Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 10:25:33 am

Titolo: Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 10:25:33 am
Salve ultimamente stavo rivedendo bene un orologio che mi è sempre piaciuto, ma che finora non avevo considerato bene.
Rivedendolo e soprattutto in certe declinazioni debbo dire che mi affascina molto.
Orologio tutto sommato semplice, lineare, elegante, ma anche fruibile in molta occasioni, ma di gran pregio e classe senza tempo.
Giorgio ci aveva aperto un topic su questo pezzo e se ben ricordo aveva riscosso diversi apprezzamenti un pò da tutti e dove era stato definito "l'orologio perfetto".
tra l'altro orologio abbastanza sottile e con assenza pressochè totale di ciambella sul retro, che appare ben proporzionato alla cassa.
La versione che al momento preferirei è quella da 36mm in oro giallo, quadrante argentè, sfere azzurrate, secondina al 6.
Anche il retro mi piace molto, non ho alcuna preclusione alla platina 3/4 e trovo che su un certo tipo di orologi, vuoi per tradizione, vuoi per scelte tecniche, vuoi per stile e concretezza, abbiano anche qualcosa di attraente in tale soluzione. Insomma su un Lange o un GO non lo trovo un difetto o una mancanza, anzi.
Un modello credo uscito di produzione perchè ora sono tutti più grandi di diametro ed hanno implementato lo zero reset.
Anche i modelli in platino o oro bianco quadrante scuro sono molto belli ed anche un pizzico più fruibili, ma credo che il contrasto sfere alla fiamma-quadrante argentè-oro giallo, doni all'orologio più movimento e più calore, stemperando un pò quello stile bauhaus e rendendo l'orologio più affascinante nel suo complesso, almeno è quello che vedo da sempre in foto.


Questo il più bello per me…
(seguono il rosa, il bianco/platino quadrante scuro, davvero belli tutti ma il giallo con lancette azzurrate ha davvero una marcia in più, almeno per i miei gusti).


(http://i.imgur.com/CvUB1BJ.jpg)
(http://i.imgur.com/5Wh3PKR.jpg)


Queste le altre versioni.
Comunque orologio che mi pare si trovi facilmente un po in tutte le salse, cioè non raro o di difficile reperibilità in nessuna declinazione, questo lascia ben sperare anche in futuro casomai ne cercassi poi uno.


(http://i.imgur.com/SzXcrMo.jpg)
(http://i.imgur.com/t1dETAz.jpg)
(http://i.imgur.com/KwiNyqK.jpg)





Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: GEKKO - Aprile 17, 2016, 10:34:22 am
Non si può dire sia fatto male o brutto, però mi fa tristezza...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 11:26:44 am
Da non amante del gusto sassone anche a me è un orologio che lascia abbastanza indifferente.
Come detto sopra non si puó dire che sia fatto male, ma le proporzioni, il disegno, le linee, insomma tutto quello che definisce un orologio, a me personalmente non dice nulla, manca sempre qualcosa a questi orologi tedeschi, direi il "carattere" se il termine non fosse ampiamente abusato. Troppo austeri per i miei gusti, troppo semplici e poco ricercati, manca quel gusto per la ricerca di dettagli raffinati, eleganti e ben proporzionati che su questa tipologia di orologi diventa essenziale. Quelle anse in quella cassa con quelle proporzioni dei vari elementi che si percepisce dalla foto, boh...non mi convince. E (sempre sul piano estetico) anche la platina a 3/4 non mi piace.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 11:35:43 am
A me invece più lo guardo e più mi piace, lo devo assolutamente provare live prima o poi.
Comunque se piace a pochi meno concorrenza… meglio! :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 11:38:56 am
Sul piano commerciale vai sereno, sono tra i modelli L&S meno apprezzati e più svalutati, anche se se li fanno comunque pagare un botto :)
Se ti capita di fare un salto a Vienna (o a Monaco di Baviera) vai da Wempe, hanno tutto disponibile e sono gentilissimi nel mostrarti tutto ciò che vuoi
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 12:18:58 pm
Sul piano commerciale vai sereno, sono tra i modelli L&S meno apprezzati e più svalutati, anche se se li fanno comunque pagare un botto :)
Se ti capita di fare un salto a Vienna (o a Monaco di Baviera) vai da Wempe, hanno tutto disponibile e sono gentilissimi nel mostrarti tutto ciò che vuoi


Grazie della dritta, ma da un pò di tempo a questa parte il massimo viaggio che faccio è da casa mia al lavoro (pochi km…) :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: tizioecaio - Aprile 17, 2016, 12:19:31 pm
Sul piano commerciale vai sereno, sono tra i modelli L&S meno apprezzati e più svalutati, anche se se li fanno comunque pagare un botto :)
Se ti capita di fare un salto a Vienna (o a Monaco di Baviera) vai da Wempe, hanno tutto disponibile e sono gentilissimi nel mostrarti tutto ciò che vuoi
A quanto corrisponde "un botto"?.. :o
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 12:22:01 pm
Sul piano commerciale vai sereno, sono tra i modelli L&S meno apprezzati e più svalutati, anche se se li fanno comunque pagare un botto :)
Se ti capita di fare un salto a Vienna (o a Monaco di Baviera) vai da Wempe, hanno tutto disponibile e sono gentilissimi nel mostrarti tutto ciò che vuoi
A quanto corrisponde "un botto"?.. :o


Io li ho trovati secondo polso di qualche anno a 8,5/9k… non pochi per un solo tempo manuale in oro, ma neanche una fortuna direi.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: BadoeroII - Aprile 17, 2016, 12:36:14 pm
L'unica versione a piacermi è quella limitata in platino con quadrante nero.
I Lange solo tempo non mi piacciono, li trovo poco rappresentativi!
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Aprile 17, 2016, 12:52:19 pm
Io più lo guardò e più mi piace invece. Proprio il gioco sfere e le anse gli danno carattere. Carattere che non trovo in un solo tempo manuale svizzero. La platina a 3/4 poi per me è delizia per gli occhi.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Aprile 17, 2016, 12:53:28 pm
A me piace, sia sopra che sotto. Trovo abbia più personalità di un Calatrava.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 13:01:01 pm
A me piace, sia sopra che sotto. Trovo abbia più personalità di un Calatrava.


La versione che preferisci?
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Aprile 17, 2016, 13:24:44 pm
Non sono un amante della platina a 3/4 (anche se una volta mi dissero che quello è un ponte e non una platina  ma comunque), brutto non è ma non mi fa smaniare. Gli preferisco ancora i cogini svizzeri, vedi Breguet ad esempio, che in quella tipologia riescono ad essere ancor più sottili montando ebauche di gran pregio. Lo preferisco anche io ad un Calatrava...ma il Calatrava è un orologio che non è mai entrato nei miei piani.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 13:37:08 pm
Non sono un amante della platina a 3/4 (anche se una volta mi dissero che quello è un ponte e non una platina  ma comunque)


Assolutamente vero... la chiamiamo erroneamente "platina 3/4" secondo me, ma è un ponte a tutti gli effetti, magari potremmo chiamarlo "grande ponte 3/4". :)
Ripeto può piacere o meno ma è una precisa impronta stilistica tedesca, non votata all'economia ma alla tradizione e alla solidità. Ce l'hanno anche GO, Nomos con il Lambda(tra l'altro molto bella anch'essa) e altri tedeschi.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Aprile 17, 2016, 13:44:05 pm
Si sicerto lo so, ma non è il tipo di movimento che piace a me se fosse a vista. A me piace vedere gli ingranaggi. L'unico ponte a 3/4  che mi puace è il tourbillon che produce Nomos in esclusiva per Wempe. Tanto che non ho mai preao in considerazione fino ad ora un tedeco in colloezione e per lo spessore ancora superiore agli svizzeri e per il ponte a 3/4 sui manuali.....fermo restando che un datograph e un datograph perpetual lo prenderei subito  :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Aprile 17, 2016, 14:04:43 pm
Da non amante del gusto sassone anche a me è un orologio che lascia abbastanza indifferente.
Come detto sopra non si puó dire che sia fatto male, ma le proporzioni, il disegno, le linee, insomma tutto quello che definisce un orologio, a me personalmente non dice nulla, manca sempre qualcosa a questi orologi tedeschi, direi il "carattere" se il termine non fosse ampiamente abusato. Troppo austeri per i miei gusti, troppo semplici e poco ricercati, manca quel gusto per la ricerca di dettagli raffinati, eleganti e ben proporzionati che su questa tipologia di orologi diventa essenziale. Quelle anse in quella cassa con quelle proporzioni dei vari elementi che si percepisce dalla foto, boh...non mi convince. E (sempre sul piano estetico) anche la platina a 3/4 non mi piace.
Perfetto, sottoscrivo.

Mentre il Chrono 1815 ha altre frecce al suo arco per mitigare questa austera freddezza estetica, trovo il solo tempo "grezzo".

No, Marco, sul piano estetico ed al polso preferisco i Calatrava.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 14:18:22 pm
Si sicerto lo so, ma non è il tipo di movimento che piace a me se fosse a vista. A me piace vedere gli ingranaggi. L'unico ponte a 3/4  che mi puace è il tourbillon che produce Nomos in esclusiva per Wempe. Tanto che non ho mai preao in considerazione fino ad ora un tedeco in colloezione e per lo spessore ancora superiore agli svizzeri e per il ponte a 3/4 sui manuali.....fermo restando che un datograph e un datograph perpetual lo prenderei subito  :D


Vero Roberto, ma il 1815 fa un pò eccezione, è abbastanza sottile anche non essendo certo ultrapiatto, ma d'altronde neanche un calatrava lo è la maggior parte delle volte, in questo il 1815 si differenzia un po' dal resto della produzione, il calibro utilizzato è infatti più piatto.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: AleArturo - Aprile 17, 2016, 14:39:23 pm
All'alba del mio interesse per l'orologeria, quando il sole della passione si innalzava oltre l'orizzonte della mia consapevolezza ed entrava a far parte con chiarezza nell'alveo dei miei interessi, L&S è stata una delle prime realtà che quella luce ha rischiarato.
Mi piaceva la classica sobrietà quasi "solida", a tratti severa, dello stile sassone.
Poi ho iniziato a capire cosa guardavo e che dietro a quelle linee c'era anche contenuto, ma il Sassonia calendario annuale ed il Lagematik perpetuo sono stati fra i primi orologi di un certo pregio che mi facevano quasi fisicamente sentire la passione per questo mondo, allora ancora in fase di germoglio per me, ancora adolescente.
Non i tipici orologi che piacciono ad un 16enne, ma per me così era.
Con il tempo, il maturare dell'età e le ore ed ore ed ore spese a spulciare ogni topic di un altro forum e di internet in generale, i miei gusti si sono evoluti e il mio gradimento si è orientato anche e più verso altri pezzi, ma per Lange nutro ancora quella sorta di affetto che si prova pensando ai primi passi di un percorso che si sta seguendo da anni.
Il 1815 non mi ha mai fatto stracciare le vesti, sono sicuro che - come in tutta la produzione del marchio - il suo problema (o per meglio dire: il mio problema) sono le anse che non riesco a vedere armoniche con la cassa, però dovendo scegliere e mal sopportando qualsiasi crono, andrei sull Up and Down, con secondina alle 4 e riserva di carica alle 8, che movimenta un po' quel quadrante altrimenti troppo solenne senza però caricare troppo la sobrietà dell'orologio.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Aprile 17, 2016, 15:34:58 pm
Siamo ovviamente nell'eccelenza....però come già detto anche per me mancano di qualcosa. Prendi i Nomos...bellini, fati bene, validi....però gli manca qualcosa quel poco di mordente cge non riesco a trovargli, così come per gli altri crucchi. L'unico orologi tedesco che trovo con grande personalità  insieme al datograph, è il Panograph. Per il reato non mi entusiasmano.
però come tutte le cose biaogna farela prova al polso.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 15:41:01 pm
Comunque si fa presto a dire "Calatrava". Quale? Ci sono Calatrava (come tanti altri modelli classici di tante altre case svizzere) che hanno una classe che qualsiasi L&S non avvicinerà mai nemmeno da lontano. :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Aprile 17, 2016, 16:30:08 pm
Comunque si fa presto a dire "Calatrava". Quale? Ci sono Calatrava (come tanti altri modelli classici di tante altre casėe svizzere) che hanno una classe che qualsiasi L&S non avvicinerà mai nemmeno da lontano. :)


concordo. Però a volte fa anche figo andare contro corrente.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Aprile 17, 2016, 16:57:17 pm
Comunque si fa presto a dire "Calatrava". Quale? Ci sono Calatrava (come tanti altri modelli classici di tante altre case svizzere) che hanno una classe che qualsiasi L&S non avvicinerà mai nemmeno da lontano. :)
Francamente non ne conosco.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Aprile 17, 2016, 17:07:54 pm
Io trovo i lange quasi tutti dotati di una forte personalità estetica. Questo non è da meno. Trovo il gioco sfere bellissimo e adatto alla cassa e alle anse. Il ponte a 3/4 poi per me è stato sempre meglio di qualsiasi ruotismo a vista, anche perchè nei solo tempo e secondina non è che ci sia tutta sta gran roba da vedere. Credo che la filosofia sassone sia un po difficile. O la si ama o la si odia. Proprio ieri ho visto in vetrina un VC patrimony...simile ai calatrava solo tempo. Si belli, indiscutibilmente belli e classici...ma troppo simili ad altre e tante realizzazioni anche del passato. I Lange hanno induscutibilmente un sapore tutto loro. Come nomos, o acchiappano o è difficile possano convincere. A me per esempio tempo fa i nomos piacevano pochino...ora li vedo diversamente e il Lamba mi piace non poco così cone il classicissimo orion
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: guagua72 - Aprile 17, 2016, 17:10:38 pm
Ecco, diciamo il classico 5119 j Calatrava numeri romani è agli antipodi di questo Lange 1815. Capisco il senso del disamore di Angelo per questo Lange, un po' duro come orologio non certo lieve e delicato, il rapporto cassa ansa è effettivamente duro e rigido. A me personalmente invece, questa referenza 1815 di lange mi sembra veramente ben proporzionata e ben fissata attorno ad un polso come il mio da oltre 19.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 17:27:14 pm
Comunque si fa presto a dire "Calatrava". Quale? Ci sono Calatrava (come tanti altri modelli classici di tante altre case svizzere) che hanno una classe che qualsiasi L&S non avvicinerà mai nemmeno da lontano. :)
Francamente non ne conosco.

Non ci credo :)

Citazione
anche perchè nei solo tempo e secondina non è che ci sia tutta sta gran roba da vedere

Altro che...

(http://rs229.pbsrc.com/albums/ee69/FL_Investor/WTF_PP_Database/cal_10_200.jpg?w=480&h=480&fit=clip)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: guagua72 - Aprile 17, 2016, 17:35:48 pm
Un bel calibraccio 10-200 degli anni 50 per fare impallidire Lange. Solo per un punzone di Ginevra non è che ci dobbiamo spellare le mani……..Hi Hi Hi
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 17, 2016, 17:53:01 pm
I 36mm. sono dei grandi orologi.
Vanno giudicati ed assaporati con calma.
Il ponte unico che a tanti fa storcere il naso conferisce loro una robustezza sconosciuta agli svizzeri.
E rende il lavoro degli orologiai un po' piu' complicato.
Nella mia galleria di foto e' sempre presente un esemplare con riserva di carica;prima o poi arrivera'.
Nei solotempo l'unico elemento stonato e' il rapporto qualita'-prezzo,personalmente non mi spingerei oltre i 5-6k.
(http://i64.tinypic.com/206j1v7.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 18:30:58 pm
Citazione
Solo per un punzone di Ginevra non è che ci dobbiamo spellare le mani

Il punzone è l'ultima cosa che mi viene da osservare, qualunque sia il suo nome :D

Citazione
E rende il lavoro degli orologiai un po' piu' complicato.

Forse 70 anni fa, quando le cose si facevano a mano e farle dritte era più difficile :P

Esteticamente faccio già una discreta fatica a tollerare le platine a 3/4 su movimenti da 4 soldi, figuriamoci su orologi di questo costo e pregio.  :)
Il problema della resistenza conferita dalla platina al posto dei ponti separati credo sia davvero l'ultimo in ordine di rilievo, la baratto volentieri (semmai esistesse) con una bella e classica architettura a ponti separati rifiniti come Dio comanda.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Aprile 17, 2016, 18:59:50 pm
Continuo a preferire la solidità estetica e teutonica dei lange con ponte a 3/4...credo che per loro sia una vera e propria scelta estetica
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 17, 2016, 19:14:36 pm
Citazione
Solo per un punzone di Ginevra non è che ci dobbiamo spellare le mani

Il punzone è l'ultima cosa che mi viene da osservare, qualunque sia il suo nome :D

Citazione
E rende il lavoro degli orologiai un po' piu' complicato.

Forse 70 anni fa, quando le cose si facevano a mano e farle dritte era più difficile :P

Esteticamente faccio già una discreta fatica a tollerare le platine a 3/4 su movimenti da 4 soldi, figuriamoci su orologi di questo costo e pregio.  :)
Il problema della resistenza conferita dalla platina al posto dei ponti separati credo sia davvero l'ultimo in ordine di rilievo, la baratto volentieri (semmai esistesse) con una bella e classica architettura a ponti separati rifiniti come Dio comanda.
Facevo riferimento agli orologiai,non agli assemblatori! :P

Avrai occasione di vedere presto un tedesco dal vivo,ti ricrederai.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 17, 2016, 19:15:25 pm
Continuo a preferire la solidità estetica e teutonica dei lange con ponte a 3/4...credo che per loro sia una vera e propria scelta estetica
No,
e' una scelta tecnica.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Aprile 17, 2016, 19:41:21 pm
Ancora meglio
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Aprile 17, 2016, 19:49:17 pm
La palatina a tre quarti è una scelta di gran pregio presente anche sulla quasi totalità dei tourbillon. Si, ho una ref. 96 di Patek col 12-400 ma non è che per questo non apprezzi la maggiore personalità del Lange 1815, più moderno.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 20:16:36 pm
Io però non ho parlato di modernità, ma di classe ed eleganza. :)
Cose che all'orologeria moderna appartengono molto raramente, purtroppo.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Aprile 17, 2016, 20:28:44 pm
Si, può essere, ma in quasi tutti i lange io noto personalità...cosa che non trovo in molte altre maison.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 17, 2016, 22:39:03 pm
Io però non ho parlato di modernità, ma di classe ed eleganza. :)
Cose che all'orologeria moderna appartengono molto raramente, purtroppo.
Classe ed eleganza che ai 1815 certo non mancano.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 17, 2016, 22:57:45 pm
De gustibus, siamo in un campo assai soggettivo, per i miei con quelle anse e quelle proporzioni di fronte alle icone svizzere del genere i 1815 semplicemente scompaiono.
In una lista ipotetica di oggetti sul tema quelli che metterei davanti non riesco nemmeno a contarli :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: fabri5.5 - Aprile 17, 2016, 23:00:55 pm
sono orologi di indubbia qualità,
ne ho provati diversi 1815 compreso,ma al polso non mi hanno mai trasmesso nessuna emozione.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 17, 2016, 23:20:42 pm
Premesso che neanche io l'ho provato al polso il 1815 e neanche visto dal vivo, devo dire che in foto mi conquista, pronto comunque a ricredermi o a confermare le sensazioni una volta visto live.
Non comprendo però il perché ci debba essere una guerra tra ponti separati e ponte a 3/4, sono scelte diverse perché diverse sono le tradizioni e il concetto di calibro tra le case svizzere e tedesche, senza togliere nulla ad entrambi, a me piacciono tutte e due.
Non è una scelta unica e definitiva e noi matti di orologio non ce ne abbiamo mica uno solo, no? :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 17, 2016, 23:56:01 pm
De gustibus, siamo in un campo assai soggettivo, per i miei con quelle anse e quelle proporzioni di fronte alle icone svizzere del genere i 1815 semplicemente scompaiono.
In una lista ipotetica di oggetti sul tema quelli che metterei davanti non riesco nemmeno a contarli :)
Cosa hanno le anse e quali sono le proporzioni inidonee?
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 18, 2016, 00:04:20 am
Questa cosa delle anse non l'ho capita neanch'io. A me sembrano sposarsi benissimo con quella cassa, non sono ne massicce ne sottili, a me paiono equilibrate e adatte alla carrure, senza eccessi o dettagli che stonano all'insieme.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: GEKKO - Aprile 18, 2016, 00:21:53 am
Se devo individuare una cosa che proprio non mi piace di questi orologi é la grafica del quadrante; la trovo molto rozza.
(mi ricorda tra l'altro gli orologi da tasca americani)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: guagua72 - Aprile 18, 2016, 01:17:09 am
Qui il soggettivo è l'essenza stessa del topic. Guai ad avere un'unico arbiter.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Aprile 18, 2016, 01:37:42 am
sono orologi di indubbia qualità,
ne ho provati diversi 1815 compreso,ma al polso non mi hanno mai trasmesso nessuna emozione.

...faccio mia la riflessione di Fabri, apprezzo la qualità del lavoro di Lange, la sensazione di solidità che trasmette ma poi...poi non svettano mai nelle mie, personali, preferenze, come dice Angelo, avrei molto da preferirgli nel paragone con segna tempo dalla linea classica

(http://i64.tinypic.com/20zsdy0.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 18, 2016, 08:15:28 am
Questo e' una "bestia" da 40mm.!

Nei tedeschi a carica manuale cambia la filosofia.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 18, 2016, 10:26:46 am
Se devo individuare una cosa che proprio non mi piace di questi orologi é la grafica del quadrante; la trovo molto rozza.
(mi ricorda tra l'altro gli orologi da tasca americani)


Io di "rozzo" non ci trovo nulla, ci trovo semplicità, ci trovo pulizia, ci trovo essenzialità, ci trovo ordine, ci trovo anche una certa armonia.
Diciamo che l'appellativo "rozzo" può essere accostato ad un IWC Pilot XVII (ma neanche più di tanto), ma al Lange in oggetto l'ultima parola che mi viene in mente è proprio rozzo, casomai se non piace può forse(e dico forse) risultare un pò sempliciotto, un pò banale, ma mi immedesimo in chi proprio non è attratto dal quel design, perchè questi per me sono pregi, in questo segnatempo in particolare.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 12:14:40 pm
De gustibus, siamo in un campo assai soggettivo, per i miei con quelle anse e quelle proporzioni di fronte alle icone svizzere del genere i 1815 semplicemente scompaiono.
In una lista ipotetica di oggetti sul tema quelli che metterei davanti non riesco nemmeno a contarli :)
Cosa hanno le anse e quali sono le proporzioni inidonee?

Per me sono troppo "pesanti", troppo massicce. Non riesco a spiegare in modo didascalico le ragioni, ma sono orologi che ho avuto modo di osservare e provare dal vero per un intero pomeriggio e alla fine mi hanno lasciato questa sensazione.
Nel loro insieme per me mancano di quello stile e di quella leggerezza che contraddistingue certi orologi di stampo classico ed elegante di origine svizzera.
È un limite che personalmente riscontro su tutta la produzione L&S, vedo che non sono nemmeno l'unico :)

Quanto alla platina, rispondo a Leo, non c'è nessuna "guerra". Ci sono cose che piacciono e altre che piacciono meno (o non piacciono proprio).
Io qualche platina a 3/4 ce l'ho, giusto su un paio di torurbillon :)

P.s: nelle foto postate ho notato anche certe differenze tra le serie attuali  (quelle che ho avuto modo di vedere io) e quelle che credo siano serie precedenti (a vantaggio di queste ultime).
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: GEKKO - Aprile 18, 2016, 12:41:02 pm
Se devo individuare una cosa che proprio non mi piace di questi orologi é la grafica del quadrante; la trovo molto rozza.
(mi ricorda tra l'altro gli orologi da tasca americani)


Io di "rozzo" non ci trovo nulla, ci trovo semplicità, ci trovo pulizia, ci trovo essenzialità, ci trovo ordine, ci trovo anche una certa armonia.
Diciamo che l'appellativo "rozzo" può essere accostato ad un IWC Pilot XVII (ma neanche più di tanto), ma al Lange in oggetto l'ultima parola che mi viene in mente è proprio rozzo, casomai se non piace può forse(e dico forse) risultare un pò sempliciotto, un pò banale, ma mi immedesimo in chi proprio non è attratto dal quel design, perchè questi per me sono pregi, in questo segnatempo in particolare.
Non voglio fare discorsi noiosi di semiotica, dico solo che la grafica è legata alla comunicazione e che a me quel quadrante, ma anche quella cassa, trasmettono un senso di rozzezza.
Cosa ci posso fare?
Aggiungo anche che se fossi un amante dei Lange sarei felice del mio anticonformismo... 8)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Aprile 18, 2016, 13:02:22 pm
Questo e' una "bestia" da 40mm.!

Nei tedeschi a carica manuale cambia la filosofia.

Erm il Jurghensen c'e anche da 38mm...e il precedente, praticamente identico ma con fondello chiuso,  era da 36mm
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 13:11:44 pm
Io non vedo "anticonformismo" nei L&S, almeno sul piano stilistico (neanche nei più estremi come lo zeitwerk), anzi sono estremamente conformati allo stile sassone (come è giusto cHe sia).
Poi quello stile può piacere o meno, ma non parlerei proprio di anticonformismo anche alla luce delle tendenze stilistiche attuali.
È molto più anticonformista, oggi, qualunque orologio degli anni 80 di qualunque marca.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: GEKKO - Aprile 18, 2016, 13:24:53 pm
Forse mi sono espresso male. Non intendevo dire che i Lange sono orologi anticonformismi. Intendevo dire che sarei felice, in generale, di apprezzare una cosa che alla massa non piace.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 18, 2016, 13:26:01 pm
Ma quale anticonformismo infatti, diciamo che tutt'al più è conformismo sassone, con tutti i pregi e i difetti che comporta, platina 3/4, quadranti austeri e con una certa semplicità stilistica senza vezzi particolari in molti dei suoi orologi.
Però rilevato che tecnicamente non hanno molto da invidiare ai rivali svizzeri, credo sia solo questione di gradimento o meno. :)


Una domanda a chi ne sa di più, si sente dire che Lange ha avuto un calo nella qualità e nelle finiture nell'ultimo decennio rispetto alle prime produzioni dei 90, vorrei sapere se ciò corrisponde realmente al vero e se si in che misura questo calo ha impattato il pregio attaule dei prodotti Lange?
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 18, 2016, 13:28:07 pm
Forse mi sono espresso male. Non intendevo dire che i Lange sono orologi anticonformismi. Intendevo dire che sarei felice, in generale, di apprezzare una cosa che alla massa non piace.


Questo è il mio credo da qualche tempo a questa parte, la felicità di apprezzare ciò che agli altri non solo non piace, ma perlopiù che non conoscono.
Gli orologi che piacciono alla massa sono francamente pochi e sempre gli stessi. Na noia!
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 13:54:38 pm
Infatti per uscire fuori dal coro non serve certo un L&S, basta stare alla larga dai due o tre modelli delle solite due o tre case. :)
È facilissimo stare fuori dal mainstream perché la scelta è talmente ampia che ce n'è per tutti i gusti.

Venendo alla qualità io so che negli ultimi anni hanno aumentato la produzione, comunque non ho letto numeri preoccupanti.
Se è diminuita la qualità (non lo so) forse è per contenere costi molto alti anche in rapporto alle vendite che non sono mai decollate.

Quando ho potuto esaminare la collezione, nel 2012, c'era davvero da stropicciarsi gli occhi: lato B da urlo sempre, su qualunque modello (inclusi i pezzi del basso di gamma).
Per una casa strutturata come un'industria senza dubbio un risultato notevole.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Aprile 18, 2016, 14:26:41 pm
Ma quale anticonformismo infatti, diciamo che tutt'al più è conformismo sassone, con tutti i pregi e i difetti che comporta, platina 3/4, quadranti austeri e con una certa semplicità stilistica senza vezzi particolari in molti dei suoi orologi.
Però rilevato che tecnicamente non hanno molto da invidiare ai rivali svizzeri, credo sia solo questione di gradimento o meno. :)


Una domanda a chi ne sa di più, si sente dire che Lange ha avuto un calo nella qualità e nelle finiture nell'ultimo decennio rispetto alle prime produzioni dei 90, vorrei sapere se ciò corrisponde realmente al vero e se si in che misura questo calo ha impattato il pregio attaule dei prodotti Lange?
Non ho mai avuto prove di un calo di qualità della produzione di Lange, o di un calo delle finiture. Ma i timori sono legittimi, perché al di là delle false dichiarazioni ufficiali gli orologi prodotti sono aumentati e molto: si è passati dai circa 4000 di sei anni fa a circa 10000 oggi. Sono aumentate molto referenze economiche e commerciali. Per fortuna nell'ultimo biennio sono state presentate nuove grandi complicazioni interessanti.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 14:29:34 pm
Io ero fermo a 7000. Certo superata la soglia psicologica delle 10.000 unità qualche timore è legittimo averlo.
Tra l'altro L&S è una delle case meno esposte al crollo della domanda orientale visto che su quei mercati non ha mai sfondato, quindi non mi sorprende questo dato in controtendenza con la congiuntura attuale.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 18, 2016, 14:33:09 pm
Questo e' una "bestia" da 40mm.!

Nei tedeschi a carica manuale cambia la filosofia.

Erm il Jurghensen c'e anche da 38mm...e il precedente, praticamente identico ma con fondello chiuso,  era da 36mm
Non possiamo continuare a considerare un orologio alla stregua di un quadro.
Mi piace,non mi piace.
L'orologio e' una macchina con un motore ed una carrozzeria.
Gli svizzeri per tradizione costruiscono gli orologi in una certa maniera,i tedeschi in un'altra.
Se alla rinascita avessero voluto scimmiottare gli elvetici l'avrebbero fatto e ci saremmo trovati con gli ennesimi orologi tutti uguali,tutti con i medesimi calibri...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: PESSOA67 - Aprile 18, 2016, 14:36:12 pm
Il modello chiamiamolo "base" postato in apertura ha anche secondo me un notevole punto debole nel quadrante, davvero non mi piace il font dei numeri/binario...lato B invece non ci trovo nulla di brutto.
Certo i Lange desiderati sono altri.
Un caro saluto

Roberto
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 14:42:31 pm
Citazione
Gli svizzeri per tradizione costruiscono gli orologi in una certa maniera,i tedeschi in un'altra.

Costruiscono e disegnano.
E se il disegno concettualmente piace poco, o trasmette poco, c'è poco da aggiungere perché sulla qualità del prodotto nessuno può eccepire nulla (e infatti nessuno l'ha fatto).

Gli orologi di ispirazione e/o manifattura sassone che oggi potrei comprare si contano su una sola mano, lo zeitwerk e il primo panograph. Esteticamente non mi entusiasma nessuno dei due ma....  8)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Ermanno Muzii - Aprile 18, 2016, 14:46:39 pm
Io di svizzeri attuali ne considero anche meno!
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Aprile 18, 2016, 15:38:37 pm
Io se avessi un pozzo di soldi una lunga lista riuscirei a compilarla ancora oggi :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 01, 2016, 09:11:43 am
Torno sul topic per evidenziare che da qualche giorno mi sono deciso ufficialmente a cedere il perpetuo AP che utilizzavo molto poco(nonostante sia un orologio che mi piace parecchio) e col ricavato mettermi alla ricerca proprio di un 1815 manuale, come ho specificato sull'annuncio nel mercatino.


Gradirei un vostro commento alla cosa visto che sto dando via un orologio di pregio e complessità maggiori per prenderne uno più semplice anche se ben fatto (ma comunque costoso).
Lo stile minimal, la semplicità e la fruibilità del Lange 1815 però credo sia davvero esemplare e ritengo possa essere un orologio da poter indossare molto spesso e in molte occasioni, ancor di più nelle versioni in oro bianco e platino.


Ho paura che mi pentirò un pò stavolta della cessione eccellente, ma la scheggia per il Lange in oggetto mi ha trafitto e non mi molla di un centimetro.
Voi avete fatto cessioni eccellenti a volte per gli stessi motivi? Così tanto per sentirmi confortato da altre eventuali esperienze simili... :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Errol - Ottobre 01, 2016, 10:25:19 am
Io non cambierei e lo dico da grande amante Lange
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 01, 2016, 10:39:16 am
Io non cambierei e lo dico da grande amante Lange


Proprio tu però dal canto tuo hai cambiato il perpetuo Genta col Breguet 5207. Io direi che siamo li e che anche tu hai fatto esattamente la stessa cosa, hai dato via un orologio complicato che per qualche ragione indossavi poco per prenderne un altro che avresti indossato ed apprezzato maggiormente, ma assai più semplice e meno pregiato, stessa cosa.
Da che pulpito… sto solo seguendo la voce del cuore, come hai fatto tu. ;)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: cirotti - Ottobre 01, 2016, 11:33:33 am
A me piace cambiare spesso segnatempo....fai lo swap.....se un domani rivolessi un calendario perpetuo, di scelta ce ne è tanta...io sono per il valutare e provare altre tipologie di orologi....compra...vendi...ricompra...tanto alla fine è quello che facciamo o no?
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Errol - Ottobre 01, 2016, 12:05:41 pm
Io non cambierei e lo dico da grande amante Lange


Proprio tu però dal canto tuo hai cambiato il perpetuo Genta col Breguet 5207. Io direi che siamo li e che anche tu hai fatto esattamente la stessa cosa, hai dato via un orologio complicato che per qualche ragione indossavi poco per prenderne un altro che avresti indossato ed apprezzato maggiormente, ma assai più semplice e meno pregiato, stessa cosa.
Da che pulpito… sto solo seguendo la voce del cuore, come hai fatto tu. ;)

Non la vedrei in questi termini, piuttosto io ho venduto un orologio complicato per uno meno complicato ma più bello.... Puoi dire la stessa cosa per il cambio che vorresti fare??? 
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: gidi_34 - Ottobre 01, 2016, 13:23:21 pm
Se a lui non piace più si entra nel soggettivo
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Ottobre 01, 2016, 15:02:44 pm
Io non condivido molto lo "scambio"...

L'AP perpetuo è uno splendido orologio, perfetto per disegno e proporzioni, con un calibro di pregio (che ha l'unico difettuccio, a mio avviso, della macchinosità nell'aggiornamento della data).

Il Lange 1815 è bello sì, ma non più dell'AP (anzi, io sono tra quelli che lo trova un po' freddino, ma è questione di sfumature) e costa troppo (in rapporto all'AP) per essere un solo tempo.

La fruibilità?
Il Lange non mi sembra più disinvolto dell'AP...
E soprattutto, nella tua collezione, va a sovrapporsi ad un altro orologio di tipologia simile, il Blancpain ultrapiatto.

Insomma, non è che la tua sia semplicemente una "voglia di Lange"?
Il desiderio di approcciarsi a quella marca è comprensibile, ma secondo me non stai muovendo le pedine giuste.  ;)

Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 01, 2016, 20:06:25 pm
Io non condivido molto lo "scambio"...

L'AP perpetuo è uno splendido orologio, perfetto per disegno e proporzioni, con un calibro di pregio (che ha l'unico difettuccio, a mio avviso, della macchinosità nell'aggiornamento della data).

Il Lange 1815 è bello sì, ma non più dell'AP (anzi, io sono tra quelli che lo trova un po' freddino, ma è questione di sfumature) e costa troppo (in rapporto all'AP) per essere un solo tempo.

La fruibilità?
Il Lange non mi sembra più disinvolto dell'AP...
E soprattutto, nella tua collezione, va a sovrapporsi ad un altro orologio di tipologia simile, il Blancpain ultrapiatto.

Insomma, non è che la tua sia semplicemente una "voglia di Lange"?
Il desiderio di approcciarsi a quella marca è comprensibile, ma secondo me non stai muovendo le pedine giuste.  ;)


Gianni è tutto giusto e difatti ho detto che potrei pentirmene, ma credimi il perpetuo forse non è un orologio che fa per me, semplicemente trovo scomodo il doverlo regolare ogni volta che lo indosso o peggio lasciarlo inutilmente in movimento per mantenere carica ed informazioni corrette di calendario. Poi lo indosso davvero poco e questo non fa che peggiorare la cosa.
Preferisco orologi più pratici e meno impegnativi in tutti i sensi, sia da indossare, sia da dover rimettere.
Tu dici che ho un orologio che ne ha già le caratteristiche e che questo sarebbe il mio BP ultrapiatto, ma dai mi sa che scherzi perchè non ne vedo proprio le caratteristiche in comune. Il BP è assai elegante e molto compatto, è un automatico ultrapiatto, la cassa è molto classica ed un po' retrò, è anche un "bell'orologino" da 34mm da indossare ogni tanto con una camicia anche in jeans, ma la sua destinazione primaria è chiaramente l'abito e si capisce bene.
Il Lange è manuale con platina 3/4, risulta assai più casual e minimal, è un 36mm con proporzioni e stile che lo relegano ad un adattamento più "facile", è uno dei pochi orologi che anche in oro giallo o rosa lo vedrei bene con camicetta o polo estiva, proprio per la sua semplicità estetica e il suo quadrante che a molti appare(secondo me erroneamente) banale.
La mia poi più che voglia di Lange è voglia di 1815...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Ottobre 01, 2016, 20:57:38 pm
il perpetuo forse non è un orologio che fa per me, semplicemente trovo scomodo il doverlo regolare ogni volta che lo indosso o peggio lasciarlo inutilmente in movimento per mantenere carica ed informazioni corrette di calendario. Poi lo indosso davvero poco e questo non fa che peggiorare la cosa.
Preferisco orologi più pratici e meno impegnativi in tutti i sensi, sia da indossare, sia da dover rimettere.

Se però tu lo indossassi più spesso, la "fatica" di aggiornare le informazioni sarebbe limitata!  :D

Per me i calendari (perpetuali o no) sono una delle tipologie classiche più fruibili, anche in oro giallo.
Però siamo nel campo delle sensibilità personali...


Tu dici che ho un orologio che ne ha già le caratteristiche e che questo sarebbe il mio BP ultrapiatto, ma dai mi sa che scherzi perchè non ne vedo proprio le caratteristiche in comune. Il BP è assai elegante e molto compatto, è un automatico ultrapiatto, la cassa è molto classica ed un po' retrò, è anche un "bell'orologino" da 34mm da indossare ogni tanto con una camicia anche in jeans, ma la sua destinazione primaria è chiaramente l'abito e si capisce bene.
Il Lange è manuale con platina 3/4, risulta assai più casual e minimal, è un 36mm con proporzioni e stile che lo relegano ad un adattamento più "facile", è uno dei pochi orologi che anche in oro giallo o rosa lo vedrei bene con camicetta o polo estiva, proprio per la sua semplicità estetica e il suo quadrante che a molti appare(secondo me erroneamente) banale.

Io trovo che il 1815 nasca esattamente come orologio da abito.

Non è un ultrapiatto come il tuo Blancpain (o come il Lange Saxonia); ha una "flessibilità" d'uso leggermente maggiore per i numeri arabi e lo chemin de fer.
Ma resta un solo tempo manuale di dimensioni abbastanza contenute (almeno per i parametri moderni), con un quadrante elegante ed essenziale (niente data né secondi centrali).

Non è adatto - magari - alla cerimonia o alla "cravatta nera".
Ma certamente ad abiti completi e a circostanze formali (lavorative e non). La "flessibilità" di cui parlavo, che lo rende adattabile a circostanze più disinvolte, non ne muta questa natura.

Per cui diciamo che non si sovrappone perfettamente al Blancpain, hai ragione.
Ma si tratta di due tipologie simili, direi "limitrofe".

Io riterrei una lacuna più grave, nella mia collezione, la mancanza di un calendario.
A meno che tu non abbia progetti futuri anche in quella direzione...  ;)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Ottobre 01, 2016, 21:19:27 pm
il perpetuo forse non è un orologio che fa per me, semplicemente trovo scomodo il doverlo regolare ogni volta che lo indosso o peggio lasciarlo inutilmente in movimento per mantenere carica ed informazioni corrette di calendario. Poi lo indosso davvero poco e questo non fa che peggiorare la cosa.
Preferisco orologi più pratici e meno impegnativi in tutti i sensi, sia da indossare, sia da dover rimettere.

Se però tu lo indossassi più spesso, la "fatica" di aggiornare le informazioni sarebbe limitata!  :D

Per me i calendari (perpetuali o no) sono una delle tipologie classiche più fruibili, anche in oro giallo.
Però siamo nel campo delle sensibilità personali...


Tu dici che ho un orologio che ne ha già le caratteristiche e che questo sarebbe il mio BP ultrapiatto, ma dai mi sa che scherzi perchè non ne vedo proprio le caratteristiche in comune. Il BP è assai elegante e molto compatto, è un automatico ultrapiatto, la cassa è molto classica ed un po' retrò, è anche un "bell'orologino" da 34mm da indossare ogni tanto con una camicia anche in jeans, ma la sua destinazione primaria è chiaramente l'abito e si capisce bene.
Il Lange è manuale con platina 3/4, risulta assai più casual e minimal, è un 36mm con proporzioni e stile che lo relegano ad un adattamento più "facile", è uno dei pochi orologi che anche in oro giallo o rosa lo vedrei bene con camicetta o polo estiva, proprio per la sua semplicità estetica e il suo quadrante che a molti appare(secondo me erroneamente) banale.

Io trovo che il 1815 nasca esattamente come orologio da abito.

Non è un ultrapiatto come il tuo Blancpain (o come il Lange Saxonia); ha una "flessibilità" d'uso leggermente maggiore per i numeri arabi e lo chemin de fer.
Ma resta un solo tempo manuale di dimensioni abbastanza contenute (almeno per i parametri moderni), con un quadrante elegante ed essenziale (niente data né secondi centrali).

Non è adatto - magari - alla cerimonia o alla "cravatta nera".
Ma certamente ad abiti completi e a circostanze formali (lavorative e non). La "flessibilità" di cui parlavo, che lo rende adattabile a circostanze più disinvolte, non ne muta questa natura.

Per cui diciamo che non si sovrappone perfettamente al Blancpain, hai ragione.
Ma si tratta di due tipologie simili, direi "limitrofe".

Io riterrei una lacuna più grave, nella mia collezione, la mancanza di un calendario.
A meno che tu non abbia progetti futuri anche in quella direzione...  ;)
Riflessioni interessanti che mi sento di condividere.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 01, 2016, 21:37:22 pm
il perpetuo forse non è un orologio che fa per me, semplicemente trovo scomodo il doverlo regolare ogni volta che lo indosso o peggio lasciarlo inutilmente in movimento per mantenere carica ed informazioni corrette di calendario. Poi lo indosso davvero poco e questo non fa che peggiorare la cosa.
Preferisco orologi più pratici e meno impegnativi in tutti i sensi, sia da indossare, sia da dover rimettere.

Se però tu lo indossassi più spesso, la "fatica" di aggiornare le informazioni sarebbe limitata!  :D

Per me i calendari (perpetuali o no) sono una delle tipologie classiche più fruibili, anche in oro giallo.
Però siamo nel campo delle sensibilità personali...


Tu dici che ho un orologio che ne ha già le caratteristiche e che questo sarebbe il mio BP ultrapiatto, ma dai mi sa che scherzi perchè non ne vedo proprio le caratteristiche in comune. Il BP è assai elegante e molto compatto, è un automatico ultrapiatto, la cassa è molto classica ed un po' retrò, è anche un "bell'orologino" da 34mm da indossare ogni tanto con una camicia anche in jeans, ma la sua destinazione primaria è chiaramente l'abito e si capisce bene.
Il Lange è manuale con platina 3/4, risulta assai più casual e minimal, è un 36mm con proporzioni e stile che lo relegano ad un adattamento più "facile", è uno dei pochi orologi che anche in oro giallo o rosa lo vedrei bene con camicetta o polo estiva, proprio per la sua semplicità estetica e il suo quadrante che a molti appare(secondo me erroneamente) banale.

Io trovo che il 1815 nasca esattamente come orologio da abito.

Non è un ultrapiatto come il tuo Blancpain (o come il Lange Saxonia); ha una "flessibilità" d'uso leggermente maggiore per i numeri arabi e lo chemin de fer.
Ma resta un solo tempo manuale di dimensioni abbastanza contenute (almeno per i parametri moderni), con un quadrante elegante ed essenziale (niente data né secondi centrali).

Non è adatto - magari - alla cerimonia o alla "cravatta nera".
Ma certamente ad abiti completi e a circostanze formali (lavorative e non). La "flessibilità" di cui parlavo, che lo rende adattabile a circostanze più disinvolte, non ne muta questa natura.

Per cui diciamo che non si sovrappone perfettamente al Blancpain, hai ragione.
Ma si tratta di due tipologie simili, direi "limitrofe".

Io riterrei una lacuna più grave, nella mia collezione, la mancanza di un calendario.
A meno che tu non abbia progetti futuri anche in quella direzione...  ;)
Riflessioni interessanti che mi sento di condividere.


Le mie o quelle di Gianni? ;)


In effetti la mancanza di un calendario la potrei sentire. Quando ho venduto il 15300 AP, ho poi sentito la necessità di un ultrapiatto sportivo e sono arrivato all'8010 e ne sono contento. Magari un domani penserò ad un altro calendario, non lo so e non prevedo il futuro, posso solo immaginarlo per come mi sento ora.
A volte spero di non trovare un compratore interessato e di essere costretto a tenerlo, vah che la mente è strana forte eh... :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Ottobre 02, 2016, 07:37:11 am
il perpetuo forse non è un orologio che fa per me, semplicemente trovo scomodo il doverlo regolare ogni volta che lo indosso o peggio lasciarlo inutilmente in movimento per mantenere carica ed informazioni corrette di calendario. Poi lo indosso davvero poco e questo non fa che peggiorare la cosa.
Preferisco orologi più pratici e meno impegnativi in tutti i sensi, sia da indossare, sia da dover rimettere.

Se però tu lo indossassi più spesso, la "fatica" di aggiornare le informazioni sarebbe limitata!  :D

Per me i calendari (perpetuali o no) sono una delle tipologie classiche più fruibili, anche in oro giallo.
Però siamo nel campo delle sensibilità personali...


Tu dici che ho un orologio che ne ha già le caratteristiche e che questo sarebbe il mio BP ultrapiatto, ma dai mi sa che scherzi perchè non ne vedo proprio le caratteristiche in comune. Il BP è assai elegante e molto compatto, è un automatico ultrapiatto, la cassa è molto classica ed un po' retrò, è anche un "bell'orologino" da 34mm da indossare ogni tanto con una camicia anche in jeans, ma la sua destinazione primaria è chiaramente l'abito e si capisce bene.
Il Lange è manuale con platina 3/4, risulta assai più casual e minimal, è un 36mm con proporzioni e stile che lo relegano ad un adattamento più "facile", è uno dei pochi orologi che anche in oro giallo o rosa lo vedrei bene con camicetta o polo estiva, proprio per la sua semplicità estetica e il suo quadrante che a molti appare(secondo me erroneamente) banale.

Io trovo che il 1815 nasca esattamente come orologio da abito.

Non è un ultrapiatto come il tuo Blancpain (o come il Lange Saxonia); ha una "flessibilità" d'uso leggermente maggiore per i numeri arabi e lo chemin de fer.
Ma resta un solo tempo manuale di dimensioni abbastanza contenute (almeno per i parametri moderni), con un quadrante elegante ed essenziale (niente data né secondi centrali).

Non è adatto - magari - alla cerimonia o alla "cravatta nera".
Ma certamente ad abiti completi e a circostanze formali (lavorative e non). La "flessibilità" di cui parlavo, che lo rende adattabile a circostanze più disinvolte, non ne muta questa natura.

Per cui diciamo che non si sovrappone perfettamente al Blancpain, hai ragione.
Ma si tratta di due tipologie simili, direi "limitrofe".

Io riterrei una lacuna più grave, nella mia collezione, la mancanza di un calendario.
A meno che tu non abbia progetti futuri anche in quella direzione...  ;)
Riflessioni interessanti che mi sento di condividere.


Le mie o quelle di Gianni? ;)


In effetti la mancanza di un calendario la potrei sentire. Quando ho venduto il 15300 AP, ho poi sentito la necessità di un ultrapiatto sportivo e sono arrivato all'8010 e ne sono contento. Magari un domani penserò ad un altro calendario, non lo so e non prevedo il futuro, posso solo immaginarlo per come mi sento ora.
A volte spero di non trovare un compratore interessato e di essere costretto a tenerlo, vah che la mente è strana forte eh... :)
In questo caso quelle di Gianni.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Ottobre 02, 2016, 18:32:31 pm
Non cambierei mai un perpetuo per un solo tempo. Fermo restando che mi devono piacere entrambi.
Sinceramente il L&S non mi fa impazzire, così come non mi fa impazzire l'AP, ma tra i 2 mi tengo il perpetuo.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Ottobre 02, 2016, 19:08:11 pm
....personalmente credo dipenda dal perpetuo e dal solo tempo, se vogliamo vederla dal punto di vista delle quotazioni sono a favore del Lange e se poi anche il gusto personale di Leo pende per quest'ultimo allora...
Io non ridurrei tutto alla complicazione perchè molto dipende dall'attualità del segna tempo, la qualità nel complesso degli orologi, il movimento e non ultimo la soggettiva gradevolezza estetica.
Se così non fosse dovremmo dire che il cambio non lo faremmo nemmeno con un Vinght-8 di Voutilainen, il Gallet di Ferrier e il CB di Journe, così come i vari Nautilus, Royal Oak ecc...

Anch'io tra i 2 orologi sceglierei il Lange.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Ottobre 02, 2016, 19:21:10 pm
RO e Nautilus son braccialati. Riguardo il CB, IO probabilmente mi tengo il perpetuo.
Sul LF e sul Voutilainen parliamo di orologi che ad 8k (valutazione del AP) non si prendono manco col binocolo.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 02, 2016, 19:43:14 pm
Raramente non faccio funzionare anche la testa quando sono a caccia di un orologio, ma stavolta è diverso. E' soprattutto il cuore che mi spinge ed è proprio per questo che ho paura di un conseguente pentimento, più di altre volte in cui ho ceduto(poche) ed infatti prima di mettere in vendita in modo ufficiale il perpetuo ci ho pensato tanto, anche troppo perchè la convinzione piena non c'era mai...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Ottobre 02, 2016, 19:45:58 pm
Comunque stavo rivedendo le foto...no! Non lo farei mai via per quel L&S.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 02, 2016, 20:15:53 pm
Sono in conflitto infatti. Può anche essere che se non lo vendo in tempi brevi ritiro l'annuncio.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: PESSOA67 - Ottobre 03, 2016, 09:16:45 am
Io non lo farei perchè a me il 1815 lato A non piace, se mi piacesse lo farei a prescindere dalle complicazioni.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Ottobre 03, 2016, 09:20:14 am
Se il tuo problema è tenere il calendario aggiornato, fai come me.
Ogni 15gg più o meno, lo prendi e lo aggiorni anche se poi lo terrai fermo.
Non solleciti troppo i meccanismi di scatto poiché gli azionamenti sono limitati ed avrai il calendario sempre pronto per essere indossato.

Ovviamente se ne hai 10 di perpetui la cosa sarebbe scomoda e laboriosa, ma non mi sembra il nostro caso.

Non so te, ma io più di 15-20gg senza prendere in mano i miei orologi non so stare.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: guagua72 - Ottobre 04, 2016, 08:50:12 am
Dipende Stefano, anche io non ci saprei stare, ma molti per ragioni di sicurezza sono in cassetta purtroppo.
Io ho cercato molto tempo il giusto perpetuo e farei fatica ora a liberarmente. che dire, la fine di un amore, però un appassionato, conoscitore, che si sporca anche le mani coi movimenti come Leandro, non può non avere almeno un perpetuo in collezione. Però non si deve sempre ragionare con la mentalità da collezionista, io per esempio ho una deriva verso gli sportivi ignoranti incredibile......
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 04, 2016, 13:01:54 pm
Se il tuo problema è tenere il calendario aggiornato, fai come me.
Ogni 15gg più o meno, lo prendi e lo aggiorni anche se poi lo terrai fermo.
Non solleciti troppo i meccanismi di scatto poiché gli azionamenti sono limitati ed avrai il calendario sempre pronto per essere indossato.

Ovviamente se ne hai 10 di perpetui la cosa sarebbe scomoda e laboriosa, ma non mi sembra il nostro caso.

Non so te, ma io più di 15-20gg senza prendere in mano i miei orologi non so stare.


Stefano il nostro problema che potrebbe apparire simile in realtà è diverso, io i miei orologi li voglio indossare e non trattare come reliquie da tirare fuori ogni tanto per coccolarli, non voglio mettermi li ogni 15 giorni a settare e perdere tempo con un orologio che indosserò una volta l'anno, forse 2.
Li voglio vivere i miei orologi e se con un pezzo di quella levatura non riesco a trovare il giusto rapporto (nonostante ne valuto tutto ciò che di buono e di pregevole mi offre) non posso non considerare l'idea di cederlo e col ricavato di poter acquistare qualcos'altro che mi piaccia e che so di per certo di indossare più spesso e quindi godermelo di più.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Ottobre 04, 2016, 16:03:11 pm
Se il tuo problema è tenere il calendario aggiornato, fai come me.
Ogni 15gg più o meno, lo prendi e lo aggiorni anche se poi lo terrai fermo.
Non solleciti troppo i meccanismi di scatto poiché gli azionamenti sono limitati ed avrai il calendario sempre pronto per essere indossato.

Ovviamente se ne hai 10 di perpetui la cosa sarebbe scomoda e laboriosa, ma non mi sembra il nostro caso.

Non so te, ma io più di 15-20gg senza prendere in mano i miei orologi non so stare.


Stefano il nostro problema che potrebbe apparire simile in realtà è diverso, io i miei orologi li voglio indossare e non trattare come reliquie da tirare fuori ogni tanto per coccolarli, non voglio mettermi li ogni 15 giorni a settare e perdere tempo con un orologio che indosserò una volta l'anno, forse 2.
Li voglio vivere i miei orologi e se con un pezzo di quella levatura non riesco a trovare il giusto rapporto (nonostante ne valuto tutto ciò che di buono e di pregevole mi offre) non posso non considerare l'idea di cederlo e col ricavato di poter acquistare qualcos'altro che mi piaccia e che so di per certo di indossare più spesso e quindi godermelo di più.

Ma perché lo indossi così raramente?

Per la "seccatura" dell'aggiornamento dell'affissione? (Ma se l'aggiornamento è frequente, non è più un problema)

Oppure perché lo ritieni troppo "impegnativo"?
Io lo trovo molto fruibile. Certamente non più impegnativo del tuo Svend Andersen Columbus, ad esempio.
Ma qui siamo nel campo della sensibilità personale.  :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: PESSOA67 - Ottobre 04, 2016, 16:27:13 pm
Secondo me Leo semplicemente non ti piace più.....
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Errol - Ottobre 04, 2016, 16:34:22 pm
io un po' capisco Leandro.
io pure avevo coronato il mio personalissimo sogno di avere un perpetuo, comprato indossato ininterrottamente per qualche mese, poi, sarà la fretta che contraddistingue tutte le mie giornate, sarà una pigrizia latente, insomma non so, ma tante volte la mattina presto prima di andare in ufficio avrei avuto voglia di metterlo ma l'idea stessa di trovarlo fermo e rimetterlo (specie le fasi luna, trova l'ultima luna piena, manda avanti , ecc) alla fine la metà delle volte ne prendevo un altro di più semplice regolazione.

infatti dopo un po' l'ho venduto, però adesso mi pento (non di quello che ho preso in cambio ma solo di non averlo più) e la voglia di perpetuo sta prepotentemente tornando.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Ottobre 04, 2016, 17:08:41 pm
Se il tuo problema è tenere il calendario aggiornato, fai come me.
Ogni 15gg più o meno, lo prendi e lo aggiorni anche se poi lo terrai fermo.
Non solleciti troppo i meccanismi di scatto poiché gli azionamenti sono limitati ed avrai il calendario sempre pronto per essere indossato.

Ovviamente se ne hai 10 di perpetui la cosa sarebbe scomoda e laboriosa, ma non mi sembra il nostro caso.

Non so te, ma io più di 15-20gg senza prendere in mano i miei orologi non so stare.


Stefano il nostro problema che potrebbe apparire simile in realtà è diverso, io i miei orologi li voglio indossare e non trattare come reliquie da tirare fuori ogni tanto per coccolarli, non voglio mettermi li ogni 15 giorni a settare e perdere tempo con un orologio che indosserò una volta l'anno, forse 2.
Li voglio vivere i miei orologi e se con un pezzo di quella levatura non riesco a trovare il giusto rapporto (nonostante ne valuto tutto ciò che di buono e di pregevole mi offre) non posso non considerare l'idea di cederlo e col ricavato di poter acquistare qualcos'altro che mi piaccia e che so di per certo di indossare più spesso e quindi godermelo di più.
Leggo una contraddizione nel tuo ragionamento.
Dici che i tuoi orologi ami indossarli sempre, quindi un perpetuo da aggiornare con frequenza non sarebbe un problema.

Poi affermi che questo orologio lo metterai si e no due volte l'anno.
Ma allora non è un problema di calendario, è un problema di gradimento. Probabilmente non ti piace indossarlo, punto e basta. Che sia un perpetuo è una coincidenza.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Idomeneo - Ottobre 04, 2016, 17:48:33 pm
Piuttosto venderei il tourbillon , il quale ha oneri di manutenzione più costosi. Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: planar - Ottobre 04, 2016, 18:04:51 pm
Piuttosto venderei il tourbillon , il quale ha oneri di manutenzione più costosi. Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.

Quel tourbillon nooo! Non portarlo sulla cattiva strada, che è una meraviglia di orologio  :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Ottobre 04, 2016, 18:05:55 pm
Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.

Ci hai ammazzato il buon Leandro!  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 04, 2016, 18:09:29 pm
Piuttosto venderei il tourbillon , il quale ha oneri di manutenzione più costosi. Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.


Devono prima accopparmi, con tutto il rispetto... ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ALAN FORD - Ottobre 04, 2016, 18:27:19 pm
io un po' capisco Leandro.
io pure avevo coronato il mio personalissimo sogno di avere un perpetuo, comprato indossato ininterrottamente per qualche mese, poi, sarà la fretta che contraddistingue tutte le mie giornate, sarà una pigrizia latente, insomma non so, ma tante volte la mattina presto prima di andare in ufficio avrei avuto voglia di metterlo ma l'idea stessa di trovarlo fermo e rimetterlo (specie le fasi luna, trova l'ultima luna piena, manda avanti , ecc) alla fine la metà delle volte ne prendevo un altro di più semplice regolazione.

infatti dopo un po' l'ho venduto, però adesso mi pento (non di quello che ho preso in cambio ma solo di non averlo più) e la voglia di perpetuo sta prepotentemente tornando.

Non credo sia quello il motivo, ha il suo rotore originale per tenerlo in carica, io i perpetuali che ho avuto li ho sempre tenuti sul rotore pronti per l'uso.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 04, 2016, 18:32:48 pm
Se il tuo problema è tenere il calendario aggiornato, fai come me.
Ogni 15gg più o meno, lo prendi e lo aggiorni anche se poi lo terrai fermo.
Non solleciti troppo i meccanismi di scatto poiché gli azionamenti sono limitati ed avrai il calendario sempre pronto per essere indossato.

Ovviamente se ne hai 10 di perpetui la cosa sarebbe scomoda e laboriosa, ma non mi sembra il nostro caso.

Non so te, ma io più di 15-20gg senza prendere in mano i miei orologi non so stare.


Stefano il nostro problema che potrebbe apparire simile in realtà è diverso, io i miei orologi li voglio indossare e non trattare come reliquie da tirare fuori ogni tanto per coccolarli, non voglio mettermi li ogni 15 giorni a settare e perdere tempo con un orologio che indosserò una volta l'anno, forse 2.
Li voglio vivere i miei orologi e se con un pezzo di quella levatura non riesco a trovare il giusto rapporto (nonostante ne valuto tutto ciò che di buono e di pregevole mi offre) non posso non considerare l'idea di cederlo e col ricavato di poter acquistare qualcos'altro che mi piaccia e che so di per certo di indossare più spesso e quindi godermelo di più.

Ma perché lo indossi così raramente?

Per la "seccatura" dell'aggiornamento dell'affissione? (Ma se l'aggiornamento è frequente, non è più un problema)

Oppure perché lo ritieni troppo "impegnativo"?
Io lo trovo molto fruibile. Certamente non più impegnativo del tuo Svend Andersen Columbus, ad esempio.
Ma qui siamo nel campo della sensibilità personale.  :)


Non facevo solo un paragone di fruibilità, ma di praticità reale.
Per impegnativo intendo il fatto di trovarlo pronto da indossare cosa che in un perpetuo non c'è mai, a meno che non lo indossi spesso o lo tieni in moto(e sul rotore tutto il tempo per indossarlo 5 o 10 volte in un anno non lo voglio tenere).
Ed io indosso poco anche il Breguet, ma per rimetterlo e caricarlo impiego 1 minuto non di più.
Un orologio non posso sentirmi schiavo di indossarlo a forza per tenerlo aggiornato, o peggio tenerlo continuamente in moto sul rotore per mantenere le informazioni corrette.
La soluzione di Stefano è praticabile, ma per me una vera rottura però...
Ora non è che un perpetuo sia i mali del mondo facciamo a capirci, ripeto è probabilmente un mio problema semplicemente, altri potrebbero restare contenti a prescindere da ciò che io trovo scomodo nello stesso orologio.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ALAN FORD - Ottobre 04, 2016, 18:55:08 pm
Perché sul rotore no se te lo danno apposta?
E' per la bolletta dell'Enel?  :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 04, 2016, 19:19:57 pm
Perché sul rotore no se te lo danno apposta?
E' per la bolletta dell'Enel?  :D


No è per l'usura inutile visto che poi lo indosso poco.
A me pare un'idiozia far girare un orologio 24 ore su 24(con quello che costano queste revisioni dei perpetui) ed indossarlo si e no 7/8 volte l'anno. Allora lo preferisco fermo in cassetta.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ALAN FORD - Ottobre 04, 2016, 19:39:05 pm
Ma se avessi un orologio solo, lo terresti fermo per non usurarlo?
Il 99% delle persone possiede un solo orologio che gira tutto il giorno e questo già cento anni fa con i lubrificanti di allora, gli orologi moderni potrebbero girare cinquanta anni senza manutenzione.
Poi tu magari lo vendi pure, quindi lo hai risparmiato per il suo futuro acquirente.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 04, 2016, 21:04:07 pm
Ma se avessi un orologio solo, lo terresti fermo per non usurarlo?
Il 99% delle persone possiede un solo orologio che gira tutto il giorno e questo già cento anni fa con i lubrificanti di allora, gli orologi moderni potrebbero girare cinquanta anni senza manutenzione.
Poi tu magari lo vendi pure, quindi lo hai risparmiato per il suo futuro acquirente.


Che vuol dire un solo orologio?! Tu vuoi farmi vivere gli incubi! ;D
Io continuo a dire che far usurare un orologio che non si usa è una prassi che non condivido, ma questo accade se si vuole mantenere l'informazione corretta dell'orologio, con l'alternativa di regolarlo una tantum o non regolarlo mai neanche per indossarlo(follia per me)


Ale lo so che i paragoni con le auto non si fanno ma immagina di avere un'auto che se non la prendi ogni giorno non ti mantiene le informazioni della centralina e ti resetta tutto ogni volta. Non sarebbe una rottura di balle regolare le impostazioni ogni volta che ci sali? ;)
E per ovviare a ciò cosa fai? La lasci accesa anche la notte o la reimposti ogni volta che la prendi? :D
Lo so che sono esagerato io e che moltissimi vivono serenamente col loro perpetuo, ma che ce devo fa? So fatto male!
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: BadoeroII - Ottobre 04, 2016, 22:57:29 pm
Ho un unico Perpetuo che non regolo mai, perché non ne sono capace. Mi limito a regolare l'ora e stop. E quando voglio che sia a posto lo porto dal mio tecnico di fiducia. La cosa è comunque rara visto che lo indosserò si e no due giorni l'anno.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: S.M. - Ottobre 05, 2016, 07:03:19 am
Piuttosto venderei il tourbillon , il quale ha oneri di manutenzione più costosi. Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.


Devono prima accopparmi, con tutto il rispetto... ;D
Assolutamente.
Quell'orologio e' uno spettacolo per gli occhi e per il polso....
Non so come hai fatto a fartelo cedere da Marco..
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 05, 2016, 08:15:24 am
Piuttosto venderei il tourbillon , il quale ha oneri di manutenzione più costosi. Tra l'altro, se mi permetti, e' il meno bello che hai in collezione.


Devono prima accopparmi, con tutto il rispetto... ;D
Assolutamente.
Quell'orologio e' uno spettacolo per gli occhi e per il polso....
Non so come hai fatto a fartelo cedere da Marco..


L'ho preso in un momento di "smarrimento"... :P
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Ottobre 05, 2016, 13:44:49 pm
Fai bene se non ti da più emozioni.
Per altro se te ne pentissi trovarne un altro non sarà un problema, AP ne ha fatti davvero tanti per tanto tempo e quindi se ne trovano in giro senza troppo penare.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Ottobre 05, 2016, 17:21:01 pm
Leandro, sai che stimo Lange. Ma un perpetuo AP perfetto come il tuo non vale quel Lange. Credimi. Sono certo te ne pentiresti. Se voi un Lange aspetta una diversa occasione. il 1815 poi è molto banale, elegante sì, l'ho visto spesso indossato da un collega, ma solo quello. E anche l'AP è molto elegante, forse anche di più malgrado le tante indicazioni.
Sì, il tourbillon Blancapain mi manca, e non consiglio a Leandro di venderlo. Se lo facesse gli chiederei una prelazione. Ma quando l'ho venduto sapevo che mi sarebbe mancato. I grandi orologi mancano. Sempre.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Ottobre 05, 2016, 18:54:23 pm
Si vabbè...mo tra un pò vendo anche tutti gli altri... ma che c'entra ora il Blancpain mi chiedo!?! ;D
Sono molto combattuto in effetti e come detto se non trovo un compratore in tempi brevi potrei anche ripensarci ed attendere semplicemente di arrivare al 1815 senza alcuna cessione, se ci vorrà poi tempo pazienza comunque ce ne sono sempre tanti in giro e il pezzo giusto è sempre li pronto ad essere acquistato.
Quello che però mi rammaricherebbe è il possedere poi un orologio di questo livello che uso pochissimo, ma credo faccia anche parte del gioco quando di orologi se ne hanno diversi da indossare e gli si preferisce altro, magari più in la potrei anche metterlo di più, chissà...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mbelt - Ottobre 05, 2016, 19:28:34 pm
Si vabbè...mo tra un pò vendo anche tutti gli altri... ma che c'entra ora il Blancpain mi chiedo!?! ;D
Sono molto combattuto in effetti e come detto se non trovo un compratore in tempi brevi potrei anche ripensarci ed attendere semplicemente di arrivare al 1815 senza alcuna cessione, se ci vorrà poi tempo pazienza comunque ce ne sono sempre tanti in giro e il pezzo giusto è sempre li pronto ad essere acquistato.
Quello che però mi rammaricherebbe è il possedere poi un orologio di questo livello che uso pochissimo, ma credo faccia anche parte del gioco quando di orologi se ne hanno diversi da indossare e gli si preferisce altro, magari più in la potrei anche metterlo di più, chissà...
Io ho diversi orologi di alto livello che uso pochissimo. Per esempio i perpetui. Ma non ho mai problemi: li rimetto in qualche minuto, penso molti meno di cinque. E' inevitabile quando si ha un certo numero di orologi, ma non è un buon motivo per venderli.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 30, 2017, 15:15:47 pm
Riapro il topic perché a breve di qui a poco sceglierò il mio 1815.
Sono ancora un pò indeciso tra giallo e rosa per il semplice motivo che del giallo mi piace il contrasto con le sfere blu e del rosa mi piace assai il colore della cassa. Sembra esserci una versione da 36mm anche in rosa con sfere blu, denominata 206 032X. Non ho avuto modo ne di appurare ne di vedere come sta il rosa con quelle sfere. Oltretutto sembra venduto ad un prezzo abbastanza superiore alle altre 2 versioni...
Il rosa sfere oro ho avuto modo di maneggiarlo bene di recente perché c'è l'ha un rivenditore qui in città, il prezzo è in linea. Molto bello e raffinato(impressiona la pressoché assenza di giochi nel movimento in corona delle sfere, mai provato così), anche più di quanto pensassi potesse essere, ma il tarlo di quelle sfere blu mi attanaglia e mi crea ancora un pò di indecisione.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Aprile 30, 2017, 15:21:00 pm
...tra l'altro rivedendo i tuoi orologi, hai gia molte sfere color oro in tinta con la cassa, se non erro solo nel crono Breguet sono azzurrate.
Io le cercherei così, per me il contrasto rende tutto più luminoso e meno "noioso"
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: e.m. - Aprile 30, 2017, 15:57:20 pm
Vai col giallo che non sbagli.
Tira alla morte perche' e' un orologio che pochi hanno capito. ;)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 30, 2017, 16:13:58 pm
Tu Erm il giallo sfere blu hai avuto modo di maneggiarlo? Te lo dico perché il rosa ha il suo perché, certo è un colore che in genere mi conquista, ma forse con le sfere blu sembrerebbe più accattivante. Anche il giallo dev'essere bello...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: e.m. - Aprile 30, 2017, 16:21:31 pm
Visto di persona,confermo la bellezza.
Mi sono fatto scappare,a distanza di una decina di anni uno dall'altro,anche 2 esemplari in platino.
Il piu' recente a 6k,completo.Bisognoso di cure ma comunque un grande orologio.
Il problema e' che e' capitato per caso in un sabato sera romano e non essendo in caccia ero "disarmato".
Inutile aggiungere che il lunedi mattina non c'era piu'.
Per noi provinciali "fare il colpo" e' difficile,proprio per problemi logistici. :'(
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Aprile 30, 2017, 16:59:57 pm
come già detto sfere blu
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Aprile 30, 2017, 17:19:02 pm
Lo sfere blu lo puoi rivedere in una delle foto pubblicate nel tuo post di apertura...

Questo contrasto di colore conserva una notevole eleganza nel caso del metallo bianco.
Con l'oro colorato, conferisce un tono più informale, più vivace.

Per me, in un orologio ultraformale, meglio l'armonia e l'eleganza sopraffine delle lancette create con lo stesso metallo.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Aprile 30, 2017, 18:23:25 pm
Il tono più informale a cui fai accenno è ciò che cerco in questo orologio.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mauridoom - Aprile 30, 2017, 21:38:37 pm
a me piace, e anche parecchio..
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: InstaTopWatch - Maggio 01, 2017, 09:08:18 am
a me piace, e anche parecchio..

quoto
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 09:30:07 am
....ma andare a caccia di una ref. 8 di Jurgensen con FP71 in una di queste 2 declinazioni?

(http://i64.tinypic.com/2ynmfdt.jpg)

(http://i66.tinypic.com/30ttfko.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Maggio 01, 2017, 09:35:35 am
Bellissimo il bianco, ma anche l'altro non scherza. A quanto li potrei trovare secondo te? (E soprattutto dove?)
Mi spieghi meglio il concetto di "andare a caccia"...😄
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: mauridoom - Maggio 01, 2017, 09:37:59 am
....ma andare a caccia di una ref. 8 di Jurgensen con FP71 in una di queste 2 declinazioni?

(http://i64.tinypic.com/2ynmfdt.jpg)

(http://i66.tinypic.com/30ttfko.jpg)

e dove...?io non ne ho mai visto uno dal vero..
e anche su ch24 mi pare ci sia bn poco....
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 11:12:36 am
....perchè su ch24 quanti Roth originali, Journe Ruthenium, Janus, ecc... hai visto?  ;D
andare a caccia oggi, secondo me è relativamente più facile che 20 anni fa, puoi scoprire tutti i conce e reseller che trattano il marchio e chiedere se hanno qualche nos, tenere sott'occhio i mercatini dei forum internazionali, le aste ecc...
a me, ad esempio,ne sono sfuggiti 2 per pochissimo.... il prezzo per un platino dovrebbe aggirarsi attorno agli 8/9k, l'oro attorno ai 7/8k.... il problema di questi pezzi è trovarli ed esser eventualmente disposto a spostarsi o spendere un po di più ma quando poi riesci ad andare a dama la soddisfazione è doppia! ;)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: dnysoldier - Maggio 01, 2017, 11:26:27 am
Fino a poco fa, in Germania vendevano un UJ in oro bianco come quello postato in precedenza! Chiedeva 9,9k ....è rimasto pure un bel po' in vendita!
A me piace molto...
Forse un filino grande per la tipologia (non ricordo se 39 o 40mm )....però trovo che questa maison lavori molto bene...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 12:52:22 pm
Fino a poco fa, in Germania vendevano un UJ in oro bianco come quello postato in precedenza! Chiedeva 9,9k ....è rimasto pure un bel po' in vendita!
A me piace molto...
Forse un filino grande per la tipologia (non ricordo se 39 o 40mm )....però trovo che questa maison lavori molto bene...

...la vecchia (e ideale) ref.8 era di 37mm, l'attuale (da 2 anni) è di 40mm
quello in germania era una edizione limitata in acciaio da 40mm (caro per esser acciaio)

in asta a volte se ne trova uno, peccato che i più frequenti sono quelli con datario che mi piacciono meno

(http://i63.tinypic.com/24q1cow.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 13:21:39 pm
Un orologio del genere a 37 mm è già al limite, probabilmente tollerabile ma sempre al limite.
A 40 mm diventa una farsa, come praticamente tutti i classici moderni in quella misura fatti con l'illusione di poter vendere meglio orologi di un genere che non incontra più il gusto del mercato (le generazioni passano).
L'orologio classico per me è finito negli anni 80, perché ha già espresso il meglio di ciò che poteva essere e perché a furia di riproporre pedissequamente i suoi migliori cliché è divenuto il simbolo del demodé.

Quelli moderni, anche i pregevoli lavori di alcuni indipendenti come Voutilainen, sono per lo più delle caricature fatte per cercare di inseguire (maldestramente) certe mode e un gusto che è quanto mai lontano dal classicismo e dalla formalità.

Alcuni lo hanno capito e cercano di dare una veste nuova, più casual e meno formale, ad un certo tipo di orologi, abbandonando del tutto certi stilemi di quella tipologia. Gronefeld e Asaoka i primi due che mi vengono in mente, ma anche case storiche come PP. Tutti con risultati anche molto discutibili, ma almeno con un concetto ben chiaro in mente.

Altri invece pensano che basti portare a 40mm e oltre la misura della cassa, dare al quadrante una cromia meno tradizionale e adottare geometrie più moderniste sui ponti del movimento, magari brunendoli piuttosto di rodiarli, per fare di uh classico elegante, con i suoi tipici stilemi, un orologio di gusto più attuale.

Illusi, e pure sciatti.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 14:21:38 pm
P.s. il Reference 8 (quello con data) ha la cassa da 37mm
Il reference Big 8 (senza data) ha la cassa da 40 mm (fino a due anni fà era da 42 mm, poi con la cessione dell'azienda avvenuta nel 2015 e l'arrivo di Petersen come nuovo CEO la collezione è stata ripensata e il diametro del Big 8 portato a 40 così come quello di altri modelli prima da 42).

Se andate in cerca di notizie sul marchio troverete scritto sempre lo stesso aneddoto: quello di Petersen possessore di un Rolex che in cerca di un classico e pronto per l'acquisto di un PP scopre UJ e ne rimane folgorato. Ecco, se una casa ha bisogno di queste poracciate per segnare la sua superiorità rispetto ai grandi nomi dell'orologeria svizzera, allora è già morta. E infatti UJ proprio viva non è se è vero che il buon dottor Crott per disfarsene ha dovuto trovarsi 5 ignoti danesi disposti a prendersela e toglierli questo fosso da sotto ai piedi.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 14:27:44 pm
Angelo, il Voutilainen io l'ho provato al polso, e non ti nascondo che l'ho fatto proprio pensando di chiedere a Kari come mai di quella misura, come mai non un 36/37mm però...una volta al polso, la domanda è... svanita.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 14:35:05 pm
Si vede che sei uno dei potenziali clienti a cui sono rivolti questi orologi :)
Clienti di una generazione diversa, non per forza anagraficamente ma per nascita del loro interesse per questo settore.
Clienti che non hanno vissuto l'epoca passata, liberi quindi da condizionamenti di sorta e meglio predisposti ad apprezzare un certo tipo di prodotto che, al contrario, per altre generazioni è un controsenso grottesco.
È una evoluzione del gusto che segue quella generazionale, come sempre è stato (e finché è utile al commercio n.d.r.).
Come si dice....largo ai giovani, noi vecchietti abbiamo già dato :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 14:45:38 pm
Angelo stiamo parlando di 39x11mm, proporzioni praticamente perfette!
...se scrivi "controsenso grottesco" sembra ti stia riferendo ad un 43mm
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 14:48:14 pm
39x11 proporzioni perfette per cosa?! Per un professionale Rolex come il Daytona forse, già per un Royal Oak sarebbero un abominio (non a caso è più sottile).
Per un classico, con qualche vaga pretesa di elegante formalità, quelle misure sono ri-di-co-le.

Che poi ci sia gente che ami fare insalate e mischiare la sportiva informalità con il classicismo, indossando abiti senza calze e con al polso orologi simili, rileva poco. Nel senso che rileva ai fini commerciali (sono prodotti che hanno un mercato di riferimento), ma ai fini del gusto il giudizio non cambia. Come un pantalone di un abito tagliato sopra la caviglia e indossato con una sneaker o una Brogue indossata senza calze :D

O un Submariner con l'abito formale, che è poi ciò a cui questi classici sovrsdimensionati si vogliono in qualche modo uniformare. Tra i due allora meglio il Submariner, che per lo meno quando mi lavo le mani non devo toglierlo dal polso :P
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Maggio 01, 2017, 15:25:31 pm
Angelì non esagerare dai, per alcuni polsi i 39mm di oggi di jurgensen come di Voutilainen ci possono stare. (Se esulo dalle preferenze personali che vedono i 37mm la misura massima per me si orologi non professionali)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 15:42:54 pm
Aredaje con sta storia dei polsi!
Ma che c'entrano i polsi con orologi che non si indossano a braccio nudo? Niente.
Mi pare che della teoria dell'evoluzione dei polsi abbiamo discusso fino allo sfinimento.
Sono canoni, quelli dell'eleganza formale in questo caso, che sono ormai semplicemente caduti in disuso e superati da altre mode.
E se così è allora tanto vale dedicarsi ad altro.
Viva il Submariner con l'abito, certamente più originale e meno grottesco del classicone da 40mm.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 01, 2017, 15:51:45 pm
Quoto Angelo in toto.

Una sola annotazione: se diciamo che 37 mm sono la misura "massima" (e quindi già una forzatura, sia pure non insopportabile), che senso ha tollerare mm ulteriori in più, quasi che fossero bruscolini?
Ogni mm rappresenta un discreto incremento di superficie..

Il rapporto andrebbe peraltro fatto con la misura - approssimativamente - "ideale", che, per un solo tempo (quindi con quadrante semplice e linea che si presuppone elegante), è ancora inferiore.

Quanto alla vestibilità degli orologi moderni con i polsi grossi...
Mi ricorda l'aneddoto del commesso che vuole rifilarti la giacca con le spalle troppo larghe (o troppo strette) dicendo che "oggi vanno così"... Si vede che il cliente ha le spalle fuori moda!  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: GEKKO - Maggio 01, 2017, 16:21:16 pm
Quoto Angelo in toto.

Una sola annotazione: se diciamo che 37 mm sono la misura "massima" (e quindi già una forzatura, sia pure non insopportabile), che senso ha tollerare mm ulteriori in più, quasi che fossero bruscolini?
Ogni mm rappresenta un discreto incremento di superficie..

Il rapporto andrebbe peraltro fatto con la misura - approssimativamente - "ideale", che, per un solo tempo (quindi con quadrante semplice e linea che si presuppone elegante), è ancora inferiore.

Quanto alla vestibilità degli orologi moderni con i polsi grossi...
Mi ricorda l'aneddoto del commesso che vuole rifilarti la giacca con le spalle troppo larghe (o troppo strette) dicendo che "oggi vanno così"... Si vede che il cliente ha le spalle fuori moda!  ;D
Vi quoto entrambi e aggiungo: "che tristezza"...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 16:31:47 pm
Ormai pure il cronografo sportivo per definizione (rolex daytona) ha misure più piccole rispetto a quelle di certi classici moderni, misura che se non fosse per il potere del marchio verrebbe bollata come da donna, perché questo è il gusto contemporaneo. Altro che polsi e amenità varie....un classico solo tempo più grande di un cronografo sportivo (ancor di più se prendiamo a paragone un 6263 da soli 37mm ormai diventato icona delle donne di potere, da Emma Marcegaglia fino ad arrivare a Maria De Filippi) é una contradizione in termini.

Queste baggianate commerciali, perché questo sono anche se ben realizzate da nomi altisonanti, fanno rivalutare orologi sportivi del passato (come appunto il 6263 o il classico submariner) indossati pure con abiti eleganti, altro che polsi.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 16:48:57 pm
...scusate ma di colpa si sta parlando dell'orologio da smoking o da polsini con gemelli?
perchè se sotto una camicia o una qualsiasi giacca si possono indossare  soltanto extra thin con diametro max 36mm allora ditelo, però Angelo dei 100 orologi che hai, potrai indossare solo i 10 sportivi in casual e i 10 extra thin con giacca, gli altri 80 non potrai metterli dal momento che sono -ridicoli- in casual quanto in abiti formali

Journe, Roger Smith, George Daniels, Voutilainen, Laurent Ferrier, UJ, Patek Philippe, VC e lo stesso Dufour con i suoi 37mm o Daniel Roth con l'attuale 38mm (e anche i vecchi da 38mm)... tutti orologi RIDICOLI, tutti orologi che stanno malissimo sotto un abito?
Orologi da 37 a 40mm....

(http://i65.tinypic.com/15i86d3.jpg)

(http://i64.tinypic.com/15z01tz.jpg)

(http://i66.tinypic.com/a4wm4l.jpg)

(http://i64.tinypic.com/23h95dk.jpg)

(http://i67.tinypic.com/3ambp.jpg)

(http://i63.tinypic.com/2lwodud.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 16:58:52 pm
Abbiamo già chiarito che non è il 37mm in discussione, ma il 40 e passa. Come i 40 del Big 8 UJ, o molti KV.
Stiamo parlando di solo tempo classici piccoli secondi al 6?! Bene, 37 mm sono anche troppi e già molti di quelli raffigurati in foto sono talmente ridicoli da essere un campionario di sciatteria pacchiana ancorché alla moda.

Orologi che fanno a cazzotti coi polsini, polsini di 3 misure più grandi o sbottonati per far spazio all'orologio, cinturini militareggianti su presunti orologi eleganti....per carità di Dio 😂

Ovviamente per me; come detto c'è una inconciliabile distanza generazionale tra chi apprezza certe cose alla moda contemporanee e chi come me le giudica delle carnevalate grottesche.
Ed è la stessa distanza tra chi trova piacevole il taglio alla pescatora di certi calzoni o le sneaker indossate con gli abiti formali,  e chi invece è legato a stilemi di eleganza del passato e non più alla moda.

Io non riesco a portare neanche un cronografo perpetuo di stile classico e misure maggiori di 36mm, come il Breguet che infatti non indosso mai, o gli iwc da vinci che infatti ho venduto, figuriamoci un solo tempo.

Se voglio essere alla moda metto un Nautilus o un Royal Oak, o il classico submariner come il prezzemolo, piuttosto che una di queste carnevalate, che faranno anche molto conoisseur ma che personalmente trovo volgari nel loro stereotipare i canoni dell'eleganza classica sui cliché delle mode attuali.

L'orologio elegante DEVE essere piccolo e sottile, perché deve convivere con gli indumenti senza interferire, altrimenti smette di essere elegante e diventa altro. Altro che potrà legittimamente piacere o meno, ma che MAI potrà definirsi elegante anche se gradito ai più perchè alla moda. :)

Questo inseguimento delle misure sportive da parte di chi dovrebbe produrre orologi classici è la prova provata che l'orologeria classica é finita.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 17:13:58 pm
...quelli mostrati sono quasi tutti 39/40
I Voutilainen sono tutti 39mm, i Journe tutti 40mm, Ferrier 40mm, i Daniels 38mm, e Dufour 37mm

Se è una cosa tua Angelo, nessuno può dirti nulla ma se invece vuoi affermare che gli orologi postati al polso, sotto una camicia, sono oggettivamente ridicoli... fai pure ma a me sembra un'esagerazione.
Amo una vestibilità classica, le proporzioni adeguate al polso e secondo me, un solo tempo non extra thin di 36/38mm ha un diametro perfetto, ed eventualmente un millimetro in più.... è un millimetro in più, magari permette di osservare meglio qualche lavorazione artigianale particolare

se invece ti riferivi a diametri 42/44mm allora stavamo dicendo la stessa cosa
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 17:16:43 pm
Claudio che a te sembri un'esagerazione mentre a me sembra evidente è appunto il risultato della nostra appartenenza a due epoche diverse, su questo tema non troveremo mai un punto di incontro perché la distanza non è colmabile.
Per me è più elegante un Submariner di tutte quelle carnevalate messe insieme, ossia orologi con stilemi del passato ma fatti più grandi per inseguire (invano) il gusto moderno per l'orologio sportivo (e in quanto tale più grande).  Un mischione di cose concettualmente antitetiche, una maionese impazzita senza un senso che non sia solo la paraculata commerciale per strizzare l'occhio ad un gusto diverso e ad una moda. La prova provata che l'orologeria classica è morta e sepolta.

E allora, se così deve essere, preferisco dedicarmi ad altro piuttosto che a queste caricature moderne di orologi classici del passato. Che li vendano alle nuove generazioni, se ci riescono :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 17:24:40 pm
Per me è più elegante un Submariner di tutte quelle carnevalate messe insieme.....

...ultimamente ti è presa fissa con questi Rolex e PP: "utente medio di... -altro forum- lascia il corpo di Angelo!!"  :D :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 01, 2017, 17:26:42 pm
Orologi da 37 a 40mm....

Da 37 mm (misura che già inizia ad essere ai limiti per i solo tempo di stile classico e tipologia non sportiva) a 40 ci passa un abisso...

Dobbiamo per forza aggettivare la progressione?  :P
Allora...
37: "portabile" (anche se non ideale...);
38: "grande";
39: "esagerato";
40: "ridicolo".
(Stiamo parlando di tutti i solo tempo di tipologia non sportiva, quindi anche orologi informali, non extrapiatti da cerimonia. Per questi ultimi la soglia del "portabile" - del "grande", dell'"esagerato", del "ridicolo" - si abbassa di un paio di mm).

Poi è vero che un polso grosso (come quelli dei modelli che hanno indossato gli orologi nelle foto postate... perché le case, nella loro pubblicità, stanno ben attente a questi dettagli  ;)), può mascherare leggermente meglio la dimensione.
Leggermente meglio. In alcuni casi (disegno di cassa e quadrante possono incidere). Soprattutto in fotografia.

Ma alla fine, quando lo vedi dal vivo, un orologio di grandi dimensioni risulta sempre - qualsiasi polso lo indossi - appariscente. Questo aiuta ad apprezzarne meglio preziosità e decorazioni. Ma gli fa perdere eleganza; che dovrebbe essere requisito essenziale per certe tipologie di orologio.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 17:31:34 pm
Ma anche no, due degli ultimi 4 orologi comprati sono DR :P
Semmai non mi sono convertito alle carnevalate da conoisseur, se devo spendere decine di migliaia di euro per un orologio alla moda preferisco farlo per cose che alla moda ci sono per caso, essendo sempre stati concepiti in un certo modo, piuttosto che fritti misti globali che per essere alla moda diventano una contraddizione in termini :)

Come ho sempre scritto senza mai cambiare idea se voglio l'orologio alla moda di grande diametro non penso al classico ma al casual, e se penso al casual può già bastare un qualunque rolex (mentre se voglio essere più maschio c'è Panerai).

Se penso al classico e mi presenti un orologio con le proporzioni di un rolex e con gli stilemi di un orologio di 70 anni fá io mi sento preso per i fondelli, soprattutto se vuoi che te lo paghi certe cifre. :D
É per questo che certe chiccherie non trovano consenso nei vecchi, che hanno avuto già il loro percorso per maturare le loro consapevoli convinzioni.
Che i nuovi, i giovani, facciano lo stesso ;)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 17:33:46 pm
...io non parlo di fotografie, il calendrier lo indosso ed è da 40mm, il Voutilainen l'ho provato ed è da 39mm, i Roth che indosso quasi ogni giorno sotto abiti sono da 38mm e Gianni, l'altro giorno quando ci siamo visti, ero in abito blu, con Journe solo tempo da 39mm, risultava ridicolo?

(http://i64.tinypic.com/119nwqg.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 17:37:43 pm
I Roth, misurati in larghezza (che é ciò che conta) sono 35mm con la sola eccezione del monopulsante.
Che tu indossi quotidianamente orologi da 40mm in abito è un tuo legittimo gusto che non discuto, anche io indosso spesso piccoli classici in jeans a maniche corte e ritengo di fare analogamente a quanto fai tu, una forzatura. Della quale al contrario di te sono assolutamente consapevole, senza per altro essere in cerca di alcuna pretesa eleganza :)

Resto dell'idea che un bel 16610 in giacca e cravatta sia decisamente più fine, convincente ed elegante (eufemismo) di qualsivoglia finto classico alla moda da 40 mm che per me, per il mio gusto, è ridicolo specie quando lo si deve fare convivere con un polsino di una camicia che non sia fatto a misura per ospitarlo. :)

A me i finti classici moderni con misura alla moda fanno lo stesso effetto di molte della carnevalate che gli adolescenti di oggi adorano e che quando le guardo penso: ma non si vergognano?! 😂
Che poi è la stessa cosa che penserà qualunque giovane conoscitore nel vedere un piccolo orologio classico.
Sono appunto incolmabili distanze generazionali ;)

Con un daytona oro pelle otterresti un effetto ai miei occhi certamente meno stridente.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Errol - Maggio 01, 2017, 17:45:14 pm
Sotto 47 mm è tutto piccolo
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 17:47:53 pm
I Roth, misurati in larghezza (che é ciò che conta) sono 35mm...

Angelo qualche giorno fa, in altra discussione, relativamente alle dimensioni del Roth di Roberto, hai affermato (e io ti ho dato ragione) che la misura che conta è quella in altezza, ora in questa discussione, dal momento i 38mm dell'altezza non confermano la tua tesi, cambi e affermi che ciò che fa la misura è la larghezza.....DECIDI!  ;D
Il retrograde solo tempo di Roth è un 38x10,5 e se il Voutilainen da 39x11mm è RIDICOLO, il Roth (tutti i tuoi Roth) è quantomeno inadeguato, eccessivo...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 17:51:37 pm
AI fini dell'ergonomia e della proporzione a polso nudo la dimensione che conta è quella in Lunghezza, soprattutto per gli orologi di forma.

Ai fini della condivisione dello spazio del polso con gli abiti, al contrario, ciò che conta sono spessore e larghezza.
Ed è la ragione per la quale gli orologi più eleganti in assoluto sono gli orologi piatti e/o di forma. Comodissimi perché non devi lottare per farli convivere coi polsini, e per questo elegantissimi a maggior ragione quando non troppo grandi e con fondo curvo che si adatta al polso :)
Se l'occhio la legge come una tonda la cassa Roth misura 35, se la legge come una cassa di forma misura 38 (cioè meno della maggior parte degli orologi di forma passati e presenti).

I Roth sono orologi particolari perché non sono prettamente dei tondi ma nemmeno completamente dei forma. E quindi tutti i dati di riferimento numerico che adottiamo per i tondi (diametro) non sono del tutto esaustivi per giudicarne le proporzioni.

Portando alle estreme conseguenze la tua bislacca teoria allora nella misura longitudinale dovresti inserire anche le anse e nella misura di un Royal Oak dovresti arrivare fino all'attacco del bracciale :P

Citazione
Sotto 47 mm è tutto piccolo

Oltre invece ci sono le sveglie da tavolo :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 17:59:20 pm
AI fini dell'ergonomia e della proporzione a polso nudo la dimensione che conta è quella in Lunghezza, soprattutto per gli orologi di forma.

Ai fini della condivisione dello spazio del polso con gli abiti, al contrario, ciò che conta sono spessore e larghezza.


Angelo io te vojo bene ma, qui mi hai ricordato Sebino Nela quando liberava l'area con una palla in tribuna  :D :D :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 18:01:49 pm
38x10,5mm vs 39x11mm

(http://i63.tinypic.com/2njld0h.jpg)

(http://i65.tinypic.com/i3t3q8.jpg)

Io continuo a pensare che se uno è il massimo dell'eleganza e della vestibilità, l'altro non può esser ridicolo con una differenza di 1x0,5mm
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 18:05:23 pm
Macché, meglio del miglior Diego Armando 😆
Quando devi tirare su la manica per fare spazio all'orologio cosa conta, la lunghezza o la larghezza?
E quando la tiri giù per evitare che si arricci contro la cassa dell'orologio cosa conta, la lunghezza o lo spessore?! ;)

Quando nell'altro topic discutevamo di queste cose stavamo facendo un confronto fotografico tra orologi poggiati su un tavolo per capire come mai il piccolo roth apparisse più grande o uguale ad altri orologi di diametro maggiore :)

Ma davvero non ti accorgi della differenza tra il retro e la carnevalata?! Quelle due foto una sull'altra sono un autogol degno del miglior Grobelar, altro che Sebino Nela!  😂

Sono la sintesi di 4 pagine di discussione :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 18:12:38 pm
....quanto vorrei la carnevalata.... ho nella carnevalata il mio dream watch!!  :D ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 18:14:51 pm
Vendi un po' di anticaglia (di cui una a me :D ) e abbraccia il tuo sogno, proiettati nella modernità, emancipati dalle catene del classicismo :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 18:20:51 pm
....ma dal momento che 1x0,5mm di differenza, io la vedo come un'inezia.... rimango con quelli che ho e magari.... aggiungo!!  :D ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 18:23:50 pm
4 in geometria, sono 5...non 0,5 :P

Comunque le nuove generazioni hanno una loro idea di eleganza e formalità, ormai vale tutto, incluso il classico con le proporzioni di un subacqueo :D

(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/b9/62/2a/b9622ac549c7a43eb7c20f414eeeae0b.jpg)

Salverei solo i gemelli se non fossero enormi pure quelli 😂
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 01, 2017, 18:28:26 pm
...io non parlo di fotografie, il calendrier lo indosso ed è da 40mm, il Voutilainen l'ho provato ed è da 39mm, i Roth che indosso quasi ogni giorno sotto abiti sono da 38mm e Gianni, l'altro giorno quando ci siamo visti, ero in abito blu, con Journe solo tempo da 39mm, risultava ridicolo?

Il Journe ha uno stupendo - e sottolineo stupendo - quadrante.
Con l'unico difetto - e vederlo indossato purtroppo me lo conferma - di essere troppo grande.

La sua natura informale - quadrante ben riempito da numeri arabi molto grandi, secondina accentrata, ecc. - attenua il difetto. La sua bellezza ce lo fa guardare con maggiore indulgenza.
Ma purtroppo neanche questi fattori riescono ad eliminarlo (il difetto dimensionale).  :(
Ha 3 mm di troppo rispetto a ciò che poteva renderlo nell'insieme davvero un capolavoro di eleganza.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 18:30:45 pm
4 in geometria, sono 5...non 0,5 :P

Comunque le nuove generazioni hanno una loro idea di eleganza e formalità, ormai vale tutto, incluso il classico con le proporzioni di un subacqueo :D

(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/b9/62/2a/b9622ac549c7a43eb7c20f414eeeae0b.jpg)

Salverei solo i gemelli se non fossero enormi pure quelli 😂


sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

...e sei tu che hai parlato di rolex sotto abito.... quante volte l'ho sentito dire di la  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 01, 2017, 18:43:42 pm
Le distinzioni di Angelo sulla dimensione che "comanda" sono molto sottili, ma prima di definirle un calcio in tribuna ci voglio ragionare...  :)

....ma dal momento che 1x0,5mm di differenza, io la vedo come un'inezia.... rimango con quelli che ho e magari.... aggiungo!!  :D ;D

Quel che è certo, però, è che la differenza tra il Voutilanen e il Roth, non è di 1 mm di diametro.

L'impatto visivo è dato dalla superficie.
Ebbene, quella del Roth non è pari a quella di un orologio rotondo con diametro di 38 mm, perché, rispetto a un orologio di tal fatta, sono state "amputate" le parti laterali.
Potremmo riconoscergli una superficie pari all'incirca a quella di un orologio rotondo da 36,5 (mediando tra altezza e larghezza, anche se il calcolo è difficile).
In tal caso, il Voutilainen ha una superficie maggiore del 15%!  E non mi sembra poco... (anche se non arrivo a considerarlo ridicolo).
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: BadoeroII - Maggio 01, 2017, 19:46:18 pm
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 01, 2017, 22:02:33 pm
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Condivido tutto.

A Claudio, ad esempio, avevo detto che al suo polso non risultava stonato il Grieb & Benzinger da 42 mm, perché secondo me lui è una persona in grado di portarlo con sufficiente disinvoltura, nel contesto in cui vive e lavora. Avendo la consapevolezza che non è orologio da nascondere sotto il polsino, ma da mostrare come pezzo d'arte.

Le variabili che incidono sulla "portabilità" di un orologio sono numerose, e dipendono sia dalle caratteristiche dell'orologio stesso sia da quelle di chi lo indossa.

Ciò detto, penso che alcuni punti di riferimento possiamo pur darceli (anche con i toni un po' tranchants di un forum  :P), sapendo che le variabili incidono fino a un certo punto...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Maggio 01, 2017, 22:18:42 pm
4 in geometria, sono 5...non 0,5 :P

Comunque le nuove generazioni hanno una loro idea di eleganza e formalità, ormai vale tutto, incluso il classico con le proporzioni di un subacqueo :D

(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/b9/62/2a/b9622ac549c7a43eb7c20f414eeeae0b.jpg)

Salverei solo i gemelli se non fossero enormi pure quelli 😂

Foto a dir poco oscena.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Maggio 01, 2017, 22:27:16 pm
La foto. Perché il soggetto è il contesto fischiano...
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Maggio 01, 2017, 22:31:36 pm
La foto. Perché il soggetto è il contesto fischiano...

ridicola perché  quell'orologio li ci sta come la cipolla sulla carbonara...ovvero na zozzeria!
E sopratutto ma come lo muovi il polso tra il polsino coi gemelli e 1hg e mezzo di acciaio?
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Bertroo - Maggio 01, 2017, 23:12:43 pm
Sotto 47 mm è tutto piccolo


Della serie "sotto le 4 dita è carpaccio!"  :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 23:27:54 pm
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Sacrosanto :)
Però qui parliamo di orologi, non di chi li indossa, e ovviamente è agli orologi che possiamo indirizzare le nostre analisi.

Pacifico che c'è chi può permettersi (quasi) tutto con la medesima eleganza, ma anche lui con al polso l'orologio prettamente elegante non farà che amplificare la propria innata eleganza. :)

Io appartengo a quell'altro gruppo, quelli che neanche con tutto l'impegno del mondo.
Per questo gli eleganti me li metto in jeans e scarponi :D

Citazione
sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

Dopo 3 mojito e 4 Ceres però :P
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: BadoeroII - Maggio 01, 2017, 23:32:37 pm
Ragazzi, sicuramente le dimensioni contano così come conta l'estetica dell'orologio. Estetica che conferisce un aspetto elegante oppure un aspetto sportivo. MA soprattutto dipende dal proprietario e da come indossa un certo orologio , un certo pantalone , una certa scarpa.
Ahimè, ci sono individui che possono comprare la cosa più classica per antonomasia , dal l'estetica perfetta, dalle dimensioni giuste e indossarla in modo disdicevole rendendola grottesca ; così come esistono i casi opposti ! Il tutto è , a mio avviso , riconducibile ad un discorso di quella che in gergo si chiama "classe" o "stile".
Un orologio da 33/34 mm può risultare inadeguato indossato anche con Black tie, se il suo possessore è per natura inadeguato. Mentre un 40 mm potrebbe apparire adeguato se chi lo indossa ha quell'allure tale da potersi permettere "tutto".
Sicuramente per i canoni del classicismo un orologio dalle proporzioni corrette sarà preferibile ad un altro che per stilemi abbonda in dimensioni e spessori , ma non è detto; ovvero, non è una certezza matematica.

Sacrosanto :)
Però qui parliamo di orologi, non di chi li indossa, e ovviamente è agli orologi che possiamo indirizzare le nostre analisi.

Pacifico che c'è chi può permettersi (quasi) tutto con la medesima eleganza, ma anche lui con al polso l'orologio prettamente elegante non farà che amplificare la propria innata eleganza. :)

Sicuro , però per analizzarli vanno contestualizzati. Perché come dici a chiosa del tuo commento , bisogna vedere cosa succede a colui che indossa un orologio perfettamente elegante , con gli abiti giusti , ma che non ha "classe" :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 01, 2017, 23:44:45 pm
Pensa a maggior ragione a cosa gli succede con quello non prettamente elegante :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: BadoeroII - Maggio 01, 2017, 23:48:24 pm
Pensa a maggior ragione a cosa gli succede con quello non prettamente elegante :)

Non mi ci far pensare ahahah 😂
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 01, 2017, 23:48:45 pm
Citazione da: ciaca
[quote
sono 1mm di diametro per mezzo mm di spessore

Dopo 3 mojito e 4 Ceres però :P
[/quote]

"In un orologio di forma quale è in parte il DR l'occhio legge le misure in modo diverso ed è il lato lungo a comandare"

L'occhio legge 38 Roth vs 39 Voutilainen = 1mm (perché è il lato lungo a comandare)
Spessore 10,5 Roth vs 11 Voutilainen = 0,5 mm

...pero hai ragione tu, con mojito e Ceres:
 Roth dimensioni auree, Voutilainen grottesco  :D :D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: e.m. - Maggio 02, 2017, 00:41:32 am
38x10,5mm vs 39x11mm

(http://i63.tinypic.com/2njld0h.jpg)

(http://i65.tinypic.com/i3t3q8.jpg)

Io continuo a pensare che se uno è il massimo dell'eleganza e della vestibilità, l'altro non può esser ridicolo con una differenza di 1x0,5mm
Aldila' del dato numerico il Roth sembra la meta' del Voutilainen.
Claudio,li hai misurati?
In altre parole il Roth si percepisce come un orologio "giusto",il K.V. come un orologio da ostentazione.
Almeno a me vedere orologi classici di grandi dimensioni mette tristezza,li vedo come una conferma che viviamo in un'epoca di pieno decadentismo.
Un po' lo stesso effetto che mi fa il vedere suvvoni di quasi 5 metri di lunghezza,per intenderci.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Maggio 02, 2017, 06:35:36 am
Aldilà delle misure nude e crude dell'uno e dell'altro, anche se simili o uguali, ciò che percepiscono i miei occhi sulle due foto non è la medesima sensazione e neanche ci si avvicina. Il Roth sembra(e lo è perché l'ho visto anche dal vivo) un orologio che veste elegante e resta proporzionato al polso. Su quella immagine il KV non da la stessa impressione. Quanto dipenda dalle proporzioni, dalle misure, dallo stile ed altro sarebbe da approfondire. Magari in un topic dedicato se non è chiedere troppo, grazie.😁
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 02, 2017, 08:03:55 am
...Leo rispondo qui perchè ho poco tempo, perdonami
Secondo me è una sensazione, legata alle foto... per me, se vediamo le proporzioni al polso, si comprende che le misure non sono tanto diverse.

(http://i67.tinypic.com/oaujo1.jpg)

(http://i65.tinypic.com/epkkzn.jpg)

(http://i64.tinypic.com/280i1kl.jpg)

(http://i66.tinypic.com/r1h5cl.jpg)

(http://i65.tinypic.com/vizr5.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: leolunetta - Maggio 02, 2017, 08:27:24 am
Resto della mia idea. E comunque a prescindere dai gusti, un Lange 1815 vecchia referenza è più proporzionato e portabile del K.V. delle foto.
Aldilà della bestemmia che non vuole essere un confronto in alcun modo, credo che di orologi più gradevoli al polso del K.V. ce ne siano molti. Diciamo che nel suo essere di rottura(soprattutto i modelli più colorati) sembra un orologio "da artista", cioè di colui che lo indossa fregandosene di certi abbinamenti e di alcune regole e strizzando l'occhio al moderno...😉
In questo non lo vedo troppo diverso nel voler interpretare uno stile, da un F.Muller Casablanca, seppur con una minore originalità e forse anche personalità
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: Istaro - Maggio 02, 2017, 08:28:34 am
(...) Quanto dipenda dalle proporzioni, dalle misure, dallo stile ed altro sarebbe da approfondire. Magari in un topic dedicato se non è chiedere troppo, grazie.😁

C'era una discussione sulle dimensioni degli orologi: http://www.orologico.info/index.php?topic=20619.0  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: corrado71 - Maggio 02, 2017, 10:49:55 am
...Leo rispondo qui perchè ho poco tempo, perdonami
Secondo me è una sensazione, legata alle foto... per me, se vediamo le proporzioni al polso, si comprende che le misure non sono tanto diverse.

(http://i67.tinypic.com/oaujo1.jpg)

(http://i65.tinypic.com/epkkzn.jpg)

(http://i64.tinypic.com/280i1kl.jpg)

(http://i66.tinypic.com/r1h5cl.jpg)

(http://i65.tinypic.com/vizr5.jpg)

Prima di tornare al 1815 chiedo solo che diametro è il penultimo con dial salmone, forse è il più piccolo? Lo trovo perfetto come proporzioni, oltre che bellissimo  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 02, 2017, 14:46:10 pm
...sempre 39mm, i primi tempi ha fatto qualche esemplare di 37mm, prima di concentrarsi sulla sua misura ideale.
I 37mm sono riconoscibili perchè la fascia ore è più stretta e i numeri arabi assai più piccolini e diversi

(http://i64.tinypic.com/suxc1x.jpg)

(http://i65.tinypic.com/307z406.jpg)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: PESSOA67 - Maggio 02, 2017, 15:22:11 pm
...sempre 39mm, i primi tempi ha fatto qualche esemplare di 37mm, prima di concentrarsi sulla sua misura ideale.
I 37mm sono riconoscibili perchè la fascia ore è più stretta e i numeri arabi assai più piccolini e diversi

(http://i64.tinypic.com/suxc1x.jpg)

(http://i65.tinypic.com/307z406.jpg)

Per questi due (ultimo in particolare) sono da doglie pre parto....bellissimi...
Roberto
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 02, 2017, 15:59:10 pm
Quando ci si convince delle proprie suggestioni al punto da innamorarsene è inutile ogni contraddittorio, si rischia un ping pong privo di costrutto.
Giusto che ognuno assecondi il suo gusto, ma che chi considera un pataccone da 40mm elegante non venga mai a contestare l'eleganza di un explorerII o un gmt, perché cadrebbe in una evidente contraddizione.
Il tempo poi farà il suo e permetterà a chiunque di maturare le sue convinzioni o rimetterle in discussione.
Io che di tempo appresso a questi orologi ne ho speso circa 30 anni, sono giunto alle mie.
Oltre una certa misura, qualunque orologio perde la sua eleganza, e alcuni (quelli che vorrebbero essere eleganti) diventano grotteschi allo stesso modo di come lo sono certi orologi sportivi al di sotto di una certo limite. :)
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 02, 2017, 18:07:20 pm
Quando ci si convince delle proprie suggestioni al punto da innamorarsene è inutile ogni contraddittorio, si rischia un ping pong privo di costrutto.
Giusto che ognuno assecondi il suo gusto, ma che chi considera un pataccone da 40mm elegante non venga mai a contestare l'eleganza di un explorerII o un gmt, perché cadrebbe in una evidente contraddizione.
Il tempo poi farà il suo e permetterà a chiunque di maturare le sue convinzioni o rimetterle in discussione.
Io che di tempo appresso a questi orologi ne ho speso circa 30 anni, sono giunto alle mie.
Oltre una certa misura, qualunque orologio perde la sua eleganza, e alcuni (quelli che vorrebbero essere eleganti) diventano grotteschi allo stesso modo di come lo sono certi orologi sportivi al di sotto di una certo limite. :)

Quando ci si convince delle proprie suggestioni...  ;D
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ALAN FORD - Maggio 02, 2017, 18:23:14 pm
Voutilainen è il mio idolo, però di questa lista ne salvo solo due, il salmone e quello sopra.
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: claudio969 - Maggio 02, 2017, 19:53:00 pm
Voutilainen è il mio idolo, però di questa lista ne salvo solo due, il salmone e quello sopra.

Sono d'accordo con te, a me piace anche il bicolore in smalto (li trovo davvero artistici) ma non ho selezionato i modelli ho solo preso gli orologi indossati per mostrare come stanno al polso
Titolo: Re:Pensieri su un orologio: Lange 1815 manuale
Inserito da: ciaca - Maggio 02, 2017, 22:20:56 pm
Quando ci si convince delle proprie suggestioni al punto da innamorarsene è inutile ogni contraddittorio, si rischia un ping pong privo di costrutto.
Giusto che ognuno assecondi il suo gusto, ma che chi considera un pataccone da 40mm elegante non venga mai a contestare l'eleganza di un explorerII o un gmt, perché cadrebbe in una evidente contraddizione.
Il tempo poi farà il suo e permetterà a chiunque di maturare le sue convinzioni o rimetterle in discussione.
Io che di tempo appresso a questi orologi ne ho speso circa 30 anni, sono giunto alle mie.
Oltre una certa misura, qualunque orologio perde la sua eleganza, e alcuni (quelli che vorrebbero essere eleganti) diventano grotteschi allo stesso modo di come lo sono certi orologi sportivi al di sotto di una certo limite. :)

Quando ci si convince delle proprie suggestioni...  ;D

Il righello non è una suggestione, lo è girarlo dal lato sbagliato :D :P