colga ma, avendo visto dal vivo il crono con i suoi giochi di luce, possa esser davvero suggestivo. Le dimensioni sono le classiche gia usate nel tourbillon.
Il Bulgari a me proprio non piace.

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 22:36:05 pm
Si Claudio, i quadranti Roth prima maniera, incluso il papillon, sono tutti fatti in quel modo e hanno tutti la medesima resa.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 11, 2015, 23:13:15 pm
Si Claudio, i quadranti Roth prima maniera, incluso il papillon, sono tutti fatti in quel modo e hanno tutti la medesima resa.

È mia opinione allora che il Papillon possa esser un magnifico orologio e credo che almeno in parte, tra qualche giorno, possa far ricredere alcuni dubbiosi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 11, 2015, 23:26:57 pm
per quanto riguarda il quadrante di Asaoka, credo che, i riferimenti all'arte siano sempre un po' azzardati, a meno che non ci sia una continuità da parte dell'orologiaio che non mi è sembrata di cogliere.
Potrei fare dei riferimenti all'astrattismo geometrico americano del dopoguerra ma, Gianni, per me sarebbe forzato e del tutto casuale.

In effetti a me era venuto in mente proprio qualcosa del genere...
O addirittura un rimando a moduli prettamente architettonici (del modernismo?), con quelle lancette e quegli indici che sembrano replicare le sagome di grattacieli, con quel quadrante caratterizzato da colore grigio e linee verticali...

(http://i61.tinypic.com/2pt2kq8.jpg)

Magari è una citazione intenzionale di Asaoka, o forse solo una mia suggestione.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 23:38:35 pm
Io credo che il tuo riferimento al "Movimento Moderno" di Le Corbusier, Lloyd Wright e Alvar Aalto non sia peregrino, anche io leggo nei quadranti di Asaoka una certa ispirazione a quello stile prima di tutto architettonico. Il che si riflette a mio modo di vedere anche nel disegno "modulare" dei suoi movimenti. C'è secondo me nella concezione di Asaoka un forte rimando a quel tipo di architettura.

Al contrario di Claudio a me i quadranti di Asaoka piacciono, li trovo originali e moderni, asciutti e understatement senza scadere nel banale e convenzionale (fatta eccezione per teschi e robe simili che preferisco non commentare e che credo Claudio abbia già saputo ben inquadrare in precedenza).

Mi piacciono le sfere, gli indici e le decorazioni, il tutto mi appare omogeneo e convincente, non eccessivo ma per questo nemmeno banale. E in questo traspare la tipica impronta della cultura nipponica.
Il vero unico problema dei suoi orologi per me sono solo le dimensioni nell'ambito della tipologia di cassa adottata, di stampo classico e convenzionale, che ne fanno oggetti poco coerenti e difficilmente indossabili proprio perchè hanno una cifra stilistica che mal si concilia con impieghi dove certe dimensioni possono essere tollerabili.
Oltre ad un prezzo che per quanto mi riguarda definirlo esagerato è un eufemismo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 11, 2015, 23:43:36 pm
Per me Asaoka é molto Art Decó... e anche il nuovo quadrante del T16 a me non lascia molti dubbi...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 11, 2015, 23:49:07 pm
Per me Asaoka é molto Art Decó... e anche il nuovo quadrante del T16 a me non lascia molti dubbi...

Certi richiami All'architettura tipica della punta del Chrysler Building si possono scorgere sugli indici :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 11, 2015, 23:52:57 pm
Indice al 12 ... Art Decó (per me)
(http://i60.tinypic.com/bi6tmw.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 11, 2015, 23:59:07 pm
Per me Asaoka é molto Art Decó... e anche il nuovo quadrante del T16 a me non lascia molti dubbi...

Certi richiami All'architettura tipica della punta del Chrysler Building si possono scorgere sugli indici :)
e anche le lancette ;) lo sono... grattacieli in art decó (1920/1930)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 12, 2015, 00:21:52 am
Se non sbaglio - ma non è il mio campo - l'architettura dei grattacieli americani tra le due guerre segna proprio il passaggio tra l'Art Deco (ai grattacieli, visti da vicino, non mancavano elementi decorativi; l'assottigliarsi verso la cima voleva esprimere un certo slancio) e il nuovo stile modernista-razionalista, che iniziava a privilegiare una marcata essenzialità e geometricità dei volumi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 00:33:45 am
Per me Asaoka é molto Art Decó... e anche il nuovo quadrante del T16 a me non lascia molti dubbi...

Rimango dell'idea che è evidente un richiamo ai grattacieli ma non saprei quanto questo sia Citazione colta o omaggio di movimenti artistici anziche una semplice scelta di design...per farmene un'idea dovrei conoscere l'artista e la sua sensibilitá culturale.
Ammesso e non concesso, i rifermimenti allora potrebbero ricollegarsi alle architetture che si sviluppano negli States tra la prima e la seconda guerra mondiale sotto il nome di nuova Art Deco....nello specifico gli indici e le sfere potrebbero ricordare il Chrysler Building di Van Alen (e prima che facciate la battuta: No, non sto parlando del gruppo metal anni 80!)  :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 02:21:23 am
Indice al 12 ... Art Decó (per me)
(http://i60.tinypic.com/bi6tmw.jpg)

AHahahaha....vedo che abbiamo scritto in 4,quasi all'unisono, le stesse cose...divertente...

Qualcuno salterà dalla sedia ancora una volta ma permettetemi di scrivere che, ancor di più il quadrante di questo secondo segnatempo, non mi entusiasma affatto!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 12, 2015, 02:45:44 am
Questo non entusiasma neanche me, a partire dalla sfera dei secondi rossa che sembra gettata li in mezzo un po' per caso e che con il resto non c'entra praticamente nulla.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 12, 2015, 08:31:43 am
A me i quadranti di Asaoka piacciono e molto. Per questo ho reagito quando qualcuno ha scritto che erano classici e banali; no, non sono né classici, né banali. Anche io penso ci sia un richiamo a Le Courbusier in tutto l'orologio, anche nei calibri. Senza contare che il grande architetto nasce a La Chaux de Fonds, vera culla dell'orologeria, e alcuni dei suoi primi lavori sono stati per la villa di Favre Jacot fondatore di Zenith, ancora oggi di Zenith, e per un'altra villa a La Chaux de Fonds che era la sede di Ebel negli anni d'oro. Inviterei a guardare anche la architettura dello stabilimento Gruen a Grenchen, oggi di proprietà Rolex (che però ne ha conservato le meraviglie) e anche a quello negli USA.
PS: finalmente stiamo evadendo dalle misure.....Grazie!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 12, 2015, 09:24:42 am
Indice al 12 ... Art Decó (per me)
(http://i60.tinypic.com/bi6tmw.jpg)

AHahahaha....vedo che abbiamo scritto in 4,quasi all'unisono, le stesse cose...divertente...

Qualcuno salterà dalla sedia ancora una volta ma permettetemi di scrivere che, ancor di più il quadrante di questo secondo segnatempo, non mi entusiasma affatto!


A te non entusiama, a me questo non piace proprio!
Non vorrei dire una sciocchezza, ma questo quadrante piaccia o no a me non sembra neanche rifinito con cura.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 10:19:01 am
A me i quadranti di Asaoka piacciono e molto. Per questo ho reagito quando qualcuno ha scritto che erano classici e banali; no, non sono né classici, né banali. Anche io penso ci sia un richiamo a Le Courbusier in tutto l'orologio, anche nei calibri. Senza contare che il grande architetto nasce a La Chaux de Fonds, vera culla dell'orologeria, e alcuni dei suoi primi lavori sono stati per la villa di Favre Jacot fondatore di Zenith, ancora oggi di Zenith, e per un'altra villa a La Chaux de Fonds che era la sede di Ebel negli anni d'oro. Inviterei a guardare anche la architettura dello stabilimento Gruen a Grenchen, oggi di proprietà Rolex (che però ne ha conservato le meraviglie) e anche a quello negli USA.
PS: finalmente stiamo evadendo dalle misure.....Grazie!

Obietterei a Marco e Angelo che, secondo la mia opinione, se volessimo trovare dei richiami architettonici legati ai movimenti artistici trovo più inerente quello indicato da Michele nella nouvelle Art Deco che in architettura aveva come caratteristica prima questo slancio verso l'alto, l'assottigliarsi della forma man mano che questa si allontana da terra riprendendo chiaramente le forme triangolari più slanciate e dinamiche (vedi sfere e indici). In contrapposizione a questa, la scuola Bauhaus di Van del Rohe, Gropius e Le Corbuaier con il Movimento Moderno si prefiggeva un'essenzialità geometrica e minimalista esasperata e come primo loro atto troncano queste "punte" prediligendo le forme cubiche.

P.s. si intuisce che qui sta piovendo? :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 12, 2015, 10:50:25 am
Indice al 12 ... Art Decó (per me)
(http://i60.tinypic.com/bi6tmw.jpg)

AHahahaha....vedo che abbiamo scritto in 4,quasi all'unisono, le stesse cose...divertente...

Qualcuno salterà dalla sedia ancora una volta ma permettetemi di scrivere che, ancor di più il quadrante di questo secondo segnatempo, non mi entusiasma affatto!


A te non entusiama, a me questo non piace proprio!
Non vorrei dire una sciocchezza, ma questo quadrante piaccia o no a me non sembra neanche rifinito con cura.


la vedi la cornice bianca..?? Pensa che i dettagli circolari non sono una stampa ... ma sono dei veri e propri inserti ... In pratica la cornice di metallo viene scavata lasciando in rilievo i riferimenti circolari... poi il tutto viene "sommerso" da un bagno di smalto, lasciando affiorare il bordo metallico a filo dello smalto ... Questo solo per dire quanto "maniacale" sia questo quadrante a livello tecnico ... Questa lavorazione è tutta artigianale e le piccole imperfezioni, a parer mio, lo rendono "vivo"  ... oltre che "sincero" nei confronti dell'artigianalità
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 12, 2015, 10:59:06 am
Grazie a palombaro per la descrizione del processo di produzione.

A me questo quadrante piace, meno dell'altro, ma mi piace.
L'unica cosa che non c'entra una mazza, come dice giustamente Angelo, è la sfera secondi rossa.

Il quadrante a me sembra ben rifinito, anche ingrandendo, qualche dubbio me lo lasciano invece le foniture sul fianco delle sfere...

A questi livelli imho tutto deve essere curato....e poi si sa, noi siamo un pubblico esigente
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 12, 2015, 11:03:58 am
L'ho premesso che potevo dire una sciocchezza, e la mia era un'impressione suoperficiale, infatti io mi riferivo alla finitura del profilo della sfera, ed anche al compax bianco che sembra abbia come delle imperfezioni al suo interno, ma come detto da Michele è fatto in modo artigianale e quindi delle imperfezioni ci stanno.
Ci sono anche i puntini rossi sul compax come la sfera secondi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 11:27:20 am
Indice al 12 ... Art Decó (per me)
(http://i60.tinypic.com/bi6tmw.jpg)

AHahahaha....vedo che abbiamo scritto in 4,quasi all'unisono, le stesse cose...divertente...

Qualcuno salterà dalla sedia ancora una volta ma permettetemi di scrivere che, ancor di più il quadrante di questo secondo segnatempo, non mi entusiasma affatto!


A te non entusiama, a me questo non piace proprio!
Non vorrei dire una sciocchezza, ma questo quadrante piaccia o no a me non sembra neanche rifinito con cura.


la vedi la cornice bianca..?? Pensa che i dettagli circolari non sono una stampa ... ma sono dei veri e propri inserti ... In pratica la cornice di metallo viene scavata lasciando in rilievo i riferimenti circolari... poi il tutto viene "sommerso" da un bagno di smalto, lasciando affiorare il bordo metallico a filo dello smalto ... Questo solo per dire quanto "maniacale" sia questo quadrante a livello tecnico ... Questa lavorazione è tutta artigianale e le piccole imperfezioni, a parer mio, lo rendono "vivo"  ... oltre che "sincero" nei confronti dell'artigianalità

Come sai dal momento ne abbiamo piu volte discusso, questa artigianalità e ciò che piu mi stimola. È la storia che c'è dietro alla creazione ma poi....poi il tutto deve culminare per me in un equilibrio artistico estetico che non deve esser essenzialmente bello ma intrigante, bello o brutto, barocco o minimalista che sia, convenzionale o non, deve sempre e comunue -Emozionarmi- e con questo disegno non mi suscita nulla del genere.
Personalmente non sono emozionato da questo disegno ma naturalmente è una sensazione quindi puramente soggettiva.

P.s. Per Marco, la mia definizione di classico per Asaoka se noti l'avevo virgolettata ed era riferita alla "convenzionalità" (virgolettata nuovamente) dei suoi quadranti rispetto alle creazioni di MB&F, Claret, Hautlence, Prescher,  Halter ecc...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 12, 2015, 11:40:45 am
L'ho premesso che potevo dire una sciocchezza, e la mia era un'impressione suoperficiale, infatti io mi riferivo alla finitura del profilo della sfera, ed anche al compax bianco che sembra abbia come delle imperfezioni al suo interno, ma come detto da Michele è fatto in modo artigianale e quindi delle imperfezioni ci stanno.
Ci sono anche i puntini rossi sul compax come la sfera secondi.

Non sono intervenuto pensando che avessi scritto una sciocchezza.. bensì per apportare un contributo..
sulle sfere non so aiutarti, per quel che mi riguarda, dalla foto potrebbe essere anche un riflesso (le punte mi sembrano ben rifinite) oppure potrebbe essere anche un orologio prototipo.. non saprei, dovrei averlo in mano per dire qualcosa a riguardo ...
Posso più che altro pensare che sia improbabile una non-rifinitura delle sfere, considerando poi che sul retro va a rifinire in questo modo:

(http://i57.tinypic.com/27wu5bl.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 12:23:19 pm
L'ho premesso che potevo dire una sciocchezza, e la mia era un'impressione suoperficiale, infatti io mi riferivo alla finitura del profilo della sfera, ed anche al compax bianco che sembra abbia come delle imperfezioni al suo interno, ma come detto da Michele è fatto in modo artigianale e quindi delle imperfezioni ci stanno.
Ci sono anche i puntini rossi sul compax come la sfera secondi.

non l'ho specificato ritenendo il tuo intervento come una sciocchezza.. bensì per apportare un contributo..
sulle sfere non so aiutarti, per quel che mi riguarda, dalla foto potrebbe essere anche un riflesso (le punte mi sembrano ben rifinite) oppure potrebbe essere anche un orologio prototipo.. non saprei, dovrei averlo in mano per dire qualcosa a riguardo ...
Posso più che altro pensare che sia improbabile una non-rifinitura delle sfere, considerando poi che sul retro va a rifinire in questo modo:

(http://i57.tinypic.com/27wu5bl.jpg)

ACCIDENTI!!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 12, 2015, 14:06:41 pm
Asaoka in casa non ha mica solo il banchetto da orologiaio con i vecchi torni a pedale, stando a quello che leggo ha una vera e propria fabbrica con le più evolute e moderne macchine che è chissà che altra diavoleria.
Per il Project T pare si sia fatto sviluppare apposite macchine di precisione da due aziende giapponesi, Yuki e OSG, specializzate nel settore.

Citazione
When you are a small independent watchmaker your biggest problem is getting parts. Finding the right tools and parts suppliers can be very difficult. So difficult that larger brands almost always have the edge when it comes to getting the best made parts. Therefore, it is interesting to see a collaboration with machining companies that has resulted in something very positive for the world of independent watch making. According to Hajime Asaoka, OSG and Yuki worked with him on producing new tools and milling techniques that allow for the creation of very small, very precise parts in ways that were perhaps not done before.

The result is a truly fantastic Japanese-made mechanical tourbillon movement inside of the Hajime Asaoka Project T timepiece. The the new tools used not only allow for the cutting of very small parts, but also of parts that look great afterwards, which can be properly finished by Hajime Asoka. In my opinion, there is a beautiful mixture here between modern industrial design and traditional watchmaking.

Mi stupirei semmai che non avesse quel livello di pregio :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 14:13:36 pm
Asaoka in casa non ha mica solo il banchetto da orologiaio con i vecchi torni a pedale, stando a quello che leggo ha una vera e propria fabbrica con le più evolute e moderne macchine che è chissà che altra diavoleria.
Per il Project T pare si sia fatto sviluppare apposite macchine di precisione da due aziende giapponesi, Yuki e OSG, specializzate nel settore.
Mi stupirei semmai che non avesse quel livello di pregio :)

Ed io che lo immaginavo lavorare alla Meggiver, usando la retina per i piatti per le finiture cotes de geneve
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 12, 2015, 14:16:44 pm
É un'immagine cara a molti ma purtroppo fa ormai parte dei libri di storia :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 12, 2015, 14:21:33 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 14:26:21 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.

Dufour quasi inutile dirlo...ma quanto mi piacciono le creazioni e le finiture di Smith
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 12, 2015, 14:28:31 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.

Dufour quasi inutile dirlo...ma quanto mi piacciono le creazioni e le finiture di Smith
Guarda che anche nel caso di Dufour la più parte deila meccanica di base è fatta a macchina. Molta roba non viene neppure da lui, ma se la fa fare a macchina da altri. Quello che distingue Dufour sono le maniacali e senza rivali finiture manuali.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 12, 2015, 15:00:44 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.

Dufour quasi inutile dirlo...ma quanto mi piacciono le creazioni e le finiture di Smith
Guarda che anche nel caso di Dufour la più parte deila meccanica di base è fatta a macchina. Molta roba non viene neppure da lui, ma se la fa fare a macchina da altri. Quello che distingue Dufour sono le maniacali e senza rivali finiture manuali.

Si, ne ero cosciente....
ho ordinato pochi giorni fa dal Giappone un Photobook monografia di Takahashi su Roth e Dufour in cui si "raccontano" i 2 orologiai nel loro studio, speriamo arrivi prima della nostra cena.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 12, 2015, 15:05:32 pm
Anche Roth fa ancora i suoi pochi tourbillon all'antica. Nessuno però costruisce tutto da se...e forse mai nessuno l'ha fatto

P.s: quindi il photobook é ancora in commercio? Mi interessa, magari in privato per non andare ot mi daresti qualche coordinata? :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 12, 2015, 16:55:25 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.

Dufour quasi inutile dirlo...ma quanto mi piacciono le creazioni e le finiture di Smith
Guarda che anche nel caso di Dufour la più parte deila meccanica di base è fatta a macchina. Molta roba non viene neppure da lui, ma se la fa fare a macchina da altri. Quello che distingue Dufour sono le maniacali e senza rivali finiture manuali.

Si quello è chiaro, però ricordo un breve documentario su Dufour in cui diceva che stava recuperando e utilizzando delle vecchie attrezzature x la produzione dei suoi orologi.
Poi parlando di macchine bisogna anche considerare che tra un tornio manuale e  gli ultimi ritrovati tra le macchine cnc 5 assi c'è un abisso...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 12, 2015, 17:10:31 pm
Credo che solo Philippe Dufour realizzi i suoi segnatempo alla vecchia maniera.
O forse anche Roger Smith.

Dufour quasi inutile dirlo...ma quanto mi piacciono le creazioni e le finiture di Smith
Guarda che anche nel caso di Dufour la più parte deila meccanica di base è fatta a macchina. Molta roba non viene neppure da lui, ma se la fa fare a macchina da altri. Quello che distingue Dufour sono le maniacali e senza rivali finiture manuali.

Si quello è chiaro, però ricordo un breve documentario su Dufour in cui diceva che stava recuperando e utilizzando delle vecchie attrezzature x la produzione dei suoi orologi.
Poi parlando di macchine bisogna anche considerare che tra un tornio manuale e  gli ultimi ritrovati tra le macchine cnc 5 assi c'è un abisso...
Ha ragione, ma diversi pezzi vengono da Giulio Papi, anche alcune finiture.....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 13, 2015, 00:22:13 am
Aggiungo una mia (non troppo lunga, eh!  ;D ) impressione sugli orologi “anticonvenzionali”, nello spirito di questo post.

Premetto che il genere “anticonvenzionale”, come tutto ciò che vuole essere “anticonformista”, “trasgressivo”, “alternativo”, “moderno”, “cool”, ecc., non mi fa fremere per l’emozione al semplice evocarlo (e non solo nell’orologeria).
Mi spiego: i parametri di giudizio che ritengo opportuno utilizzare, normalmente, sono buono/cattivo, bello/brutto, utile/inutile (con tutti gli sforzi di messa a fuoco e le approssimazioni che tali categorie presuppongono)… Se ciò che è “convenzionale” si è imposto rispondendo a questi parametri (o addirittura diventa “classico”), allora ha un significato che non può essere buttato nel cestino solo per il prurito della novità e dell’originalità. Anche perché – diciamolo con sincerità – l’etichetta dell’anticonformismo, nel linguaggio comune, spesso maschera l'approssimazione o l'idea incompiuta.

Tutto è migliorabile, certo; per cui bisogna prestare attenzione a ciò che è sperimentale. Ma senza entusiasmi epidermici, senza adesioni che siano forzate dal timore di sembrare “chiusi alle novità”.
Piuttosto, bisogna cercare di capire se c’è reale miglioramento (i cambiamenti possono essere anche in peggio!), se l’oggetto della nostra attenzione ha i “numeri” per imporsi come nuova convenzione (o almeno come fonte di ispirazione), e non come moda effimera.

Ciò premesso, direi che gli orologi che l’opener ha definito “anticonvenzionali” possono essere distinti, nella mia prospettiva, in due categorie:

1) Gli orologi “estremi”, prettamente anticonvenzionali, del tutto “fuori schema”.

Ve ne sono alcuni che trovo sinceramente affascinanti, anche se non li giudico “orologi da polso” in senso stretto, “indossabili” nella quotidianità: non solo e non tanto per le dimensioni (che in questo caso passano pure in secondo piano), ma soprattutto per l’impostazione. Dico questo senza pensare con ciò di denigrarli, anche perché a me sembra evidente che siano immaginati già dai loro creatori con una vocazione molto particolare -  espressione di genialità e passione pura, sperimentazione di un’idea assoluta -, e non per suggerire una nuova convenzione o fornire un manufatto d’uso effettivo.

Tra questi anticonvenzionali che mi affascinano, cito – forse è troppo facile – quasi tutti gli Halter e gli MB&F HM1 e HM2; ma anche, ai “vertici” dell’anticonvenzionalità, il Prescher presentato da Palombaro.


2) Ci sono poi gli orologi “originali”, pensati dai loro creatori anche per un utilizzo concreto, sia pure con connotati di esclusività.

Per questi il problema delle dimensioni si porrebbe, e seriamente. Però il gioco iniziale era di tralasciare questo aspetto, quindi…  ;)

Tra quelli che conosco e/o che sono stati presentati in questo topic, giudico molto interessanti – anche se non mi fanno impazzire – il De Bethune DB28, il Jumping Hour & Moonphase di Halter, gli Asaoka. Ed anche l’MB&F HM5: ha una forma particolare, ma in certi contesti (vacanziero-sofisticati, al volante di una fuoriserie… chi mi presta la Lambo?   ;D ) ci si potrebbe divertire a indossarlo.
Ma quello che mi ha colpito di più è lo Xushu-Ma con affissione a spirale e lancetta telescopica a pagoda. Migliorabili il profilo della cassa e delle anse (da addolcire), la corona. Migliorabile anche la leggibilità dell'affissione; in un quadrante che però esprime bellezza, eleganza, personalità (anche per l'idea meccanica sottostante).

(http://i59.tinypic.com/n6exk9.jpg)


P.S: Il George Daniels “Anniversary” non mi sembra anticonvenzionale… se non nelle misure! (4 mm di troppo). Nell’impostazione, è un bellissimo segnatempo che reinterpreta lo stile classico.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 01:00:37 am
Il Daniels, Gianni, era una battutina ludica....per stimolare forse la riflessione su cosa oggi possa dirsi davvero anticonvenzionale 
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 08:40:40 am
Aggiungo una mia (non troppo lunga, eh!  ;D ) impressione sugli orologi “anticonvenzionali”, nello spirito di questo post.

Premetto che il genere “anticonvenzionale”, come tutto ciò che vuole essere “anticonformista”, “trasgressivo”, “alternativo”, “moderno”, “cool”, ecc., non mi fa fremere per l’emozione al semplice evocarlo (e non solo nell’orologeria).
Mi spiego: i parametri di giudizio che ritengo opportuno utilizzare, normalmente, sono buono/cattivo, bello/brutto, utile/inutile (con tutti gli sforzi di messa a fuoco e le approssimazioni che tali categorie presuppongono)… Se ciò che è “convenzionale” si è imposto rispondendo a questi parametri (o addirittura diventa “classico”), allora ha un significato che non può essere buttato nel cestino solo per il prurito della novità e dell’originalità. Anche perché – diciamolo con sincerità – l’etichetta dell’anticonformismo, nel linguaggio comune, spesso maschera l'approssimazione o l'idea incompiuta.

Tutto è migliorabile, certo; per cui bisogna prestare attenzione a ciò che è sperimentale. Ma senza entusiasmi epidermici, senza adesioni che siano forzate dal timore di sembrare “chiusi alle novità”.
Piuttosto, bisogna cercare di capire se c’è reale miglioramento (i cambiamenti possono essere anche in peggio!), se l’oggetto della nostra attenzione ha i “numeri” per imporsi come nuova convenzione (o almeno come fonte di ispirazione), e non come moda effimera.

Ciò premesso, direi che gli orologi che l’opener ha definito “anticonvenzionali” possono essere distinti, nella mia prospettiva, in due categorie:

1) Gli orologi “estremi”, prettamente anticonvenzionali, del tutto “fuori schema”.

Ve ne sono alcuni che trovo sinceramente affascinanti, anche se non li giudico “orologi da polso” in senso stretto, “indossabili” nella quotidianità: non solo e non tanto per le dimensioni (che in questo caso passano pure in secondo piano), ma soprattutto per l’impostazione. Dico questo senza pensare con ciò di denigrarli, anche perché a me sembra evidente che siano immaginati già dai loro creatori con una vocazione molto particolare -  espressione di genialità e passione pura, sperimentazione di un’idea assoluta -, e non per suggerire una nuova convenzione o fornire un manufatto d’uso effettivo.

Tra questi anticonvenzionali che mi affascinano, cito – forse è troppo facile – quasi tutti gli Halter e gli MB&F HM1 e HM2; ma anche, ai “vertici” dell’anticonvenzionalità, il Prescher presentato da Palombaro.


2) Ci sono poi gli orologi “originali”, pensati dai loro creatori anche per un utilizzo concreto, sia pure con connotati di esclusività.

Per questi il problema delle dimensioni si porrebbe, e seriamente. Però il gioco iniziale era di tralasciare questo aspetto, quindi…  ;)

Tra quelli che conosco e/o che sono stati presentati in questo topic, giudico molto interessanti – anche se non mi fanno impazzire – il De Bethune DB28, il Jumping Hour & Moonphase di Halter, gli Asaoka. Ed anche l’MB&F HM5: ha una forma particolare, ma in certi contesti (vacanziero-sofisticati, al volante di una fuoriserie… chi mi presta la Lambo?   ;D ) ci si potrebbe divertire a indossarlo.
Ma quello che mi ha colpito di più è lo Xushu-Ma con affissione a spirale e lancetta telescopica a pagoda. Migliorabili il profilo della cassa e delle anse (da addolcire), la corona. Migliorabile anche la leggibilità dell'affissione; in un quadrante che però esprime bellezza, eleganza, personalità (anche per l'idea meccanica sottostante).

(http://i59.tinypic.com/n6exk9.jpg)


P.S: Il George Daniels “Anniversary” non mi sembra anticonvenzionale… se non nelle misure! (4 mm di troppo). Nell’impostazione, è un bellissimo segnatempo che reinterpreta lo stile classico.
Caro Istaro stavolta cadi nello stesso errore di altri. I radicalmente anticonvenzionali che conosco io e che citi possono essere indossati e svolgere egregiamente il lavoro di orologi, cioè di macchine che fornisco in modo egregio il tempo. D'altro canto, scusa, ma vuoi venire da me a dire  che l'HM2 non è indossabile quando io lo indosso per mesi? Ammetterai che l'argomentazione è piuttosto debole. Ma fai pure un altro errore sul piano teorico più grave: non è che chi fa un orologio estremo punti necessariamente a voler scrivere il futuro dell'orologeria ancorché di nicchia. Ma ciò non significa che siano oggetti destinati ad essere dimenticati. Penso ad esempio ad alcune concepì car di Bertone e di Giugiaro degli anni 70, molto estreme. Oggi sono sovente diventate ancora più belle ed emblematiche di una epoca di quanto non lo fossero allora. Quindi inviterei a prudenza quando si sostengono certe tesi che per me dimostrano anche che certo aspetti degli oggetti delle nostre valutazioni spesso si conoscono poco o affatto. Oppure spiegami tu perché necessariamente in orologio grande non sarebbe indossabile o non sarebbe un orologio. È totalmente arbitrario sostenere che cosa è orologio e che cosa no. È il vizio che hanno sempre avuto coloro che nella storia hanno rifiutato il nuovo. Anche i pittori impressionisti a lungo erano considerati non pittori dai colleghi solo perché dipingevano diversamente. Non c'è maggior prova di chiusura culturale di questa.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 13, 2015, 10:58:38 am
Secondo me gli acquirenti delle HM di MB&F, HYT, Urwerk, Hautlence ecc che non li indossano vanno considerati speculatori pari a coloro che comprano (o compravano) Rolex o Patek tenendoli in cassetta in attesa di qualche rivalutazione.

Alle aste gli indipendenti hanno già iniziato a dire la loro, qualcuno se ne è accorto e ha iniziato a diversificare gli investimenti.

Apprezzare l'orologeria è però un'altra cosa....gli orologi si usano, altro che custodirli, tramandarli,mrivenderli.....tutto imho
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 11:14:44 am
Secondo me gli acquirenti delle HM di MB&F, HYT, Urwerk, Hautlence ecc che non li indossano vanno considerati speculatori pari a coloro che comprano (o compravano) Rolex o Patek tenendoli in cassetta in attesa di qualche rivalutazione.

Alle aste gli indipendenti hanno già iniziato a dire la loro, qualcuno se ne è accorto e ha iniziato a diversificare gli investimenti.

Apprezzare l'orologeria è però un'altra cosa....gli orologi si usano, altro che custodirli, tramandarli,mrivenderli.....tutto imho
Poiché sono stanco di un modo di discutere di orologeria anticonvenzionale fatto di luoghi comuni degni di ben altri forum e bar, allora faccio una provocazione (ovviamente non rivolta a te, Burchinafina, di cui per comodità ho quotato il post), e cioè: se continuo a leggere che l'orologio che indosso quotidianamente anche in questi giorni sarebbe non indossabile, allora io inizierò da ora in avanti a definire non indossabili i magnifici orologi da 33/34 mm, i mitici Breguet, Daniel Roth,  eccetera: li definirò orologi da nonno, anzi ciondoli per persone che sono rimaste a 60 anni fa. Chiaramente è una provocazione, nulla è più lontano questo da ciò che penso, ma voglio vedere se qualcuno non si rende conto che la mia provocazione ha lo stesso spessore intellettuale di quando leggo che certi orologi non sarebbero orologi, anzi non sarebbero indossabili, sarebbero attaccapanni o soprammobili, o peggio. Chissà dove andrebbe a finire il forum con questo tipo di atteggiamenti, ma d'altro canto non può essere riservato solo ad alcuni l'onere e l'onore di tenere alto un dibattito. Bisogna che anche altri facciano passi avanti.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 11:41:12 am
Secondo me gli acquirenti delle HM di MB&F, HYT, Urwerk, Hautlence ecc che non li indossano vanno considerati speculatori pari a coloro che comprano (o compravano) Rolex o Patek tenendoli in cassetta in attesa di qualche rivalutazione.

Alle aste gli indipendenti hanno già iniziato a dire la loro, qualcuno se ne è accorto e ha iniziato a diversificare gli investimenti.

Apprezzare l'orologeria è però un'altra cosa....gli orologi si usano, altro che custodirli, tramandarli,mrivenderli.....tutto imho

Beh...non saprei, non è così facile per un collezionista fare  tali previsioni con quelli che oggi sono davvero pochi indizi, per esperienza ti dico che giochi del genere possono esser gestiti, non senza enormi esborsi, solo da aziende o capitali davvero ingenti, non per nulla PP e Rolex ne godono solo da poco i frutti avendo investito, secondo me, già da diverse decine di anni.
Se così non fosse tutte le altre maison avrebbero già fatto altrettanto.

Per un privato, orientarsi in un mercato d'aste ancora "giovane" nella speculazione, come quello dell'orologeria, diversamente da quello dell'arte, puo esser davvero rischioso perché oggi molto aleatorio. Si rischia il cosiddetto bagno di sangue.

Nell'arte oggi la stima di un'opera d'arte di un artista internazionale e consacrato è più o meno equivalente se non a volte maggiore del prezzo che si trova in galleria, l'investimento di conseguenza ha una base più solida e la speculazione, con molto studio e non senza rischi è comunque più facilmente prevedibile....come dire sulle giuste opere si ha quantomeno -quasi- la garanzia del capitale.

Nell'alta orologeria l'enorme differenza che c'è ancora tra il primo e il secondo mercato rende ogni previsione quasi impossibile, fatta eccezione credo per alcuni orologi di diverse centinaia di migliaia di euro e di edizioni limitatissime.

Per quanto riguarda il fatto che non siano orologi indossati credo dobbiamo dar credito a l'unico tra noi che un orologio del genere lo possiede e che ha sottolineato l'esatto contrario.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 13, 2015, 11:44:46 am
Per quel che mi riguarda non c'è un confine netto fra convenzionale e anti-convenzionale.. ovvio che se si sceglie qualcosa di realmente estremo si è tranquilli nel giudicarlo anti-convenzionale (per questo vi ho successivamente chiesto di osare molto nelle scelte) … Quando qualcosa è poco vista ma con dei riferimenti chiari al classico si fa sempre fatica a definirlo categoricamente come convenzionale o anti-convenzionale...
Poi dipende molto dalla cultura di chi è chiamato a giudicare, proprio ieri, un post altrove mi ha fatto riflettere e posso dirvi che per alcuni anche un Lange1 può essere considerato anti-convenzionale solamente perchè ha i contatori decentrati .. Se uno ha come riferimento un calatrava e conosce solo tre modelli o tre marche capirete quanto labile sia il concetto di anti-convenzionale... (basterà una piccola variazione sul tema) ..
***
Ovvio che tutto ciò che si è consolidato nel tempo come classico lo è diventato in primis grazie alla comodità di utilizzo … ma esistono le eccezioni, non a caso ho fatto l'esempio del tacco 12.. (o se volete possiamo parlare di tacco 15 e il concetto non cambia) che comodo da utilizzare non è rispetto ad una scarpa ginnica o a una scarpa bassa.. ma se anche ci sono comodità maggiori, la scarpa con il tacco è ampiamente diffusa per vari altri motivi..
Secondo me bisogna far molta attenzione ai paragoni..
Istaro: Io non riesco molto a paragonare l'orologeria meccanica di oggi al progresso e ai suoi riferimenti .. L'orologeria meccanica in se, come concetto, è obsoleta.. Chi compra oggi un orologio lo fa con lo stesso scopo di 60 anni fa.. ? ? Non esattamente, se pensiamo all'orologio come strumento professionale realmente fruibile oggi io penso al Casio G-Shock o tutti i radio controllati a carica solare da 100euro .. invece un concetto importante ieri come oggi, ma forse ancor più importante oggi è l'accessorio... che io sappia è grazie alla “belle epoque” se l'orologio da polso ha cominciato a spopolare (faccio un esempio: è grazie all'anti-convenzionalità del santos e del reverso) .. Io quell'epoca non l'ho vissuta e potrei anche sbagliare le mie considerazioni ma mi vien da immaginare che, nonostante oggi possa sembrare stupido paragonare un Santos ad un MB&F o a un Cabestan, rimanga immutato l'approccio di un ipotetico osservatore delle varie epoche (magari disinteressato) .. Immagino nei primi del novecento una certa incomprensione da parte di chi si teneva ancora ben stretto e caro il “cipollotto”  nel panciotto, nei confronti di chi, magari per vanto, sfoggiava un bracciale metallico al polso “con tanto di orologio in mezzo al bracciale” .. ( e probabilmente pensavano pure che avere un bracciale stretto al polso fosse scomodo e quanto di più improponibile specie a manica corta..
Il problema non è lo schierarsi (per me)..
Dipende tutto dai punti di vista.. e da come uno interpreta l’orologeria e a cosa gli serve! Per me l’orologio è principalmente un accessorio utile o per lo meno a me interessa prevalentemente come accessorio utile! (vogliamo parlare di cosa sia un accessorio.. ? ? )

Non posso pensare che un bracciale gioiello/orologio (magari femminile) svolga la stessa funzione di un chrono sportivo.. entrambi mi forniscono l’ora ma dal primo esigo determinate caratteristiche e dal secondo altre…  alcune in comune altre no .. Uno è fatto principalmente per essere esibito, l'altro no ..

Che un Cabestan voglia farsi notare è ovvio e pensare che spesso viene condannato proprio di questo … di essere solo un esercizio di stile.. ma qual'è il male di esserlo.. ? ? E' più coerente una persona che va ad un aperitivo con un Cabestan oppure una persona che va ad un aperitivo con un sub con ghiera girevole (dimenticando a casa la muta da sub) la cui ghiera non l'ha mai girata e forse non sa neppure a cosa serve perchè poi alla fin fine i piedi in acqua non li ha mai messi.. ? ? Chi è veramente l'anti-convenzionale .. ? ? Dal mio punto di vista è coerente e convenzionale chi indossa un Cabestan con lo scopo per cui è stato creato, stupirsi e stupire.. come è coerente e convenzionale chi indossa un ultra piatto con lo scopo per cui è stato creato, ottenere un'eleganza discreta.. Francamente trovo non coerente e anti-convenzionale chi con un sub ci fa tutto tranne usufruire dello scopo per cui è stato creato.. In questo caso parlo di anti-convenzionalità di chi indossa e non degli orologi stessi.

Invece l'anti-convenzionalià di un orologio cos'è.. ? ? Se la convenzione è quella di fornire la misura del tempo, sarà anti-convenzionale quell'orologio che fa quasi passare in secondo piano questa sua funzione, però mantenendola per non perdere l'appellativo di orologio … ? ?
Non sono domande che rivolgo a voi con l'idea di sovrastare le considerazioni vostre (che rispetto) o di impormi... Queste sono tutte domande che rivolgo a me stesso da molti anni.. Domande alle quali più o meno le prime risposte mi sono già dato da tempo ..
Ma non smetto mai di cercare ulteriori risposte (magari aprendo topic come questo)
P.S. Non ho il tempo di rileggermi .. quindi immagino che alcune parti possano non essere chiare.. chiedo scusa in tal senso..
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 13, 2015, 12:03:44 pm
Marco, premesso che le "provocazioni" di cui parli io me le sento rivolgere da anni e mai hanno smosso in me alcun particolare risentimento considerandole nulla di più che personali e per certi aspetti anche comprensibili convinzioni (o se vuoi anche preconcetti) di chi le esterna, che solo l'esperienza può scardinare (e sapessi quanto di coloro che le esternavano poi con il tempo e l'esperienza hanno dovuto ricredersi), vorrei provare a farti capire che il "non indossabile" va inteso non nel senso letterale (tutto é teoricamente indossabile se si riesce ad allacciare al polso) ma in quello che molti, me compreso, intendono indossabile ma esteticamente "discutibile" una volta indossato.

Ora tra il preconcetto (o pregiudizio che sia) di valutare un orologio di piccole dimensioni spesso cadendo nell'equivoco di farlo in contesti e abbigliamenti propri di altra tipologia di orologi quali i professionali /sportivi/casual, magari da una foto a braccio nudo, e la valutazione estetica di un oggetto che trascende la forma orologio da polso e un secolo di storia che ne ha definito i canoni, come il nemo di Thomas Prescher, mi pare ci sia una differenza sostanziale.

Tecnicamente é "indossabile" anche quello, come, in quali situazioni, con quali abiti e con quali risultati estetici é una diversa questione, anzi é la questione.

Perché se é vero che ognuno ha i suoi legittimi gusti é vero anche che bisogna anche saper accettare quelli altrui.

Per cui se io vado in giro con un abito viola e i pantaloni con il culo aperto a la "village people", o con un cappello al quale ho legato sopra una pendola da scrivania, perché mi piace e mi piace anche l'anticonformismo di quell'indumento, devo anche essere pronto all'idea che i più possano trovarmi ridicolo o per lo meno inappropriato in tutti i contesti che non siano la parata del gaypride. Cioè se voglio sfidare le convenzioni devo anche essere preparato alle conseguenze del fatto che quelle convenzioni sono un punto fermo per molti di coloro che mi osservano insieme a quello che porto addosso. Perché la funzione estetica dell'orologio da polso, e quella legata agli effetti sull'immagine di chi lo indossa, c' É dai tempi degli orologi da tasca ed ha assunto ancor più rilevanza da quando l'orologio é uscito dal taschino ed é andato a fare costante mostra di se sul polso, e ancor più c'è da quando l'orologio ha perso la sua funzione strumentale passando così da bene indifferenziato con specifica funzione (commodity) a bene di lusso.

Resta mia personale convinzione, o se preferisci preconcetto, che molti di questi orologi anticonvenzionali dell'era moderna, che violano e trascendono i canoni definiti in un secolo di storia dell'orologio da polso, non siano orologi da polso (inteso come non sono orologi da polso capaci di rendere aggraziato o comunque gradevole la figura di chi li indossa) e non siano indossabili (nel senso prima detto) in nessun contesto.

Molti, non tutti. Molti Urwerk per esempio per me sono perfettamente indossabili in contesti casual in sostituzione di orologioni sportivi di taglio professionale (vero o presunto poco rileva), per chi può permetterseli, solo che per me hanno poco "senso" orologi di quel pregio, complessità e conseguente delicatezza in ambiti d'uso disimpegnati, diciamo "easy". Insomma faccio fatica ad immaginare un urwerk usato e indossato come un qualunque seiko, omega o Rolex nella vita di ogni giorno. Ma non nego che possa esserci chi lo fa, potessi permettermi un orologio e casual, sportivo e alla moda da 70k euro da andare sbattendo a destra e a manca col rischio di doverlo buttare tra qualche anno probabilmente lo farei anch'io.

La questione é lunga e piena di risvolti, alcuni concettuali, altri più prettamente pratici, non si può esaurire su un forum e men che meno in un post, a me fanno già male le dita e a chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui credo facciano male gli occhi. Spero avremo modo di discuterne di persona.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 12:07:56 pm
Per quel che mi riguarda non c'è un confine netto fra convenzionale e anti-convenzionale.. ovvio che se si sceglie qualcosa di realmente estremo si è tranquilli nel giudicarlo anti-convenzionale (per questo vi ho successivamente chiesto di osare molto nelle scelte) … Quando qualcosa è poco vista ma con dei riferimenti chiari al classico si fa sempre fatica a definirlo categoricamente come convenzionale o anti-convenzionale...
Poi dipende molto dalla cultura di chi è chiamato a giudicare, proprio ieri, un post altrove mi ha fatto riflettere e posso dirvi che per alcuni anche un Lange1 può essere considerato anti-convenzionale solamente perchè ha i contatori decentrati .. Se uno ha come riferimento un calatrava e conosce solo tre modelli o tre marche capirete quanto labile sia il concetto di anti-convenzionale... (basterà una piccola variazione sul tema) ..
***
Ovvio che tutto ciò che si è consolidato nel tempo come classico lo è diventato in primis grazie alla comodità di utilizzo … ma esistono le eccezioni, non a caso ho fatto l'esempio del tacco 12.. (o se volete possiamo parlare di tacco 15 e il concetto non cambia) che comodo da utilizzare non è rispetto ad una scarpa ginnica o a una scarpa bassa.. ma se anche ci sono comodità maggiori, la scarpa con il tacco è ampiamente diffusa per vari altri motivi..
Secondo me bisogna far molta attenzione ai paragoni..
Istaro: Io non riesco molto a paragonare l'orologeria meccanica di oggi al progresso e ai suoi riferimenti .. L'orologeria meccanica in se, come concetto, è obsoleta.. Chi compra oggi un orologio lo fa con lo stesso scopo di 60 anni fa.. ? ? Non esattamente, se pensiamo all'orologio come strumento professionale realmente fruibile oggi io penso al Casio G-Shock o tutti i radio controllati a carica solare da 100euro .. invece un concetto importante ieri come oggi, ma forse ancor più importante oggi è l'accessorio... che io sappia è grazie alla “belle epoque” se l'orologio da polso ha cominciato a spopolare (faccio un esempio: è grazie all'anti-convenzionalità del santos e del reverso) .. Io quell'epoca non l'ho vissuta e potrei anche sbagliare le mie considerazioni ma mi vien da immaginare che, nonostante oggi possa sembrare stupido paragonare un Santos ad un MB&F o a un Cabestan, rimanga immutato l'approccio di un ipotetico osservatore delle varie epoche (magari disinteressato) .. Immagino nei primi del novecento una certa incomprensione da parte di chi si teneva ancora ben stretto e caro il “cipollotto”  nel panciotto, nei confronti di chi, magari per vanto, sfoggiava un bracciale metallico al polso “con tanto di orologio in mezzo al bracciale” .. ( e probabilmente pensavano pure che avere un bracciale stretto al polso fosse scomodo e quanto di più improponibile specie a manica corta..
Il problema non è lo schierarsi (per me)..
Dipende tutto dai punti di vista.. e da come uno interpreta l’orologeria e a cosa gli serve! Per me l’orologio è principalmente un accessorio utile o per lo meno a me interessa prevalentemente come accessorio utile! (vogliamo parlare di cosa sia un accessorio.. ? ? )

Non posso pensare che un bracciale gioiello/orologio (magari femminile) svolga la stessa funzione di un chrono sportivo.. entrambi mi forniscono l’ora ma dal primo esigo determinate caratteristiche e dal secondo altre…  alcune in comune altre no .. Uno è fatto principalmente per essere esibito, l'altro no ..

Che un Cabestan voglia farsi notare è ovvio e pensare che spesso viene condannato proprio di questo … di essere solo un esercizio di stile.. ma qual'è il male di esserlo.. ? ? E' più coerente una persona che va ad un aperitivo con un Cabestan oppure una persona che va ad un aperitivo con un sub con ghiera girevole (dimenticando a casa la muta da sub) la cui ghiera non l'ha mai girata e forse non sa neppure a cosa serve perchè poi alla fin fine i piedi in acqua non li ha mai messi.. ? ? Chi è veramente l'anti-convenzionale .. ? ? Dal mio punto di vista è coerente e convenzionale chi indossa un Cabestan con lo scopo per cui è stato creato, stupirsi e stupire.. come è coerente e convenzionale chi indossa un ultra piatto con lo scopo per cui è stato creato, ottenere un'eleganza discreta.. Francamente trovo non coerente e anti-convenzionale chi con un sub ci fa tutto tranne usufruire dello scopo per cui è stato creato.. In questo caso parlo di anti-convenzionalità di chi indossa e non degli orologi stessi.

Invece l'anti-convenzionalià di un orologio cos'è.. ? ? Se la convenzione è quella di fornire la misura del tempo, sarà anti-convenzionale quell'orologio che fa quasi passare in secondo piano questa sua funzione, però mantenendola per non perdere l'appellativo di orologio … ? ?
Non sono domande che rivolgo a voi con l'idea di sovrastare le considerazioni vostre (che rispetto) o di impormi... Queste sono tutte domande che rivolgo a me stesso da molti anni.. Domande alle quali più o meno le prime risposte mi sono già dato da tempo ..
Ma non smetto mai di cercare ulteriori risposte (magari aprendo topic come questo)
P.S. Non ho il tempo di rileggermi .. quindi immagino che alcune parti possano non essere chiare.. chiedo scusa in tal senso..
....in linea teorica non solo apprezzo ma condivido anche le tue riflessioni e domande.
In pratica invece faccio più fatica ma forse perché la mia passione è molto giovane e tra le altre cose la mia preferenza è oggi per l'orologio elegante e raffinato dal design particolare (innovativo o classico che sia).
Come piu volte ho detto ad esempio non sono particolarmente attirato dall'orologio casual o sportivo, chissà, magari perché il piu delle volte vesto abiti e quindi non amo vederci sotto un R.O. come un altro orologio ingombrante.

Cabestan è un altro che guardo spesso e a lungo...mi attira tantissimo ma poi -forse- mi sentirei a disagio (Marco è un problema mio non una critica) ad avere quella forma che non mi permette di chiudere il polsino della camicia e mi gonfia la manica della giacca.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 13:38:27 pm
Per quel che mi riguarda non c'è un confine netto fra convenzionale e anti-convenzionale.. ovvio che se si sceglie qualcosa di realmente estremo si è tranquilli nel giudicarlo anti-convenzionale (per questo vi ho successivamente chiesto di osare molto nelle scelte) … Quando qualcosa è poco vista ma con dei riferimenti chiari al classico si fa sempre fatica a definirlo categoricamente come convenzionale o anti-convenzionale...
Poi dipende molto dalla cultura di chi è chiamato a giudicare, proprio ieri, un post altrove mi ha fatto riflettere e posso dirvi che per alcuni anche un Lange1 può essere considerato anti-convenzionale solamente perchè ha i contatori decentrati .. Se uno ha come riferimento un calatrava e conosce solo tre modelli o tre marche capirete quanto labile sia il concetto di anti-convenzionale... (basterà una piccola variazione sul tema) ..
***
Ovvio che tutto ciò che si è consolidato nel tempo come classico lo è diventato in primis grazie alla comodità di utilizzo … ma esistono le eccezioni, non a caso ho fatto l'esempio del tacco 12.. (o se volete possiamo parlare di tacco 15 e il concetto non cambia) che comodo da utilizzare non è rispetto ad una scarpa ginnica o a una scarpa bassa.. ma se anche ci sono comodità maggiori, la scarpa con il tacco è ampiamente diffusa per vari altri motivi..
Secondo me bisogna far molta attenzione ai paragoni..
Istaro: Io non riesco molto a paragonare l'orologeria meccanica di oggi al progresso e ai suoi riferimenti .. L'orologeria meccanica in se, come concetto, è obsoleta.. Chi compra oggi un orologio lo fa con lo stesso scopo di 60 anni fa.. ? ? Non esattamente, se pensiamo all'orologio come strumento professionale realmente fruibile oggi io penso al Casio G-Shock o tutti i radio controllati a carica solare da 100euro .. invece un concetto importante ieri come oggi, ma forse ancor più importante oggi è l'accessorio... che io sappia è grazie alla “belle epoque” se l'orologio da polso ha cominciato a spopolare (faccio un esempio: è grazie all'anti-convenzionalità del santos e del reverso) .. Io quell'epoca non l'ho vissuta e potrei anche sbagliare le mie considerazioni ma mi vien da immaginare che, nonostante oggi possa sembrare stupido paragonare un Santos ad un MB&F o a un Cabestan, rimanga immutato l'approccio di un ipotetico osservatore delle varie epoche (magari disinteressato) .. Immagino nei primi del novecento una certa incomprensione da parte di chi si teneva ancora ben stretto e caro il “cipollotto”  nel panciotto, nei confronti di chi, magari per vanto, sfoggiava un bracciale metallico al polso “con tanto di orologio in mezzo al bracciale” .. ( e probabilmente pensavano pure che avere un bracciale stretto al polso fosse scomodo e quanto di più improponibile specie a manica corta..
Il problema non è lo schierarsi (per me)..
Dipende tutto dai punti di vista.. e da come uno interpreta l’orologeria e a cosa gli serve! Per me l’orologio è principalmente un accessorio utile o per lo meno a me interessa prevalentemente come accessorio utile! (vogliamo parlare di cosa sia un accessorio.. ? ? )

Non posso pensare che un bracciale gioiello/orologio (magari femminile) svolga la stessa funzione di un chrono sportivo.. entrambi mi forniscono l’ora ma dal primo esigo determinate caratteristiche e dal secondo altre…  alcune in comune altre no .. Uno è fatto principalmente per essere esibito, l'altro no ..

Che un Cabestan voglia farsi notare è ovvio e pensare che spesso viene condannato proprio di questo … di essere solo un esercizio di stile.. ma qual'è il male di esserlo.. ? ? E' più coerente una persona che va ad un aperitivo con un Cabestan oppure una persona che va ad un aperitivo con un sub con ghiera girevole (dimenticando a casa la muta da sub) la cui ghiera non l'ha mai girata e forse non sa neppure a cosa serve perchè poi alla fin fine i piedi in acqua non li ha mai messi.. ? ? Chi è veramente l'anti-convenzionale .. ? ? Dal mio punto di vista è coerente e convenzionale chi indossa un Cabestan con lo scopo per cui è stato creato, stupirsi e stupire.. come è coerente e convenzionale chi indossa un ultra piatto con lo scopo per cui è stato creato, ottenere un'eleganza discreta.. Francamente trovo non coerente e anti-convenzionale chi con un sub ci fa tutto tranne usufruire dello scopo per cui è stato creato.. In questo caso parlo di anti-convenzionalità di chi indossa e non degli orologi stessi.

Invece l'anti-convenzionalià di un orologio cos'è.. ? ? Se la convenzione è quella di fornire la misura del tempo, sarà anti-convenzionale quell'orologio che fa quasi passare in secondo piano questa sua funzione, però mantenendola per non perdere l'appellativo di orologio … ? ?
Non sono domande che rivolgo a voi con l'idea di sovrastare le considerazioni vostre (che rispetto) o di impormi... Queste sono tutte domande che rivolgo a me stesso da molti anni.. Domande alle quali più o meno le prime risposte mi sono già dato da tempo ..
Ma non smetto mai di cercare ulteriori risposte (magari aprendo topic come questo)
P.S. Non ho il tempo di rileggermi .. quindi immagino che alcune parti possano non essere chiare.. chiedo scusa in tal senso..
....in linea teorica non solo apprezzo ma condivido anche le tue riflessioni e domande.
In pratica invece faccio più fatica ma forse perché la mia passione è molto giovane e tra le altre cose la mia preferenza è oggi per l'orologio elegante e raffinato dal design particolare (innovativo o classico che sia).
Come piu volte ho detto ad esempio non sono particolarmente attirato dall'orologio casual o sportivo, chissà, magari perché il piu delle volte vesto abiti e quindi non amo vederci sotto un R.O. come un altro orologio ingombrante.

Cabestan è un altro che guardo spesso e a lungo...mi attira tantissimo ma poi -forse- mi sentirei a disagio (Marco è un problema mio non una critica) ad avere quella forma che non mi permette di chiudere il polsino della camicia e mi gonfia la manica della giacca.
Ma tu il Cabestan dal vero lo hai mai visto? Hai mai provato ad allacciarlo al polso e a vedere come sta? Io ci ho provato e ho passato pure una sera con una persona che ne aveva uno al polso, e a me sembrava pure originale e non privo di una certa eleganza. Non è certo un tuo problema se con un abito non lo ritieni  adeguato: sicuramente non lo è in certi ambiti formali, classici e di eleganza classica, in altri per me invece lo sarebbe eccome. E comunque ci sono i gusti diversi tutti degni di rispetto (tutti).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 13:43:24 pm
Come ti ho detto l'ho visto in foto tante e tante volte perché mi attira molto.
Mai dal vivo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 13:55:42 pm
Marco, premesso che le "provocazioni" di cui parli io me le sento rivolgere da anni e mai hanno smosso in me alcun particolare risentimento considerandole nulla di più che personali e per certi aspetti anche comprensibili convinzioni (o se vuoi anche preconcetti) di chi le esterna, che solo l'esperienza può scardinare (e sapessi quanto di coloro che le esternavano poi con il tempo e l'esperienza hanno dovuto ricredersi), vorrei provare a farti capire che il "non indossabile" va inteso non nel senso letterale (tutto é teoricamente indossabile se si riesce ad allacciare al polso) ma in quello che molti, me compreso, intendono indossabile ma esteticamente "discutibile" una volta indossato.

Ora tra il preconcetto (o pregiudizio che sia) di valutare un orologio di piccole dimensioni spesso cadendo nell'equivoco di farlo in contesti e abbigliamenti propri di altra tipologia di orologi quali i professionali /sportivi/casual, magari da una foto a braccio nudo, e la valutazione estetica di un oggetto che trascende la forma orologio da polso e un secolo di storia che ne ha definito i canoni, come il nemo di Thomas Prescher, mi pare ci sia una differenza sostanziale.

Tecnicamente é "indossabile" anche quello, come, in quali situazioni, con quali abiti e con quali risultati estetici é una diversa questione, anzi é la questione.

Perché se é vero che ognuno ha i suoi legittimi gusti é vero anche che bisogna anche saper accettare quelli altrui.

Per cui se io vado in giro con un abito viola e i pantaloni con il culo aperto a la "village people", o con un cappello al quale ho legato sopra una pendola da scrivania, perché mi piace e mi piace anche l'anticonformismo di quell'indumento, devo anche essere pronto all'idea che i più possano trovarmi ridicolo o per lo meno inappropriato in tutti i contesti che non siano la parata del gaypride. Cioè se voglio sfidare le convenzioni devo anche essere preparato alle conseguenze del fatto che quelle convenzioni sono un punto fermo per molti di coloro che mi osservano insieme a quello che porto addosso. Perché la funzione estetica dell'orologio da polso, e quella legata agli effetti sull'immagine di chi lo indossa, c' É dai tempi degli orologi da tasca ed ha assunto ancor più rilevanza da quando l'orologio é uscito dal taschino ed é andato a fare costante mostra di se sul polso, e ancor più c'è da quando l'orologio ha perso la sua funzione strumentale passando così da bene indifferenziato con specifica funzione (commodity) a bene di lusso.

Resta mia personale convinzione, o se preferisci preconcetto, che molti di questi orologi anticonvenzionali dell'era moderna, che violano e trascendono i canoni definiti in un secolo di storia dell'orologio da polso, non siano orologi da polso (inteso come non sono orologi da polso capaci di rendere aggraziato o comunque gradevole la figura di chi li indossa) e non siano indossabili (nel senso prima detto) in nessun contesto.

Molti, non tutti. Molti Urwerk per esempio per me sono perfettamente indossabili in contesti casual in sostituzione di orologioni sportivi di taglio professionale (vero o presunto poco rileva), per chi può permetterseli, solo che per me hanno poco "senso" orologi di quel pregio, complessità e conseguente delicatezza in ambiti d'uso disimpegnati, diciamo "easy". Insomma faccio fatica ad immaginare un urwerk usato e indossato come un qualunque seiko, omega o Rolex nella vita di ogni giorno. Ma non nego che possa esserci chi lo fa, potessi permettermi un orologio e casual, sportivo e alla moda da 70k euro da andare sbattendo a destra e a manca col rischio di doverlo buttare tra qualche anno probabilmente lo farei anch'io.

La questione é lunga e piena di risvolti, alcuni concettuali, altri più prettamente pratici, non si può esaurire su un forum e men che meno in un post, a me fanno già male le dita e a chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui credo facciano male gli occhi. Spero avremo modo di discuterne di persona.
Premettendo che già questo messaggio , anche per i toni usati, è per me un grosso passo avanti, finalmente riconosci che è una questione di gusti soggettivi. Come tu troverai ridicola una persona con un orologio al polso, altri potranno trovare te ridicolo che  porti altri orologi che "non sovvertono (chissà che, poi...) o col fatto che ti accontenti di sempre gli stessi stra abusati e copiati pochi concetti stilistici, senza sentite il bisogno del nuovo e del diverso, almeno ogni tanto. Forse è una fortuna la tua, anche se a me non sembra proprio. Comunque, anche su questo, provando gli orologi di persona, visti al polso di altri, potrebbero esserci sorprese. Perché se tutta questa questione , per me ridicola, dell'indossabilità di certi orologio deriva dalle misure, allora ci sarebbe da fare ragionamenti un po' più sofisticati. Per esempio che non tutte le misure sono uguali e pesano allo stesso modo sul risultato estetico. Che per esempio è evidente che lo spessore è il fattore più critico, molto più delle altre due misure. E che rimanendo su queste, neppure queste due misure pesano allo stesso modo, perché i limiti in altezza sono molto ma molto più ridotti di quelli in larghezza, per esempio. Ecco già un modo più serio di discutere delle misure senza cadere in esagerazioni o in concetti ridicoli o infondati. Mi sorprendo poi che proprio tu sembri far riferimento alle altre persone. Perché anche io posso dire che ci sono altre persone che la pensano come me, e comunque sia io sia te non abbiamo mai fatto del gradimento degli altri un fatto discriminante della qualità di qualsiasi pensiero od oggetto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 13:58:51 pm
Come ti ho detto l'ho visto in foto tante e tante volte perché mi attira molto.
Mai dal vivo.
Allora il mio umile suggerimento è di vederlo di persona perché al polso sta in una maniera magnifica. Io non lo possiedo, e mi dispiaccio di ciò.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 13, 2015, 14:07:21 pm
Come ti ho detto l'ho visto in foto tante e tante volte perché mi attira molto.
Mai dal vivo.


Visto solo una volta in vetrina a NY....che orologio!!
(http://i58.tinypic.com/10z7ptk.jpg)


Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 13, 2015, 14:14:32 pm
Citazione
Perché se tutta questa questione , per me ridicola, dell'indossabilità di certi orologio deriva dalle misure,

No, nel caso di che trattasi, ossia di orologi smaccatamente anti convenzionali al punto da trascendere ognuno di quei canoni che in un secolo hanno definito la forma orologio, le misure sono l'ultimo dei "problemi" tanto da aver scritto che lo sono molto di più per orologi che seppur originali, come gli Asaoka, si mantengono comunque in un campo di convenzionalità che ne fa pesare l'incongruenza tra stile e misura.

Perché, piaccia o meno, che ci sia una profonda incongruenza in un orologio classico di stampo elegante da indossare con la camicia (e non sopra) con le misure di un panerai da portare in spiaggia o con le maniche corte, é un fatto e non un'opinione o un giudizio di gusto.
Il giudizio di gusto semmai é quello che fa eventualmente apprezzare tali incongruenze, gli orologi che sbracano dal polso e dal polsino, ecc ecc.

Citazione
Mi sorprendo poi che proprio tu sembri far riferimento alle altre persone. Perché anche io posso dire che ci sono altre persone che la pensano come me, e comunque sia io sia te non abbiamo mai fatto del gradimento degli altri un fatto discriminante della qualità

Ma io non ho mica scritto questo, ho provato a spiegare cosa si sottointenda nelle espressioni "non é indossabile" o "non é orologio da polso", che non vanno prese alla lettera ma come giudizi di gusto (e altro non potrebbero essere).
Mica ho scritto che tu o chiunque altro apprezzi certi oggetti dobbiate conformarvi ai suddetti giudizi, semplicemente prenderne atto serenamente senza farne motivo di scontro "culturale" o peggio di giudizio personale.
Men che meno che "la qualità" la fanno "i numeri" (in questo caso dei giudizi positivi su un'idea o un concept).
Che sia una questione di giudizi (e gusti) soggettivi, poi, mi sembra superfluo sottolinearlo, mica si può iniziare ogni frase di ogni post scrivendo sempre "secondo me" per ricordarlo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 14:40:44 pm
Citazione
Perché se tutta questa questione , per me ridicola, dell'indossabilità di certi orologio deriva dalle misure,

No, nel caso di che trattasi, ossia di orologi smaccatamente anti convenzionali al punto da trascendere ognuno di quei canoni che in un secolo hanno definito la forma orologio, le misure sono l'ultimo dei "problemi" tanto da aver scritto che lo sono molto di più per orologi che seppur originali, come gli Asaoka, si mantengono comunque in un campo di convenzionalità che ne fa pesare l'incongruenza tra stile e misura.

Citazione
Mi sorprendo poi che proprio tu sembri far riferimento alle altre persone. Perché anche io posso dire che ci sono altre persone che la pensano come me, e comunque sia io sia te non abbiamo mai fatto del gradimento degli altri un fatto discriminante della qualità

Ma io non ho mica scritto questo, ho provato a spiegare cosa si sottointenda nelle espressioni "non é indossabile" o "non é orologio da polso", che non vanno prese alla lettera ma come giudizi di gusto (e altro non potrebbero essere).
Mica ho scritto che tu o chiunque altro apprezzi certi oggetti dobbiate conformarvi ai suddetti giudizi, semplicemente prenderne atto serenamente senza farne motivo di scontro "culturale" o peggio di giudizio personale.
Men che meno che "la qualità" la fanno "i numeri" (in questo caso dei giudizi positivi su un'idea o un concept).
Mi verrebbe da rispondere: meno male che ogni tanto qualcuno prova a sovvertire il consolidato....Il fatto che alcuni canoni siano consolidati non li rende perfetti sempre e comunque. A parte il fatto che a mio modo di vedere, credo proprio tutt'altro che infondato, se non fossero arrivati i quarzi penso che oggi l'orologeria alta sarebbe meno legata a canoni più propri degli anni 50-60 che degli anni 70 che erano molto sperimentali e di rottura.... Ma poi anche su questa sovversione che ti turba tanto :) direi che a ben vedere ci sono aspetti di sovversione negli MB&F ma anche elementi di fortissima tradizione, a partire dalla complicazione meccanica, per passare alle finiture, molto molto tradizionali più di quelle di altri orologi apparentemente più tradizionali. Senza poi neppure dimenticare che questi orologi assolvono ad una funzione artistica in modo più smaccato che altri orologi, quindi assolvono anzitutto, oltre alla funzione di orologio, una funzione espressiva di chi li ha creati per il proprio capriccio, quindi non necessariamente devono "sovvertire" o indicare il futuro. Possono farlo, magari esasperando alcuni aspetti, o forse anche no, non sono creati per questo.
C'è poi un ultimo equivoco che vorrei "sovvertire"...Io non mi offendo per il giudizio di nessuno. Non è per questo che ho alzato i toni. Il mio scopo è di tenere anche sugli orologi contemporanei un dibattito di livello alto. So che è difficile perché poi molti li giudicano ma pochissimi li conoscono veramente, e già questo è un problema. Solo questo mi interessa.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 13, 2015, 19:05:31 pm
Metto a confronto due affermazioni.

Una mia, a proposito degli orologi anticonvenzionali più “estremi”:
Gli orologi “estremi”, prettamente anticonvenzionali, del tutto “fuori schema” (…) a me sembra evidente che siano immaginati già dai loro creatori con una vocazione molto particolare -  espressione di genialità e passione pura, sperimentazione di un’idea assoluta -, e non per suggerire una nuova convenzione o fornire un manufatto d’uso effettivo.

e una di mbelt, tratta dal suo ultimo post:
(…)  questi orologi assolvono ad una funzione artistica in modo più smaccato che altri orologi, quindi assolvono anzitutto, oltre alla funzione di orologio, una funzione espressiva di chi li ha creati per il proprio capriccio, quindi non necessariamente devono "sovvertire" o indicare il futuro. Possono farlo, magari esasperando alcuni aspetti, o forse anche no, non sono creati per questo.

Non stiamo dicendo la stessa cosa ??!!
Se ci confrontiamo senza esasperare le divergenze…  :)

Marco, nel suo post di commento al mio, scrive poi:
(…) Ma fai pure un altro errore sul piano teorico più grave: non è che chi fa un orologio estremo punti necessariamente a voler scrivere il futuro dell'orologeria ancorché di nicchia. Ma ciò non significa che siano oggetti destinati ad essere dimenticati.

Anche qui, caro Marco, mi sembra che tu trovi una divergenza che non c’è!  ???
Mi sembrava, infatti, di aver espresso un pensiero esattamente opposto a quello che mi attribuisci: a mio avviso gli orologi “estremi” non vogliono scrivere il futuro dell’orologeria (e quindi nessuno può ‘accusarli’ di assolvere in maniera inadeguata a questo compito). Ho anzi indicato quelli che apprezzo maggiormente, e quindi penso non siano destinati ad un facile oblio…

Tu mi attribuisci anche – lamentandotene vivamente - di aver definito questi orologi come “non indossabili” o “non orologi”.

In realtà, io scrivevo che:
Citazione
non li giudico “orologi da polso” in senso stretto, “indossabili” nella quotidianità: non solo e non tanto per le dimensioni (che in questo caso passano pure in secondo piano), ma soprattutto per l’impostazione.

Quindi, riferendomi all'uso quotidiano, non intendevo “non indossabili” in assoluto. Si tratta di orologi che per le loro – evidenti! - caratteristiche stilistico-strutturali (ripeto: prima ancora che per le dimensioni) non nascono e non sono pensati dai loro creatori per essere utilizzati nel contesto delle normali situazioni lavorative, sociali, di tempo libero.
Ciò non impedisce a qualcuno di farlo. Ma, essendo una scelta… anticonvenzionale, è auspicabile che sia una scelta consapevole, quindi rapportata alle situazioni, all’ambiente frequentato, all’abbigliamento utilizzato, al carattere di chi la effettua, ecc. È auspicabile, insomma, che sia una scelta di buon gusto; e non ho alcun motivo di dubitare che tu sia persona capace di questo tipo di scelte.
Ma non possiamo nemmeno negare che le scelte “anticonvenzionali” siano più ‘rischiose’, se effettuate da chi non ha la minima idea del significato delle convenzioni che vorrebbe infrangere; per cui risultano molto più spesso frutto di improvvisazione e cattivo gusto. Come anche la scelta di chi pensa di essere elegante indossando ad un aperitivo – o addirittura a una cerimonia - un sub con ghiera girevole (l’esempio fatto da Palombaro).

Scrivevo anche che non giudico gli orologi anticonvenzionali “estremi” come orologi da polso “in senso stretto”.
Anche qui, caro Marco, se estrapoli che li ritengo attaccapanni o soprammobili (come fai in altro post) travisi il mio pensiero.
Io intendevo esattamente quello che intendevi tu quando hai fatto l’esempio delle concept cars (!): sono certamente “autovetture” (almeno quelle da te citate… ), ma non “autovetture da strada” in senso stretto.

Palombaro ha ricordato che non esiste un confine netto tra convenzionale e anti-convenzionale. Similmente, non esiste un confine netto tra categorie di prodotto (e di orologio); ma ciò non toglie che esista una diversità di categorie.

Se posso utilizzare l’esempio delle “autovetture”, all’interno di questa grande ‘macrocategoria’ esiste la ‘categoria’ “autovetture da strada”: quelle che sono indossabili… pardon!  ;)  …guidabili quotidianamente, sulle strade urbane ed extraurbane. Divise in tante tipologie: utilitarie, familiari, cabrio, ecc.
Alcune tipologie di autovettura – ad esempio i più comuni fuoristrada e le sportive – si pongono ai confini di categoria: non sono pensati primariamente per l’uso stradale completo, ma vi si possono adattare.
Allontanandoci ancora, arriviamo ad autovetture che non possono più essere definite “da strada” in senso stretto, perché sono pensate per il fuoristrada estremo (come il Mercedes G500 o il Land Rover Defender o… l’Hammer!) o per la pista (Lamborghini, le Ferrari  più “spinte”, ecc.). Se dico che non sono “autovetture da strada in senso stretto”, sto negano loro l’identità di automobile? Sto insinuando che non sono in grado di camminare su una strada? Se evidenzio che sarebbero in grande difficoltà in un utilizzo urbano, le sto denigrando?
Andando ancora oltre, ci sono le concept cars: nella maggior parte non sono sicuramente "da strada" (anche se magari anticipano possibili applicazioni); alcune non sono più neanche autovetture…

Tornando agli orologi, non basta prendere un segnatempo tecnicamente raffinato, attaccarlo ad un cinturino, e dire: “è un orologio da polso”.
La raffinatezza tecnica non è requisito sufficiente per rendere un oggetto adattabile ad ogni circostanza (e quindi, perdonami, è fuorviante appellarsi alla competenza tecnica e alla “conoscenza specifica” del modello quali requisiti per esprimere un giudizio).
L’espressione formale del segnatempo, legata alla funzione, è altrettanto essenziale (“form follows function”), e chiama in causa altre “competenze”.
Il che non significa che sia ridicolo indossare un anticonvenzionale “estremo”. Potrebbe essere un orologio stupendo che si presta ad essere indossato al polso in particolari condizioni.

Il concetto dell’inquadrabilità nella categoria “orologi da polso” in senso stretto è strettamente legato a quello di indossabilità quotidiana: se li analizziamo serenamente, mi sembra che siamo più in linea di quanto sembri, vista l’assonanza che ho già evidenziato con alcuni concetti da te espressi.

Per cui mi sembra che la “chiusura culturale”, i “luoghi comuni degni di ben altri forum e bar”, lo scarso “spessore intellettuale”, che attribuisci a posizioni non perfettamente consonanti con la tua, siano spesso la proiezione della tua vis polemica più che la reale raffigurazione di quelle posizioni.

Lascerei da parte, per questo motivo, anche alcune “chiamate alle armi”:
(…) Chissà dove andrebbe a finire il forum con questo tipo di atteggiamenti, ma d'altro canto non può essere riservato solo ad alcuni l'onere e l'onore di tenere alto un dibattito. Bisogna che anche altri facciano passi avanti.

Molti forumisti hanno ampia identità di vedute con te sugli orologi contemporanei, ma non c’è bisogno di invocare un interventismo assiduo per… ‘rintuzzare’ posizioni diverse?  :o
Non mi sembra questo il modo di “tenere anche sugli orologi contemporanei un dibattito di livello alto”. Un intervento pacato e ben argomentato (ti assicuro che i tuoi li leggo con attenzione) è più efficace di dieci interventi sovrabbondantemente polemici.  ;)


Fin qui – come anche nel mio post precedente - non ho parlato di dimensioni, perché lo scopo di questo topic era proprio quello di guardare serenamente alle caratteristiche degli orologi anticonvenzionali, senza soffermarsi solo su un aspetto (che pur non sarebbe secondario).

In ogni caso, mi chiedevi:
Citazione
spiegami tu perché necessariamente un orologio grande non sarebbe indossabile o non sarebbe un orologio

Beh, sulle dimensioni penso che le nostre posizioni siano effettivamente molto distanti.
Io, infatti, ritengo che le dimensioni eccessive pregiudichino l’indossabilità soprattutto degli orologi “convenzionali” contemporanei.
Non vorrei sottrarmi alla tua richiesta di spiegazioni, ma sono già andato lungo e su questo aspetto avevo aperto una discussione specifica; magari la ritirerò su…  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 19:46:32 pm
Metto a confronto due affermazioni.

Una mia, a proposito degli orologi anticonvenzionali più “estremi”:
Gli orologi “estremi”, prettamente anticonvenzionali, del tutto “fuori schema” (…) a me sembra evidente che siano immaginati già dai loro creatori con una vocazione molto particolare -  espressione di genialità e passione pura, sperimentazione di un’idea assoluta -, e non per suggerire una nuova convenzione o fornire un manufatto d’uso effettivo.

e una di mbelt, tratta dal suo ultimo post:
(…)  questi orologi assolvono ad una funzione artistica in modo più smaccato che altri orologi, quindi assolvono anzitutto, oltre alla funzione di orologio, una funzione espressiva di chi li ha creati per il proprio capriccio, quindi non necessariamente devono "sovvertire" o indicare il futuro. Possono farlo, magari esasperando alcuni aspetti, o forse anche no, non sono creati per questo.

Non stiamo dicendo la stessa cosa ??!!
Se ci confrontiamo senza esasperare le divergenze…  :)

Marco, nel suo post di commento al mio, scrive poi:
(…) Ma fai pure un altro errore sul piano teorico più grave: non è che chi fa un orologio estremo punti necessariamente a voler scrivere il futuro dell'orologeria ancorché di nicchia. Ma ciò non significa che siano oggetti destinati ad essere dimenticati.

Anche qui, caro Marco, mi sembra che tu trovi una divergenza che non c’è!  ???
Mi sembrava, infatti, di aver espresso un pensiero esattamente opposto a quello che mi attribuisci: a mio avviso gli orologi “estremi” non vogliono scrivere il futuro dell’orologeria (e quindi nessuno può ‘accusarli’ di assolvere in maniera inadeguata a questo compito). Ho anzi indicato quelli che apprezzo maggiormente, e quindi penso non siano destinati ad un facile oblio…

Tu mi attribuisci anche – lamentandotene vivamente - di aver definito questi orologi come “non indossabili” o “non orologi”.

In realtà, io scrivevo che:
Citazione
non li giudico “orologi da polso” in senso stretto, “indossabili” nella quotidianità: non solo e non tanto per le dimensioni (che in questo caso passano pure in secondo piano), ma soprattutto per l’impostazione.

Quindi, riferendomi all'uso quotidiano, non intendevo “non indossabili” in assoluto. Si tratta di orologi che per le loro – evidenti! - caratteristiche stilistico-strutturali (ripeto: prima ancora che per le dimensioni) non nascono e non sono pensati dai loro creatori per essere utilizzati nel contesto delle normali situazioni lavorative, sociali, di tempo libero.
Ciò non impedisce a qualcuno di farlo. Ma, essendo una scelta… anticonvenzionale, è auspicabile che sia una scelta consapevole, quindi rapportata alle situazioni, all’ambiente frequentato, all’abbigliamento utilizzato, al carattere di chi la effettua, ecc. È auspicabile, insomma, che sia una scelta di buon gusto; e non ho alcun motivo di dubitare che tu sia persona capace di questo tipo di scelte.
Ma non possiamo nemmeno negare che le scelte “anticonvenzionali” siano più ‘rischiose’, se effettuate da chi non ha la minima idea del significato delle convenzioni che vorrebbe infrangere; per cui risultano molto più spesso frutto di improvvisazione e cattivo gusto. Come anche la scelta di chi pensa di essere elegante indossando ad un aperitivo – o addirittura a una cerimonia - un sub con ghiera girevole (l’esempio fatto da Palombaro).

Scrivevo anche che non giudico gli orologi anticonvenzionali “estremi” come orologi da polso “in senso stretto”.
Anche qui, caro Marco, se estrapoli che li ritengo attaccapanni o soprammobili (come fai in altro post) travisi il mio pensiero.
Io intendevo esattamente quello che intendevi tu quando hai fatto l’esempio delle concept cars (!): sono certamente “autovetture” (almeno quelle da te citate… ), ma non “autovetture da strada” in senso stretto.

Palombaro ha ricordato che non esiste un confine netto tra convenzionale e anti-convenzionale. Similmente, non esiste un confine netto tra categorie di prodotto (e di orologio); ma ciò non toglie che esista una diversità di categorie.

Se posso utilizzare l’esempio delle “autovetture”, all’interno di questa grande ‘macrocategoria’ esiste la ‘categoria’ “autovetture da strada”: quelle che sono indossabili… pardon!  ;)  …guidabili quotidianamente, sulle strade urbane ed extraurbane. Divise in tante tipologie: utilitarie, familiari, cabrio, ecc.
Alcune tipologie di autovettura – ad esempio i più comuni fuoristrada e le sportive – si pongono ai confini di categoria: non sono pensati primariamente per l’uso stradale completo, ma vi si possono adattare.
Allontanandoci ancora, arriviamo ad autovetture che non possono più essere definite “da strada” in senso stretto, perché sono pensate per il fuoristrada estremo (come il Mercedes G500 o il Land Rover Defender o… l’Hammer!) o per la pista (Lamborghini, le Ferrari  più “spinte”, ecc.). Se dico che non sono “autovetture da strada in senso stretto”, sto negano loro l’identità di automobile? Sto insinuando che non sono in grado di camminare su una strada? Se evidenzio che sarebbero in grande difficoltà in un utilizzo urbano, le sto denigrando?
Andando ancora oltre, ci sono le concept cars: nella maggior parte non sono sicuramente "da strada" (anche se magari anticipano possibili applicazioni); alcune non sono più neanche autovetture…

Tornando agli orologi, non basta prendere un segnatempo tecnicamente raffinato, attaccarlo ad un cinturino, e dire: “è un orologio da polso”.
La raffinatezza tecnica non è requisito sufficiente per rendere un oggetto adattabile ad ogni circostanza (e quindi, perdonami, è fuorviante appellarsi alla competenza tecnica e alla “conoscenza specifica” del modello quali requisiti per esprimere un giudizio).
L’espressione formale del segnatempo, legata alla funzione, è altrettanto essenziale (“form follows function”), e chiama in causa altre “competenze”.
Il che non significa che sia ridicolo indossare un anticonvenzionale “estremo”. Potrebbe essere un orologio stupendo che si presta ad essere indossato al polso in particolari condizioni.

Il concetto dell’inquadrabilità nella categoria “orologi da polso” in senso stretto è strettamente legato a quello di indossabilità quotidiana: se li analizziamo serenamente, mi sembra che siamo più in linea di quanto sembri, vista l’assonanza che ho già evidenziato con alcuni concetti da te espressi.

Per cui mi sembra che la “chiusura culturale”, i “luoghi comuni degni di ben altri forum e bar”, lo scarso “spessore intellettuale”, che attribuisci a posizioni non perfettamente consonanti con la tua, siano spesso la proiezione della tua vis polemica più che la reale raffigurazione di quelle posizioni.

Lascerei da parte, per questo motivo, anche alcune “chiamate alle armi”:
(…) Chissà dove andrebbe a finire il forum con questo tipo di atteggiamenti, ma d'altro canto non può essere riservato solo ad alcuni l'onere e l'onore di tenere alto un dibattito. Bisogna che anche altri facciano passi avanti.

Molti forumisti hanno ampia identità di vedute con te sugli orologi contemporanei, ma non c’è bisogno di invocare un interventismo assiduo per… ‘rintuzzare’ posizioni diverse?  :o
Non mi sembra questo il modo di “tenere anche sugli orologi contemporanei un dibattito di livello alto”. Un intervento pacato e ben argomentato (ti assicuro che i tuoi li leggo con attenzione) è più efficace di dieci interventi sovrabbondantemente polemici.  ;)


Fin qui – come anche nel mio post precedente - non ho parlato di dimensioni, perché lo scopo di questo topic era proprio quello di guardare serenamente alle caratteristiche degli orologi anticonvenzionali, senza soffermarsi solo su un aspetto (che pur non sarebbe secondario).

In ogni caso, mi chiedevi:
Citazione
spiegami tu perché necessariamente un orologio grande non sarebbe indossabile o non sarebbe un orologio

Beh, sulle dimensioni penso che le nostre posizioni siano effettivamente molto distanti.
Io, infatti, ritengo che le dimensioni eccessive pregiudichino l’indossabilità soprattutto degli orologi “convenzionali” contemporanei.
Non vorrei sottrarmi alla tua richiesta di spiegazioni, ma sono già andato lungo e su questo aspetto avevo aperto una discussione specifica; magari la ritirerò su…  ;)
Come sempre lungo ed interessante.
Sulle prime tre questioni che poni hai ragione, siamo sostanzialmente d'accordo. Dopo invece emergono molte distanze con il mio punto di vista. Anzitutto fra me e te c'è un problema singolarissimo che rilevo in quasi ogni post: quando non metto un riferimento a qualcuno è perché voglio concentrare l'attenzione sul merito e non polemizzare con qualcuno. Non so perché in questi casi tu pensi che mi rivolga a te, mentre non è così neppure come autore degli esempi che faccio. In genere mi riferisco ad Angelo perché è l'unico in questa discussione ad avermi indotto ad alzare i toni. Su questo tornerò in questo post più avanti.
Prima differenza fondamentale: io ritengo il mio HM 2 perfettamente usabile tutti i giorni come un orologio, come un 34 mm con due handicap: è più vistoso e pesa più di altri ma in compenso per me è più indossabile del Lange Double Split platino che non riesco più a tenere per più di qualche ora causa peso e spessore. L'abilità di Max Busser sta proprio qui: facile fare un orologio grande e di forma strana, importabile o non usabile come orologio. Difficile, molto più difficile, fare un orologio con quelle caratteristiche con contenuti estetici di valore, originali e pure con la funzionalità di un orologio da uso quotidiano in ufficio ( non in miniera, mi sembra chiaro). Quindi per me che ho fatto e faccio questa esperienza che tu o altri mi venite a provare a convincere che non è adatto ad uso quotidiano, o non sarebbe un orologio, lo trovo lunare. Provate a conoscere, capire, studiare questi orologi e avrete molte sorprese a riguardo , cioè capirete di non averli capiti ma giudicati sulla base di luoghi comuni.
Ma andiamo avanti. Io in genere disapprovo quando qualcuno li chiama concept watch: perché un mero concept è un esemplare di solito unico, non destinato alla vendita, che serve ad esporre tendenze stilistiche o tecniche ( come gli splendidi Cartier Id one e tuo). Ma quando vengono messi in vendita non sono più concept: si chiamano orologi diversi dagli altri che assolvono forse anche ad altre funzioni o lo fanno in modo più evidente. Ma sono orologi. Nessun orologio è adatto per ogni occasione neppure un ultrapiatto, eppure da quando ho visto portare in luoghi formali da persone di lignaggio altissimo sotto abiti impeccabili sub Rolex devo dire che ormai persino negli ambienti più formali del mondo certi usi non esistono più.
Quando mi riferivo alle concepì car degli anni 70 mi riferivo a linee che allora erano talmente strane da essere quasi inguardabile... ma poi dopo decenni, paradossalmente proprio perché non divenuti canoni estetici ma rimasti legati all'immagine di futuribile di una certa epoca (anni 70)  sono diventati preziosi e ricercatissimo. Quindi anche quando non si anticipa il futuro si può lo stesso esprimere qualcosa di prezioso o di rappresentativo.
Quindi non ci siamo capiti. Mai detto che basti una gran meccanica e un cinturino per fare un orologio da polso, ma l'esatto contrario, contrario che io trovo su MB&F, su molti Urwerk e su altri non convenzionali.
Vengo poi alla questioni toni, efficacia del messaggio. Io apprezzo molto molto Ermanno, che qui scrive che non si esprime o non partecipa a questo gioco perché non conosce la produzione contemporanea degli indipendenti. La medesima ragione per cui io non intervengo mai sul vintage se non per chiedere informazioni. Si puoi partecipare anche senza conoscere purché si sappia di non conoscere molto. Spesso vengono dati giudizi assoluti e definitivi sull'estetica e sulla portabilità di orologi che si sono visti solo in foto, neppure di persona, carichi di pregiudizi, per giunta. Poi si pretende a volte di far passare questioni di gusto come qualcosa di oggettivo. Non mi riferisco a te. Tante volte si lascia correre, poi però i messaggi diventano sempre più violenti nel linguaggio, si espongono tesi che so per certo essere totalmente sbagliare con la certezza di chi ha sempre ragione. Quando io stamattina ho minacciato qualcosa era per far capire che se volessi non farei fatica, tranne che fare violenza a me stesso, ad usare un linguaggio e toni di quel tipo. Sai cosa succederebbe? Che ogni discussione anche a proposito dei nostri giochi diverrebbe impossibile, molti se ne andrebbero. L'onere di tenere pulito e di altro profilo di un forum non può essere affidato in esclusiva sempre a poche persone, con altre che pochi sempre gli stessi che sorvegliano il linguaggio per evitare problemi e discussioni, anche perché qualcuno potrebbe scambiare responsabilità con debolezza.... attenzione , è un grosso errore. E questo è bene capirlo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 13, 2015, 20:12:50 pm
Istaro: Io non riesco molto a paragonare l'orologeria meccanica di oggi al progresso e ai suoi riferimenti...

Scusami, ma non ho colto a quale concetto da me espresso tu ti riferisca...  ???


(...) che io sappia è grazie alla “belle epoque” se l'orologio da polso ha cominciato a spopolare (faccio un esempio: è grazie all'anti-convenzionalità del santos e del reverso) .. Io quell'epoca non l'ho vissuta e potrei anche sbagliare le mie considerazioni ma mi vien da immaginare che, nonostante oggi possa sembrare stupido paragonare un Santos ad un MB&F o a un Cabestan, rimanga immutato l'approccio di un ipotetico osservatore delle varie epoche (magari disinteressato) .. Immagino nei primi del novecento una certa incomprensione da parte di chi si teneva ancora ben stretto e caro il “cipollotto”  nel panciotto, nei confronti di chi, magari per vanto, sfoggiava un bracciale metallico al polso “con tanto di orologio in mezzo al bracciale” .. ( e probabilmente pensavano pure che avere un bracciale stretto al polso fosse scomodo e quanto di più improponibile specie a manica corta..

A dire il vero, mi sembra che la prima affermazione dell'orologio da polso, in un'ottica di accessorio decorativo, sia avvenuta in ambito femminile, a fine Ottocento: l'orologio-gioiello.

Per l'affermazione dell'orologio da polso maschile bisognerà attendere la Prima Guerra Mondiale, quando fu necessario mettere a disposizione dei soldati strumenti molto più immediati da consultare di quanto fosse un orologio da tasca.
Nell'immediato Dopoguerra, quindi, si affermò nell'immaginario collettivo maschile l'orologio da polso come strumento "funzionale" e "virile". E i tasca finirono per assumere un profilo di leziosità.

Il Santos era nato nel 1904 non come oggetto decorativo, ma per un uso tecnico-sportivo (volo).
Ma perché iniziasse ad essere esposto da Cartier bisognerà attendere proprio il 1919, quando la Guerra aveva reso l'orologio da polso un oggetto non più "anticonvenzionale"...

L'introduzione del del Reverso è ancora successiva (1931). Anche questo orologio ebbe un'origine sportiva, improntata a un'esigenza di funzionalità: fu pensato - penso sia risaputo - per i giocatori di polo, che potevano così preservare il quadrante (ruotandolo) durante le fasi concitate di una partita, senza rinunciare a indossare l'orogio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 13, 2015, 20:18:01 pm
Citazione
Io, infatti, ritengo che le dimensioni eccessive pregiudichino l’indossabilità soprattutto degli orologi “convenzionali” contemporanei.

Estrapolo questo passaggio e lo quoto perchè è quello che ho voluto intendere anch'io sin dal mio primo post. Secondo me Michele quando pone la questione sul piano delle dimensioni degli orologi più estremi e anti-convenzionali commette un errore, forse voluto proprio per dimostrare che sono proprio quegli orologi che in realtà meno risentono di certe esagerazioni dimensionali.
E sono al contrario proprio gli orologi "convenzionali" quelli che più vengono penalizzati nella loro fruibilità quotidiana dalla moda del gigantismo attuale. In special modo quelli che hanno uno stile che si richiama chiaramente agli stilemi dell'orologeria "classica", formale o elegante che dir si voglia.

Quando l'orologio aveva prima di tutto una sua specifica funzione strumentale le categorie erano nettamente distinte e definite, e così anche le caratteristiche estetiche e dimensionali che dovevano assicurare o non inficiare la funzione dello strumento.
Esistevano gli orologi che oggi chiamiamo professionali, subacquei, militari, da aviatore, da esplorazione, ecc ecc, che avevano caratteristiche dimensionali ed estetiche (per esempio la pulizia e la immediata leggibilità del quadrante) congruenti con la funzione che dovevano assolvere e le prestazioni che dovevano assicurare (robustezza, impermeabilità, resistenza ai campi magnetici, leggibilità in condizioni di scarsa luce, calcoli di rotte, ecc ecc).

Ed esistevano gli orologi di stampo elegante, ancorchè utilizzati come strumenti, anch'essi concepiti in modo tale da assolvere alla loro funzione che era quella di poter essere indossati in abiti e contesti formali senza violare le convenzioni di eleganza e formalità in uso al tempo, così che un cronografo con scala pulsometrica ad uso di un medico aveva comunque caratteristiche estetiche di classica eleganza e dimensioni conseguenti all'utilizzo di un distinto signore uso ad un certo tipo di abbigliamento. Ne d'altronde il reverso era concepito per proteggere l'orologio dai colpi della zappa dei contadini, quanto piuttosto dai colpi di una mazza da polo presumibilmente utilizzata da abbienti gentiluomini del tempo dediti a questo tipo di "nobile" attività sportiva, che poi magari scesi dal cavallo vestivano in modo diverso da un contadino.

Col venir meno della funzione specifica, e con il traslare dell'orologio da strumento ad effimero oggetto di "habbilage" della persona, sono saltati i suddetti canoni, le relazioni tra funzione e caratteristiche (dimensionali, prestazionali, funzionali) dell'orologio. L'orologio sempre più è divenuto accessorio d'abbigliamento, e sempre più decisamente il modo di concepirlo è stato condizionato da mode e trend.

Negli anni 80, anni di riscoperta dell'orologeria meccanica e di forte richiamo stilistico all'orologeria classica dell'epoca d'oro, il ventennio dal 45 al 65, le mode prediligevano l'orologio di piccole dimensioni e a venire piegati alle mode erano i c.d. "Professionali", al punto che si proponevano orologi "da aviatore" nella misura di 34mm (iwc mark XII per esempio) inusitate per quella tipologia, ed in genere orologi casual di stampo professionale in dimensioni mediamente non ottimali per quella tipologia di oggetti, salvo rare eccezioni.

Nel nuovo millennio questo processo di scollegamento tra funzione ed estetica è stato ribaltato a favore delle grandi dimensioni, così che a patire oggi sono proprio gli orologi "classici" proposti con caratteristiche estetiche tali da non garantirne più una "corretta" fruibilità nei contesti preposti.
Perchè se è vero che un orologio da aviatore da 34mm aveva poco senso rispetto al suo eventuale utilizzo aereo, è altrettanto evidente che un orologio di stampo classico da oltre 40mm non sia in alcun modo indossabile in modo non dico elegante, ma anche solo dignitoso, con un certo tipo di abbigliamento nei contesti per i quali quell'orologio dovrebbe essere idoneo.

La differenza tra le due epoche non è solo nominale, ma anche sostanziale: perchè se è vero che l'utilizzo avionico di un mark XII era puramente teorico già negli anni 80, e la sua incoerenza con la tipologia di appartenenza era quindi solo concettuale, è altresì vero che l'incoerenza di un Asaoka da 43mm è tutt'altro che esclusivamente teorica, è terribilmente pratica nella misura in cui un orologio di quel tipo con quelle misure non è in alcun modo indossabile se non a costo di commettere evidenti forzature, o estetiche se usato con il tipo di abbigliamento teoricamente idoneo, o addirittura funzionali se usato in situazioni, contesti e abbigliamenti propri di altre tipologie di orologi.

Quindi se le mode hanno completamente ridefinito il modo di disegnare e concepire gli orologi, e nel tempo si sono avvicendate sfavorendo una tipologia rispetto ad un'altra di quelle una volta ben distinte, al punto che oggi si vorrebbe trasformare o mischiare o incrociare l'una con l'altra facendo saltare tutti i canoni, anche quelli propri del modo in cui certi orologi si sono indossati e accoppiati agli abiti per oltre un secolo, non si può non mettere in evidenza i contrasti estetici, prima che funzionali, a cui si va incontro; indipendentemente dal fatto che poi tali contrasti possano anche piacere o si sia disposti a subirli.

In tutto questo si innesta l'anti convenzionalità estrema del nuovo millennio, quella di certi indipendenti, che consapevoli di questo processo di scollegamento tra funzione e design e ancor più di questa trasformazione dell'orologio da strumento a mero oggetto di culto dell'immagine trovano buona sponda per proporre la loro visione di questo tipo di orologeria concepita su tali presupposti; dando vita ad una "nuova" tipologia di oggetti che certamente è quella che meno può essere "giudicata" sulla base delle sole dimensioni, che poco o nulla rilevano sulla loro natura. Per intendersi, le fialette di Thomas Presher non cambiano di una virgola la loro concezione di rottura dei canoni tradizionali della forma orologio, e di conseguenza anche la loro indossabilità (intesa nel senso che ho già provato a spiegare prima), quali che fossero le dimensioni.

Che poi le istanze volte all'ingrandimento degli orologi siano qualcosa di esogeno al mondo dell'orologeria, come scrive Marco, e siano invece il frutto di un mutato gusto, o costume, presso le popolazioni che comprano costosa orologeria, io credo che sia in parte vero. Il settore ha solo saputo intercettare queste istanze e cavalcarle a proprio uso e consumo, secondo me in modo un po' miope perchè così facendo ha messo a rischio la stessa ragion d'essere di una intera tipologia di orologi che è quella degli orologi formali ed eleganti di stampo classico, che oggi nessuno più vuole neanche in salsa ingigantita a meno che non assomiglino sempre più a degli sportivoni casual, ma che sono da sempre la categoria su cui si fonda la c.d. "Alta orologeria", contribuendo a metterne così di fatto a repentaglio la stessa sopravvivenza. 

Cos'altro fanno questi creatori del nuovo millennio, se non tentare di riproporre l'alta orologeria in un campo, quello degli orologi informali, che mai in passato gli è appartenuto? Ovviamente, nel farlo, non possono certo rifarsi alle forme di un Rolex, da cui la necessità di trovare design alternativi che possano soddisfare questa nicchia di mercato desiderosa di orologi d'alta gamma ma con caratteristiche estetiche congruenti ai mutati usi e costumi. C'è chi come Urwerk lo fa proponendo soluzioni del tutto innovative sul piano dell'estetica dello strumento da polso spiccatamente informale, c'è chi come Tanti altri si limita a fare ció che già fanno le case strutturate, ossia ingrandire e conferire qua e la caratteri di "informalità" ad orologi dal design estremamente convenzionale e "classico".
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 13, 2015, 20:37:13 pm
Citazione
Io, infatti, ritengo che le dimensioni eccessive pregiudichino l’indossabilità soprattutto degli orologi “convenzionali” contemporanei.

Estrapolo questo passaggio e lo quoto perchè è quello che ho voluto intendere anch'io sin dal mio primo post. Secondo me Michele quando pone la questione sul piano delle dimensioni degli orologi più estremi e anti-convenzionali commette un errore, forse voluto proprio per dimostrare che sono proprio quegli orologi che in realtà meno risentono di certe esagerazioni dimensionali.
E sono al contrario proprio gli orologi "convenzionali" quelli che più vengono penalizzati nella loro fruibilità quotidiana dalla moda del gigantismo attuale. In special modo quelli che hanno uno stile che si richiama chiaramente agli stilemi dell'orologeria "classica", formale o elegante che dir si voglia.

Quando l'orologio aveva prima di tutto una sua specifica funzione strumentale le categorie erano nettamente distinte e definite, e così anche le caratteristiche estetiche e dimensionali che dovevano assicurare o non inficiare la funzione dello strumento.
Esistevano gli orologi che oggi chiamiamo professionali, subacquei, militari, da aviatore, da esplorazione, ecc ecc, che avevano caratteristiche dimensionali ed estetiche (per esempio la pulizia e la immediata leggibilità del quadrante) congruenti con la funzione che dovevano assolvere e le prestazioni che dovevano assicurare (robustezza, impermeabilità, resistenza ai campi magnetici, leggibilità in condizioni di scarsa luce, calcoli di rotte, ecc ecc).

Ed esistevano gli orologi di stampo elegante, ancorchè utilizzati come strumenti, anch'essi concepiti in modo tale da assolvere alla loro funzione che era quella di poter essere indossati in abiti e contesti formali senza violare le convenzioni di eleganza e formalità in uso al tempo, così che un cronografo con scala pulsometrica ad uso di un medico aveva comunque caratteristiche estetiche di classica eleganza e dimensioni conseguenti all'utilizzo di un distinto signore uso ad un certo tipo di abbigliamento. Ne d'altronde il reverso era concepito per proteggere l'orologio dai colpi della zappa dei contadini, quanto piuttosto dai colpi di una mazza da polo presumibilmente utilizzata da abbienti gentiluomini del tempo dediti a questo tipo di "nobile" attività sportiva, che poi magari scesi dal cavallo vestivano in modo diverso da un contadino.

Col venir meno della funzione specifica, e con il traslare dell'orologio da strumento ad effimero oggetto di "habbilage" della persona, sono saltati i suddetti canoni, le relazioni tra funzione e caratteristiche (dimensionali, prestazionali, funzionali) dell'orologio. L'orologio sempre più è divenuto accessorio d'abbigliamento, e sempre più decisamente il modo di concepirlo è stato condizionato da mode e trend.

Negli anni 80, anni di riscoperta dell'orologeria meccanica e di forte richiamo stilistico all'orologeria classica dell'epoca d'oro, il ventennio dal 45 al 65, le mode prediligevano l'orologio di piccole dimensioni e a venire piegati alle mode erano i c.d. "Professionali", al punto che si proponevano orologi "da aviatore" nella misura di 34mm (iwc mark XII per esempio) inusitate per quella tipologia, ed in genere orologi casual di stampo professionale in dimensioni mediamente non ottimali per quella tipologia di oggetti, salvo rare eccezioni.

Nel nuovo millennio questo processo di scollegamento tra funzione ed estetica è stato ribaltato a favore delle grandi dimensioni, così che a patire oggi sono proprio gli orologi "classici" proposti con caratteristiche estetiche tali da non garantirne più una "corretta" fruibilità nei contesti preposti.
Perchè se è vero che un orologio da aviatore da 34mm aveva poco senso rispetto al suo eventuale utilizzo aereo, è altrettanto evidente che un orologio di stampo classico da oltre 40mm non sia in alcun modo indossabile in modo non dico elegante, ma anche solo dignitoso, con un certo tipo di abbigliamento nei contesti per i quali quell'orologio dovrebbe essere idoneo.

La differenza tra le due epoche non è solo nominale, ma anche sostanziale: perchè se è vero che l'utilizzo avionico di un mark XII era puramente teorico già negli anni 80, e la sua incoerenza con la tipologia di appartenenza era quindi solo concettuale, è altresì vero che l'incoerenza di un Asaoka da 43mm è tutt'altro che esclusivamente teorica, è terribilmente pratica nella misura in cui un orologio di quel tipo con quelle misure non è in alcun modo indossabile se non a costo di commettere evidenti forzature, o estetiche se usato con il tipo di abbigliamento teoricamente idoneo, o addirittura funzionali se usato in situazioni, contesti e abbigliamenti propri di altre tipologie di orologi.

Quindi se le mode hanno completamente ridefinito il modo di disegnare e concepire gli orologi, e nel tempo si sono avvicendate sfavorendo una tipologia rispetto ad un'altra di quelle una volta ben distinte, al punto che oggi si vorrebbe trasformare o mischiare o incrociare l'una con l'altra facendo saltare tutti i canoni, anche quelli propri del modo in cui certi orologi si sono indossati e accoppiati agli abiti per oltre un secolo, non si può non mettere in evidenza i contrasti estetici, prima che funzionali, a cui si va incontro; indipendentemente dal fatto che poi tali contrasti possano anche piacere o si sia disposti a subirli.

In tutto questo si innesta l'anti convenzionalità estrema del nuovo millennio, quella di certi indipendenti, che consapevoli di questo processo di scollegamento tra funzione e design e ancor più di questa trasformazione dell'orologio da strumento a mero oggetto di culto dell'immagine trovano buona sponda per proporre la loro visione di questo tipo di orologeria concepita su tali presupposti; dando vita ad una "nuova" tipologia di oggetti che certamente è quella che meno può essere "giudicata" sulla base delle sole dimensioni, che poco o nulla rilevano sulla loro natura. Per intendersi, le fialette di Thomas Presher non cambiano di una virgola la loro concezione di rottura dei canoni tradizionali della forma orologio, e di conseguenza anche la loro indossabilità (intesa nel senso che ho già provato a spiegare prima), quali che fossero le dimensioni.

Che poi le istanze volte all'ingrandimento degli orologi siano qualcosa di esogeno al mondo dell'orologeria, come scrive Marco, e siano invece il frutto di un mutato gusto, o costume, presso le popolazioni che comprano costosa orologeria, io credo che sia in parte vero. Il settore ha solo saputo intercettare queste istanze e cavalcarle a proprio uso e consumo, secondo me in modo un po' miope perchè così facendo ha messo a rischio la stessa ragion d'essere di una intera tipologia di orologi che è quella degli orologi formali ed eleganti di stampo classico, che oggi nessuno più vuole neanche in salsa ingigantita a meno che non assomiglino sempre più a degli sportivoni casual, ma che sono da sempre la categoria su cui si fonda la c.d. "Alta orologeria", contribuendo a metterne così di fatto a repentaglio la stessa sopravvivenza.
D'accordo quasi su tutto, tranne che sull'ultima affermazione. No, le dimensioni delle "provette" di Prescher sono importanti  nel qualificarlo o meno un orologio da polso, perché io dalle foto non capisco se è un orologio da polso o meno. Potrebbe esserlo se ha lavorato bene, potrebbe non esserlo se invece non ha lavorato bene, oppure ha scelto di fare un oggetto artistico e non un orologio.
Quanto in più generale all'anticonvenzionalità cerco di fare un esperimento ardito...cioè di spiegare o almeno dare una idea del perché mi affascina negli orologi. Prima di tutto perché ne apprezzo moltissimo il contenuto di non copia del passato. Questo settore vive troppo di brutte copie. Sono d'accordo con Angelo quando scrive che le dimensioni sono un fattore molto più critico per un orologio classico, ma probabilmente io e lui non ci troveremmo troppo d'accordo su cosa sia classico realmente. Per me oggi la più parte degli orologi di cassa tonda non sono più tanto classici, sono oggetti ibridi, sovente mal riusciti, ma non sempre. Certo è facile anche prendere un disegno classico e mettere qualche dettaglio originale, ma allora manca l'ispirazione, la visione, la idea di base. Molti prodotti sono troppo disomogenei. Ecco alcuni dei temi che mi piacerebbe trattare quando si scrive di estetica degli orologi. Quindi dicevo, la complessità realizzativa, l'originalità, l'idea, il fatto che in fondo se l'orologio come si legge per me troppo spesso non serve più ad indicare l'ora tanto vale che abbia contenuti anche artistici, o di giocattolo di alto livello. Anche su questo si dovrebbe molto riflettere e si riflette poco. Se l'orologio meccanico ha perso anche le sue funzioni, perché dovrebbe mantenere il solito stile? Per le convenzioni? Stiamo parlando di un prodotto, persino quando si parla di cose più serie ogni tanto le convenzioni è bene siano messe in discussione.
Mi piace anche il fatto che questi orologi, oltre che una ventata di aria fresca, sono anche più difficili da capire, meno immediati nel loro linguaggio, richiedono cultura, richiedono elaborazioni e pensieri. Non sono scontati e commerciali. E' molto importante. Poi se parliamo di MB&F allora devo dire che solo dal vero si possono capire come sono rifiniti i calibri e le casse, come i particolari sono realizzati in modo davvero superbo. Basta prendere anche un economico HM5 per averne una idea, è una cosa che si può valutare solo di persona. La cura del dettaglio, anche minuto, impressiona molto in questi orologi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 13, 2015, 23:23:01 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 23:30:16 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Eccolo la! Mi torni dalle ferie e  d'emblée....dopo che abbiamo impiegato qualche giorno a spegnere gli ultimi tizzoni ardenti....mi rimetti tutto a fuoco e fiamme??!!
Ma sei dispettoso forte eh??!!  :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 13, 2015, 23:33:33 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Eccolo la! Mi torni dalle ferie e  d'emblée....dopo che abbiamo impiegato qualche giorno a spegnere gli ultimi tizzoni ardenti....mi rimetti tutto a fuoco e fiamme??!!
Ma sei dispettoso forte eh??!!  :D

Peggio!!! So Panerista... :'(
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 13, 2015, 23:36:48 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 13, 2015, 23:42:50 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Eccolo la! Mi torni dalle ferie e  d'emblée....dopo che abbiamo impiegato qualche giorno a spegnere gli ultimi tizzoni ardenti....mi rimetti tutto a fuoco e fiamme??!!
Ma sei dispettoso forte eh??!!  :D

Peggio!!! So Panerista... :'(

Panerista e Rothiano......Non stai bene!!  :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 13, 2015, 23:43:57 pm
Traggo spunto da due degli ultimi interventi di ciaca, che mi sembra abbiano un respiro importante.

Vorrei riprenderne due passaggi, integrandoli tra loro, per chiarire ulteiormente un concetto:

Quando l'orologio aveva prima di tutto una sua specifica funzione strumentale le categorie erano nettamente distinte e definite, e così anche le caratteristiche estetiche e dimensionali che dovevano assicurare o non inficiare la funzione dello strumento.
Esistevano gli orologi che oggi chiamiamo professionali, subacquei, militari, da aviatore, da esplorazione, ecc ecc, che avevano caratteristiche dimensionali ed estetiche (per esempio la pulizia e la immediata leggibilità del quadrante) congruenti con la funzione che dovevano assolvere e le prestazioni che dovevano assicurare (robustezza, impermeabilità, resistenza ai campi magnetici, leggibilità in condizioni di scarsa luce, calcoli di rotte, ecc ecc).
Ed esistevano gli orologi di stampo elegante, ancorchè utilizzati come strumenti, anch'essi concepiti in modo tale da assolvere alla loro funzione che era quella di poter essere indossati in abiti e contesti formali senza violare le convenzioni di eleganza e formalità in uso al tempo, così che un cronografo con scala pulsometrica ad uso di un medico aveva comunque caratteristiche estetiche di classica eleganza e dimensioni conseguenti all'utilizzo di un distinto signore uso ad un certo tipo di abbigliamento. Ne d'altronde il reverso era concepito per proteggere l'orologio dai colpi della zappa dei contadini, quanto piuttosto dai colpi di una mazza da polo presumibilmente utilizzata da abbienti gentiluomini del tempo dediti a questo tipo di "nobile" attività sportiva, che poi magari scesi dal cavallo vestivano in modo diverso da un contadino.
Col venir meno della funzione specifica, e con il traslare dell'orologio da strumento ad effimero oggetto di "habbilage" della persona, sono saltati i suddetti canoni, le relazioni tra funzione e caratteristiche (dimensionali, prestazionali, funzionali) dell'orologio. L'orologio sempre più è divenuto accessorio d'abbigliamento, e sempre più decisamente il modo di concepirlo è stato condizionato da mode e trend.

La frase che ho evidenziato in corsivo, sul finire, mi sembra che richieda una formulazione più estesa ed esplicita, per evitare ambiguità:
"L'orologio sempre più è divenuto mero accessorio d'abbigliamento, puro ornamento, slegato dalla sua funzionalità ma anche dal suo contesto.

La precisazione mi sembra necessaria, perché l'orologio da polso è sempre stato - ed è inevitabilmente - anche accessorio d'abbigliamento:

La funzione estetica dell'orologio da polso, e quella legata agli effetti sull'immagine di chi lo indossa, c'è dai tempi degli orologi da tasca ed ha assunto ancor più rilevanza da quando l'orologio é uscito dal taschino ed é andato a fare costante mostra di sé sul polso.

Anche i "professionali" furono via via attratti in quest'orbita, nella misura in cui chi li utilizzava aveva piacere che rispondessero a canoni di eleganza e che fossero utilizzabili anche in contesti diversi da quelli elettivi (sia pure sempre non formali).

Questa natura dell'orologio, lungi dal renderlo "fluido" e incoerente, ne condiziona le caratteristiche e aiuta a inquadrare anche la questione dimensioni.

Ogni oggetto ha forma (e dimensioni) ottimali che sono espressione della sua funzione (puramente decorativa, strumentale, ecc.) e del suo contesto.
Se ci troviamo di fronte a un oggetto che si indossa, e quindi è anche accessorio d'abbigliamento, questo definisce - al di là delle intenzioni di chi lo indossa - l'immagine della persona stessa, ed è per sua natura chiamato a integrarsi con le caratteristiche della persona: innanzitutto fisiche e dell'abbigliamento utilizzato, ma anche culturali, professionali, caratteriali.

Le dimensioni sono un tassello di questa integrazione, sia pure secondo criteri in parte soggettivi.
Purché i criteri ci siano, e non siano sostituiti da una passiva ricezione della moda.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 13, 2015, 23:52:00 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...

Condivido... e sapessi quante ne ho sentite sui Panerai... ma che ce pozzo fa se alcuni so poco acculturati e non hanno la capacità di capirli? 8)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 13, 2015, 23:58:11 pm
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggetto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...

Probabilmente range intendeva ironizzare, ancor più che sulle qualità estetiche di alcuni orologi, su un certo distacco che spesso viene posto a difesa di creazioni discutibili: "Tu non puoi capire, non sei all'altezza".

E' un atteggiamento che, peraltro, si trova a volte nel mondo dell'arte (non so se Claudio ne conosce qualche esempio).
A volte è un atteggiamento "sincero", spontaneo, proprio di alcuni "artisti" tanto improvvisati quanto arrogantelli, che non si capacitano del fatto di essere "incompresi".
Altre volte, invece, è un atteggiamento cinicamente adottato da artisti navigati e da critici con molto pelo sullo stomaco, che si divertono - nel vero senso della parola - a prendersi gioco del pubblico, giudicato platea da imbonire.
Ho un amico artista che mi ha raccontato al riguardo alcuni aneddoti davvero gustosi (anche se per certi versi desolanti).

Per cui, può venire da chiedersi: "Non capisco? Spiegatemi!"  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 00:03:10 am
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggettto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...

E così dovrebbe esser, secondo me.....se qualcuno criticasse aspramente gli orologi che a me piacciono o che ho acquisito, dovrei prendermela?
In seguito a quelle critiche gli orologi che tanto mi emozionano li amerei di meno?
Come dice Michele, se la persona è amica o degna di stima allora probabilmente cercherei di spiegare, offrirei la mia opinione ma poi.....mi direi tra me e me....peggio per te, nn sai cosa ti perdi!

Naturalmente questa riflessione, tanto piu il ragionamento conclusivo, non è applicabile ai Panerai!!  ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 14, 2015, 00:17:06 am
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggetto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...

Probabilmente range intendeva ironizzare, ancor più che sulle qualità estetiche di alcuni orologi, su un certo distacco che spesso viene posto a difesa di creazioni discutibili: "Tu non puoi capire, non sei all'altezza".

E' un atteggiamento che, peraltro, si trova a volte nel mondo dell'arte (non so se Claudio ne conosce qualche esempio).
A volte è un atteggiamento "sincero", spontaneo, proprio di alcuni "artisti" tanto improvvisati quanto arrogantelli, che non si capacitano del fatto di essere "incompresi".
Altre volte, invece, è un atteggiamento cinicamente adottato da artisti navigati e da critici con molto pelo sullo stomaco, che si divertono - nel vero senso della parola - a prendersi gioco del pubblico, giudicato platea da imbonire.
Ho un amico artista che mi ha raccontato al riguardo alcuni aneddoti davvero gustosi (anche se per certi versi desolanti).

Per cui, può venire da chiedersi: "Non capisco? Spiegatemi!"  ;)

Già... questo intendevo... poi mettici anche che spesso per oltrepassare il guado dell'illuminami d'immenso e sederti nel salotto della cultura sopraffina devi sborsare decine di migliaia di euro... Ovvio non si deve generalizzare ma fateci caso ultimamente quanto spesso sia richiesta questa forte dose di "cultura" per poter "capire"... Ora... confesso che adoro i RM!!! :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Agosto 14, 2015, 00:30:31 am
Anzitutto fra me e te c'è un problema singolarissimo che rilevo in quasi ogni post: quando non metto un riferimento a qualcuno è perché voglio concentrare l'attenzione sul merito e non polemizzare con qualcuno. Non so perché in questi casi tu pensi che mi rivolga a te, mentre non è così neppure come autore degli esempi che faccio.

Beh, le tue citazioni che ho ripreso erano in molti casi riferite direttamente a me. In altri, riferite a concetti che avevo espresso in forma praticamente identica; per cui, sai, un po' di coda di paglia...  ;)


Citazione
Poi si pretende a volte di far passare questioni di gusto come qualcosa di oggettivo.

Il gusto è soggettivo. Però l'estetica non è determinata solo dal gusto, ed ha elementi oggettivi.
Spero non sia ritenuta un'affermazione delittuosa... (al di là del fatto che potrei lungamente argomentarla... è una minaccia, eh!  ;D ;D ).


Citazione
Non mi riferisco a te. Tante volte si lascia correre, poi però i messaggi diventano sempre più violenti nel linguaggio, (...)

 :o
Io "violenza" nei toni di ciaca non ne ho mai ravvisata.

A meno che tu non ritenga che esista una violenza nei contenuti; cioè che affermazioni a tuo avviso infondate, se poste con sicurezza, siano "oggettivamente" violente.
Però questa, perdonami, sarebbe una concezione profondamente illiberale e censoria.
La libertà è anche nel dire... "sciocchezze" con la convinzione di dire cose sensate (che è la convinzione che anima tutti noi quando facciamo la maggior parte delle nostre affermazioni, al di là delle formulette - imho - di circostanza).
L'importante è accettare che altri possano contestare le nostre affermazioni, facendo emergere - con la forza delle loro argomentazioni - che si tratta di "sciocchezze".


Citazione
si espongono tesi che so per certo essere totalmente sbagliate con la certezza di chi ha sempre ragione.

Tu sai per "certo" che altri sbagliano a fare affermazioni con "certezza". Non ci trovi una 'piccola' contraddizione?  ;)

La chiudo qui, perché non vorrei apparire come quello che impartisce lezioncine di bon ton . Però - perdonami - a volte alcune affermazioni mi spiazzano e mi sembrano creare inutile tensione.
Un po' più di "filosofia"?   :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 01:12:39 am
Ora qualcuno penserà sia un intervento provocatorio... ebbene si...  lo è!  :)
A me certe "elaborazioni" fanno quasi ribrezzo... e proprio la ricerca del "o famo strano" a tutti i costi (in certi casi) da me possa essere interpretato come  poca cultura... nel senso che non sapendo cosa inventare qualcuno (di troppo) si "butta" sullo strano...  tantopiù se lo si vuol far passare come oggetto per pochi  eletti... per pochi illuminati...  pochi acculturati...  Non ho la cultura necessaria per capire questo oggetto? mah... ma è davvero questione di cultura con la C maiuscola? mmm... Poi a completare la provocazione vi dirò anche che a volte è proprio bello essere così poco acculturati da poter permettersi di dire "ammazza quanto è brutto!"
Ora sfogatevi pure, ho appena fatto 20gg di ferie so rilassato de brutto! 8)

Mi spiace ma non mi hai provocato... Io di "ammazza quanto è brutto" ne leggo tutti i giorni da anni.... Anzi, orologi che piacciono moltissimo a me spesso vengono letteralmente insultati.... Non faccio una piaga.... al massimo posso spiegare perché piace a me... Tutto finisce li dal mio punto di vista...

Probabilmente range intendeva ironizzare, ancor più che sulle qualità estetiche di alcuni orologi, su un certo distacco che spesso viene posto a difesa di creazioni discutibili: "Tu non puoi capire, non sei all'altezza".

E' un atteggiamento che, peraltro, si trova a volte nel mondo dell'arte (non so se Claudio ne conosce qualche esempio).
A volte è un atteggiamento "sincero", spontaneo, proprio di alcuni "artisti" tanto improvvisati quanto arrogantelli, che non si capacitano del fatto di essere "incompresi".
Altre volte, invece, è un atteggiamento cinicamente adottato da artisti navigati e da critici con molto pelo sullo stomaco, che si divertono - nel vero senso della parola - a prendersi gioco del pubblico, giudicato platea da imbonire.
Ho un amico artista che mi ha raccontato al riguardo alcuni aneddoti davvero gustosi (anche se per certi versi desolanti).

Per cui, può venire da chiedersi: "Non capisco? Spiegatemi!"  ;)

Per non dimenticare poi lo snobismo di quei galleristi e collezionisti che per sentirsi intellettualmente superiori, inseguono l'ermetico di turno, l'artista la cui opera è tanto incomprensibile da non riuscire a darti nemmeno lui una lettura.
Sono poi gli stessi protagonisti che fanno di tutto per raccogliere l'opera di quei caposcuola dell'arte povera e concettuale  (Fontana, Manzoni, Mertz, Boetti, Castellani ecc...) che anche nell'avanguardismo, nel loro esser "anticonvenzionali" utilizzando il concetto, il pensiero, anziché la forma e i colori, hanno sempre avuto come fine ultimo, il fine ultimo stesso dell'arte dalla notte di tempi, dalle grotte dell'Addaura (per fare un omaggio alla terra di Angelo) sino ai giorni nostri e cioe: far si che il proprio messaggio possa esser letto e compreso dalla più ampia platea.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 14, 2015, 02:17:28 am
Queste dialettiche anche molto vivaci tra cultori dell'arte alta o commerciale, elitaria o popolare, e lo snobismo ad esse connaturato, le sento da più o meno quando ho memoria e consapevolezza (più o meno 30 anni) negli svariati campi di cui mi sono appassionato nel tempo, primo tra tutti quello musicale (la mia più lontana, longeva e grande passione).
Quando avevo 14 scoprivo i Pink Floyd, consideravo commerciale il cantautorato italiano ed ero considerato un ignorante popolare dai cultori del progressive. Quando scoprivo Battisti ero considerato poco evoluto e dai gusti semplici e borghesi dai cultori del punk e dell'hard rock. Quando scoprivo gli yes, la pfm e i genesis ero considerato arcaico dai cultori della new age, quando scoprivo i deep purple e gli zeppelin ero considerato rozzo e popolare dai cultori della fusion, quando scoprivo Metheny e Keith Jarrett erano i cultori del jazz a ritenermi di gusti poco evoluti, quando scoprivo qualcosa, qualunque cosa fosse, c'era sempre qualcos'altro di più "colto", "elevato", "pregiato".
Nulla come il campo delle arti si presta a questo genere di siparietti anche divertenti, se presi con leggerezza; quello che resta alla fine sono le emozioni (per parafrasare il grande Battisti) che ognuna di queste scoperte, alte o basse che siano le considerazioni che gli altri hanno di esse, sono capaci di regalarti in modo indelebile. Posso scandire ogni periodo della mia vita con un brano, un autore, un genere, un testo, una melodia, ognuno diverso, ognuno indissolubilmente legato ad una sensazione, un'emozione, un frangente, uno stato d'animo. E questo è ciò che conta, non se David Gilmour sia più o meno virtuoso di John Petrucci, se Stefano Bollani sia più o meno serio di Gonzalo Rubalcaba, se tizio sia più artista di caio o se la cosa x sia più arte della cosa y.

Trovo però che i profili artistici dell'orologeria siano molto più blandi e sfumati di quelli di altre forme d'arte propriamente dette, e che le "emozioni" connesse alla fruizione di un orologio siano molto meno intense e "profonde" di quelle connesse alla fruizione di un qualunque altro tipo di forma d'arte, almeno per ciò che mi riguarda.
Potrei stare ore a contemplare un quadro, potrei passare intere giornate a leggere un libro, sono un vero drogato di emozioni musicali, non riuscirei a contemplare un meccanismo per più di 10 minuti di fila, ne un orologio al polso mi ha mai accapponato la pelle o fatto venire brividi lungo la schiena. Semmai è lo studio della materia, lo sforzo nella comprensione degli oggetti e dei meccanismi, delle lavorazioni e dei processi produttivi, che mi avvince molto più del possesso e della fruizione di un orologio.
E li le differenze tra ciò che è arte o mero prodotto commerciale sono virtualmente assenti, studiare il funzionamento di un cronografo, sia esso un modulo Kelek o un Venus 179, ha sempre lo stesso sapore :)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 07:44:50 am
Angelo quoto tuo ultimo passaggio per intero anche se, devo dire che scommetterei 1 euro che, ai "piani alti" delle aste internazionali assieme ad alcune maisons e cosiddetti clienti di riferimento, stanno lavorando alacremente affinché l'Orologeria sia assimilata dal grande pubblico tra non troppo tempo alla stregua dell'arte moderna e contemporanea. Vedo troppo spesso il ripetersi di alcuni strategie che hanno reso l'arte uno dei principali mercati della speculazione mondiale.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 14, 2015, 08:41:51 am
Anzitutto fra me e te c'è un problema singolarissimo che rilevo in quasi ogni post: quando non metto un riferimento a qualcuno è perché voglio concentrare l'attenzione sul merito e non polemizzare con qualcuno. Non so perché in questi casi tu pensi che mi rivolga a te, mentre non è così neppure come autore degli esempi che faccio.

Beh, le tue citazioni che ho ripreso erano in molti casi riferite direttamente a me. In altri, riferite a concetti che avevo espresso in forma praticamente identica; per cui, sai, un po' di coda di paglia...  ;)


Citazione
Poi si pretende a volte di far passare questioni di gusto come qualcosa di oggettivo.

Il gusto è soggettivo. Però l'estetica non è determinata solo dal gusto, ed ha elementi oggettivi.
Spero non sia ritenuta un'affermazione delittuosa... (al di là del fatto che potrei lungamente argomentarla... è una minaccia, eh!  ;D ;D ).


Citazione
Non mi riferisco a te. Tante volte si lascia correre, poi però i messaggi diventano sempre più violenti nel linguaggio, (...)

 :o
Io "violenza" nei toni di ciaca non ne ho mai ravvisata.

A meno che tu non ritenga che esista una violenza nei contenuti; cioè che affermazioni a tuo avviso infondate, se poste con sicurezza, siano "oggettivamente" violente.
Però questa, perdonami, sarebbe una concezione profondamente illiberale e censoria.
La libertà è anche nel dire... "sciocchezze" con la convinzione di dire cose sensate (che è la convinzione che anima tutti noi quando facciamo la maggior parte delle nostre affermazioni, al di là delle formulette - imho - di circostanza).
L'importante è accettare che altri possano contestare le nostre affermazioni, facendo emergere - con la forza delle loro argomentazioni - che si tratta di "sciocchezze".


Citazione
si espongono tesi che so per certo essere totalmente sbagliate con la certezza di chi ha sempre ragione.

Tu sai per "certo" che altri sbagliano a fare affermazioni con "certezza". Non ci trovi una 'piccola' contraddizione?  ;)

La chiudo qui, perché non vorrei apparire come quello che impartisce lezioncine di bon ton . Però - perdonami - a volte alcune affermazioni mi spiazzano e mi sembrano creare inutile tensione.
Un po' più di "filosofia"?   :D
Ora mi attribuisci anche intenti censori...mah, la libertà è responsabilità. Se una persona usa tutta la sua libertà deve essere anche preparato ad accettare quella altrui, e io questo non l'ho ravvisato in alcune reazioni, di offesa e di insulto personali inesistenti. Se tutti noi usiamo senza freni la nostra libertà linguistica, oltrettutto senza troppa riflessione, il forum diventa un luogo non frequentabile. Altro che censura. Poi è vero, ci sono persone non in grado culturalmente ed intellettualmente di leggere alcune cose, constatarlo fa parte di quella libertà di espressione che richiami. Anzi diventa doveroso dirlo quando poi si ergono a giudici unici di cosa sia degno e cosa no, e dicono che quello che ami non vale niente.
Non solo. Altro errore teorico è confondere convenzioni con regole. Il giudizio su come sta un orologio al polso è assolutamente soggettivo, non ci sono regole, semmai qualche convenzione sempre più messa in discussione, peraltro. E pure le regole si possono mutare.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 14, 2015, 08:42:23 am
Istaro: Io non riesco molto a paragonare l'orologeria meccanica di oggi al progresso e ai suoi riferimenti...

Scusami, ma non ho colto a quale concetto da me espresso tu ti riferisca...  ???


mi riferivo a questo, anche se in realtà la parola progresso non l'hai fatta:

Tutto è migliorabile, certo; per cui bisogna prestare attenzione a ciò che è sperimentale. Ma senza entusiasmi epidermici, senza adesioni che siano forzate dal timore di sembrare “chiusi alle novità”.
Piuttosto, bisogna cercare di capire se c’è reale miglioramento (i cambiamenti possono essere anche in peggio!), se l’oggetto della nostra attenzione ha i “numeri” per imporsi come nuova convenzione (o almeno come fonte di ispirazione), e non come moda effimera.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 14, 2015, 08:50:18 am
(...) che io sappia è grazie alla “belle epoque” se l'orologio da polso ha cominciato a spopolare (faccio un esempio: è grazie all'anti-convenzionalità del santos e del reverso) .. Io quell'epoca non l'ho vissuta e potrei anche sbagliare le mie considerazioni ma mi vien da immaginare che, nonostante oggi possa sembrare stupido paragonare un Santos ad un MB&F o a un Cabestan, rimanga immutato l'approccio di un ipotetico osservatore delle varie epoche (magari disinteressato) .. Immagino nei primi del novecento una certa incomprensione da parte di chi si teneva ancora ben stretto e caro il “cipollotto”  nel panciotto, nei confronti di chi, magari per vanto, sfoggiava un bracciale metallico al polso “con tanto di orologio in mezzo al bracciale” .. ( e probabilmente pensavano pure che avere un bracciale stretto al polso fosse scomodo e quanto di più improponibile specie a manica corta..

A dire il vero, mi sembra che la prima affermazione dell'orologio da polso, in un'ottica di accessorio decorativo, sia avvenuta in ambito femminile, a fine Ottocento: l'orologio-gioiello.

Per l'affermazione dell'orologio da polso maschile bisognerà attendere la Prima Guerra Mondiale, quando fu necessario mettere a disposizione dei soldati strumenti molto più immediati da consultare di quanto fosse un orologio da tasca.
Nell'immediato Dopoguerra, quindi, si affermò nell'immaginario collettivo maschile l'orologio da polso come strumento "funzionale" e "virile". E i tasca finirono per assumere un profilo di leziosità.

Il Santos era nato nel 1904 non come oggetto decorativo, ma per un uso tecnico-sportivo (volo).
Ma perché iniziasse ad essere esposto da Cartier bisognerà attendere proprio il 1919, quando la Guerra aveva reso l'orologio da polso un oggetto non più "anticonvenzionale"...

L'introduzione del del Reverso è ancora successiva (1931). Anche questo orologio ebbe un'origine sportiva, improntata a un'esigenza di funzionalità: fu pensato - penso sia risaputo - per i giocatori di polo, che potevano così preservare il quadrante (ruotandolo) durante le fasi concitate di una partita, senza rinunciare a indossare l'orogio.

ecco perché non mi piace scrivere in tutta fretta.. e lo sto facendo tutt'ora :(
Ho sbagliato ad usare la parola spopolava..
So che i primi orologi da polso sono statti i gioielli femminili ..
Ma il primo "vero testimonial" fu l'aviatore Santos il quale amava molto fare la bella vita ... Neppure di MB&F ne vediamo molti al polso, anzi dal vivo credo che qui dentro siamo in pochi ad averli visti e probabilmente solo in negozio... Non ne vediamo mai uno eppure "spopolano" nell'immaginario ... Questo intendevo dire, mi immagino all'epoca, più o meno la stessa storia..
Perdonate ancora la fretta.. probabilmente non sono riuscito a spiegarmi neppure adesso...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: PESSOA67 - Agosto 14, 2015, 10:27:16 am
Buongiorno ragazzi..io sono tutt'ora in vacanza...senza orologio.
Visitando una città, in spiaggia, dopocena, munito di smartphone come quasi tutti ho scoperto una cosa: non avere al polso un orologio per una lettura immediata dell'ora è per me una scomodità.
Per cui per me l'orologio serve ancora per leggervi l'ora, pare strano dirlo quasi..
L'orologio é accessorio, status, cultura, ostentazione, piacere, utilità, collezionismo, ingombro, ricerca, estetica, meccanica, quarzo, discussione.
Ma é un orologio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 14, 2015, 10:29:16 am
Buongiorno ragazzi..io sono tutt'ora in vacanza...senza orologio.
Visitando una città, in spiaggia, dopocena, munito di smartphone come quasi tutti ho scoperto una cosa: non avere al polso un orologio per una lettura immediata dell'ora è per me una scomodità.
Per cui per me l'orologio serve ancora per leggervi l'ora, pare strano dirlo quasi..
L'orologio é accessorio, status, cultura, ostentazione, piacere, utilità
L'ho sempre saputo e pensato. Anche per me non c'è nulla di più comodo di consultare l'ora al polso.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: palombaro - Agosto 14, 2015, 10:37:54 am
Buongiorno ragazzi..io sono tutt'ora in vacanza...senza orologio.
Visitando una città, in spiaggia, dopocena, munito di smartphone come quasi tutti ho scoperto una cosa: non avere al polso un orologio per una lettura immediata dell'ora è per me una scomodità.
Per cui per me l'orologio serve ancora per leggervi l'ora, pare strano dirlo quasi..
L'orologio é accessorio, status, cultura, ostentazione, piacere, utilità, collezionismo, ingombro, ricerca, estetica, meccanica, quarzo, discussione.
Ma é un orologio.

anche per me vale lo stesso.. per me l'orologio è ancora molto utile e mi serve per leggere l'ora.. ma io pretendo anche altro da un orologio... pretendo "questo più quello" (altrimenti basterebbe l'orologio del Dixan per sapere solo l'ora)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 14, 2015, 11:52:35 am
Vero, niente è meglio che consultare il polso per sapere l'ora... e sfido chiunque a contestare la fantastica leggibilità di un Panerai... :D di giorno di notte in acqua in aria... :P

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 14, 2015, 12:28:02 pm
Che se ne dica, che non serve più a nulla, che è superato etc... è ancora il modo più immediato e comodo, oltre che piacevole, di leggere l'ora... ;)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 12:32:55 pm
Vero, niente è meglio che consultare il polso per sapere l'ora... e sfido chiunque a contestare la fantastica leggibilità di un Panerai... :D di giorno di notte in acqua in aria... :P


Ahhhhh.....ma allora sei masochista??!! ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 14, 2015, 13:03:20 pm
Tutto é relativo, É vero che leggere l'ora dal telefono é più scomodo che leggerla dell'orologio al polso, ma é vero anche che tenere l'orologio al polso in molti frangenti può già essere una scomodità in se molto più rilevante di dover tirare fuori un telefono dalla tasca una tantum.

Io ho avuto in passato momenti di totale rigetto dell'orologio al punto da non indossarlo del tutto se non in rare occasioni, e la sua "comodità" per leggere l'ora non mi è mai mancata, mentre la comodità di poter fare quello che dovevo fare senza preoccuparmi di questo fardello costantemente al polso la avvertivo eccome.

E se sono tornato a provare piacere nell'indossare l'orologio confesso che non é per la comodità che mi mancava nel leggere l'ora.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: PESSOA67 - Agosto 14, 2015, 13:29:03 pm
Tutto é relativo, io amo gli orologi oltre il loro primo utilizzo che é quello di leggerci l'ora.
Ma sfido chiunque a trovare qualcosa di meglio per questa funzione di un semplice Swatch.
Seguendo il Topic uno Swatch segna l'ora, è anticonformista, è innegabilmente "orologio",  é impermeabile, è design e citazione d'arte,  é leggero, preciso, ironico, é aumentato di diametro,  artisti lo hanno declinato e firmato, é rottura con il passato.
E ci leggo immediatamente l'ora.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 14, 2015, 13:44:10 pm
Tutto é relativo, io amo gli orologi oltre il loro primo utilizzo che é quello di leggerci l'ora.
Ma sfido chiunque a trovare qualcosa di meglio per questa funzione di un semplice Swatch.
Seguendo il Topic uno Swatch segna l'ora, è anticonformista, è innegabilmente "orologio",  é impermeabile, è design e citazione d'arte,  é leggero, preciso, ironico, é aumentato di diametro,  artisti lo hanno declinato e firmato, é rottura con il passato.
E ci leggo immediatamente l'ora.
Swatch è stato anticonformista, ma oggi direi che è assolutamente conformista.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 14, 2015, 13:53:50 pm
Tutto é relativo, io amo gli orologi oltre il loro primo utilizzo che é quello di leggerci l'ora.
Ma sfido chiunque a trovare qualcosa di meglio per questa funzione di un semplice Swatch.
Seguendo il Topic uno Swatch segna l'ora, è anticonformista, è innegabilmente "orologio",  é impermeabile, è design e citazione d'arte,  é leggero, preciso, ironico, é aumentato di diametro,  artisti lo hanno declinato e firmato, é rottura con il passato.
E ci leggo immediatamente l'ora.


Mi hai convinto!
Corro a vendermi tutti gli orologi acquistati in 4 anni e volo a prendermi uno Swatch... :P
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 14, 2015, 13:55:29 pm

Swatch è stato anticonformista, ma oggi direi che è assolutamente conformista.


Sono d'accordo, conformismo allo stato puro.
(Un pò come i Rolex, vero o falsi che siano e che si vedono in giro…)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: PESSOA67 - Agosto 14, 2015, 14:06:52 pm
É anticonformista se contrapposto a orologi classici, lo é per scelte cromatiche, lo é per fascia di utilizzo, lo é con il Sistem 51.
Lo é soprattutto per il prezzo.
 8)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 14, 2015, 14:22:21 pm
Vero, niente è meglio che consultare il polso per sapere l'ora... e sfido chiunque a contestare la fantastica leggibilità di un Panerai... :D di giorno di notte in acqua in aria... :P


Ahhhhh.....ma allora sei masochista??!! ;D

Dici? Ora ti svelo un segreto... in questa discussione conosco più di uno che possiede Panerai! 8) :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 15:06:14 pm
Vero, niente è meglio che consultare il polso per sapere l'ora... e sfido chiunque a contestare la fantastica leggibilità di un Panerai... :D di giorno di notte in acqua in aria... :PO


Ahhhhh.....ma allora sei masochista??!! ;D

Dici? Ora ti svelo un segreto... in questa discussione conosco più di uno che possiede Panerai! 8) :D

Oltre ad Angelo intendi?
DICI??
 Si è celato... il sorcio!!!  :D
(a scanso di equivoci, dal momento che ultimamente siamo tutti un po' suscettibili, trattasi di citazione cinematografica del compianto Albertone?)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 14, 2015, 15:20:27 pm
....personalmente sino a poco tempo fa non conoscevo l'Orologio e tutto il suo mondo ma soltanto gli orologi come strumento per la lettura dell'ora e accessorio convenzionale di abbigliamento.
A dire il vero al di fuori del lavoro spesso non  lo indossavo.

Ne sono stato intrigato e attratto riconoscendogli il valore di manufatto di alta artigianalità quando ho osservato con piu attenzione qualche segnatempo particolare, poi ne sono stato definitivamente catturato quando  ho scoperto che alcuni quadranti e alcuni movimenti possono rientrare serenamente nella categoria dell'opera artistica.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Agosto 14, 2015, 15:26:50 pm
....personalmente sino a poco tempo fa non conoscevo l'Orologio e tutto il suo mondo ma soltanto gli orologi come strumento per la lettura dell'ora e accessorio convenzionale di abbigliamento.
A dire il vero al di fuori del lavoro spesso non  lo indossavo.

Ne sono stato intrigato e attratto riconoscendogli il valore di manufatto di alta artigianalità quando ho osservato con piu attenzione qualche segnatempo particolare, poi ne sono stato definitivamente catturato quando  ho scoperto che alcuni quadranti e alcuni movimenti possono rientrare serenamente nella categoria dell'opera artistica.

Concordo in pieno, non sono un esperto d'arte come molti di voi, ma tanti orologi sono una espressione di questo tipo, su questo non nutro dubbi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: S.M. - Agosto 14, 2015, 20:55:30 pm
Accidenti che discussione che è venuta fuori. Avevo letto le prime risposte con l'intenzione di dare un contributo, poi non mi sono collegato per qualche giorno e guarda qua, 16 pagine piene di interventi :o

Non le leggerò tutte, perlomeno non ora, per cui scusatemi se scriverò banalità o cose già dette.

Io non ho pregiudizi su forme, modi o sistemi per indicare l'ora in quanto per me l'Orologio, quello da "collezione", è qualcosa in più che un utile strumento. Non posso stare senza un orologio al polso, ma vista la mia vita piuttosto "dinamica", normalmente indosso un Casio di plastica per il 90% del tempo.
La conseguenza di questo è che per me l'orologio meccanico rappresenta l'esternarsi della mia ricerca del bello, del pregio, della rarità, del valore assoluto. Come una pietra rara e preziosa.

Se visto con questi occhi, è ovvio che non ci si può chiudere in giudizi troppo superficiali o limitare le proprie scelte alla mera praticità o comodità.

Semmai le mie perplessità riguardo gli orologi "alternativi" stanno nella loro effettiva funzionalità, nella riuscita nel tempo, nella possibilità di essere riparati anche tra 50 anni.
Ecco, queste purtroppo vedo che sono cose che mancano nella quasi totalità delle realizzazioni che escono dai binari della tradizione. Vedo soprattutto soluzioni fatte per stupire, per strappare sguardi di ammirazione, incantare con incredibili meccaniche in movimento.
Impossibile sapere i problemi reali che affliggono tali meccanismi. Vedo troppi attriti, troppe parti grandi e pesanti in movimento.....

Recentemente ho acquistato un tasca chrono monopulsante con ripetizione che ha quasi 150 anni. Funziona perfettamente ed ora è in cura da un orologiaio indipendente per tornare alla massima forma. Sarà cosi' anche per un Urwerk od un MB&F?
Molti diranno che non è un problema mio, ma questo basta a raffreddare il mo subconscio quando guardo tali orologi.

Ecco, questo è il MIO vero limite, non le forme o le dimensioni che per uno che indossa raramente i suoi orologi non possono che essere di secondo piano.
   
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ALAN FORD - Agosto 15, 2015, 07:23:00 am
Anch'io come Stefano sono stato senza linea internet qui al mare e gli interventi me li leggerò con calma, quindi forse scriverò qualcosa di già scritto.
Posto che oramai il topi ha spostato il suo tema originale dal "giochiamo" alla "indossabilità" ed in  particolare intoccabilità tra orologi tradizionale ed orologi alternativi.
Oltre tutto questa indossabiltà è diventata controversia nel momento in cui si cerca di convincere gli altri alle proprie idee.
Ecco io credo che (almeno per me), l'indossabilità è nella nostra testa non nel cinturino che lo classifica come orologio da polso, l'indossabilità e l'eventuale apertura mentale è nella nostra testa, se il legacy 3 i miei occhi lo vedono bello e portabile, evidentemente per me è bello e portabile fregandomene di cosa pensano gli altri, se il 6 invece lo vedo grottesco , (sempre per me) , perché mai dovrei sforzarmi di farmelo piacere?
Ecco io credo che dovremmo superare le contrapposizioni, io rispetto chi trova i nuovi oggetti gradevoli e portabili e loro rispettino chi questi oggetti li trova fuori luogo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 15, 2015, 18:31:47 pm

Semmai le mie perplessità riguardo gli orologi "alternativi" stanno nella loro effettiva funzionalità, nella riuscita nel tempo, nella possibilità di essere riparati anche tra 50 anni.
Ecco, queste purtroppo vedo che sono cose che mancano nella quasi totalità delle realizzazioni che escono dai binari della tradizione. Vedo soprattutto soluzioni fatte per stupire, per strappare sguardi di ammirazione, incantare con incredibili meccaniche in movimento.
Impossibile sapere i problemi reali che affliggono tali meccanismi. Vedo troppi attriti, troppe parti grandi e pesanti in movimento.....
   

Già... hai tirato in ballo un altro discorso molto importante che anche io non sottovaluto per nulla...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 15, 2015, 18:52:34 pm

Semmai le mie perplessità riguardo gli orologi "alternativi" stanno nella loro effettiva funzionalità, nella riuscita nel tempo, nella possibilità di essere riparati anche tra 50 anni.
Ecco, queste purtroppo vedo che sono cose che mancano nella quasi totalità delle realizzazioni che escono dai binari della tradizione. Vedo soprattutto soluzioni fatte per stupire, per strappare sguardi di ammirazione, incantare con incredibili meccaniche in movimento.
Impossibile sapere i problemi reali che affliggono tali meccanismi. Vedo troppi attriti, troppe parti grandi e pesanti in movimento.....
   

Già... hai tirato in ballo un altro discorso molto importante che anche io non sottovaluto per nulla...
La manutenzione non mi preoccupa finché si usano materie tradizionali, quando c'è il silicio mi preoccupo molto di più, anche se lo fa una grande casa. Poi io so che Parmigiani ha ricostruito letteralmente splendidi automi orologi del 700 senza avere un progetto , un disegno, nulla. Se questi oggetti avranno valore in futuro non vedo problemi. Ci sono indipendenti che fanno cose che funzionano meglio di quelle fatte da grandi case, altro che per stupire. Io amo questi , gli altri li scarto. Penso anche qui ci sia tanto pregiudizio, sulle forme ( anche se si vie di no) e su tutto il resto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: S.M. - Agosto 15, 2015, 19:41:54 pm

Semmai le mie perplessità riguardo gli orologi "alternativi" stanno nella loro effettiva funzionalità, nella riuscita nel tempo, nella possibilità di essere riparati anche tra 50 anni.
Ecco, queste purtroppo vedo che sono cose che mancano nella quasi totalità delle realizzazioni che escono dai binari della tradizione. Vedo soprattutto soluzioni fatte per stupire, per strappare sguardi di ammirazione, incantare con incredibili meccaniche in movimento.
Impossibile sapere i problemi reali che affliggono tali meccanismi. Vedo troppi attriti, troppe parti grandi e pesanti in movimento.....
   

Già... hai tirato in ballo un altro discorso molto importante che anche io non sottovaluto per nulla...
La manutenzione non mi preoccupa finché si usano materie tradizionali, quando c'è il silicio mi preoccupo molto di più, anche se lo fa una grande casa. Poi io so che Parmigiani ha ricostruito letteralmente splendidi automi orologi del 700 senza avere un progetto , un disegno, nulla. Se questi oggetti avranno valore in futuro non vedo problemi. Ci sono indipendenti che fanno cose che funzionano meglio di quelle fatte da grandi case, altro che per stupire. Io amo questi , gli altri li scarto. Penso anche qui ci sia tanto pregiudizio, sulle forme ( anche se si vie di no) e su tutto il resto.
Forse hai ragione, però per mio carattere sono poco incline a spendere soldi (e che cifre...) in soluzioni "acerbe" che non hanno passato ancora l'esame del tempo e della vita quotidiana al polso di un cospicuo numero di persone.
Certo, se tutti ci fermassimo alle cose consolidate non vi sarebbe progresso, quindi è giusto che accanto alla tecnica tradizionale conviva l'innovazione e che qualcuno si faccia carico di collaudarla.
Però io non sono il tipo che comprerebbe un Urwerk ora, esattamente come ancora non comprerei una auto elettrica, benchè considero le due soluzioni (ciascuna per diversi motivi) le più papabili ad avere un futuro.

In questo discorso, le dimensioni sono un problema secondario. Divengono il problema principale quando vedo orologi moderni del tutto comuni che propongono movimenti più o meno complicati che nel passato venivano proposti in casse più piccole (e direi anche più belle).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 15, 2015, 20:42:35 pm
Mah... il fatto che si possa costruire un componente da zero lo do per scontato, oggi come oggi penso si possa costruire qualsiasi cosa partendo da zero ma il problema è a quale prezzo.
Si Marco ma starei attento a non confondere la critica fondata o meno che sia con il pregiudizio, altrimenti si potrebbe anche dire che chi non accetta la critica vuole fare lo snob o peggio per tornare al discorso fatto in precedenza che si senta eletto.
Sono ragionamenti scaturiti da scelte troppo soggettive dettate da troppi fattori per essere liquidate facilmente come pregiudizio da una parte o snobbismo dall'altra, perlomeno in un forum di appassionati di orologi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 15, 2015, 22:03:53 pm
Mah... il fatto che si possa costruire un componente da zero lo do per scontato, oggi come oggi penso si possa costruire qualsiasi cosa partendo da zero ma il problema è a quale prezzo.
Si Marco ma starei attento a non confondere la critica fondata o meno che sia con il pregiudizio, altrimenti si potrebbe anche dire che chi non accetta la critica vuole fare lo snob o peggio per tornare al discorso fatto in precedenza che si senta eletto.
Sono ragionamenti scaturiti da scelte troppo soggettive dettate da troppi fattori per essere liquidate facilmente come pregiudizio da una parte o snobbismo dall'altra, perlomeno in un forum di appassionati di orologi.
Io il pregiudizio di Sm lo accetto perché lo conosco e lo stimo, so che è sincero, abbiamo solo due opinioni opposte su una tipologia di orologi.
La cosa tragicomica è che chi si sta comportando da snob qui sei solo tu, con le tue affermazioni ed insinuazioni.
Dietro le parole di Sm io vedo in pregiudizio netto perché lui non sopporta orologi non classici, lo ha scritto tante volte, una volta ha scritto pire che tutta l'arte contemporanea non ha valore. Quindi penso sappia anche lui di avere un pregiudizio in questo senso. D'altronde scusa ma questa cosa dell'assistenza non ha senso alcuno. Perché preoccuparsi dell'assistenza su un orologio di nicchia ma costruito con materiali tradizionali sempre riproducibili quando non ci si preoccupa do orologi con pezzi in silicio che nessuno se saranno mai riproducibili anche solo fra qualche decina di anni? Se non è un pregiudizio questo non so cosa altro possa esserlo. Anche le complicazioni meccaniche sono in realtà piuttosto semplici. Certo apparentemente gli orologi prodotti in pochi pezzi sono meno testati dal pubblico. Certo, se il confronto è con un calibro in produzione industriale da molte decine di anni sicuramente. Ma poi vediamo che anche questi calibri non sono perfetti. Ma soprattutto nell'alta orologeria chi produce di più è Patek a 55000 pezzi l'anno. Sono comunque numeri bassi in rapporto ad altri beni prodotti in serie. E se poi si considera che pochi sono gli orologi di questa categoria usato veramente tutti i giorni, o comunque per periodo di tempo lunghi, questo spiega perché alcune case non correggono i difetto anche dopo decine di anni di produzione ( e sono grandi case, le piccole so clienti in genere tengono molto). Se non piace lo capisco, ma trincerarsi dietro mille pretesti (e non mi riferisco né a Stefano né ai messaggi degli ultimi giorni di Angelo) per me non facilita la discussione.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 15, 2015, 22:46:15 pm
Mah... il fatto che si possa costruire un componente da zero lo do per scontato, oggi come oggi penso si possa costruire qualsiasi cosa partendo da zero ma il problema è a quale prezzo.
Si Marco ma starei attento a non confondere la critica fondata o meno che sia con il pregiudizio, altrimenti si potrebbe anche dire che chi non accetta la critica vuole fare lo snob o peggio per tornare al discorso fatto in precedenza che si senta eletto.
Sono ragionamenti scaturiti da scelte troppo soggettive dettate da troppi fattori per essere liquidate facilmente come pregiudizio da una parte o snobbismo dall'altra, perlomeno in un forum di appassionati di orologi.
Io il pregiudizio di Sm lo accetto perché lo conosco e lo stimo, so che è sincero, abbiamo solo due opinioni opposte su una tipologia di orologi.
La cosa tragicomica è che chi si sta comportando da snob qui sei solo tu, con le tue affermazioni ed insinuazioni.
Dietro le parole di Sm io vedo in pregiudizio netto perché lui non sopporta orologi non classici, lo ha scritto tante volte, una volta ha scritto pire che tutta l'arte contemporanea non ha valore. Quindi penso sappia anche lui di avere un pregiudizio in questo senso. D'altronde scusa ma questa cosa dell'assistenza non ha senso alcuno. Perché preoccuparsi dell'assistenza su un orologio di nicchia ma costruito con materiali tradizionali sempre riproducibili quando non ci si preoccupa do orologi con pezzi in silicio che nessuno se saranno mai riproducibili anche solo fra qualche decina di anni? Se non è un pregiudizio questo non so cosa altro possa esserlo. Anche le complicazioni meccaniche sono in realtà piuttosto semplici. Certo apparentemente gli orologi prodotti in pochi pezzi sono meno testati dal pubblico. Certo, se il confronto è con un calibro in produzione industriale da molte decine di anni sicuramente. Ma poi vediamo che anche questi calibri non sono perfetti. Ma soprattutto nell'alta orologeria chi produce di più è Patek a 55000 pezzi l'anno. Sono comunque numeri bassi in rapporto ad altri beni prodotti in serie. E se poi si considera che pochi sono gli orologi di questa categoria usato veramente tutti i giorni, o comunque per periodo di tempo lunghi, questo spiega perché alcune case non correggono i difetto anche dopo decine di anni di produzione ( e sono grandi case, le piccole so clienti in genere tengono molto). Se non piace lo capisco, ma trincerarsi dietro mille pretesti (e non mi riferisco né a Stefano né ai messaggi degli ultimi giorni di Angelo) per me non facilita la discussione.

Marco ma rispondi leggendo o secondo una linea di oltranza... Fammi capire, a parte che quoti cose che non ho scritto e vabbè ma quali sarebbero le insinuazioni... a chi e per cosa... forse vuoi a tutti i costi una discussione ai coltelli? mica ti capisco...
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: S.M. - Agosto 16, 2015, 08:44:42 am
Il mio pregiudizio, se di pregiudizio si può parlare, non è verso un tipo di orologeria non tradizionale. Ti pare che non mi piacerebbe un orologio con indicazioni digitali dopo decenni di lancette?
Io metto in discussione solo le soluzioni meccaniche per raggiungere ciò.

Gli orologi tradizionali come li chiami tu, per giungere fino a noi con queste forme e queste soluzioni hanno percorso secoli di continui affinamenti. Non metto in dubbio che con la tecnologia odierna si possa migliorare, sarebbe sciocco solo pensare il contrario, però quale strada è quella giusta?
Vedo molte proposte nuove, nessuna fin'ora condivisa da tutti (tranne il silicio, ma forse per altri motivi) e per questo resto freddo ed attendista.

Che ci vuoi fare, sono poco incline a sperimentare sulla mia pelle (e sul mio portafoglio), perlomeno in questo campo in cui chiedo affidabilità, durata e precisione.

Posso anche dirti, come ho dimostrato in diverse occasioni, che sono pronto a cambiare idea.


Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 16, 2015, 10:10:31 am
Il mio pregiudizio, se di pregiudizio si può parlare, non è verso un tipo di orologeria non tradizionale. Ti pare che non mi piacerebbe un orologio con indicazioni digitali dopo decenni di lancette?
Io metto in discussione solo le soluzioni meccaniche per raggiungere ciò.

Gli orologi tradizionali come li chiami tu, per giungere fino a noi con queste forme e queste soluzioni hanno percorso secoli di continui affinamenti. Non metto in dubbio che con la tecnologia odierna si possa migliorare, sarebbe sciocco solo pensare il contrario, però quale strada è quella giusta?
Vedo molte proposte nuove, nessuna fin'ora condivisa da tutti (tranne il silicio, ma forse per altri motivi) e per questo resto freddo ed attendista.

Che ci vuoi fare, sono poco incline a sperimentare sulla mia pelle (e sul mio portafoglio), perlomeno in questo campo in cui chiedo affidabilità, durata e precisione.

Posso anche dirti, come ho dimostrato in diverse occasioni, che sono pronto a cambiare idea.
Mai avuto dubbi riguardo alla tua integrità ed onestà, oltra alla tua apertura a cambiare idea. Che vuoi farci, sarò stato io fortunato a non avere mai problemi con questi orologi, e non aver mai letto di problemi con questi orologi di funzionamento. Solo con un Journe vi fu un problema, risolto con il ritorno alla maison, riparazione, e reinvio a Milano, nel tempo di un mese, questo per dire come capiti che anche sul piano dell'assistenza certi piccoli trattino meglio dei grandi.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 16, 2015, 10:45:04 am
Mah... il fatto che si possa costruire un componente da zero lo do per scontato, oggi come oggi penso si possa costruire qualsiasi cosa partendo da zero ma il problema è a quale prezzo.
Si Marco ma starei attento a non confondere la critica fondata o meno che sia con il pregiudizio, altrimenti si potrebbe anche dire che chi non accetta la critica vuole fare lo snob o peggio per tornare al discorso fatto in precedenza che si senta eletto.
Sono ragionamenti scaturiti da scelte troppo soggettive dettate da troppi fattori per essere liquidate facilmente come pregiudizio da una parte o snobbismo dall'altra, perlomeno in un forum di appassionati di orologi.
Io il pregiudizio di Sm lo accetto perché lo conosco e lo stimo, so che è sincero, abbiamo solo due opinioni opposte su una tipologia di orologi.
La cosa tragicomica è che chi si sta comportando da snob qui sei solo tu, con le tue affermazioni ed insinuazioni.
Dietro le parole di Sm io vedo in pregiudizio netto perché lui non sopporta orologi non classici, lo ha scritto tante volte, una volta ha scritto pire che tutta l'arte contemporanea non ha valore. Quindi penso sappia anche lui di avere un pregiudizio in questo senso. D'altronde scusa ma questa cosa dell'assistenza non ha senso alcuno. Perché preoccuparsi dell'assistenza su un orologio di nicchia ma costruito con materiali tradizionali sempre riproducibili quando non ci si preoccupa do orologi con pezzi in silicio che nessuno se saranno mai riproducibili anche solo fra qualche decina di anni? Se non è un pregiudizio questo non so cosa altro possa esserlo. Anche le complicazioni meccaniche sono in realtà piuttosto semplici. Certo apparentemente gli orologi prodotti in pochi pezzi sono meno testati dal pubblico. Certo, se il confronto è con un calibro in produzione industriale da molte decine di anni sicuramente. Ma poi vediamo che anche questi calibri non sono perfetti. Ma soprattutto nell'alta orologeria chi produce di più è Patek a 55000 pezzi l'anno. Sono comunque numeri bassi in rapporto ad altri beni prodotti in serie. E se poi si considera che pochi sono gli orologi di questa categoria usato veramente tutti i giorni, o comunque per periodo di tempo lunghi, questo spiega perché alcune case non correggono i difetto anche dopo decine di anni di produzione ( e sono grandi case, le piccole so clienti in genere tengono molto). Se non piace lo capisco, ma trincerarsi dietro mille pretesti (e non mi riferisco né a Stefano né ai messaggi degli ultimi giorni di Angelo) per me non facilita la discussione.

Marco ma rispondi leggendo o secondo una linea di oltranza... Fammi capire, a parte che quoti cose che non ho scritto e vabbè ma quali sarebbero le insinuazioni... a chi e per cosa... forse vuoi a tutti i costi una discussione ai coltelli? mica ti capisco...
Proprio perché ti leggo, Sandro, vedo che in una serie di interventi in questo topic mi accusi velatamente, e facendone vanto, di avere un atteggiamento snob. Può anche essere, non è una cosa grave. Io rilevo solo che si può essere snob sia se si indica che altri non siano in grado o non vogliano giudicare un orologio diverso con  un po' di obiettività sia che si indichi  chi denuncia questo come snob. Senza poi considerare che vantarsi di non capire non mi sembra un granché. Per me la questione snob o non snob non c'entra nulla, e aiuterebbe un discorso sull'orologeria non tradizionale provare a capirla e anche essere consapevoli di pregiudizi che, ancorché in forma diversa, tutti abbiamo.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 16, 2015, 14:39:42 pm
Marco ora capisco la tua aggressività ma ti dico che sbagli... e ci resto anche male di queste tue interpretazioni... nessuna accusa diretta ma solo ragionamenti generici su certi atteggiamenti e si legge chiaro... poi se ti senti tirato in ballo nel ragionamento lo sai tu ma anche se fosse quale sarebbe il problema? Addirittura scrivi che mi sarei vantato di darti dello snob... ma dove? riporta la citazione in cui mi starei vantando! non è così manco per niente piuttosto invece mi metti in bocca cose non dette e  aggredisci... chi non ti aggredisce.
Mi spiace perchè ci conosciamo abbastanza bene, più volte ci siamo visti anche a 4 occhi per cui sono rimasto da basito questa aggressività del tutto gratuita che poi dico mica è na guera! pare che sei in primanlinea ad aspettare una testa che spunta! 8)
Chiuso il capitolo personale che spero sia frutto di mera incomprensione vorrei ribadire che Il mio ragionamento era nel constatare l'atteggiamento di inutile snobbismo di alcuni che probabilmemte non sono veri appassionati ma semplici clienti che vogliono far parte di una casta di eletti... come può essere quello che si fa il 5711 perchè lo ha tal calciatore... non esistiamo solo noi appassionati e soprattutto sul mercato del lusso spesso la passione è per pochi...
Inoltre come già ho scritto e tu mi sembra condivida (ma non me leggi correttamente o leggi solo quello che te pare... :D ) non si può relegare tutto in 2 fazioni snob contro ingnoranti... sono tanti i fattori di scelta e tutti con la loro importanza e lo snobismo o la appartenenza a chissà quale club esiste eccome ma di certo è solo una percentuale e non c'entra con l'appassionato vero, mi pareva scontato.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 16, 2015, 17:24:38 pm

Semmai le mie perplessità riguardo gli orologi "alternativi" stanno nella loro effettiva funzionalità, nella riuscita nel tempo, nella possibilità di essere riparati anche tra 50 anni.
Ecco, queste purtroppo vedo che sono cose che mancano nella quasi totalità delle realizzazioni che escono dai binari della tradizione. Vedo soprattutto soluzioni fatte per stupire, per strappare sguardi di ammirazione, incantare con incredibili meccaniche in movimento.
Impossibile sapere i problemi reali che affliggono tali meccanismi. Vedo troppi attriti, troppe parti grandi e pesanti in movimento.....

Recentemente ho acquistato un tasca chrono monopulsante con ripetizione che ha quasi 150 anni. Funziona perfettamente ed ora è in cura da un orologiaio indipendente per tornare alla massima forma. Sarà cosi' anche per un Urwerk od un MB&F?
Molti diranno che non è un problema mio, ma questo basta a raffreddare il mo subconscio quando guardo tali orologi.

Ecco, questo è il MIO vero limite, non le forme o le dimensioni che per uno che indossa raramente i suoi orologi non possono che essere di secondo piano.
   

Quello che per te é il limite di certe creazioni é invece ciò che, personalmente, mi affascina e mi fa ammirare tali segnatempo...
Io rimango incantato nel vedere soluzioni alternative per l'affissione dell'ora, per esempio mi piacerebbe vedere sviluppate anche le complicazioni classiche per vederne una diversa interpretazione.
Rimango impressionato dalla creatività di questi geni, a livello concettuale e poi a livello tecnico.
non credo faccianocerti orologi per catturare sguardi ammirati ai saloni, io li paragono a certi artisti che esprimono una loro visione in un'opera d'arte, in una scultura.

Sull'affidabilità invece un fondo di preoccupazione potrebbe anche essere giustificato, ma se avessi la possibilità di acquistarne uno non sarebbe questa voce a farmi desistere...purtroppo il problema acquisto non si pone :(
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 18, 2015, 17:21:29 pm
A certi prezzi l'ipotesi acquisto é esclusa anche per me per una lunga lista di ragioni tra le quali anche quelle elencate da Stefano.
Ad un prezzo ben più ragionevole io un urwerk 105 come giocattolone anti convenzionale e modernista lo comprerei subito.

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/montre_detourer_UR105M_2.png)

Trovo che andrebbe a fare una bella coppia con un altro orologio che in altri tempi e con altro stile, oltre che diversa e più tradizionale complessità, ha interpretato questo particolare sistema di affissione dell'ora.

(https://imageshack.us/a/img661/4489/4vjgYi.jpg)

Non così un EMC che assomiglia terribilmente ad una caldaia murale e a quel diesel al quarzo con bussola postato prima

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/gabarit_zoomvariations_EMCAlTiN.png)

Lasciatemi infine un'ultima provocazione, riusciranno mai questi oggetti estremamente anti convenzionali ad avvicinarsi a quelli che un tempo lo furono al punto da definire una nuova tipologia di orologi nati per intercettare gusti e soprattutto "esigenze" di una nuova generazione di acquirenti?!

(http://img.photobucket.com/albums/v351/npdang/DSC_1637.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 18, 2015, 18:24:44 pm
A certi prezzi l'ipotesi acquisto é esclusa anche per me per una lunga lista di ragioni tra le quali anche quelle elencate da Stefano.
Ad un prezzo ben più ragionevole io un urwerk 105 come giocattolone anti convenzionale e modernista lo comprerei subito.

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/montre_detourer_UR105M_2.png)

Non così un EMC che assomiglia terribilmente ad una caldaia murale e a quel diesel al quarzo con bussola postato prima

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/gabarit_zoomvariations_EMCAlTiN.png)

Lasciatemi infine un'ultima provocazione, riusciranno mai questi oggetti estremamente anti convenzionali ad avvicinarsi a quelli che un tempo lo furono al punto da definire una nuova tipologia di orologi nati per intercettare gusti e soprattutto "esigenze" di una nuova generazione di acquirenti?!

(http://img.photobucket.com/albums/v351/npdang/DSC_1637.jpg)

A me non piacciono nessuno dei 2... di contro mi piacerebbe tanto avere un vero RM ma dubito potrò mai permettermelo...

Riguardo la domanda provocatoria per me non ci riusciranno... però aggiungo che se dovessi acquistarne uno che mi piace la cosa non mi preoccuperebbe...

Ps: visto che c'eri potevi postare un 5402... :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 18, 2015, 18:28:40 pm
Non riuscivo a trovarne uno "corretto" nemmeno per combinazione 😁
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 18, 2015, 18:28:55 pm
A certi prezzi l'ipotesi acquisto é esclusa anche per me per una lunga lista di ragioni tra le quali anche quelle elencate da Stefano.
Ad un prezzo ben più ragionevole io un urwerk 105 come giocattolone anti convenzionale e modernista lo comprerei subito.

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/montre_detourer_UR105M_2.png)

Trovo che andrebbe a fare una bella coppia con un altro orologio che in altri tempi e con altro stile, oltre che diversa e più tradizionale complessità, ha interpretato questo particolare sistema di affissione dell'ora.

(https://imageshack.us/a/img661/4489/4vjgYi.jpg)

Non così un EMC che assomiglia terribilmente ad una caldaia murale e a quel diesel al quarzo con bussola postato prima

(http://www.urwerk.com/uploads/styles/variations_med_2x/variation_image/gabarit_zoomvariations_EMCAlTiN.png)

Lasciatemi infine un'ultima provocazione, riusciranno mai questi oggetti estremamente anti convenzionali ad avvicinarsi a quelli che un tempo lo furono al punto da definire una nuova tipologia di orologi nati per intercettare gusti e soprattutto "esigenze" di una nuova generazione di acquirenti?!

(http://img.photobucket.com/albums/v351/npdang/DSC_1637.jpg)
Non ci credo che metteresti un Urwerk 105, una volta sei arrivato anche a negare che fosse un oggetto innovativo, persino sul piano estetico....Preferisco il 105 anche allo Star wheel di Ap, perché lo trovo più coerente ed originale. Quanto all'EMC sull'estetica devo dire che neppure io ne sono attratto, ma con il quarzo non ha nulla a che vedere.
Quanto all'AP , RO, all'uscita doveva essere molto scioccante. Sono convinto che lo avresti giudicato negativamente esattamente come oggi giudichi negativamente gli anticonvenzionali.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 18, 2015, 18:35:46 pm
Che con il quarzo non ha nulla a che vedere é fin troppo ovvio, a parte la discutibile estetica che li accomuna.

Quanto al resto, penso che se si conosce lo star wheel e altri orologi che ne hanno condiviso il sistema di affissione (inclusi i primi urwerk) il 105 appaia meno innovativo di quanto non potrebbe apparire a chi questo concetto di affissione non lo aveva mai conosciuto. Perché in questo senso non é innovativo, é solo una rappresentazione tridimensionale più complessa da realizzare (e ovviamente più ingombrante) di qualcosa già fatto in passato su due dimensioni con quella ingegnosa semplicità, scevra da ridondanza, che io ho sempre apprezzato. Per essere geniale una soluzione non necessariamente deve essere complessa.

Sul piano estetico scrissi ciò che ho già scritto qua, che nel loro essere grandi e dal taglio estremamente "modernista" sono molto "conformisti", ossia conformati alle attuali tendenze stilistiche. Si può essere innovativi, anti convenzionali ma allo stesso tempo conformisti. Che per me é il caso di molti Urwerk.
Quanto al metterlo al polso nel contesto appropriato e soprattutto al giusto prezzo, credimi, non avrei alcuna "difficoltà" :)

Per il resto beato te che vivi di certezze :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 18, 2015, 18:59:47 pm
Che con il quarzo non ha nulla a che vedere é fin troppo ovvio, a parte la discutibile estetica che li accomuna.

Quanto al resto, penso che se si conosce lo star wheel e altri orologi che ne hanno condiviso il sistema di affissione (inclusi i primi urwerk) il 105 appaia meno innovativo di quanto non potrebbe apparire a chi questo concetto di affissione non lo aveva mai conosciuto. Perché in questo senso non é innovativo, é solo una rappresentazione tridimensionale più complessa da realizzare (e ovviamente più ingombrante) di qualcosa già fatto in passato su due dimensioni con quella ingegnosa semplicità, scevra da ridondanza, che io ho sempre apprezzato. Per essere geniale una soluzione non necessariamente deve essere complessa.

Sul piano estetico scrissi ciò che ho già scritto qua, che nel loro essere grandi e dal taglio estremamente "modernista" sono molto "conformisti", ossia conformati alle attuali tendenze stilistiche. Si può essere innovativi, anti convenzionali ma allo stesso tempo conformisti. Che per me é il caso di molti Urwerk.
Quanto al metterlo al polso nel contesto appropriato e soprattutto al giusto prezzo, credimi, non avrei alcuna "difficoltà" :)
Io di Urwerk amo gli estremi: il 101, il primo, per me più riuscito di questo 105, e il gigantesco King Cobra il mio sogno
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: range - Agosto 18, 2015, 19:19:08 pm
Angelo te vedrei bene con questo... 8)

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 18, 2015, 19:58:46 pm
Si, sull'Arcadia (citazione per gli amanti dei cartoni giapponesi anni 70) :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: S.M. - Agosto 18, 2015, 20:19:13 pm
No, io invece un Urwek lo comprerei se avessi certezza che quel meccanismo fosse sufficientemente robusto, affidabile e riparabile come i tradizionali. In fondo sono forse un paio di decenni che perfezionano questa tecnologia, potrebbero riuscire ad affermarsi anche sotto questi aspetti e divenire una reale alternativa.
Mi affascinano poi i metalli utilizzati per le casse, il tipo di affissione ed il modo (invero un po' opprimente) come veste il polso.
Il prezzo un po' meno (c'è sempre l'usato).

Più in là però non andrei.
Liquidi fluorescenti, palline metalliche in tubi di vetro, microcavi e pulegge, questi si che non hanno alcun futuro o speranza in un segnatempo da polso. Da tavolo magari si....
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Agosto 18, 2015, 20:49:12 pm
Il 105 più economico sulla nota piattaforma sta a 38k euro. Direi che i tempi dell'usato a prezzi vagamente coerenti con la tipologia che potrebbe stancare anche solo il giorno dopo l'acquisto passata l'euforia della novità sono ancora molto lontani da venire. Ci si penserà, forse, in un lontano futuro.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 18, 2015, 21:55:24 pm
Personalmente l'Urwerk che mi tenta di più e piace molto è il 103 che lo trovo anche indossabile in variegati contesti.
 Recentemente però mi è stato offerto un Journe Resonance Dual time praticamente nuovo e più o meno allo stesso prezzo a cui si può trovare un ottimo Urwerk 103 e tra i due non avrei alcun dubbio nel concentrare le mie attenzioni sull'opera dell'orologiaio francese.
Poi certo se uno non fosse costretto a scegliere..... ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 18, 2015, 22:07:19 pm
Personalmente l'Urwerk che mi tenta di più e piace molto è il 103 che lo trovo anche indossabile in variegati contesti.
 Recentemente però mi è stato offerto un Journe Resonance Dual time praticamente nuovo e più o meno allo stesso prezzo a cui si può trovare un ottimo Urwerk 103 e tra i due non avrei alcun dubbio nel concentrare le mie attenzioni sull'opera dell'orologiaio francese.
Poi certo se uno non fosse costretto a scegliere..... ;D
In questo caso consiglio il Resonance, altra caratura tecnica.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: mbelt - Agosto 19, 2015, 10:17:15 am
Il 105 più economico sulla nota piattaforma sta a 38k euro. Direi che i tempi dell'usato a prezzi vagamente coerenti con la tipologia che potrebbe stancare anche solo il giorno dopo l'acquisto passata l'euforia della novità sono ancora molto lontani da venire. Ci si penserà, forse, in un lontano futuro.
C.VD. Anche a me piacerebbero di più tante cose se regalate!
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Buchinafina - Agosto 19, 2015, 12:20:16 pm
Eppure il miglior Urwerk per leggibilità rimane l'UR-110, il mio preferito....
(http://i57.tinypic.com/14wyiio.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: S.M. - Agosto 19, 2015, 13:45:16 pm
I Journe, seppur innovativi, non rientrano (perlomeno secondo me) nella categoria "innovativi" come possono essere gli Urwerk.
Li considero la branchia più avanzata dell'orologeria tradizionale e per questo sono assolutamente desiderabili (perlomeno quelli che rientrano nei gusti personali).
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Agosto 19, 2015, 14:53:08 pm
I Journe, seppur innovativi, non rientrano (perlomeno secondo me) nella categoria "innovativi" come possono essere gli Urwerk.
Li considero la branchia più avanzata dell'orologeria tradizionale e per questo sono assolutamente desiderabili (perlomeno quelli che rientrano nei gusti personali).

Concordo appieno ma il parallelo posto era proprio per sottolineare che, per me, tranne rarissime eccezioni, seppur intrigato e stimolato fortemente da alcuni degli orologiai non convenzionali, non potendo acquisire tutto ciò che mi piace ed essendo costretto a dover far delle scelte, oggi queste preferenze vanno ancora a quegli indipendenti, che come dice Stefano, sono eredi dell'orologeria tradizionale seppur alcuni di loro molto audaci e avanguardisti (Journe, Veutilainen, Smith,  Roth, Dufour e tanti, tanti ancora...fortunatamente).
Ma tutto questo lo dico oggi mercoledì 19 agosto....pronto a rimangiarmi tutto nel momento in cui mi trovassi di fronte ad un orologio anche anticonvenzionale che scala tutte le mie priorità.

P.S. Quando scrivo rarissime eccezioni in realtà, per ora sto, pensando ad una soltanto: Antiqua di Halter
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 11, 2015, 23:58:21 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
A me piace, e molto.


...come si chiama l'orologiaio che ha realizzato questo orologio?

Nessuno è in grado di ricordarmi il nome dell'orologiaio che ha realizzato questo splendido pezzo?

Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: AleArturo - Ottobre 12, 2015, 02:42:20 am
Vedo solo oggi questo topic, nell'attesa di leggere le 18 pagine che mi sono perso salto (come mi è sempre stato insegnato essere un errore) a dare la mia, condendola però con un dubbio:
essendo io di gusti abbastanza classici seppure non tradizionali, malgrado le mie 24 primavere potrebbero far supporre una tendenza più votata al moderno, l'unico orologio "contemporaneo" e "non convenzionale" che attualmente mi piacerebbe è l'Opus 12 di Emmanuel Bouchet per Harry Winston, coi suoi 46mm.
È da considerarsi contemporaneo essendo stato ormai soppiantato dall'Opus XIII?
Ed inoltre: è secondo voi abbastanza anticonvenzionale, soprattutto accanto ai MB&F o ai Cabestan?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 12, 2015, 07:33:19 am
Accidenti se lo è (anticonvenzionale).... E aggiungerei che lo è in un modo magnifico e ipnotico....tra l'altro con una forma di cassa e anse che preferisco alla iconica winston...se solo nella realtá non fosse di quella diametro e spessore che al polso risaltano come una sveglia da tavolo....
Proprio ieri sera parlavo con un amico del Cabestan Luna Nera che come L'Opus 12 sono congegni talmente originali e affascinanti che li vorrei anche solo per guardarli di tanto in tanto o farmici dei giri in casa!!   ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: AleArturo - Ottobre 12, 2015, 22:37:58 pm
Bene!
Allora a questo gioco rispondo con l'Opus 12 senza riserve.
Peccato che il diametro non sia la sola cosa esosa che non mi fa protendere all'acquisto.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Teo - Ottobre 13, 2015, 10:18:32 am
Anche se non so quanto possa essere miniaturizzato...
(http://ablogtowatch.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2011/03/Harry-Winston-Opus-Eleven-6.jpg)
https://www.youtube.com/watch?v=iDu0V-OtBTQ
Matteo
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Errol - Ottobre 13, 2015, 17:59:50 pm
il problema degli Harry Winston è che dopo i primi si sono un po' allargati (alla romana e non parlo di diametri)
se cercate i video di qualche presentazione alle fiere la metà dei nuovi nemmeno funziona bene.

ricordo un video in cui un tizio magnificava il funzionamento dell'Opus 11 e al cambio ora i quattro settori del numero si sono uniti in maniera non precisa con imbarazzo estremo del soggetto.

piccolo esempio del primo video che trovo su Youtube.....in questo non gira il disco delle decine dei minuti e l'allineamento dei settori dell'ora 1 .....lasciamo perdere va

https://www.youtube.com/watch?v=N32np1zAARU
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Teo - Ottobre 14, 2015, 08:35:17 am
il problema degli Harry Winston è che dopo i primi si sono un po' allargati (alla romana e non parlo di diametri)
se cercate i video di qualche presentazione alle fiere la metà dei nuovi nemmeno funziona bene.

ricordo un video in cui un tizio magnificava il funzionamento dell'Opus 11 e al cambio ora i quattro settori del numero si sono uniti in maniera non precisa con imbarazzo estremo del soggetto.

piccolo esempio del primo video che trovo su Youtube.....in questo non gira il disco delle decine dei minuti e l'allineamento dei settori dell'ora 1 .....lasciamo perdere va

https://www.youtube.com/watch?v=N32np1zAARU

Effettivamente bisognerebbe vedere come reggono nel tempo... la paura che dopo un po' inizino a funzionare male c'è i componenti non sono pochi.
Matteo
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Ottobre 14, 2015, 11:06:28 am
Lo porti all'orologiaio sotto casa e risolvi in 24 ore! :P
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Croix_de_Malte_® - Ottobre 14, 2015, 12:54:20 pm
Con una limatina alla cassa...
(http://www.bovet.com/wp-content/gallery/r17/R17_amb.jpg)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 14, 2015, 13:20:40 pm
Trovo i quadranti Bovet, tra i più raffinati e geniali dell'intero panorama orologiero, ricchissimi di originalità e personalità...con un legame stilistico forte alla migliore orologeria del passato e nel contempo un contenuto tecnologico all'avanguardia.
Questo nello specifico lo trovo originalissimo nel design dei 2 fusi.....ricorderei anche un magnifico tourbillon scheletrato, ed un Tourbillon saltarello
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 14, 2015, 13:24:43 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
A me piace, e molto.


...come si chiama l'orologiaio che ha realizzato questo orologio?

Nessuno è in grado di ricordarmi il nome dell'orologiaio che ha realizzato questo splendido pezzo?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Errol - Ottobre 14, 2015, 13:25:22 pm
Questo invece, che non è comunque molto grande, potrebbe anche essere più ridotto ma non lo vorrei:

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/540/9OULw1.jpg)

(http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/905/FcHJJk.jpg)
A me piace, e molto.


...come si chiama l'orologiaio che ha realizzato questo orologio?

Nessuno è in grado di ricordarmi il nome dell'orologiaio che ha realizzato questo splendido pezzo?

Parmigiani
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 14, 2015, 13:50:04 pm
...ma ne sei certo Gianluca? credevo fosse un orologiaio orientale...
Nel sito di Parmigiani però, non lo vedo?
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Croix_de_Malte_® - Ottobre 14, 2015, 14:27:07 pm
...ma ne sei certo Gianluca? credevo fosse un orologiaio orientale...
Nel sito di Parmigiani però, non lo vedo?
Confermo, Michel Parmigiani.

http://www.lacotedesmontres.com/actu/Parmigiani-Fleurier-Bugatti-No_3117.htm
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Ottobre 14, 2015, 14:33:46 pm
Con una limatina alla cassa...
(http://www.bovet.com/wp-content/gallery/r17/R17_amb.jpg)

Un'affissione davvero concettualmente interessante, oltre che stilisticamente molto bella!
(Io, per avere maggiore 'pulizia', magari avrei coperto - o camuffato in qualche modo - i contatori delle città nella parte superiore)
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Croix_de_Malte_® - Ottobre 14, 2015, 14:38:15 pm
Con una limatina alla cassa...
(http://www.bovet.com/wp-content/gallery/r17/R17_amb.jpg)

Un'affissione davvero concettualmente interessante, oltre che stilisticamente molto bella!
(Io, per avere maggiore 'pulizia', magari avrei coperto - o camuffato in qualche modo - i contatori delle città nella parte superiore)

Anche io. Avrei inserito degli indici in sospensione per tappare quello spazio.
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: Istaro - Ottobre 14, 2015, 14:53:19 pm
Con una limatina alla cassa...
(http://www.bovet.com/wp-content/gallery/r17/R17_amb.jpg)

Un'affissione davvero concettualmente interessante, oltre che stilisticamente molto bella!
(Io, per avere maggiore 'pulizia', magari avrei coperto - o camuffato in qualche modo - i contatori delle città nella parte superiore)

Anche io. Avrei inserito degli indici in sospensione per tappare quello spazio.

Oppure si poteva mettere l'indicazione giorno-notte del fuso principale (una mancanza strana...), abbassando un po' la collocazione del marchio.

A meno che questa indicazione non sia presente nel quadrante al 6, quello con la rosa dei venti... in effetti non capisco bene di che si tratta...  :P
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: claudio969 - Ottobre 14, 2015, 16:33:31 pm
...ma ne sei certo Gianluca? credevo fosse un orologiaio orientale...
Nel sito di Parmigiani però, non lo vedo?
Confermo, Michel Parmigiani.

http://www.lacotedesmontres.com/actu/Parmigiani-Fleurier-Bugatti-No_3117.htm

Grazie a entrambi
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Ottobre 14, 2015, 18:39:53 pm
Ed infatti se guardi bene la forma somiglia ad una grattugia con tanto di coperchietto, per il Parmigiani...
Scusate la battuta. :'(
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Ottobre 14, 2015, 18:43:47 pm
Ed infatti se guardi bene la forma somiglia ad una grattugia con tanto di coperchietto, per il Parmigiani...
Scusate la battuta. :'(

Vedi che fa fare leggere troppo mass8? Chi va con lo zoppo impara a zoppicare :D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: leolunetta - Ottobre 14, 2015, 18:50:55 pm
Eppure mi sembrava esserci stato meno a contatto di te, che c'hai l'antidoto..? E' grave dottore?? ;D
Titolo: Re:Giochiamo .... !!!!!
Inserito da: ciaca - Ottobre 14, 2015, 20:03:35 pm
Me scivola :D