l'essenza di un orologio, diametro e spessore comodissimi (38,5 x 10 mm.), nitidissimo, wr 200 m., ETA 2824 top grade preciso e ultracollaudato, zaffiro con trattamento ar, bracciale mobilissimo, design essenziale dall'impronta militaresca che non stanca mai, se fosse antimagnetico con cassa interna in ferro dolce come il vecchio e fuori produzione 656, sarebbe ancora meglio
per me è quello che si dice il daily beater

Alla ricerca del mio orologio perfetto mi domando come mai l'acciaio è preferito al titanio nella costruzione di casse e bracciali, almeno quanto a diffusione.
I pregi del titanio sono tanti, molto più dell' acciaio, fra tutti il basso peso specifico, la resistenza alla salsedine, la biocompatibilità, al sole non si scalda, può assumere colorazioni diverse, dal colore tipico dell'acciaio lucido al grigio ecc...
Insomma non vedo perchè dovrei preferire un orologio in acciaio a uno in titanio.

ormai fuori produzione dal 2003, bistrattato dagli orologiai per la particolare costruzione a incastro e le numerose parti in "plastica" (delrin    ) autolubrificante e resistente più dell'ottone, materiale usato negli anni 70, anni di crisi ma forse proprio dalle crisi nascono idee geniali...
movimento che sta diventando un mito per le sue caratteristiche di affidabilità, scarsa manutenzione, suepresistente a urti e vibrazioni, accelerezioni fino a 7g  
se fosse nato 10 anni prima sarebbe stato scelto sicuramente dalla NASA al posto dello Speed...
Chuck Maddox ha scritto bellissimi articoli su questo movimento arrivando a definire lo Speedmaster con cassa moon e cal. 1045 (lemania 5100) un holy grail.
qui spiega perchè lo preferisce al v7750
http://chronomaddox.com/why_i_like_5100.html

personalmente ho capito una cosa: la nostra passione in realtà non ha limiti: ne di forme, ne di misure, tipologie (classiche , militari, ecc...) materiali, bellissime le rifiniture e gli anglage ma non mi precludo un prodotto che poggi le sue caratteristiche sulla "funzione" e sua destinazione d'uso
a me periodicamente piacciono orologi che prima non avrei considerato.
ora sono indeciso su un esemplare che monti questo movimento, ormai necessariamente un usato
sicuramente dev'essere un orologio che deve aver segnato qualcosa, penso a un Porsche design by Orfina, a un Sinn, a un Tutima utilizzato dalle forze armate tedesche  e della NATO
non uno Zaccarelli per capirci 
Che ne pensate? quanto dovrei preventivare come spesa?

ho letto un suo post in forum concorrente dove prende spunto da una sua lettera inviata a una rivista di orologi nel '94.
lettera bellissima, in cui un "giovane" appassionato fa delle domande come le farebbe un bambino innocente, senza ancora le sovrastrutture della pubblicità e del marketing.
Bravo Alessandro, un vero appassionato, senza preconcetti e aperto a tutto
Peccato che qui ti fai desiderare e intervieni a sprazzi...

Alan Ford, leggendo questo post, penserà: "ma guarda un pò, questo nuovo arrivato non capisce un cazz di orologi High end e scrive minch.ate senza saperlo, povero ignorante" 
ma ai miei occhi di "ignorante" questo sembra nient'altro che un hommage di qualità ai ben noti suoi contemporanei partoriti da Gentà...
bracciale, cassa, quadrante tapisserie, sfere, il concetto del movimento piatto, anche se in house...
se fosse stata Seiko???
non ho nulla contro gli hommage, ma decantarne le qualità mi sembra un po eccessivo

Stamane ho comperato un set di padelle in ceramica per sostituire le vecchie in teflon.
3 bellissime padelle in ceramica made in Italy , di misure diverse a 15 €!

Ora mi chiedo:  spacciano per materiale supertecnologico e conseguente costo un materiale usato per padelle testate per resistere a temperature estreme e per usi alimentari!
Se inoltre ha un senso l'uso della ceramica nelle padelle, che giustificazione riveste lo stesso per lunette e quadranti?

Fino a qualche tempo fa non mi piaceva.
Quelle forme geometriche, viti a vista, impermeabilità pari al moonwatch, costo spropositato.
Ultimament3 però la miq percezione è cambiata e comincio ad apprezzarne la sottigliezza,  il movimento ultrapiatto, le forme anticonv3nzionali, un quadrante dalle mille sfaccettature. ...
Voi che ne pensate?